Le simbologie di Urano Il dinamismo Urano
è l’ultimo pianeta a dimensione temporale umana, perché
compie il giro dello Zodiaco in 84 anni circa. Perciò, ogni persona
che supera gli 80 vede il pianeta transitare in ogni casa e in ogni
grado del suo tema natale. URANO IN ARIETE
*Le date in neretto, per questo e per gli altri segni, indicano il periodo in cui In Ariete, Urano non riesce a stare con le mani in mano. Fa, fa e poi ancora fa, spesso non guardando più di tanto la qualità dei risultati prodotti, quanto concentrandosi piuttosto sull’atto del fare. Atto che l’Io considera un prolungamento del proprio essere. Non dirà quindi «Ho fatto questa cosa» ma «Questa cosa l’ho fatta Io». Spesso indipendentemente dai risultati raggiunti.
URANO IN TORO Urano in Toro è come il pio bove del Carducci,
che non si allontana dal campo finché non si è arato fino
all’ultima zolla, indipendentemente dal carico di fatica che ciò
comporta. Attenzione, però, la natura del segno fa sì
che chi ha questa posizione planetaria svolga anche i compiti più
ingrati all’insegna del piacere, anche se a un esame superficiale
potrebbe sembrare un controsenso. All’atto pratico, se si fa una
gran fatica la si fa perché poi si potranno godere i frutti del
proprio lavoro, in senso economico ma anche edonistico. L’opportunismo
c’è quindi rispetto a determinate situazioni che possano
garantire un qualche tipo di benessere o maggiori entrate: poiché
si pensa a quanti bei soldini si potranno mettere da parte e donare
a parenti e amici, si può elegantemente sorvolare sul modo in
cui questi denari vengono accumulati. Inoltre, per la presenza di Venere
nel segno, dà un piacere quasi carnale nel fare. Prudenti e naturalmente
restii a ogni tipo di rischio perché poco impulsivi, sono scarsamente
predisposti agli incidenti. Continuano a essere serenamente attivi anche
alle soglie dei 70, spesso per incrementare ancora la felicità
e il conto in banca del proprio clan. Insomma, rappresentano una vera
manna – anche economica – per i loro figli e discendenti. URANO IN
GEMELLI In
Gemelli, Urano si vivacizza, è curioso e svolazza come le api
di fiore in fiore, l’importante è divertirsi e impegnarsi
in nuove cose. Il risvolto negativo di questa medaglia è che,
a differenza dell’Urano in Toro, anche se apprende subito un nuovo
tipo di lavoro può non avere poi la costanza per raggiungere
risultati duraturi e di ragguaglio. Ha un rapporto istintivo ed efficientissimo
con le tecnologie anche più recenti, anzi soprattutto le più
recenti, e molti dei nativi – superati abbondantemente i 50 –
hanno appreso senza alcuna fatica tutti i segreti del PC, del palmare
o dell’MP3. È possibile però, che una volta appreso
il meccanismo, il nativo poi si annoi e cerchi nuovi strumenti di lavoro
e apprendimento. Può essere molto opportunista nei rapporti umani,
soprattutto per allargare il suo cerchio di frequentazioni verso conoscenze
che possano garantire un qualche prestigio sociale o intellettuale.
Data la naturale vivacità – accompagnata anche da una certa
distrazione dettata dalla curiosità – i nativi possono
essere mediamente esposti a rischio di incidenti stradali o traumi che
coinvolgono gli arti, soprattutto quelli superiori, ma eventuali scivoloni
di varia natura possono riguardare anche gambe, mani e piedi. URANO IN CANCRO Voglia di lavorar saltami addosso, recita un proverbio.
In Cancro Urano è in esilio, e si sente. Gli manca soprattutto
la ferrea determinazione del Capricorno di arrivare in alto, in particolare
per chi, nato negli anni Cinquanta, ha nel proprio tema natale Nettuno
quadrato al pianeta, quadrato che ha creato ambizioni confuse e velleitarie.
