La casa settima
di Massimo Michelini
Come
la speculare casa prima, la settima indica soprattutto un atteggiamento
mentale più che riferirsi a settori materiali dell’esistenza,
ad eccezione dell’istituzione matrimoniale e delle associazioni
in genere. Appena sopra l’orizzonte e cosignificante della Bilancia,
testimonia come affrontiamo il nostro prossimo, quegli Altri che si
contrappongono all’Io-prima-Ariete. Si contrappongono ma lo completano
perché, se paradossalmente non ci fossero gli Altri, l’Io
non si accorgerebbe nemmeno di essere Io, sarebbe il tutto e ciò
non è possibile per nessuno, nemmeno per un Sole in prima casa.
Gli Altri, quindi, il non-Io, delimitano il suo spazio e il suo essere
aggiungendo la “metà” mancante. Non per nulla, la
settima casa è il primo settore speculare a cui si aggiungeranno
tutti i seguenti, altrettanto speculari e complementari delle case sotto
l’orizzonte. Come il segno suo cosignificante, la settima cerca
di venire a patti con il prossimo per garantirsi una vita di relazione,
più o meno continuativa, nella quale però l’Io riesca
a conservare una sua integrità, o comunque tenga a bada il rischio
di essere del tutto sopraffatto. In fondo lo “specchio”,
la realtà speculare, che la settima propone, può servire
anche a mantenere vivo un senso di allarme (tenendo così attive
le pulsioni arietine di diffidenza della prima casa. Vive di mediazioni,
tanto da indicare simbolicamente quel costante patteggiamento a due
che è il matrimonio. Qualcuno afferma che il matrimonio è
la tomba dell’amore e sicuramente lo è dell’innamoramento
inteso come fiammata emotivo-pulsionale destinata prima o poi a spegnersi
o a cambiare modalità di espressione, pena lo spegnersi definitivo
e irreparabile della fiamma suddetta. Così, per far sopravvivere
un legame, si viene a patti con quell’entità-altro-da-sé
(talvolta difficile da identificare ma esistente là fuori con
una propria personalità) in modo da garantirsi una continuità
(Saturno in Bilancia), affetto e benessere (Venere) e accoglienza dell’altro
(X), e anche per reciproca assistenza (Venere e X). Per riuscire a mantenere
un equilibrio con il partner è però necessaria capacità
di adattamento (Nettuno esaltato per trasparenza) e di certo una buona
dose di tolleranza. Insomma, da un lato si stabiliscono regole sotto
l’egida di Saturno per far sì che il patto a due duri,
dall’altro si cercano scappatoie per mantenersi liberi pur restando
all’interno di un rapporto affettivo legalizzato, reso sociale
e pubblico. Certo, so che sto descrivendo quel che il matrimonio dovrebbe
essere, mentre spesso ci accorgiamo che ci si sposa per i motivi più
bizzarri, e le conseguenze non tardano poi a manifestarsi. Ed è
anche vero che milioni di persone non contraggono mai matrimonio nel
corso della vita eppure sono felici lo stesso, talvolta più felici
di chi non sa stare da solo, ma la settima casa indica comunque come
noi vediamo e ci rapportiamo con gli altri e come gli altri ci vedono
e si rapportano con noi. Se si saprà uscire da quel guscio egocentrico
rappresentato dalla prima casa oppure se al contrario si avrà
sempre bisogno di un qualcuno (l’altro da sé che completa
il sé) che ci faccia da specchio, da sponda o da pubblico. Come
casa opposta e complementare alla prima, poi, non ci si potrà
mai dimenticare di lei, anche se vuota, perché ogni mattina nel
momento in cui apriamo gli occhi siamo costretti a vedere il nostro
prossimo (di cui magari ci siamo fatti un’immagine fantomatica
che riproduce pari pari noi stessi...) e a rapportarci con esso.
Casa settima tra Ariete e Toro
– I rapporti con gli altri sono calorosi, impulsivi, ma
sostanzialmente diffidenti. L’altro, il partner ma non solo, è
visto come un potenziale rivale con il quale instaurare nel migliore
dei casi una sana competizione sportiva, nei peggiori una battaglia
permanente. Il matrimonio può essere deciso senza averci meditato
troppo su, e talora altrettanto bruscamente può essere interrotto.
