LA ROTTA DI ULISSE

 


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I transiti di Saturno

di Massimo Michelini

Sgombriamo subito il campo da equivoci e pregiudizi inveterati: Saturno non è affatto il diavolaccio astrologico portatore delle massime sfighe. In qualche caso può esserlo ma più spesso ha lo scomodo incarico di farti vedere le cose così come stanno, senza fantasie consolatorie o illusioni fuorvianti. I disastri esistenziali, poi, sono spesso frutto di scelte (o non scelte) stratificate negli anni e in nessun evento della nostra vita, salvo forse l’incontro casuale in strada con un pazzo armato di machete intenzionato a uccidere chi gli capita sotto mano, è esclusa la nostra partecipazione attiva. La definisco “attiva” perché comporta un grado di “responsabilità” da parte nostra, anche se spesso non ce ne rendiamo conto perché troppo presi dal nostro modo d’essere, agire e pensare. Del resto se siamo fatti così non possiamo discostarci troppo dalla nostra natura, ma un po’ sì, se riusciamo a diventare consapevoli. Ed è appunto per questo che i transiti – in particolare quelli di Saturno – possono farci crescere, anche se mentre li stiamo vivendo possono sembrarci pesanti, fastidiosissimi se non devastanti.
Fermo restando che ho visto disastri accadere con ogni tipo di passaggio planetario, senza che Saturno fosse da considerare responsabile più di tutti gli altri corpi celesti. Mentre sovente è invece fautore di crescite e maturazioni umane mica da poco, magari a costo di qualche sacrificio, questo sì. Forse però l’attuale cultura imperante disdegna la maturità, preferendo l’irresponsabilità e uno sterile giovanilismo che poco ha a che vedere con l’autentica carica vitale fecondante, propria della gioventù. Quaranta-cinquantenni convinti di essere ancora ragazzini risultano infatti patetici, eppure si tenta a tutti i costi di allontanare da sé non solo la vecchiaia, età della vita dove comunque si deve arrivare se non si muore prima, ma pure tutte le manifestazioni autentiche dell’età adulta. Come la responsabilità, la consapevolezza, l’avere coscienza che non puoi avere sempre vent’anni. Anche se, guardandoti allo specchio, vedi l’occhio opaco, un reticolo di rughe, capelli radi. Tutti segnali dell’avanzare dell’età. E mentre scrivo mi accorgo di impiegare un linguaggio saturnino, e forse qualche lettore sbuffa e mi reputa noioso. Pazienza, vedrò di sopravvivere, se sto impiegando Saturno mi auguro di avere assimilato pure un poco di stoicismo.
Saturno quindi svela gli inganni, questo sì. E così, come può far risultare evidente che il re è nudo, mentre tutti per conformismo e piaggeria omaggiano il sovrano sbirciando al tempo stesso le sue parti basse ingenuamente esposte e facendosi un sacco di risate, può pure farti raggiungere il potere che ti spetta, se ti spetta. Se le tue sono illusioni però arrivederci e grazie, ti farà capire in malo modo quanto hai sparato troppo in alto, senza vedere le tue reali possibilità. Dunque sarebbero meglio delle pietose bugie? A volte sì, servono comunque per vivere o sopravvivere, ma non durano in eterno, soprattutto se alla base non ci sono fondamenta solide. Gli abbellimenti possono quindi starci, anzi sono un piacevole ornamento, ma se la struttura non regge crolla tutta l’impalcatura, come il corpo umano non può resistere ai colpi della vita senza lo scheletro, parte anatomica guarda caso legata appunto a Saturno. 
Transiti del pianeta potranno quindi farti crescere oppure farti scivolare in una cupa depressione, non lo nego. Saturno è il pianeta naturalmente opposto al Sole e un suo passaggio può in effetti raffreddare, far vivere con meno entusiasmo, ma può pure far sì che non si disperdano le energie e il calore per inseguire sciocchezze, e si riesca piuttosto a concentrarsi su un obiettivo preciso, durevole e resistente. Si vorrà il controllo, e se ci si accorge che le forze non sono sufficienti si potrà precipitare verso il basso, nel pozzo dell’umore nero dove il sole non arriva, o resta troppo poco.
Saturno, che sia contro o a favore, prima o poi passa, come accade a tutti i pianeti; ma il suo transito potrà farti crescere e acquistare autorevolezza, come pure potrà costringerti a ricordare che il tempo passa e va, e nel frattempo non hai combinato una beata mazza. Oppure pensi di non aver fatto nulla, perché ti stai lasciando troppo influenzare dal giudizio severo, talvolta inesorabilmente pessimistico, di Saturno.
Pianeta che un tempo veniva rappresentato con la falce, quella in grado di mietere la vita della gente, e di portarla via da questa tribolata terra. Pur non essendo l’unico pianeta a causare questo, pure Saturno può segnalare la scomparsa di una persona cara, come possono farlo anche Urano e Plutone, tanto per citarne altri due. Se il transito sarà negativo indicherà una perdita sofferta, se positivo una dipartita vissuta con maturità dal soggetto, che talvolta sarà perciò costretto ad assumere responsabilità scansate prima di allora. Va aggiunto inoltre che Saturno potrà indicare la morte di persone vicine, non quella del soggetto. Argomento su cui nessun astrologo serio è in grado di dare una risposta definitiva, e per fortuna. Anche la data della fine della nostra esistenza terrena è forse scritta nelle stelle, ma grazie al cielo nessuno ha scoperto come si fa a leggere tale giorno, mese, anno. La morte prima o poi arriva, lo sappiamo tutti, ma perché cercare di sapere il termine ultimo prima del tempo dovuto? Molto più profittevole risulterà quindi cercare di indagare non su quando ce ne andremo dalla Terra, quanto piuttosto come e quando Saturno ci aiuterà o ostacolerà, e per quanto tempo.
Per compiere un intero giro dello Zodiaco, toccando quindi ogni suo singolo grado, Saturno impiega poco meno di trent’anni, con un moto tutto sommato abbastanza regolare.1 Si ferma in ciascun segno mai meno di due anni e mai più di tre. Nel suo moto può arrivare a percorrere da pochi sessantesimi di grado in un mese, nel momento in cui si ferma in anello di sosta, fino a tre gradi e rotti quando è in moto diretto, arrivando poi a decelerare nel periodo in cui sta per riprendere il moto retrogrado. Quindi ogni suo passaggio toccherà in maniera sensibile ogni singolo grado dello Zodiaco, estendendo la sua influenza dai 20-25 giorni, quando sta andando in fretta, ai due o tre mesi nel momento in cui sta rallentando o riprende il moto in una direzione differente. Ovviamente questo si rifletterà in eventi o sentimenti avvertibili in maniera netta nella vita di ognuno di noi.
