I gemelli astrali
di Gabriele Silvagni
Questa relazione venne presentata al decimo congresso
di studi morpurghiani, a Verona nel 1989
Lo spunto per la ricerca mi è stato suggerito da una riflessione molto semplice: qual è l’argomento più convincente circa la validità dell’astrologia per lo studioso ai primi passi? E qual è il punto oscuro, il dubbio suggerito da considerazioni più o meno logiche? La risposta alla prima domanda viene – a mio avviso, ed in base alle reazioni più frequenti – dall’impatto con l’astrologia “generazionale”. L’elemento ostico per antonomasia l’ho riscontrato invece nel caso di temi natali di gemelli o gemellari. L’astrologia generazionale consiste nella valutazione dell’effetto delle posizioni dei pianeti lenti (in genere fino a Giove) sulle persone nate in determinati periodi, considerabili in termini medio-lunghi, e definiti appunto generazioni. Questa attribuzione riferita a un vasto numero di persone rende più agevole l’analisi e l’identificazione dei valori espressi dai simboli zodiacali. Il termine «un vasto numero di persone» porta al concetto sempre rassicurante di “massa”, che consente di accettare serenamente l’evidenza dell’influsso zodiacale a livello di generazioni.
Lo studio a livello superficiale dei temi gemellari, invece, induce spesso alla mente un margine di dubbio sulla estrema validità dell'analisi astrologica, tradendo un’impasse anche in persone non bloccate a livello censorio. Al contrario, ritengo che l’analisi e l’approfondimento in questa direzione possano aiutare a rintracciare indizi importanti per una maggiore comprensione dei fenomeni vitali-zodiacali, come sempre accade se si superano dei condizionamenti.
Ed inoltre è paradossale che l’argomento dei gemelli, induttore per la scienza ufficiale di riflessione su genetica e ambiente, e su come influenzano le nostre predisposizioni, mandi in crisi chi ha nello Zodiaco uno strumento privilegiato di conoscenza. In campo biologico le osservazioni sui parallelismi dei gemelli hanno consentito di evidenziare alcune caratteristiche dei geni, che hanno dato luogo alla nascita della cronogenetica. Principio di questa nuova disciplina scientifica è che un gene manifesta il carattere di cui è portatore in un tempo e con un'energia che sono iscritte nel gene stesso. Siamo dunque vicinissimi ai principi dello Zodiaco, che indicano nei pianeti forze pronte ad entrare in funzione con il manifestarsi di determinati transiti.
Il concetto di fondo di una visione consequenziale del Tempo è che ogni istante rappresenta un’ipotesi (di vita) che deve raggiungere l’esaurimento (entropia) attraverso la sua espressione totale. L’ascesa dell’entropia si completa mediante un effetto immediato ed un effetto diluito di ogni istante/ipotesi, con un andamento simile ad onde concentriche. Quindi i transiti di questo preciso momento costituiscono gli aspetti di chi nasce ora, e che si troverà ad affrontare una vita “descritta” dal tema di quest’istante. Ma poi egli agirà sulla vita, secondo la propria natura, influenzando le situazioni e le persone che incontrerà ed impostando l’esistenza, portando sempre dietro quel qualcosa che è “quest’istante”", la cui espressione è quindi immediata e diluita, come per tutti gli istanti del tempo. Le cronache si sono occupate più volte di casi di gemelli genetici separati dalla nascita, i quali a distanza di 30-40 anni presentavano la stessa situazione familiare, perfino gli stessi nomi dati ai figli e ai cani.
A queste “coincidenze” si è interessato il prof. Luigi Gedda, fondatore e direttore dell’istituto Mendel per la ricerca genetica.
Padre riconosciuto della gemellologia, Gedda ricerca da decenni la soluzione al “problema gemelli”. Nel suo tema vediamo un Plutone esaltato in Gemelli, stimolato da trigoni a Mercurio e Venere ed opposto a Urano. Mercurio è quadrato a Saturno e alla Luna. L’interesse per la genetica è innestato probabilmente dal Nettuno stimolato in Cancro e dai valori Bilancia che, attraverso la logica, lo spingono a cercare di chiarire i processi evolutivi-genetici.
La conclusione di Gedda in merito alle decifrazioni operate è piuttosto salomonica: «Il subconscio è genetico, il conscio è ambientale».
La realtà, che lo Zodiaco indica nella sua accezione globale, è che predisposizione istintiva ed influenza ambientale fanno entrambe parte dell’identità di una persona, mentre la loro suddivisione schematica ricorda un po’ la rigida contrapposizione tra corpo e anima dell’educazione dogmatico-cattolica.