Con lo scorrere del tempo e il passaggio della casa in Toro l’impetuosità
si stempera e si cerca nel compagno, e in generale nel prossimo, qualcuno
che dia stabilità, affetto, talvolta nutrimento.
Casa settima tra Toro e Gemelli
– Una settima in Toro serve a far da sponda ai tormenti
garantiti da un ascendente Scorpione. Si sposa chi possa garantire sicurezza
e tranquillità, a volte anche economica, magari trovando il partner
proprio nel clan familiare. Di solito le unioni sono di lunga durata
perché quando c’è di mezzo il secondo segno non
si può dimenticare che il rapporto d’amore viene considerato
anche un investimento, sia pure in senso affettivo, e come tale va fatto
fruttare. Se non si parla di unione coniugale ma di società d’affari,
si potranno costituirne con parenti. Quando però subentrano i
Gemelli, la stabilità viene un po’ a noia e, o si interrompe
un matrimonio di lungo corso per divertirsi un po’ oppure, caso
più frequente, ci si dedica a passatempi esterni conservando
la stabilità coniugale.
Casa settima tra Gemelli e Cancro – Se qualcuno affermava che il tradimento è solo una questione di date, per una settima in Gemelli è soprattutto una possibilità di occasioni mondane in cui incontrare qualcuno che ti stimoli un po’. Non è detto poi che dal flirt si passi poi anche alla camera da letto, ma gli altri sono visti come ipotetici ammiratori e talora come strumento per accrescere il proprio potenziale mondano. Un matrimonio quindi può durare se il partner è divertente e vivace, altrimenti lo si cambia senza troppi scrupoli. È però possibile che, con la maturità, ci si stanchi di farfalleggiare troppo e si decida di mettere su, o rimettere su in caso di uno o più divorzi, una famiglia tradizionale.
Casa settima tra Cancro e Leone
– Quasi sempre una settima nel quarto segno fa sì
che si tenda a costruire all’interno del matrimonio un guscio
familiare protettivo che rimedi ai guasti di una famiglia d’origine
severa o assente. Nell’altro da sé si cerca quindi intimità,
comprensione empatica, per un uomo una figura materna sostitutiva. Se
ci sono figli, saranno parte integrante del pacchetto “ri-costruiamo-una-bella-famiglia”.
Quando il Leone ha il sopravvento, talvolta si monetizza socialmente
il fatto di avere una famiglia con la Effe maiuscola, o questa ti ha
dato una sicurezza tale da consentirti di esserne orgoglioso e di puntare
in alto.
Casa settima tra Leone e Vergine – Gli altri, il partner ma più genericamente il tuo prossimo, devono consentirti di brillare. Spesso il soggetto è generoso nei rapporti interpersonali, tranne quando ricorda di avere un utilitaristico ascendente Aquario. Il matrimonio, se lo si contrae, deve essere fatto con tutti i crismi, spesso unendosi a un personaggio che porti lustro, ma senza far ombra al prestigio del soggetto. A volte, in caso di forti lesioni, si possono prendere sonore mazzate per aver cercato di elevarsi troppo socialmente. Anche se il proseguire della casa in Vergine di solito non priva i soggetti di un certo realismo, che talvolta può tingersi di opportunismo.
Casa settima tra Vergine e
Bilancia – Giusta nemesi (ma anche opportuna compensazione...)
per un emotivo e irrazionale ascendente Pesci, fa sì che i contatti
con il prossimo siano improntati a un sano pragmatismo, quello di chi
essendo troppo spesso spaventato dal proprio stato di salute (o dalle
proprie emozioni) si unisce a qualcuno che non abbia problemi a correre
in farmacia per comprare un medicinale d’emergenza. A volte troppo
realismo fa sì che ci si accontenti nello scegliere un partner,
oppure che lo si faccia lucidamente anche in funzione produttivo-utilitaristica.
Oppure è il soggetto stesso che viene sfruttato dal prossimo
e da un eventuale coniuge per la troppa disponibilità a soddisfare
richieste pratiche. Tendenza che quasi sempre si risolve quando la casa
passa in Bilancia, fase della vita in cui si terranno sì in considerazioni
le esigenze degli altri, ma avranno lo stesso valore di quelle dell’Io.