Se il transito andrà a toccare in positivo il tema radix avvertiremo quasi sempre una volontà di crescita e di assunzione di responsabilità, culminante talvolta in una reale conquista di potere, nell’ambito proprio di ciascun individuo, si intende. Positivi sono di certo trigoni e sestili, per la congiunzione a volte c’è un eccesso di responsabilizzazione che però può anche rappresentare un carico di troppa fatica per il soggetto. In altri casi si ha invece “solo” una visione più che lucida della propria vita e si possono prendere decisioni che incidono su di essa.
I transiti negativi possono trasmettere un senso di pesantezza fatalistica quasi come se, per ordine di una qualche divinità malevola, si dovesse portare sulle spalle un macigno, non sapendo poi come scrollarselo di dosso. Altre volte ancora si agirà in maniera inconsulta, poco ragionevole, magari mettendosi in contrapposizione con figure autorevoli o scontrandosi con la propria legge morale, senza ovviamente avere la meglio. In età giovanile si potrà discutere con un padre severo o vissuto come tale, in vecchiaia si litigherà con il gerontologo… Inoltre questi transiti possono segnalare problemi con le parti anatomiche simboleggiate da Saturno, ossia ossa e denti, ma pure provocare qualche attacco di artrosi o artrite; il freddo saturnino può sfogarsi anche in questa direzione.
Indipendentemente dai rapporti che formerà con gli altri pianeti, cosa potrà accadere nel passaggio nelle varie case?
Quando Saturno transita in prima quasi sempre assistiamo a un periodo di maturazione, a volte gestito male altre benissimo. L’assunzione di responsabilità viene infatti vissuta senza superficialità, ci si rende conto che la fase di giochi e infantilismi è passata e se si vuole crescere lo si deve fare davvero. Spesso spegnendo certi eccessi e vitalismi tanto divertenti ma forse in grado soprattutto di far bruciare energie senza poi costruire alcunché, o ben poco. L’irrigidimento potrà in alcuni casi riflettersi nei rapporti di coppia, e il partner potrebbe trovare sgradita o pesante la presenza al proprio fianco di una persona tanto severa, a volte cupa. Se ci sono poi pianeti in quarta la durezza manifestata potrebbe ritorcersi contro membri della famiglia, mentre se i pianeti sono in decima potrebbero esserci degli ostacoli al raggiungimento di una elevata posizione sociale proprio perché si è eccessivamente rigidi e poco malleabili agli inevitabili compromessi che il potere implica.
Passando in seconda Saturno può far metter ordine nella situazione economica oppure nell’habitat circostante. A volte ciò comporterà ristrettezze economiche, in altri casi si intraprenderanno progetti finanziari a lungo periodo che magari comportano un sacrificio iniziale. Oppure invece si potranno mettere a frutto progetti precedenti per porre le basi di un impero economico, non importa se piccolo o grande. Il capitalista penserà su scala planetaria, l’operaio impegnerà un quinto dello stipendio per assicurarsi una pensione alternativa per la vecchiaia. In altri casi sarà invece il clan ad acquistare potere, o al contrario, per chi poteva permetterselo in precedenza ci sarà una chiusura dei cordoni della borsa e non ci saranno più parenti a elargire somme di denaro, o a consentire l’usufrutto di loro beni, per esempio appartamenti o unità abitative varie.
In terza il pianeta induce a selezionare le conoscenze, a volte impiegando il falcetto tipico e facendo così il vuoto intorno a sé. Di una simile pulizia quasi etnica possono rimanere vittime anche fratelli, zii e parentame vario, oppure saranno loro a esercitare un giudizio severo sul soggetto, emarginandolo. Di solito si diventa selettivi nelle frequentazioni, talvolta perché si sono conosciuti personaggi importanti e non si ha più voglia di bazzicare comuni mortali, ritrovandosi poi da soli il fine settimana. In alcuni casi è un fratello a diventare potente o famoso, e il soggetto ne gode di riflesso. Oppure ancora si acquista notorietà o autorevolezza attraverso uno strumento di informazione o un social network, o al contrario si viene emarginati a causa di un gossip malevolo o per fenomeni di bullismo, soprattutto durante l’adolescenza ma non solo.
Nel periodo in cui Saturno transita in quarta possono esserci ridimensionamenti in ambito familiare, sia perché un qualche parente viene a mancare sia perché si decide di risistemare casa, o si è costretti a farlo. Inoltre la famiglia può diventare dura, o sarà il soggetto a essere severo nei confronti dei familiari. O ancora, volenti o nolenti, si è costretti a diventare capofamiglia. Questo a volte comporta un controllo delle emozioni, che sarà difficile esternare in questo periodo. I nodi irrisolti all’interno delle pareti domestiche possono venire a galla, e inquadrati con lucidità. Qualcuno si farà prendere dallo scoramento, altri impareranno ad osservare con distacco il passato e le situazioni parentali che hanno inevitabilmente influito sul proprio modo d’essere. In negativo, periodo di sconforto per problemi familiari capaci di indurre il soggetto a rinchiudersi nel proprio guscio.
Poco affine alle simbologie tipiche della quinta casa, Saturno di transito in questa sede può portare meno voglia di divertirsi e un contatto più razionale e selettivo con tutto quanto ha a che fare con la sessualità. Potrebbe però essere un buon transito per chi vuole intraprendere la carriera di maestro elementare, o quella di domatore di tigri. A volte per un uomo può indicare una paternità cercata, e valutata in precedenza in ogni sua sfumatura. Potrebbe essere il caso di chi, non avendo un partner e desiderando comunque un figlio, si affida a una gravidanza surrogata. L’apporto di severità proprio di Saturno in una casa destinata agli eccessi o al divertimento potrebbe poi far sì che si viva un lungo periodo di malumore sconfinante nella depressione. Chi ha un lavoro che è legato al divertimento potrebbe avere un’assunzione di potere, per esempio abbandonare la professione di buttafuori in un locale per diventare gestore di una serie di discoteche.