I nativi amano però lavorare in casa, le donne hanno istintivamente
rivalutato certi tipici lavori manuali femminili e tutti sono molto
bravi nel rifilare ad altri quanto costa fatica. O a dirigere il lavoro
degli altri per risparmiare energie, le proprie. Non amano di solito
la tecnologia, tranne quella che facilita il disbrigo delle faccende
domestiche. La prontezza di riflessi è buona ma si risveglia
soprattutto per evitare le situazioni di pericolo o di invasione della
propria privacy. Quanto agli incidenti, vista la naturale pigrizia,
tutt’al più possono cadere dal divano durante un pisolino
funestato da incubi. E magari l’incubo è proprio quello
di lavorare… URANO IN LEONE Nessun lavoro è sufficientemente prestigioso per
chi ha Urano in Leone. Intendiamoci, chi è nato con questa posizione
planetaria alla fin fine è costretto a lavorare come tutti, spesso
adattandosi, ma dentro di sé conserva la ferrea certezza che
gli sarebbe spettato qualcosa di meglio. Guardano la tecnologia dall’alto
in basso e ritengono che il telefonino e il computer dovrebbero essere
onorati dal venire maneggiati da loro. E se proprio devono adeguarsi
ai tempi tecnologici acquistano il meglio, anche se poi non lo usano.
Sono impazienti e vorrebbero arrivare subito al risultato, spesso saltando
a piè pari gli inevitabili passaggi intermedi. Per tale motivo
delegano perciò appena possibile ad altri la parte sporca o noiosa
del lavoro, apponendo poi però la firma al progetto finito. In
certi casi invece si sentono talmente superiori che preferiscono fare
tutto da soli. Sono capaci di brusche rotture nei rapporti umani per
motivi di orgoglio, così come – sulla carta – disdegnano
l’opportunismo. Sono però mediamente molto bravi nel cogliere
occasioni che possano portar loro maggior lustro, anche se stentano
ad ammetterlo di fronte a se stessi, oppure al contrario lo rivendicano
con orgoglio affermando che quell’occasione spettava loro in qualche
modo per diritto naturale. Non sono particolarmente predisposti agli
incidenti ma, se ne fanno, devono essere quantomeno spettacolari. Insomma,
se finiscono al pronto soccorso, che ci siano almeno la stampa e le
TV nazionali! URANO IN VERGINE L’analisi
del solo Urano in Vergine è resa più complessa dal fatto
che i nati con questa posizione planetaria, degli anni Sessanta, hanno
sempre una congiunzione del pianeta a Plutone. In questa sede, Urano
dà indubbiamente dei grandi lavoratori, per i quali l’efficienza
è un totem, indipendentemente dai guadagni ottenuti col frutto
delle proprie fatiche. L’altro totem dei nativi è certamente
la tecnologia, di cui si fidano ciecamente per un istintivo, naturale
bisogno di controllo di ogni situazione. E la macchina rappresenta spesso
per loro il filtro con la realtà, diventando a volte più
importante della realtà stessa. Così può capitare
che si fidino ciecamente di quello che gli strumenti tecnici affermano,
a volte indipendentemente dal fatto che i dati immessi nella macchina
fossero esatti. Oppure ignorando che la realtà non è unidimensionale
come troppo spesso le macchine fanno credere. Non possono non stare
al passo coi tempi, in fatto di tecnologia ma anche di abbigliamento,
perché sono troppo proiettati sull’oggi, e sulla realizzazione
immediata dei propri progetti. Tendono inoltre a bloccare il presente
in un’eterna tardo-adolescenza, come cercherebbero di arrestare
il passare degli anni per quella perfetta macchina che è il corpo
umano. Vanno mediamente dove la massa va, un po’ per ottenere
i vantaggi che l’omologazione concede, ma anche per essere più
aderenti possibile al modello comune (ma questo anche e soprattutto
per l’influsso congiunto di Plutone). Possono essere vittime di
incidenti tecnologici per eccessiva fiducia nel mezzo usato, come pure
subire traumi a mani e piedi, e in second’ordine a braccia e gambe. URANO IN BILANCIA A
differenza dell’Urano in Ariete, quello in Bilancia non si butta
indiscriminatamente a capofitto nelle occasioni che possono presentarsi.