Casa settima tra Bilancia e Scorpione – La Bilancia in settima è al posto suo, e diventa centrale il rapporto con gli altri, del tipo affettivo e duraturo ma non solo. L’Io difficilmente saprà stare da solo e patirà in maniera particolare rotture subite, che scardinano il suo bisogno di armonia e giustizia. Talora si potrà essere estremamente sensibili alle esigenze legalitarie, e si tenderà a farle valere in ogni tipo di rapporto, finendo col mettere sotto processo chi ha infranto un patto, oppure sarà il soggetto stesso a subirlo se la casa è lesa. Col subentrare dello Scorpione passa però in second’ordine la smania giustizialista (e l’“ossessione” della coppia perfetta), anzi a volte non si disdegna di tessere trame se si è convinti di essere dalla parte della ragione.
Casa settima tra Scorpione
e Sagittario – Necessaria compensazione per un pacioso
ascendente Toro, suggerisce il bisogno di condire i rapporti di coppia
con il peperoncino, e talvolta con qualche goccia di veleno in dosi
omeopatiche. In certi casi può dare l’unione segreta, o
se si è sposati, il matrimonio è spesso fuori dai canoni,
vuoi per intensità erotica vuoi semplicemente perché si
è attirati da situazioni complicate e contorte. A volte ci si
tuffa anche in associazioni strane, magari contando sull’omertà
dei colleghi (ed è il caso dei condannati per mafia Riina e Provenzano).
Spesso però con la maturità ci si stanca dei troppi contorcimenti
e ci si tuffa con più fiducia nei rapporti con il prossimo, talora
peccando di ingenuità.
Casa settima tra Sagittario e Capricorno – Il prossimo è vissuto come fonte di potenziali avventure, e a volte si prendono cantonate per eccesso di fiduciosità. Nei confronti degli altri e del partner si è infatti buoni e generosi, talvolta un po’ saccenti per troppa convinzione nelle proprie idee. Per la presenza di Nettuno in Sagittario c’è però anche una certa irrequietezza verso i legami troppo stretti. Come pure è abbastanza improbabile un’assoluta fedeltà, perché le occasioni che la vita ti offre sono viste come doni del cielo da non rifiutare, con buona pace del coniuge rimasto a casa… Con il passaggio della casa in Capricorno si placa l’irrequietudine, ci si stanca delle tante fregature subite per buona fede e si guarda più alla sostanza nel rapporto, talvolta utilizzando un realismo un po’ cinico.
Casa settima tra Capricorno
e Aquario – L’impatto con gli altri è di certo
cauto e razionale, talvolta aspro. Si ama subire dal prossimo poco o
nulla e, proprio per questo, non si disdegnano i toni forti ma solo
se finalizzati all’ottenimento di uno scopo. Il rapporto di coppia
inoltre a volte è vissuto come un dovere, oppure come un terreno
di conquista del potere, ed è esclusa l’emotività
a vantaggio della durata nel tempo. Oppure può capitare che il
soggetto incontri il partner giusto quando non è più giovanissimo,
oppure ancora far contrarre matrimonio con persone più anziane
o potenti. Quando subentra l’Aquario si impara però a rilassarsi,
in coppia e con il prossimo, adottando modalità di reazione e
di relazione più elusive e sfuggenti per recuperare i propri
spazi di libertà almeno mentale.
Casa settima tra Aquario e Pesci – Se in linea di massima rende allergici ai legami troppo vincolanti, non necessariamente fa escludere rapporti duraturi, purché il soggetto riesca a ritagliarsi spazi di totale autonomia o libertà. Chi ha questo tipo di casa sa infatti che la sua arma finale, in amore ma non solo, è la fuga e, se pur innamoratissimo del partner, deve sapere di poter andarsene in qualsiasi momento. Solo così potrà restare davvero, anche per sempre. Con il prossimo comunque si instaurano rapporti intellettuali, a volte con personaggi stravaganti o fuori dagli schemi perché il soggetto è fornito di una notevole capacità di tolleranza. Quando però i Pesci iniziano a esercitare la loro influenza, i rapporti – affettivi ma non solo – diventano empatici, talora infermieristici, ma resta inalterata la possibilità anche solo immaginata di una fuga in caso di necessità.