Quando Saturno passa in sesta si avrà voglia di rivedere molte situazioni. A partire dal settore della salute, in cui si potrebbe essere costretti a fare un check-up per disturbi già evidenziati. Oppure per prudenza si decide di fare una serie di esami e appurare così lo stato del corpo, ed emendare poi eventuali problemi. Per quanto riguarda invece il lavoro potrà esserci una situazione restrittiva, una disaffezione oppure al contrario l’acquisizione di una posizione di dominio. Da semplice impiegato a direttore del catasto, tanto per dirne una se ciò è possibile. Non potendo quantificare tale miglioramento, se di miglioramento si tratta, va detto che Saturno potrà mettere in luce quanto di positivo o negativo c’è già nel settore, e molto dipenderà da quanto si era costruito in precedenza, ammesso ci fosse la possibilità di farlo.
Saturno è esaltato nella Bilancia, cosignificante della settima, ma il suo passaggio nella casa può avere a volte un effetto un po’ drastico. Questo soprattutto nei casi in cui segnala una vedovanza oppure una separazione matrimoniale. Se però dovesse formare aspetti positivi con qualche pianeta, potrebbe pure indicare un divorzio felice o una morte liberatoria del coniuge, e tutti sappiamo che può accadere pure questo. Casi eccessivi a parte, potrà segnalare un periodo in cui si compiono scelte ragionate o ragionevoli rispetto a una partnership, affettiva o societaria. Si potrà quindi decidere di convolare a giuste nozze perché è la cosa migliore secondo quanto logica afferma, oppure si sposerà un personaggio potente o in età, o ancora si acquisterà una qualche forma di potere grazie al matrimonio. E lo stesso dicasi se si decide di mettersi in società con qualcuno per affari, salvo che il transito vada a toccare altri pianeti in grado di portare in direzione differente se non opposta, con conseguenze immaginabili.
Il transito in ottava può decidere di far mettere ordine in situazioni ereditarie, oppure può portare appunto la morte di un parente, da cui deriva un lascito più o meno consistente. A volte dà la voglia di tagliare radici e cordone ombelicale, esigenza vissuta più o meno bene a seconda delle caratteristiche proprie del tema natale. Ossia una persona molto attaccata alle tradizioni e agli affetti potrà vivere male questa necessità, se di necessità si tratta, mentre un’altra più insofferente ai vincoli potrà sentirla come una liberazione. In alcuni casi poi si sarà costretti ad adire le vie giudiziarie per ottenere quanto spetterebbe, per eredità o altro, e far luce su oscure manovre che ci minacciano. Oppure accadrà proprio l’opposto, e si potrà complottare in accordo con altri per costituire un comitato di malaffare (pure in politica, territorio preferito da molte serpi di varie specie), sempre si sia predisposti a tale genere di attività e le circostanze esistenziali lo permettano.
Quando Saturno entra in nona potremo avere il coronamento di un percorso di studi importanti, spesso universitari o, se ci si era addentrati in questa direzione senza fare passi significativi, l’abbandono di tali studi perché si è infine capito che non si porteranno mai a compimento. O ancora si potrebbe decidere con lucidità che tipo di ricerche si vogliono intraprendere, a volte in ambito religioso-filosofico. Qualcuno poi sceglierà di arricchire la propria esperienza umana o lavorativa con un soggiorno all’estero, magari perché viene offerta una posizione professionale impossibile da rifiutare. Oppure si potrebbe subire l’ostracismo da parte di un personaggio potente e carismatico, tipo capo setta o professore universitario, sempre sia possibile ciò accada.
Saturno transitante in decima spesso comporta un’acquisizione di potere, e il riconoscimento da parte del prossimo di tale ruolo. Ovviamente secondo quanto ciascuno può fare, dato il suo precedente percorso esistenziale. Ossia, un disoccupato del Belice non potrà venire nominato direttore della Banca d’Italia, è banale dirlo, ma magari diventerà capo di un gruppo di manifestanti disoccupati che faranno riferimento a lui. O, se non ci fosse il raggiungimento di una posizione sociale importante – e non è escluso – sarà l’atteggiamento interiore del soggetto a indirizzarsi in maniera netta verso l’autonomia, e questo potrà accadere a qualsiasi età. Così il bambino in età prescolare intuirà l’importanza di fare da solo e di non dipendere da mamma e papà, l’adulto non chiederà aiuto a fidanzate, amici o parenti, l’anziano si armerà di bastone per non inciampare e rifiuterà l’aiuto della badante. Di solito questo atteggiamento sarà vissuto in qualsiasi stagione come una conquista personale, forse molto più rilevante della nomina a capoufficio…
In undicesima, casa dove è domiciliato per cosignificanza, Saturno si trova a suo agio, anche se spesso vorrà operare una cernita rispetto alle amicizie. Come in un periodo di rinnovo del guardaroba, si valuterà chi serve ancora e chi è solo zavorra del passato, e senza operare tagli netti (anche se non sono esclusi) si farà affidamento solo sui veri amici, tutto sommato sempre in numero limitato. Se poi per carattere e tema natale si tende ad essere eccessivi o poco equilibrati, istintivamente si smusseranno i toni estremi, ragionando su quanto nel proprio comportamento può risultare autolesionistico. A volte ci sarà un’istintiva tendenza alla castità, o alla morigeratezza sessuale, oppure si verrà eletti presidenti di un circolo letterario o filosofico dove si discutono argomenti di alto spessore, tanto per intenderci riguardanti il senso della vita. Quasi sempre poi si sarà più moderati del solito, sempre ammesso non lo si sia stati in precedenza.
Il pessimismo di Saturno può sommarsi alle ansie della dodicesima casa, a volte perché ci si trova in un periodo della vita in cui si è costretti ad affrontare prove relative alla fine di un ciclo. Potrà capitare un periodo di malattia, personale o più spesso altrui, una fase in cui si rifiuta il proprio stile di vita precedente, un momento in cui non ci si riconosce nel popolo bue. Qualunque sia la causa scatenante, e quasi sempre ce n’è una, Saturno fa un’opera di pulizia a volte severa e dolorosa rispetto alle possibili superficialità degli anni precedenti. Qualcuno avrà pure interessi mistici, non vissuti però solo come un’ancora di salvezza immaginifica rispetto a una realtà che non piace, ma come una ricerca più o meno razionale sul fine ultimo dell’esistenza. Non è detto che si ottenga risposta ma comunque ci si prova. In alcuni casi ci si vorrà rimboccare le maniche per dissipare le nebbie dovute a situazioni esistenziali o professionali confuse, a volte ricevendo da autorità superiori l’incarico di rimettere ordine in realtà lavorative caotiche. Nei casi migliori si riesce pure a risistemare le cose…