Preferisce valutare il pro e il contro prima di prendere un’iniziativa,
con il rischio di perdere qualche treno. Ma se ha la forza di prendere
una decisione difficilmente poi se ne pente. Preferisce di solito il
lavoro di gruppo o uno in cui ci sia la possibilità di dialogo
con gli altri. I nativi vorrebbero fare un lavoro bello e buono, come
suggerisce il segno, dove non si sia oppressi dagli altri e dove non
si opprimano gli altri. Se, per loro sfortuna, capitano in una situazione
lavorativa dove non ci sia armonia, la vivono malissimo. E quello che
può creare loro ancora più problemi è un’ingiustizia
sul posto di lavoro, non importa se a loro danno o danno di altri. Il
moralismo della Bilancia frena decisamente l’opportunismo, che
può scatenarsi eventualmente solo se i nativi agiscono, o ritengono
di agire, per una giusta causa. Non sono fanatici della tecnica ma la
impiegano molto bene soprattutto per quanto riguarda il settore delle
comunicazioni e per risparmiarsi sforzi fisici che detestano. Non subiscono
mediamente incidenti dettati da distrazione o impulsività, caratteristiche
che rimangono loro estranee; invece potrebbero incappare in un incidente
in nome del loro “diritto”: per esempio, perché a
un incrocio passano con la serena certezza di avere la precedenza, e
non tengono nel minimo conto che dall’altra parte sta arrivando
qualcuno che non si sogna di rispettare il codice della strada e corre
a una velocità folle… URANO IN SCORPIONE Urano in Scorpione lo fa strano. Tanto per cominciare,
è attirato prepotentemente dalle professioni insolite, non importa
di che tipo: investigatore privato, becchino, operatore in un call center
erotico, adulteratore alimentare o – più comunemente –
precario. L’importante è non annoiarsi con quello che si
fa. Mediamente non fa agire d’impulso ma fa amare i rischi calcolati,
o si attiva soprattutto quando si profila un pericolo all’orizzonte.
Non lavora quindi in vista dei benefici economici futuri, come fa l’Urano
in Toro, quanto piuttosto perché è costretto a farlo o
perché si diverte. A modo suo, ma si diverte. La tecnica viene
impiegata per quello che è, ossia uno strumento, ma i nati con
questa posizione planetaria sono abilissimi nell’utilizzo dei
mezzi anche tecnologici che gli consentono di manipolare la verità
o di scoprire cosa c’è dietro la facciata. Può dare
quindi l’abile falsario o l’esperto nel creare frodi fiscali
(o nello stanarle), come pure l’hacker che riesce a entrare nei
file più inaccessibili dei computer della CIA per carpire fino
all’ultimo segreto. E non importa l’impiego che ne farà,
l’importante è trovare la chiave d’accesso. Per l’attrazione
che il pericolo esercita sullo Scorpione, Urano in questa sede può
dare in certi casi degli spericolati, sul piano fisico e su quello esistenziale,
causando così gli incidenti che lo sprezzo del pericolo può
comportare. URANO IN SAGITTARIO In
Sagittario, Urano vuole divertirsi, se fa e mentre fa, e ha una gran
fiducia nella capacità di ottenere quello che vuole. Ha infatti,
mediamente, una grande sicurezza nei propri mezzi non per supponenza
ma perché – come spesso accade di credere ai nativi del
segno – è certo che qualche santo lo aiuterà. Con
il candore che lo contraddistingue, approfitta delle migliori opportunità
che la vita può offrirgli, confidando appunto che gli verranno
sempre riservate le migliori. E se non sarà per questa volta
sarà per la prossima. Ha bisogno di un lavoro vario e movimentato,
nel migliore dei casi a contatto con l’estero o – meglio
ancora – all’estero. Non lo spaventano le nuove imprese,
anzi le vive come avventure capaci di procacciare chissà quali
meraviglie. Per la fretta di arrivare a un risultato tangibile, può
essere frettoloso, trascurando così dettagli che potrebbero risultare
invece essenziali per una buona riuscita del prodotto stesso. Ma, là
dove sbaglierà per frettolosità o superficialità,
rimedierà con l’ottimismo. Per l’intrinseca musicalità
del segno, crea spesso persone che hanno bisogno di impiegare le mani
– uraniane – in un’attività musicale. Può
essere concausa di possibili incidenti alle ginocchia e agli arti, in
particolare quelli inferiori. URANO IN CAPRICORNO Urano in Capricorno è a casa sua, e si trova benissimo!