Casa settima tra Pesci e Ariete
– Il rapporto con il partner è di tipo fusionale,
talvolta virato nei colori del masochismo per uno strano spirito assistenziale
che porta a non vedere difetti anche macroscopici del compagno. Oppure
è il partner che è costretto a far da infermiere al soggetto,
sul piano fisico o su quello emotivo. E, se non sono presenti lacrime
e sospiri, il rapporto stenta a funzionare, anzi forse non inizia nemmeno.
Quasi mai, comunque, il rapporto di coppia rientra nei criteri della
normalità. È però possibile che, con la maturità
e il passaggio della casa in Ariete, i languori masochistici vengano
accantonati per dare vita a rapporti ancora passionali ma più
basati su una sanguigna competizione che su dialettiche vittima-carnefice…
Sole in settima casa
L’Io
si realizza soprattutto se non unicamente nel contatto – a volte
nel contrasto – con gli altri. Ciò non significa un minor
egocentrismo, anche se a volte è possibile, quanto piuttosto
un bisogno costante di avere una sponda, talora un pubblico. Se il pianeta
è positivo la relazione con il prossimo si svolgerà senza
problemi, se ha aspetti negativi il soggetto non perderà l’esigenza
di rapportarsi con gli altri ma andrà incontro a esperienze amare
o complesse. Nella sua simbologia di padre può dare una figura
genitoriale che credeva molto nel matrimonio, o era incastrato all’interno
di esso se il pianeta è leso. Per una donna, la ricerca di un
compagno quasi sempre condurrà all’altare o in municipio
per una regolarizzazione del rapporto. Anche per un uomo è indispensabile
la ricerca di un partner che spesso non si limita al matrimonio, ma
sconfina nel settore degli affari. Chi ha un Sole in settima, quindi,
di rado intraprenderà un’attività da solo ma cercherà
quasi sempre uno o più soci.
Alcuni esempi di Sole in settima casa
Susy Blady – 7 febbraio 1952,
ore 16.45, Bologna
Barbara D’Urso – 7 maggio 1957, ore 17.05, Napoli
Clint Eastwood – 31 maggio 1930, ore 17.35, San Francisco
Adolf Hitler – 20 aprile 1889, ore 18.20, Braunau, Austria
Veronica Lario – 19 luglio 1956, ore 19.05, Bologna
Paolo Villaggio – 30 dicembre 1932, ore 15.45, Genova
Luna in settima casa
Come emotività, qui la Luna tende a essere assai sensibile nei rapporti con gli altri, e tale caratteristica può essere ottima per captare i sentimenti del prossimo, ma potrebbe far risultare anche troppo vulnerabili rispetto a quello che gli altri possono scatenare nel rapporto interpersonale. Nella sua simbologia di madre dà un’interpretazione ovvia, ossia una genitrice vissuta soprattutto nel suo ruolo istituzionale di moglie. Una madre che spesso può aver insegnato le regole (e talvolta il formalismo) e il rispetto del prossimo, sovente perché temeva il suo giudizio. Un esempio materno del genere sicuramente instillerà nei figli, maschi o femmine, l’idea che è difficile stare da soli. Per una donna, la realizzazione arriverà come moglie, indipendentemente da successi professionali e, proprio per questo, un eventuale divorzio o separazione potrà essere vissuto malissimo, se la Luna è assai lesa. Un uomo non vivrà in maniera altrettanto drammatica un’ipotetica rottura del matrimonio, ma difficilmente saprà starsene senza una partner. Per entrambi i sessi, spesso si convive con la suocera (o in un appartamento vicino) e può perfino a capitare che la convivenza sia felice se la Luna è strepitosa. Ma quante ce ne sono in circolazione? In altri casi dà persone che, dopo aver tentato proprie storie affettive che però si sono concluse, si rifugiano da mammà, quasi sempre già vedova. Nella simbologia di casa starà a indicare che si tende a convivere con il partner, spesso dando grande importanza all’eleganza dell’abitazione. Può dare sogni in cui ci si sposa o ci si vede riflessi allo specchio e, se il pianeta è leso, il sonno può essere disturbato da un consorte che russa o scalcia nel sonno.