Veniamo ora ai rapporti che Saturno forma in transito con se stesso e gli altri pianeti.


RAPPORTI SATURNO-SATURNO
Molti astrologi attribuiscono un’estrema importanza ai cicli di Saturno,2 gli unici di un pianeta lento3 a potersi ripetere per intero almeno tre volte nel corso della vita.4 Pur non disconoscendo a questa teoria una dose di validità, non si può non tenere conto del fatto che il passaggio di Saturno, come di tutti gli altri corpi celesti impiegati in astrologia, si interseca con il moto degli altri pianeti, in grado di modificare in maniera netta un ciclo per così dire classico.5 Ossia, ad esempio non si può pensare che dai trenta ai sessanta per forza di cose si avrà l’apice della costruzione di una carriera, perché ci sono esempi molto diversi. Si conoscono certi cantanti di musica pop che esplodono da ragazzini, scomparendo poi nel dimenticatoio. Oppure abbiamo un Andrea Camilleri, pubblicato e arrivato a un successo incredibile dopo i settant’anni, al tempo del suo pensionamento. Ciò nonostante il percorso di Saturno, come di ogni altro pianeta, ha un suo senso visto che va a sollecitare con un preciso ordine e in un particolare modo alcuni settori zodiacali rispetto ad altri. Facciamo un caso generico, analizzando soltanto gli aspetti planetari realmente funzionanti. Prendiamo un Saturno in Cancro. Il ritorno su se stesso (intorno ai 30 anni) può indicare un’assunzione di responsabilità nei confronti della famiglia o di una propria casa. Ossia si potrà andare a vivere da soli, o si acquisterà una abitazione propria, con compagni e figli se se ne hanno, distaccandosi in modo netto dai genitori. Oppure circostanze esistenziali differenti faranno sì che il figlio, pur restando nella casa natale, acquisti una posizione di rilievo, magari perché madre e padre sono malati e hanno bisogno di un sostegno. Con il passaggio di Saturno in Vergine potremo assistere a una qualche forma di regolarizzazione rispetto al lavoro o alla salute. Ossia, si guadagna responsabilità assumendo il ruolo di caporeparto in fabbrica, e al tempo stesso si fa un check-up totale per essere certi di poter poi lavorare senza essere distratti da eventuali problemi fisici. Si potrà avere invece un periodo di disagio se non di difficoltà quando Saturno è in Bilancia, di certo perché si ha un’impostazione esistenziale del tutto diversa e forse perché qualche figura autorevole si frappone sul cammino del soggetto. Potrebbero sorgere problemi legali, a volte con il coniuge che in qualche caso si trasforma in ex, imbastendo poi cause rognose e interminabili. Si supera però bellamente nel momento in cui il pianeta passa in Scorpione, stagione della vita dove si pensa a seminare, forse per lasciare qualcosa alle generazioni future, oppure per garantirsi una vecchiaia senza problemi economici. Spesso assumendosi rischi o imbarcandosi in operazioni al limite dell’azzardo o della legalità, ma con il gusto e la consapevolezza del rischio. Invece nel periodo in cui Saturno bazzica nell’opposto Capricorno si deve fare i conti con il principio di realtà, oltre a dover prendere coscienza che casa e famiglia non sono le uniche cose importanti sulla faccia della Terra. A volte questo comporterà un’ulteriore chiusura nel proprio guscio, altrimenti si raggiungerà un ragionevole compromesso tra esigenze private e pubbliche, anche perché si prende atto che la realtà è quel che è ed è necessario tenerne conto. Una capatina nel mondo dei sogni la si farà piuttosto quando Saturno entra in Pesci, anche se la natura del pianeta – pur filtrata da un segno del tutto estraneo alla sua natura profonda – impedirà di abbandonarsi senza riserve a fantasie pericolose. Che si potranno coltivare parallelamente a un lavoro sicuro. Si entra però in crisi quando il pianeta è in Ariete, a causa dei propri eventuali colpi di testa oppure di circostanze irrazionali difficili da gestire. A volte si viene presi di mira da un personaggio potente e ostile, con conseguenti ripercussioni psicosomatiche. La situazione ritorna poi sotto controllo quando Saturno va in Toro, momento della vita in cui si può passare a monetizzare quanto accumulato in precedenza, magari facendo godere dei propri beni l’intero clan. Al momento del ritorno su se stesso (se il passaggio avviene verso i 60 anni) c’è una nuova chiusura tra le pareti domestiche, e solo l’insieme del tema natale potrà dire se sarà un periodo felice oppure se si incontreranno degli ostacoli o addirittura si avrà una vita paragonabile all’internamento in un lager.