Nel descrivere le sue caratteristiche, e quelle del successivo Urano
in Aquario, mi sono accorto che peculiarità di segno e pianeta
sono talmente intrecciate che parlando del pianeta nel segno sembrava
di parlare del solo segno. Ma non è così: Capricorno e
Aquario sono infatti talmente impregnati da Urano che sarebbe impossibile
fare diversamente. Dona a chi è nato con questa posizione planetaria
un grandissimo realismo, forse anche maggiore di quello della generazione
di Urano in Vergine, grazie al fatto che nell’ultimo passaggio
– da fine anni Ottanta a metà Novanta – fu sempre
accompagnato dalla congiunzione a Nettuno, che lo ha reso ancora più
adattabile alle circostanze. Adattabile, ma con l’indomabile bisogno
di dominare. Come arrivare alla meta? Con l’attenta pianificazione
della propria attività lavorativa, vista anche in funzione del
presumibile rendimento economico e delle occasioni che può offrire
in termini di scalata al potere, Saturno e Plutone permettendo. La tecnica
non è più un totem come lo è per gli Urano in Vergine,
ma è vista come uno strumento da utilizzare per ottenere maggiori
risultati lavorativi. In questa sede Urano non si perde in sforzi inutili,
mira al risultato e al proprio tornaconto. Sale quindi con estrema facilità
sul carro del vincitore, perché quello del perdente non gli piace
affatto. Data la sua ottima capacità di attenzione, difficilmente
è vittima di incidenti. Può invece provocarne se usa troppo
Marte, soprattutto a danno di altri. URANO IN AQUARIO In Aquario, sua sede naturale, Urano è bravissimo
nel cercare di avere la miglior resa con la minore spesa. Non tanto
a livello economico quanto energetico. Prima di compiere un’azione
valuta spesso – se non sempre – se non si possa trovare
qualcun altro in grado di compierla al posto suo. È sveglio soprattutto
mentalmente, per poter cogliere le occasioni che possano allargare i
suoi confini umani ed eventualmente lavorativi. Per l’Aquario
però il lavoro non è poi così importante, di solito
i nativi tendono a vederlo piuttosto come una necessità a cui
quasi sempre non ci si può sottrarre. Perciò si adeguano,
cercando semmai di trarne il miglior profitto. Per il nato nell’Aquario
l’opportunismo è parte integrante della propria natura,
al punto che forse il nativo ha perfino difficoltà a chiamarlo
con questo nome, convinto che in fondo si tratti soltanto di considerare
in modo realistico i rapporti umani. Probabilmente ha ragione, anche
se i condizionamenti culturali a cui siamo sottoposti tendono quasi
sempre a giudicare negativamente questa caratteristica. Il limite di
questo tipo di comportamento è che, concentrandosi troppo sull’oggi
di un rapporto, si corre il rischio – dopo che non ti sei fatto
vivo per sette anni presso un conoscente e poi lo chiami all’improvviso
– di venire trattati male o che il conoscente nel frattempo sia
morto… Chi ha questo Urano usa volentieri la tecnica, se serve
a risparmiare fatica e se facilita i rapporti umani. In questo segno
Urano è tutto tranne che spericolato e difficilmente perciò
crea incidenti. Può essere però causa o vittima di incidenti
morali, per la ben nota disinvoltura nei rapporti umani. URANO IN PESCI Gli
ultimi nati con Urano in Pesci sono ancora troppo piccoli per rappresentare
un valido campione di osservazione. Bisogna quindi fare riferimento
ai nonni o ai genitori nati negli anni Venti con lo stesso Urano. La
caratteristica più evidente era lo stupore, talvolta misto a
terrore, nei confronti della tecnologia. Per riuscire ad azionare macchine
di qualsiasi tipo dovevano almeno immaginare che il loro funzionamento
dipendesse da qualche intervento magico, di elfi o folletti. Solo così
erano in grado di metterle in moto. Fantasiosi e disordinati sul piano
lavorativo, sopperivano spesso al caos organizzativo con un’innegabile
originalità talvolta sconfinante con il genio, difficilmente
confinabili in un’attività routinaria. Troppo distratti
per cogliere al volo le migliori occasioni, sapevano però captare
con l’intuito dove stava il loro interesse, sfruttando poi l’intrinseca
lamentosità per ottenere favori dagli altri. Anche se si trattava
di una caratteristica talmente innata che non erano in grado di averne
consapevolezza. Ma la impiegavano, comunque. La distrazione fu spesso
all’origine di incidenti di varia natura, anche se la tendenziale
codardia impediva loro sovente di cacciarsi in situazioni senza via
di uscita. Vedremo cosa combineranno a loro volta tra qualche anno i
più piccoli nati con questa posizione planetaria e soprattutto
come potranno vivere in un mondo dove la tecnologia impera. I transiti di Urano Massimo Michelini, 5/05/2008 |
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