Alcuni esempi di Luna in settima casa
Victoria Beckham – 17 aprile
1974, ore 14, Harlow, Inghilterra
Beppino Englaro – 20 maggio 1941, ore 14, Paluzza, Udine
Filippo D’Edimburgo – 10 giugno 1921, ore 21.45, Corfù,
Grecia
Marilyn Monroe – 1° giugno 1926, ore 9.30, Los Angeles
Moana Pozzi – 27 aprile 1961, ore 3.10, Genova
Luca Toni – 26 maggio 1977, ore 2, Pavullo, Modena
Mercurio in settima casa
Pur non donando una capacità intellettiva inferiore alla media, qui la simbologia mercuriale di intelligenza sembra poco parlante. Ciò forse accade per il fatto che la lucidità di Mercurio è basata sulla critica, mentre la settima – necessitando del prossimo – cerca l’approvazione, forse anche perché l’esilio simbolico di Plutone priva Mercurio di un alleato primario. Così forse si è meno caustici del consueto proprio per il bisogno di farsi accettare e stringere patti con gli altri. Ciò avviene soprattutto se anche il Sole è nella casa, posizione planetaria che inclinerà l’Io all’associativismo (ovviamente anche matrimoniale), puntando invece sulla contrattualità se il Sole è in sesta. Se è in ottava il rapporto con il prossimo si farà complice, magari impiegando informazioni acquisite per vie traverse per rafforzare l’unione. Il rapporto con i fratelli (e i figli) è di tipo legislativo-contrattuale. Si soppesa quanto si è dato con la volontà di ricevere in cambio altrettanto. Se pesantemente leso, possono esserci con loro problemi seri che nelle peggiori delle ipotesi possono cercare una soluzione nelle aule di tribunale. Nella sua simbologia di attività commerciale, qui Mercurio può dare il mediatore o chi si occupa di contratti. Per quel che riguarda Mercurio-figli, dà quasi sempre il matrimonio contratto anche per prolungare la specie, oppure per riparare a una gravidanza non programmata. Dipenderà poi dagli aspetti che il pianeta riceve se il matrimonio si rivelerà felice oppure no.
Alcuni esempi di Mercurio in settima casa
Letizia Casta – 11 maggio 1978, ore 17.30, Pont Audemar, Francia
Filippo D’Edimburgo – 10 giugno 1921, ore 21.45, Corfù, Grecia
Claudia Mori – 12 febbraio 1944, ore 14.15, Roma
Piero Pacciani – 7 gennaio 1925, ore 15, Vicchio, Firenze
Valentina Vezzali – 14 febbraio 1974, ore 18, Jesi, Ancona
Zucchero Fornaciari – 25 settembre 1955, ore 18.15, Reggio Emilia
Venere in settima casa
Domiciliata in Bilancia, qui Venere è in una delle sue posizioni canoniche, anche se potrà far riversare un po’ troppe energie nel cercare di ottenere l’affetto degli altri, in specie se il soggetto è donna. (Va però detto che questo valeva soprattutto in passato, perché attualmente il tasso di narcisismo maschile pare aver superato quello “storico” femminile.) Soggetto che sarà estremamente sensibile alla propria avvenenza, come pure sarà attirato da partner belli, piacevoli o ben educati. Questo tendenziale estetismo avrà bisogno di riscontri da parte del prossimo, in particolare quel riconoscimento legalizzato che ha nome matrimonio. Ciò accadrà però soprattutto se Venere è ospitata in un segno congeniale, mentre se è in un segno frivolo o irrequieto potrà dare la tendenza a cercare conferme plurime o promiscue al proprio fascino. Perderà poi quasi sempre almeno in parte il tendenziale altruismo della Bilancia perché se amerà – e potrà amare tanto se il tema natale lo consente – richiederà dal partner altrettanto se non qualcosina in più. Qui Venere perde quasi completamente la simbologia di salute, tranne i casi in cui forti lesioni fanno sì che il soggetto si leghi a persone cagionevoli che sarà costretto ad assistere, sacrificando così gran parte delle caratteristiche venusiane.