RAPPORTI SATURNO-SOLE
Spesso visti dagli astrologi tradizionalisti come una sorta di maledizione biblica, i transiti di Saturno in rapporto al Sole saranno davvero depressivi solo se si ha un brutto Saturno natale o se il Sole rifiuta a priori ogni suggestione razionale. Per il resto, trigoni e sestili possono portare una sostanziosa crescita dell’Io, se si accetta di maturare, spesso sapendo farsi carico di qualche responsabilità, che sarà ben vissuta se si è predisposti a una visione razionale della vita. La congiunzione può essere a volte pesante se Saturno forma un anello di sosta, ma solo per chi si rifiuta di crescere o guardare in faccia la realtà. Certo, in alcuni casi può darsi che la situazione esistenziale del periodo sia faticosa da sostenere, magari per problemi affettivi, lavorativi, di salute, familiari, che nei casi più complicati potranno pure risultare sovrapposti e da gestire quindi in contemporanea. Saturno non porterà la sfiga che di solito gli si attribuisce, semplicemente evidenzierà lo stato delle cose, e a volte il bilancio risulterà positivo o molto positivo, e lo dico per recente esperienza diretta. Il pianeta potrà anche indicare se ci sono modi per risolvere i problemi oppure se tanto vale issare bandiera bianca: le battaglie contro i mulini a vento non gli appartengono. Per una donna potrebbe indicare anche l’incontro con un uomo potente o anziano, in grado di aiutarla con la sua esperienza o autorità. Discorso diverso vale per quadrati e opposizioni, in cui il rigore e il freddo propri di Saturno vanno a spegnere il Sole o a porre ostacoli reali sul suo cammino o portare scoramento. L’Io attivo potrà così agire in modo irrazionale, oppure scontrarsi con personaggi potenti più forti di lui, almeno in questo periodo. Potranno esserci rogne legali, o ancora potrà essere una figura maschile della famiglia a subirle. In alcuni rari casi per una donna ci sarà pure la perdita del padre o del compagno. Più spesso si tratterà di un periodo in cui la vita appare pesante da gestire.

RAPPORTI SATURNO-LUNA
Molto differenti tra di loro, Luna e Saturno possono collaborare abbastanza bene anche se cercheranno in parte di spegnere alcune manifestazioni tipiche dell’una e dell’altro. Ad esempio Saturno tenderà a frenare l’emotività lunare, sempre che il transito sia favorevole. Si smorzeranno quindi certe sceneggiate o piagnistei, ma in qualche modo ci si fiderà meno del proprio intuito, pur compensando le capacità intellettuali con un’analisi logica degli eventi. Si usa quindi più la testa e meno la pancia, valutando, valutando e valutando per cercare di scegliere quanto risulta più vicino alla natura del soggetto. A volte con una certa aridità emotiva, più spesso trovando un discreto equilibrio emozionale. Una donna tenderà a vedersi in questi periodi in maniera razionale e austera e se in precedenza bamboleggiava per vocazione, ora capirà che certi giochetti appartengono all’infanzia ed è meglio comportarsi da adulta. Un uomo potrà fare una scelta importante e decidere di fermarsi accanto a una compagna posata e autorevole, a volte più anziana. Oppure se è nato farfallone amoroso continuerà a praticare la sua opera di seduzione senza però ingannare nessuno con false promesse. Per entrambi i sessi c’è la possibilità concreta di trovare dopo un’attenta cernita la casa giusta, a volte una dimora antica o che abbia in sé qualcosa di austero e durevole. Transiti negativi potranno invece sancire periodi di sofferenza emotiva, a volte per una cattiva fruizione delle proprie emozioni, oppure per circostanze dolorose che si ripercuotono sull’intimo del soggetto. In qualche caso potrà esserci la perdita di una figura femminile, o problemi che riguardano la madre o la compagna (quest’ultima opzione ovviamente vale solo per uomini o per donne lesbiche). Per una donna potrà essere un periodo in cui si è in cattivo rapporto con la propria femminilità, in alcuni casi con problemi riguardanti il ciclo femminile, oppure può segnalare l’inizio di una menopausa niente affatto gradita. Difficoltà possono esserci anche con l’abitazione, ed è sconsigliabile acquistarne una nuova perché si correrebbe il rischio di ritrovarsela nient’affatto adeguata alle proprie esigenze.