Il medico nazista Joseph Mengele utilizzò i campi di concentramento di Auschwitz per portare avanti le sue ricerche sui gemelli. I risultati raggiunti non reggono tuttavia un discorso scientifico, rimasto sempre sospeso tra fanatismo, sadismo e follia. Mengele si sentiva un dio, arbitro di vita e di morte. I luminari afflitti da Plutone e Nettuno ci danno l’immagine di uno squilibrio; Saturno leso in casa 11ª spiega l’obbligo per Mengele di portare avanti il ruolo di intellettuale pronto a manifestarsi sotto un’apparenza di correttezza formale. La velleità di studio della genetica e dei gemelli viene anche qui da Nettuno e Mercurio stimolati e in rapporto alla casa 5ª, da un Plutone lesissimo in Gemelli in 12ª e dalla Luna in Bilancia.
È interessante notare come i gemelli monozigotici, cioè con identico corredo genetico, esprimano spesso valenze psicologiche opposte; ma è proprio da questa complementarietà che si può rintracciare una chiave di lettura: il fatto che essi siano un tutto unico, questa unione pre-natale così vincolante, li porta di frequente a rivestire due ruoli speculari, così come l’uovo fertilizzato si divide in due parti. La tendenza viene poi promossa dai genitori e parenti nel tentativo di ricostruire l’unicità di ogni singolo gemello (ufficialmente e più innocentemente per facilitare il riconoscimento dell’uno sull’altro).
Per quanto riguarda la ricerca, specifico di avere per lo più preso in considerazione temi di gemelli astrali, cioè di soggetti nati nello stesso momento, più che gemelli-fratelli mono o bi-ovulari. Questo ampliamento vuole escludere le presunte influenze “extra zodiacali”, che dovrebbero evidenziare una zona d’ombra della rappresentazione astrologica, un disinteresse dello Zodiaco per certe variabili. Noi sappiamo però che le influenze ambientali o familiari non sono affatto extra-zodiacali, e che così vengono quando non si sa, o non si vuole, interpretare ciò che lo Zodiaco esprime fino nei dettagli. Sono proprio i dettagli che ridestano la nostra attenzione, inducendoci ad accostare persone diverse all’apparenza, ma con più di un aspetto comune, se viste in controluce. Le svariate decine di coppie di gemelli astrali rintracciate servono, oltre che a titolo di pura curiosità, a verificare come almeno una caratteristica in comune l’abbiano tutti. Le poche volte in cui non trovavo punti di somiglianza nella personalità o nella vita pratica dei soggetti, mi accorgevo che magari il nome era uguale o che c’era una similitudine fisica... Ho esaminato soggetti nati non solo nello stesso giorno ma anche in un arco di 2-3 giorni. Inizialmente la motivazione era costituita dalla necessità di non perdere di vista coppie di gemelli astrali nati a meno di 24 ore di distanza, sebbene in giorni diversi; in un secondo tempo l’evidenza di certe similitudini fra persone nate anche a distanza di qualche giorno mi ha costretto ad ampliare il campo di ricerca. Va ricordato che soggetti di sesso diverso non sono accostabili linearmente: il valore specifico dell’identità lunare per una donna è naturalmente più intenso. L’inclusione della zona di nascita come indicazione aggiuntiva è importante se consideriamo come, a parità di tema e di domificazione, anche prescindendo dalla differenza oraria, non sia la stessa cosa nascere nel Nord Italia anziché al Sud, o in Russia piuttosto che negli Stati Uniti. Questo aspetto di astrologia geografica, probabilmente prodotto dalla proiezione dei segmenti zodiacali su zone della Terra geometricamente considerate, apporta una specie di valenza precostituita, un’identità di base degli stati e delle città; si vedano in proposito i lavori in precedenti congressi di Vezia Rode sulla storia di Trieste e di Giuse Titotto sulla storia d'Italia.
Vediamo ora alcune coppie di gemelli astrali celebri in qualche modo:
INDRO MONTANELLI |
RITA LEVI MONTALCINI |
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Il famoso giornalista e la biologa premio Nobel sono nati a distanza di sole 3 ore. Entrambi presentano un quadro d’insieme di rilievo in campo culturale. Lo Zodiaco si premura di dare ascendente Scorpione con Plutone in 8ª casa ad uno e ascendente Sagittario con Giove in 9ª casa all’altra: sistemati tutti e due? Forse non del tutto poiché se se il Giove della Montalcini è stimolatissimo, il Plutone di Montanelli, isolato, fa pensare ad ambizioni, forse politiche, non del tutto coronate. Anche i begli aspetti di Giove a sostegno del Sole in 6ª casa potrebbero confermare l’ipotesi di un ruolo in qualche modo minore, col riscatto però di successo e fortuna. Il trigono Luna-Marte coinvolge casa 3ª e Gemelli e porta l’enfasi sull’affrontamento lucido e immediato delle vicende, sull’informazione, sulla rivendicazione polemica e, con Saturno in 5ª, intransigente. La Levi Montalcini presenta la Luna in Gemelli in 6ª casa, parzialmente lesa e in trigono ai valori Toro, da cui viene la sensibilizzazione per la salute. I begli aspetti del Giove vergineo in casa 9ª, la portano a varcare ogni frontiera con la scoperta del fattore di crescita nervosa. Il trigono Luna-Marte si situa tra 2ª e 6ª casa e sostiene ulteriormente gli aspetti tra Toro e Vergine, dando maggior coerenza alla sua ricerca scientifica. La Montalcini ha a sua volta una gemella, Paola, nata dopo mezz’ora che, con Urano in I in Capricorno, fa la scultrice.