Alcuni esempi di Venere in settima casa
Adolf Hitler – 20 aprile 1889,
ore 18.20, Braunau, Austria
Silvana Mangano – 23 aprile 1930, ore 20.10, Roma
Isabella Rossellini – 18 giugno 1952, ore 18.07, Roma
Gino Strada – 21 aprile 1948, ore 24, Sesto San Giovanni, Milano
Sigourney Weaver – 8 ottobre 1949, ore 18.15, New York
Zucchero Fornaciari – 25 settembre 1955, ore 18.15, Reggio Emilia
Marte in settima casa
Il pianeta rosso qui non è al posto suo e può dar molte sfumature, ma raramente creerà rapporti sereni col prossimo. Potrà esserci infatti un’istintiva diffidenza del soggetto che preclude contatti pacifici, oppure si è vittima della diffidenza altrui, o entrambe le cose. Dà un contatto con gli altri irruente, non ragionato, che si accende all’improvviso e altrettanto in fretta può spegnersi. Anche il matrimonio può essere deciso su due piedi, a tambur battente, magari sulla spinta della passione. Perché poi tale unione possa durare il pianeta deve essere magnificamente sostenuto. A volte dà la violenza (fisica o morale non importa) all’interno del matrimonio, che può essere vissuto come il terreno principale dove sfogare la propria aggressività. A meno che non si riescano a scaricare gli impulsi più distruttivi di Marte in un’attività sportiva di gruppo (o, a piacere, in un’attività sessuale di gruppo). Se fortemente leso il soggetto subirà rotture improvvise delle unioni, se beneficato si eserciterà la propria virilità (anche se il soggetto è donna) per comandare caporalescamente gli altri. Per le fanciulle, c’è la possibilità di essere attirati da uomini al tempo stesso belli e virili. Per gli uomini, c’è il bisogno di fare sfoggio della propria mascolinità, quasi per ottenere un riconoscimento e una rassicurazione pubblica.
Alcuni esempi di Marte in settima casa
Eva Braun – 6 febbraio 1912,
ore 0.30, Monaco, Germania
Colin Farrell – 31 maggio 1976, ore 23.45, Dublino
Adolf Hitler – 20 aprile 1889, ore 18.20, Braunau, Austria
Sandra Mondaini – 1° settembre 1931, ore 20, Milano
Tina Turner – 26 novembre 1939, ore 22.10, Nutbush, Tennessee
Christian Vieri – 12 luglio 1973, ore 11.15, Bologna
Giove in settima casa
Gli altri servono all’Io per allargare il proprio spazio esistenziale, anche grazie all’ottimismo fornito da Giove. Questa posizione planetaria potrà dare personaggi capaci di influenzare il prossimo con la parola (vedi il caso esemplare di Wanna Marchi) o che trovano la fortuna nel contatto con gli altri, in specie in quel particolare contratto a due che è il matrimonio. Ciò avviene anche perché, salvo rari casi di forti lesioni, si guarda agli altri con fiducia e con quel pizzico di ottimismo che è premessa indispensabile perché qualcosa di buono arrivi davvero. Di buono e di concreto, perché Giove non si accontenta delle schiere angeliche ma punta alla sostanza, anche patrimoniale. E il denaro spesso arriva dal matrimonio o dalle associazioni. In caso di dure lesioni potrà però capitare che il convivente sperperi il denaro di famiglia. Può dare anche possessività nei confronti del partner o, se il pianeta è leso, un possesso auspicato ma ottenuto a fatica o svanito a causa delle circostanze della vita. Nella simbologia di vista, qui Giove vuole avere gli sguardi su di sé, ed è estremamente attento a come appare lui per primo. Marilyn Monroe ci riuscì in pieno, e ci riesce tuttora a quasi cinquant’anni dalla sua scomparsa.