RAPPORTI SATURNO-MERCURIO
Se pure uno dei due è austero e moralista e l’altro brillante e dall’onestà non specchiata, i rapporti tra questi pianeti – anche di transito – sono tutt’altro che sfavorevoli, sempre si tratti ovviamente di trigoni, sestili o congiunzioni. L’effetto vistoso, soprattutto per il soggetto, è una lucidità maggiore del consueto (se di solito non la si possiede) visto che si riescono a conciliare razionalità e acume, sfrondando la percezione del reale dalle false illusioni e da quanto non corrisponde al nocciolo di un problema. Consigliabile in periodi di transiti positivi risolvere i problemi logici eventualmente accantonati in precedenza. Ottimo anche per gli studenti o per chi svolge un cosiddetto “lavoro di concetto”, perché appunto si tenderà a non disperdere le forze intellettuali. Può indicare, se si ha questo tipo di transiti in età giovanile, un periodo di maturazione o successo negli studi, oppure, se si hanno figli o fratelli, periodi in cui si assiste a una loro crescita o affermazione scolastica o professionale. Buon momento anche per risolvere eventuali problemi con loro, affidandosi a una valutazione razionale degli eventi forse anche grazie ai consigli di una persona saggia o di uno specialista, se necessario. Con quadrati o opposizioni invece si stenterà a far quadrare i conti nelle questioni di logica, e la somma di due più due non sarà più quattro, ma produrrà risultati fantasiosi o improbabili. In particolare sarà possibile una difficoltà di concentrazione, dannosa soprattutto se si è ancora in fase di studi. Preferibile inoltre non firmare contratti di alcun tipo, perché si rischiano scelte azzardate o sbagliate. Anche per quel che riguarda la socievolezza non si tratterà di una fase tra le migliori. In qualche caso si verrà esclusi dal giro dei conoscenti, e non importa per quale motivo. Può riguardare inoltre difficoltà relazionali sempre con figli o fratelli, o loro problemi magari per cali di umore, depressione o scarsa allegria. Meglio rimandare inoltre in questi periodi il progetto di avere figli propri, si rischia di incontrare più di un ostacolo.

RAPPORTI SATURNO-VENERE
Il severo Saturno è alleato zodiacalmente della molle e godereccia Venere nella Bilancia e, secondo la teoria delle trasparenze di Lisa Morpurgo, nel Toro. Il rapporto positivo tra i due, anche di transito, segnalerà soprattutto la voglia e la possibilità di far durare nel tempo un rapporto affettivo, tanto caro a Venere. Certo per consentire il consolidamento e il mantenimento di una love-story non bisogna forse affidarsi solo ed esclusivamente ai sensi o al desiderio di unicità e possesso, ma la ragione, intesa anche come capacità di mediare tra le proprie esigenze e quelle del partner, avrà un ruolo fondamentale. Un “noi” è composto infatti da due “tu” differenti, complementari, con esigenze proprie. E se uno dei due “tu” prevale troppo, a lungo andare l’altro scoppierà. Cosa che avviene di rado quando Saturno sostiene Venere. Anzi spesso in questi periodi si è in grado di fare le scelte giuste per la propria vita affettiva, quasi sempre vagliando gli ipotetici candidati al ruolo di principe consorte o di dolce metà e scegliendo bene, sempre ammesso che il tema natale lo consenta. Il partner acquisito durante questo tipo di transiti avrà la sua bella dose di responsabilità all’interno della coppia: si trova investito di attese mica da poco, ma di solito lo sa e cerca perciò di mantenere al meglio l’impegno. È raro invece che questi transiti portino a una separazione, ma se così fosse il soggetto la agirebbe e non la subirebbe. Cosa che non accade ovviamente con transiti negativi, quando una delle simbologie principali che si manifestano è proprio quella di subire in amore, a volte addirittura arrivando a un addio definitivo. Se così non fosse non si riuscirà comunque a trovare un giusto compromesso tra i propri desideri e quelli di chi dovrebbe contribuire a soddisfarli. Purtroppo poi non si sarà sufficientemente razionali per vedere dove sta di casa quanto fa star meglio, e spesso si soffre pure la paura dell’abbandono, con conseguenze facilmente immaginabili. Ciliegina sulla torta, il malessere affettivo può far somatizzare le sofferenze o, viceversa, reali problemi fisici potranno impedire un sereno godimento degli affetti. Il bello è che prima o poi anche i transiti negativi passano…