CHARLIE MANSON |
CARLO DE BENEDETTI |
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A circa due giorni di distanza sono nati Charlie “Satana” Manson e Carlo De Benedetti, il primo fondatore di una setta sanguinaria, il secondo imprenditore/finanziere e fondatore di un impero economico. Entrambi ricercano quella affermazione spettacolare di sé che il trigono Sole-Plutone richiede, in questo caso ancora più pressantemente per l’afflizione di Saturno al luminare. Nel loro desiderio di potenza il sadismo scorpionico gli fa cercare avversari da distruggere. È chiaro che le differenze vengono dalla Luna e dagli aspetti che fa. Nel primo caso squilibra, dall’Aquario-casa X, in modo irrimediabile e pericolosissimo un tema già incline a grossi scompensi: il Sole in VII e la congiunzione Marte-Nettuno in Vergine in 5ª spingono il fanatismo verso il prossimo e la sessualità. Ricordiamo come Manson e la sua setta, circa venti anni fa, massacrarono alcune persone considerate meritevoli di castigo a causa della dissolutezza e viziosità delle loro esistenze; «la Giustizia sono Io!» ripeteva “Satana” Manson alla Corte del Tribunale che doveva giudicarlo, nella sua folle recita di moralizzatore pre-Ludwig. Sappiamo che lo Scorpione interpreta la simbologia di Delitto e Castigo (vedi Dostoevskij, Scorpione a sua volta) e in certi casi esasperati può arrivare a castigare un presunto delitto con un altro misfatto più grave. De Benedetti invece ha la Luna in casa 8ª in Pesci, non più lesa anzi sostenutissima dalla congiunzione Mercurio-Giove: il gioco e gli intrighi della finanza possono riuscire ad appagare le ambizioni di quel Plutone. L’irrequieta aggressività della congiunzione Marte-Nettuno in casa 2ª ben serve le capacità imprenditoriali del soggetto ed il suo desiderio di esprimersi in campo finanziario. Si può dedurre infine che per De Benedetti il “castigo” si realizza da un punto di vista economico.
FRANCESCO COSSIGA |
BIAGIO AGNES |
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Il presidente della Repubblica e il presidente della RAI nascono a 10 ore di distanza, per cui gli aspetti sono in gran parte comuni. Fanno eccezione le lesioni di Nettuno, presenti nel tema di Cossiga ad una tolleranza appena percettibile, e l’opposizione Luna-Giove che, con l’ascendente Toro, spinge il territorio di conquista di Agnes verso la televisione. Interessante notare come nei due casi il bisogno di prestigio e di eminenza di un Sole leonino leso da Giove, si concretizzi con risultati notevoli, grazie al considerevole sostegno di Urano e di un forte Saturno. Da rilevare che, oltre al Sole-Leone e al Giove-Toro, nel tema di Biagio Agnes ben 6 pianeti si trovano in domicilio o esaltazione per la casa che occupano. La Luna parzialmente lesa di entrambi ci indica un prezzo da pagare nei termini di difficile tranquillità interiore e di immagine da difendere.
LUCIO DALLA |
LUCIO BATTISTI |
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Circa un giorno separa la nascita dei 2 Lucio, gemelli oltre che per nome e professione artistica, anche per corporatura e altezza. Li accomuna poi l’estrosità compositiva e una certa introversione mescolata all’istrionismo: entrambi appaiono “diversi” o non appaiono affatto. È curioso rilevare come, tra i due, quello che appare regolarmente sulle scene, rimanga in parte nascosto, protetto da barba e basco. La Luna in Aquario, insieme a una solarità Pesci ulteriormente addolcita dal trigono a Giove Cancro, gli conferisce un’immagine bizzarra, anticonvenzionale, da artista bohemienne, ma anche un po’ tenera, da proteggere. La Luna in Pesci di Battisti costituisce invece la fuga totale, la negazione dell’inquadramento in un’identità. Ho personalmente assistito a una scena in cui il soggetto in questione riusciva tranquillamente a negare di essere se stesso.