Alcuni esempi di Giove in settima casa
Loredana Bertè – 20 settembre 1950, ore 3.25, Bagnara Calabra, Reggio Calabria
Wanna Marchi – 2 settembre 1942, ore 16, Castelguelfo, Bologna
Marilyn Monroe – 1° giugno 1926, ore 9.30, Los Angeles
Totò – 15 febbraio 1898, ore 7, Napoli
Bruno Vespa – 27 maggio 1944, ore 1, L’Aquila
Tiger Woods – 30 dicembre 1975, ore 22.50, Long Beach, California
Saturno in settima casa
Pur essendo esaltato nella cosignificante Bilancia, qui Saturno può indicare un eccessivo rigore nel rapporto con gli altri. Le sfumature sono tante, ma in nessuna si perde una certa durezza giudicante applicata al rapporto con il prossimo. Non ci si tuffa quindi a capofitto nell’incontro con l’altro da sé, ma lo si valuta, lo si soppesa, si pondera se la persona incontrata possa essere quella giusta oppure no. Il surplus di ragionamento può portare a perdere molti treni, forse perché sotto sotto non si ha troppa voglia di scendere a patti, oppure i patti devono essere quelli stabiliti dall’Io. Oppure si può essere sever i con il prossimo o è il prossimo ad essere severo con te, in fondo sono le due facce della stessa medaglia. Ovviamente anche il matrimonio sarà ragionato, in taluni casi precluso per i motivi suddetti, oppure ci si sposa avanti con l’età o con una persona potente, o si acquista potere grazie alle nozze. Di solito però, dopo tanto esitare, la scelta è quella giusta o ci si impone che lo sia, perché è logico essere sposati con tutti gli inevitabili pro e contro che tale scelta comporta. Se si identifica Saturno con il padre, questi potrà rappresentare un ostacolo alle unioni, oppure imporre un matrimonio “giusto”. Che poi il matrimonio risulti anche divertente è un altro paio di maniche…
Alcuni esempi di Saturno in settima casa
Emma Bonino – 9 marzo 1948, ore
5, Cuneo
Alessandro Gassman – 24 febbraio 1965, ore 17.15, Roma
Robert Kennedy – 20 novembre 1925, ore 15.10, Brookline, Massachusetts
Brigitte Nielsen – 15 luglio 1963, ore 6.20, Rodrove, Danimarca
Stephanie di Monaco – 1° febbraio 1965, ore 18.25, Monaco
John Wayne – 26 maggio 1907, ore 13, Winterset, Iowa
Urano in settima casa
Il rapporto con gli altri è dinamico, fulmineo, spesso opportunistico. Ci si concentra molto sull’oggi, e si può decidere di accompagnarsi o sposarsi su due piedi perché si è persa la testa. A volte la fulmineità sta a indicare la capacità di acchiappare l’occasione giusta, più spesso il progetto naufraga perché il soggetto ha scambiato una buona chance per la chance della vita. Sovente capita di lavorare con il partner (e vedi Yoko Ono, Romina Power, Gino Strada) o con i partner, perché quasi mai dà la monogamia. Oppure ancora, appena si incontra un possibile compagno si pensa che sarebbe bello e utile lavorare con lui. Una fanciulla di mia conoscenza, con tale posizione planetaria e dagli amori plurimi e indifferenziati, nel giro di un paio di anni pensò di fare la costumista teatrale, la ristoratrice, l’antiquaria e la top manager, pur non avendo alcuna competenza nei settori citati. Restò però a fare la commessa, dimenticando le velleità precedenti quando passava da un fidanzato antiquario ad uno dirigente d’industria, per approdare al fornaio sotto casa… Se il pianeta è negativo, il soggetto patirà questi cambiamenti repentini e sarà costretto a subire le circostanze anziché ad agirle inseguendo tutte le occasioni possibili. Che si presentano comunque, facendo voltare periodicamente pagina. Infine, Urano in questa sede può dare incidenti subiti dal coniuge o a causa del coniuge, e in qualche caso una vedovanza improvvisa, anche se di solito poi si rimedia in fretta.