RAPPORTI SATURNO-MARTE
Uniti nel roccioso Capricorno, transiti positivi tra Saturno e Marte favoriscono una sorta di assunzione di virilità, se così si può dire. Essere davvero uomini è molto meno facile di quel che sembra, perché molte manifestazioni di machismo sono in realtà esibizioni di insicurezza, sessuale ed esistenziale. Saturno, rigido e poco emotivo di suo, aiuterà così l’instabile Marte a indirizzare la sua carica aggressiva in manifestazioni di autentico primato, erotico ma non solo. Così un uomo si sentirà e sarà davvero masculo, per quello che il suo tema natale gli concede, s’intende, e la sua virilità esercitata in camera da letto o nel luogo preferito gli consentirà di rapportarsi con il mondo in maniera sicura. Parallelamente una donna che abbia questo tipo di transiti potrà incontrare uomini più che soddisfacenti sempre su quel piano o sarà addirittura lei a condurre le danze, in privato e in pubblico, avvertendo una sicurezza interiore e una capacità di conquista del mondo tutt’altro che indifferente. Se di solito si soffre di paranoia, in questi momenti sarà attenuata, ma si farà comunque una lista di eventuali nemici da eliminare o sconfiggere e si vedrà se è davvero il caso oppure se non convenga soprassedere da una lotta in campo aperto. In periodi con questi transiti le guerre si fanno solo se si è certi di vincerle. Transiti negativi, invece, daranno un senso di impotenza, a volte nato da problemi sessuali e più spesso da difficoltà psicologiche. L’aggressività incapace di trovare un suo sfogo costruttivo potrà ritorcersi contro il soggetto, che si sentirà vinto ma non domo. Capiterà spesso così che intraprenda una lotta contro gli Dei, con risultati facilmente immaginabili. Se però il Saturno e il Marte radix sono positivi tali effetti nefasti saranno ridotti al minimo. Transiti negativi ovviamente più pesanti per i maschietti, mentre le femminucce potranno vivere di riflesso le difficoltà di un eventuale partner, insicuro o vessato dal capufficio o dall’allenatore di calcetto…

RAPPORTI SATURNO-GIOVE
Transiti di questo tipo di solito riguardano principalmente le finanze e il potere acquisito, poco o tanto possa essere, e inoltre la capacità di comunicare e l’immagine di sé trasmessa agli altri. In questi periodi di norma l’ottimismo non è cieco e Saturno aiuta a vagliare quanto ha un senso logico e quanto invece tornerebbe controproducente. Sotto la spinta della ragione si intraprenderanno quindi molte cose che si riveleranno giuste nel tempo. Ossia si potranno fare investimenti fruttuosi, anche se la rendita non sarà immediata e sempre ammesso si abbia un minimo da investire. Si vorrà far fruttare il soldo, non solo goderselo per piaceri immediati. Al tempo stesso non si parlerà a vanvera e i discorsi fatti avranno un tono autorevole e saggio. Se ci si occupa poi di un’attività in qualche modo pubblica si potrebbe decidere di farsi fare un book fotografico e scegliere il professionista migliore, quello capace di conferire una impronta forte alla propria immagine, destinata così a durare nel tempo. Il peso acquisito in questo modo non sarà solo costituito da grasso in eccesso, anzi, ma garantirà una presenza importante, improntata a un’autentica forma di autorevolezza, sempre sia possibile. Ossia, se si fa il bidello in una scuola si risulterà il più affidabile, se si è parlamentare si potrebbe venire candidati a diventare ministro.6 Per chi ha problemi di peso, potrebbe essere il momento giusto per iniziare una dieta, o trovare il dietologo giusto. Transiti negativi non saranno forse disastrosi ma nemmeno troppo piacevoli. Possono infatti segnalare periodi in cui si è costretti a ridimensionare il proprio potere d’acquisto, per un calo delle entrate o problemi simili. Si potrebbe inoltre parlare in maniera non troppo sensata, perdendo la faccia per discorsi incauti. O ancora potrebbero esserci problemi alimentari, si mangerà troppo o troppo poco o si avranno problemi di metabolismo. Inoltre l’umore potrebbe non essere dei migliori, anche per una difficoltà a ragionare in tempi lunghi e vedere così la fine del tutto. A cui prima o poi si arriva, soprattutto quando il transito negativo è finito.

RAPPORTI SATURNO-URANO
Uniti a strutturare due tra i segni più razionali dello Zodiaco, Capricorno e Aquario, l’agire congiunto del loro modo di rapportarsi al reale può portare periodi di grande capacità costruttiva, in senso lavorativo ma non solo. La lucidità saturnina si unisce infatti alla malleabilità e all’opportunismo uraniano, facendo sì che il soggetto non si lasci sfuggire le occasioni che possono tornargli utili nel tempo, non solo nell’immediato. Così si potranno fare scelte giuste in merito all’attività professionale, tenendo conto non solo del vantaggio nel presente ma pure delle prospettive successive. Saranno esclusi inoltre gli sforzi inutili, e ogni attività sarà finalizzata a qualcosa. Non si agirà quindi così, tanto per fare, ma solo se c’è un interesse di un qualche tipo, lo spreco delle forze appare insensato. A volte può esserci l’aiuto di un qualche personaggio potente o anziano a favorire il lavoro del soggetto, oppure si tratta di un periodo in cui si mette ordine felicemente nella propria attività. Così, se prima tutti gli strumenti professionali venivano ammucchiati a casaccio ora verranno impilati in scaffali dove sarà più facile reperirli se necessario. Possono essere invece complessi i transiti negativi, durante i quali si potrebbero avere difficoltà nel gestire il lavoro, per problemi esterni o più spesso per una propria momentanea inefficienza organizzativa. A volte poi ci sono conflitti con personaggi potenti, vedi capufficio o figura similare. O, peggio ancora, il falcetto di Saturno taglia il lavoro di Urano facendo ritrovare il soggetto privo di occupazione, per i motivi più vari. Come tutti i transiti, però, prima o poi passa, e va comunque analizzato il tema radix per capire come si resisterà alla momentanea difficoltà.