Negli ultimi mesi l’archiviazione di molti dati natali mi ha letteralmente “costretto” a rilevare una gran quantità di gemelli astrali. Purtroppo la maggior parte dei casi non sono presentabili in questa sede, essendo persone non celebri. Le indicazioni che ho potuto raccogliere sono state comunque molto interessanti, e la totalità dei casi mi ha consentito di ampliare o confermare corrispondenze di gradi e segni. Ho rintracciato infine frequenti coincidenze di problematiche analoghe espresse in maniera diversa; ad esempio tra il 14 e il 18 giugno 1961 ho trovato:
- un celebre cantante omosessuale e tossicodipendente
- un’anoressica
- una cantante di successo con mole mastodontica
- un tossicodipendente
- un altro cantante apparso a lungo mascheratoIl riscontro sugli aspetti di quei giorni ci permette di riassumere che una lesione Venere/Giove/Nettuno tra Toro, Aquario e Scorpione (tralasciando gli altri aspetti) stimola in maniera controversa i valori coinvolti. Alimentazione, equilibrio, sfida al rischio, canto vengono in un modo o nell'altro vi-stosamente e drammaticamente esibiti, anche per effetto di Plutone-recita.
A questo punto qualcuno obietterà che per ogni coppia di gemelli astrali somiglianti possono esservi migliaia di sconosciuti coevi senza caratteristiche comuni. Ritengo che questo pensiero tenda a riaffiorare dinanzi a dubbi intimi particolarmente insidiosi. Penso anche che un approfondimento concreto caso per caso sia l’unica strada da percorrere.
Concludiamo con questa tabella che accosta alcuni gemelli astrali, indicando per ogni coppia la caratteristica ritenuta comune; alcuni degli accostamenti presentano diversificazioni sostanziali, tuttavia esiste sempre almeno un dettaglio comune.
Mick Jagger - Salvatore Samperi - 26/07/43
Nicola Trussardi - Paul McCarthy - 17-18/06/42
Nilde Jotti - Emilio Colombo -10-11/04/20
Oreste del Buono - Benito Jacovitti 08-09/03/23
Ornella Vanoni - Gino Paoli - 22-23/09/34
P.P. Virdis - Gabriella Dorio - 26-27/06/57
Perez De Cuellar - (segr. ONU) - Federico Fellini - 19-20/01/20
Robert De Niro - Gianni Rivera - 17-18/08/43
Rod Steward - Mario Capanna - 10/01/45
Salvatore Bagni - Zucchero - 25/09/55
Ugo Pagliai - Vittorio Adorni - 13-14/11/37
Vasco Rossi - Susy Blady- 07/02/52
Alain Delon - Roy Scheider - 08-10/11/35
Dario Argento - Brian De Palma - 07-11/09/40
Gianni Bella - Eugenio Bennato 14-16/03/47
Laurence Olivier - John Wayne - 22-26/05/07
Sting - Romina Power - 02/10/51
Anthony Quinn - Dino Viola (pres. Roma) - 21-22/04/15
Antonio Ricci (Drive In) - Umberto Smaila - 26/06/50
Barbara Bouchet - Gianfranco Ferrè 15/08/44
Beppe Grillo - Cat Stevens - 21/07/48
Bruno Conti - Daniel Bertoni - 13-14/03/55
Elliot Gould - Maurizio Costanzo - 27-28/08/38
Francesco Guccini - Laura Efrikian - 14/06/40
gemelle Kessler - Carla Fracci - 20/08/36
Gian Maria Volonté - Jean Paul Belmondo - 09/04/33
Ira Füstenberg - Philippe Junot - 18-19/04/40
Juan Carlos di Borbone - Adriano Celentano -05-06/01/38
Loretta Goggi - Renato Zero 29-30/09/50
Luigi De Filippo - Sergio Fantoni - 07/08/30
Manuel Fangio - Giancarlo Pajetta - 24/06/11 |
sensualità, malizia
stile
politici
critica, ironia
cantanti, malinconici
atleti longevi
prestigio
recita, protagonismo
fascino
estro
occhi simili
stravaganza
attori, grinta
registi horror
cantanti, fratello di maggior successo
attori
beneficenza, prolificità
somiglianza
Tv sexy, ironia
cura corpo
barba
calciatori ala destra
sornioni
cantante, moglie di cantante
balletto
attori, “nome”
jet-set
trono trovato/perduto
bisogno di apparire, urlare
attori
in corsa col... "rosso" |
I gemelli probabili e improbabili |
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