Alcuni esempi di Urano in settima casa
Hugh Hefner – 9 aprile 1926,
ore 16.20, Chicago
Yoko Ono – 18 febbraio 1933, ore 20.30, Tokyo
Romina Power – 2 ottobre 1951, ore 11.24, Los Angeles
Stefania Sandrelli – 5 giugno 1946, ore 18.45, Viareggio, Lucca
Gino Strada – 21 aprile 1948, ore 24, Sesto San Giovanni, Milano
Gianni Versace – 2 dicembre 1946, ore 6, Reggio Calabria
Nettuno in settima casa
I rapporti con gli altri sono irrequieti e cambiano molto nel corso della vita, perché il soggetto non sa fare altrimenti e si annoierebbe a restare in una situazione immobilistica. Ciò ovviamente non depone a favore di un’unione matrimoniale stabile, che quasi mai si insegue salvo forti lesioni del pianeta. Può dare anche il caso di chi sposa un tale che dice di scendere a comprare le sigarette e scompare nel nulla, ma quasi mai un Nettuno in settima ne soffrirà perché si è scelto in partenza partner sfuggenti, un po’ inaffidabili, a volte letteralmente fuggitivi. Il matrimonio, le associazioni e il contatto con gli altri sono vissuti all’insegna dell’avventura e dell’allargamento degli orizzonti che il partner o più in genere il tuo prossimo possono darti. A volte nei confronti degli altri è presente uno slancio idealistico, che può anche essere dettato da motivazioni religiose. Quasi mai la ricerca mistica sarà però solitaria ma si farà in compagnia o all’interno di un gruppo, talvolta con lo spirito fanatico del missionario. Va però detto che a Nettuno non dispiace di cambiare idea, anche in fatto di fede, e si potrà così passare nel corso dell’esistenza dal cattolicesimo al buddhismo allo shivaismo tantrico. Magari perché ci si è innamorati del padre Ralph (vedi Uccelli di rovo) del caso e non importa a quale culto appartiene…
Alcuni esempi di Nettuno in settima casa
Jane Birkin – 14 dicembre 1946,
ore 11, Londra
John Holmes – 8 agosto 1944, ore 22, Columbus, Ohio
Ron Hubbard – 13 marzo 1911, ore 2.01, Tilden, Nebraska
Rita Levi Montalcini – 22 aprile 1909, ore 23, Torino
Bruno Vespa – 27 maggio 1944, ore 1, L’Aquila
Zucchero Fornaciari – 25 settembre 1955, ore 18.15, Reggio Emilia
Plutone in settima casa
In settima, Plutone non perde affatto il suo protagonismo, semmai avrà un massiccio bisogno di conferme da parte degli altri, i possibili sedotti e abbindolati. Intendiamoci, non necessariamente in questa sede il pianeta crea dei manipolatori – ma talvolta può farlo – sia sul piano sessuale sia su quello dei normali rapporti umani. Avremo così il seduttore (o la seduttrice) che vuole marcare il territorio per imprimere il ricordo del suo passaggio, oppure uno di quei tali bravi a fare il gioco delle tre carte, in cui vince sempre il banco. E il banco lo gestisce sempre il soggetto, s’intende. Oppure ancora avremo l’attore (come accade per Plutone nella speculare casa prima) che impiega le sue doti istrioniche per attirare l’attenzione su di sé. O ancora troveremo l’abile politico capace di influenzare le opinioni e il voto dei compagni di partito, anche per carisma innato. O Padre Pio, che non so in quale categoria possa rientrare… Se il pianeta è leso, però, tutte le inclinazioni suddette possono venire frustrate, e avremo l’aspirante seduttore che non trova riscontro alla sua carica erotica, il maneggione politico che è vittima delle trame di partito, l’aspirante truffatore beffato da maneggioni più abili di lui. Per quanto riguarda il matrimonio, grande importanza è data al sesso nel talamo. Dal partner inoltre si cerca complicità. Se leso, tali aspettative non riusciranno a realizzarsi.
Alcuni esempi di Plutone in settima casa
Emilio Fede – 24 giugno 1931, ore 19.00, Barcellona Pozzo di Gotto, Messina
Ron Hubbard – 13 marzo 1911, ore 2.01, Tilden, Nebraska
Sofia Loren – 20 settembre 1934, ore 14.10, Roma
Wanna Marchi – 2 settembre 1942, ore 16, Castelguelfo, Bologna
Padre Pio – 25 maggio 1887, ore 17, Pietrelcina, Benevento
Moana Pozzi – 27 aprile 1961, ore 3.10, Genova
|