RAPPORTI SATURNO-NETTUNO
Come quasi sempre accade quando c’è di mezzo Nettuno come punto ricevente, si tratta di transiti difficili da capire, anche se di certo qualcosa comportano, il più è individuare cosa succede davvero. Va detto che di solito indicano periodi in cui la ragione analizza le possibilità di cambiamento e le applica, gettando negli appositi contenitori quanto invece risulta superfluo, bislacco, campato in aria. Cambiare è visto come una cosa logica e buona. Del resto la vita è sempre adattamento costante al fluire del tempo, con gli inevitabili compromessi con la realtà circostante. In questo periodo quindi anche se non ci se ne rende conto si gettano le basi per ulteriori giri di boa, inversioni a U, sperimentazioni in territori prima inesplorati ma davvero affascinanti. A volte c’è pure l’incontro con un personaggio anziano e potente (sempre lui, il vecchione Saturno) che ti introduce in un mondo particolare. Potrebbe essere il caso di chi entra in un gruppo di preghiera o di un qualche tipo di ricerca mistica (o etilica). Sì, perché si potrebbe pure decidere di mettere a frutto la propria passione per il vino e impegnarsi in un corso come cantiniere o sommelier. In altri casi, per chi soffre di dipendenze di un qualche tipo, potrebbe esserci un ricorso ragionato e positivo agli alcolisti anonimi oppure a una comunità di recupero. Il transito negativo potrà segnalare una momentanea difficoltà di adattamento, scarsa malleabilità, decisioni insensate o irrigidimento ideologico. A volte potrebbe pure esserci un abuso di sostanze, quasi di certo in questo caso per sfuggire al contatto con una realtà poco gradita e forse per non entrare in rapporto con i propri dolori profondi nel tentativo di risolvere i disagi interiori.

RAPPORTI SATURNO-PLUTONE
La determinazione logica propria di Saturno apporta un aiuto notevole alla creatività e alle ambizioni plutoniane e durante i periodi in cui si formano congiunzioni, trigoni e sestili si punterà in alto, senza essere affatto disposti a rinunciare a perseguire i propri obiettivi a tutti i costi. Ossia, alla grinta (anzi, in termini anatomici, “alle palle”) vengono in supporto lucidità e fermezza. Il transito sarà quindi ottimo per persone molto ambiziose, ma anche per quelli che di solito sono portati a subire sarà una piccola manna piovuta dal cielo, perché ci si accorgerà che la voglia di farsi calpestare è pari allo zero. E se prima la tendenza a rinunciare era predominante, ora si cancellerà dal vocabolario il termine codardia. Sempre con le dovute eccezioni: se si nasce Don Abbondio quasi mai ci si trasforma in un pirata della Malesia. Si potrà però avere le scatole piene delle prepotenze dei Bravi e, se non si sarà in grado di sfidarli a singolar tenzone, almeno si ragionerà al meglio per tenerli alla larga. In teoria Saturno non è particolarmente amico della creatività plutoniana, così un pittore o uno scrittore non è detto crei capolavori in questo periodo, eppure magari riuscirà a proporre cose fatte in precedenza alle persone giuste, che saranno in grado di dare loro la visibilità adeguata. Inoltre certi contorcimenti mentali propri di Plutone verranno frenati o resi meno visibili da Saturno che spingerà piuttosto ad andare nella direzione voluta senza perdersi in seghe mentali. Il passaggio in negativo rappresenterà invece un momento di insoddisfazione, a volte legato alla mancata realizzazione di progetti importanti, e il soggetto potrebbe incolparsi di quello che ritiene un fallimento. Questo soprattutto per gli uomini, che potrebbero pure vivere questa cosa come una dimostrazione del loro non essere all’altezza delle proprie aspettative interiori. Le astuzie di Plutone poi non verranno usate al meglio, e in qualche caso si potrebbe pure restare vittima della disonestà altrui. A volte dovrà esserci una dolorosa presa d’atto che le proprie ambizioni erano troppo superiori alle potenzialità personali, che potrebbe perfino provocare disfunzioni erettili. Ma questo dovrebbero confermarlo gli andrologi, categoria medica molto plutoniana, votata però a un riserbo omertoso su questi argomenti…

 


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Vediamo ad esempio un intero suo giro dello Zodiaco, il primo del ventunesimo secolo. Per comodità, ho scelto il momento del suo ingresso in un segno, anche se spesso dopo aver percorso alcuni gradi il pianeta inizia il moto retrogrado rientrando così nel segno da cui è appena uscito. Saturno appunto entrò in Gemelli il 10 agosto del 2000, in Cancro il 4 giugno del 2003, in Leone il 16 luglio 2005, in Vergine il 2 settembre 2007, in Bilancia il 29 ottobre 2009, in Scorpione il 5 ottobre 2012, in Sagittario entrerà il 23 dicembre 2014, in Capricorno il 20 dicembre 2017, in Aquario il 22 marzo 2020, in Pesci il 7 marzo 2023, in Ariete il 25 maggio 2025, in Toro il 13 maggio 2028. Tornerà infine a 0 gradi dei Gemelli il primo giugno 2030, dopo poco meno di 30 anni.
2 Come pure a quelli di Giove, più brevi.
3 In questo caso in realtà bisognerebbe parlare di pianeta semilento.
4 Ossia dagli 0 ai 30, dai 30 ai 60 e dai 60 ai 90 anni.
5 Non si può nemmeno trascurare ovviamente la struttura dell’intero tema natale, capace di indicare direzioni molto diverse da quanto ipotizzato in astratto basandosi sulla sola posizione di Saturno.
6 Anche se in questi periodi complessi forse si risulta più autorevoli a star fuori dalla politica, piuttosto che doversi sporcare le mani in continuazione.

massimomichelini1@virgilio1.it

1/12/2013


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