Questo spazio è riservato alle domande dei frequentatori.
Non è un servizio di oroscopi on-line e i quesiti trattati
avranno un interesse di carattere generale.
Se la domanda riguarda un particolare tema natale, andranno ovviamente
segnalati i dati di nascita completi.
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Forum - Archivio 8
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AMORE
E ARTE: DURERANNO? - 708 |
Era
il 2015 quando le scrissi e le racconto gli sviluppi. Riporto
parte della sua risposta: "(…) va tenuto conto anche
di questo per fare previsioni. Se ad esempio suonasse o ballasse,
per diletto o professione, potrebbe accadere che il Nettuno
in negativo la faccia smettere per dedicarsi ad altro. Io penserei
però che qualcosa accadrà, facendole cambiare
atteggiamento verso qualcosa di ben radicato in precedenza".
Sono sempre stata attratta dall’arte (Sole-Marte in V,
ascendente Leone, Luna Bilancia) ma non ho mai sviluppato capacità
in tali ambiti. Da piccola adoravo disegnare e al momento di
scegliere il liceo propendevo per l'artistico, ma poi sa cosa
dicono gli adulti "Scegli qualcosa di più concreto"
e così scelsi il linguistico, per il quale ero portata
(Mercurio in Sagittario) e poi la facoltà di lingue e
letterature straniere (non terminata). Insomma, gli interessi
artistici sono stati messi da parte fino all'arrivo di Saturno
e Nettuno! La mia passione è esplosa dando il via ad
un periodo di creatività artistica e portando fuori delle
potenzialità mai sfruttate. Tutto questo mi sta dando
soddisfazione per l'appagamento personale e il rendermi conto
che sto facendo quello che amo e in cui mi riconosco. Come se
non bastasse questa situazione mi ha portato la conoscenza di
uno straniero (vive dall'altra parte del mondo) con cui si è
creato un feeling mooolto stretto. Sono coinvolta ma non ho
bisogno del suo aiuto per capire che è una situazione
senza futuro. A questo punto mi chiedo se questa esperienza
in campo artistico proseguirà, se si evolverà.
Stefania
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1
dicembre 2016
Penso che a volte si chieda troppo alle capacità previsionali
dell’astrologia che, tra le sue tante virtù e potenzialità,
non contempla la quantificazioni degli eventi e pure la sua
esatta identificazione in fatti precisi e potenzialità.
Faccio un esempio. Nel mondo nascono in ogni singolo secondo
miriadi di persone, non so quante esattamente. Pur avendo forti
analogie non sono fotocopie, né sul piano caratteriale
né su quello fisico. Certo, va tenuto conto del patrimonio
genetico, chi se lo scorda, come del diverso contesto culturale
e ambientale in cui si viene al mondo. Un islandese e un aborigeno
non possono avere la stessa vita, ovvio. Anche nascendo poi
in un identico contesto sociale le differenze ci sono lo stesso,
e si veda a tal proposito il mistero dei gemelli, anche di quelli
omozigoti. Eppure ciò nonostante l’astrologia funziona
meravigliosamente, lasciando però uno spazio inesplorato
e inesplorabile di cui non puoi non tenere conto. Quindi, cara
Stefania, non posso dirle se la sua vena artistica proseguirà
ottima e abbondante, non ho le capacità per dirlo. Non
trovo però sul suo cammino ostacoli tali da far suggerire
un blocco della creatività. A meno che Saturno di passaggio
su Nettuno la faccia tornare coi piedi in terra. Mi spiego.
Per fare l’artista devi seguire un demone interiore, altrimenti
faresti il panettiere o il commercialista. Ora Saturno, momentaneamente,
risolve il conflitto natale con Nettuno. Potrebbe trattarsi
di una cosa o del suo esatto opposto. Ossia potrebbe decidere
di concretizzare ancora di più le sue esigenze artistiche
oppure vedere con chiarezza le difficoltà insite e dedicarsi
ad altro. Le auguro che accada quanto è meglio per lei,
sia la strada in salita sia invece liscia come l’olio.
Plutone nel frattempo formerà un sestile al suo Urano
radix dalla sesta casa e potrebbe regolarizzare i suoi impulsi
artistici. Ovvero potrebbe decidere che è meglio dedicarsi
a un lavoro meno aleatorio oppure incanalare l’arte in
forme di consenso popolare, magari una mostra in una galleria
(se realizza opere d’arte, non mi ha specificato cosa
fa) con un riscontro anche popolare. Mi pare vada comunque verso
una specie di regolarizzazione. Che potrà però
essere di due tipi: l’accantonamento dei sogni oppure
la loro produzione costante ma anche riconosciuta dal contesto
sociale. Le auguro che le accada il meglio, qualunque esso sia.
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STRANI
AMORI - 707 |
Caro Massimo, sono nata il 31.12.19ZZ alle 9.35 a W. Capricorno
ascendente Aquario. Da anni non riesco a instaurare un rapporto
duraturo con un uomo. Nel passato ho avuto relazioni che riuscivo
a portare avanti solo nella consapevolezza di non essere innamorata
e di conseguenza di non essere ferita, dato che da Capricorno
avevo in testa obiettivi da raggiungere e non potevo permettere
di trovare un ostacolo nell'amore. Le uniche volte che mi sono
innamorata è stato con ragazzi con i quali c'era una
attrazione fatale, ma per paura non sono mai decollati. Con
il primo la storia è durata sette anni, di tira e molla
mentre lui continuava ad essere fidanzato. Mentre con il secondo
è stata una relazione di un anno dove ho perfino provato
la sensazione di aver trovato la persona giusta ma alla fine
è finita. Non so più cosa pensare dato che vivo
nel costante contrasto di desiderare più di me stessa
la persona giusta e la paura immotivata di trovarla. Continuo
a lavorare su me stessa ma vorrei sapere se mettermi il cuore
in pace e accettare tutto ciò o se a livello astrologico
tu possa aiutarmi. Ho decisamente molti corteggiatori, alcuni
che a livello razionale sarebbero perfetti ma non provo attrazione
e non so più se accettare la realtà e vivere razionalmente
ma senza amore o se continuare a sperare che un incontro del
destino faccia il suo ingresso nella mia vita. Ti chiedo in
quanto ho notato di avere Lilith in settima e la Luna quadrata
al Sole. Ti ringrazio
Alice
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1
dicembre 2016
Cara Alice,
anzitutto ti consiglio di lasciar perdere Lilith. Non è
un corpo celeste reale, viene individuato seguendo strani calcoli
a mio avviso parecchio arruffati e serve solo a cercare un altro
capo espiatorio rispetto alle possibili sfighe dell’umanità.
In questo caso la sua metà femminile. Ossia, se una donna
non riesce a trovare uno straccio di fidanzato decente ed è
colpa di Lilith, la demonessa pronta a causarle guai. Quando
in realtà le cause sono altre. Da Capricorno intelligente
e consapevole non hai dato infatti la colpa ad altri della tua
situazione affettiva ma hai individuato la tua non volontà
di legarti. Ben visibile anche e soprattutto nell’ascendente
Aquario, portatore di esigenze di libertà e indipendenza
e del tuo Sole in undicesima casa congiunto a Nettuno, che sottolinea
la tua necessità vitale di non ingabbiarti in una situazione
stabile e definitiva. Già, perché allora mi poni
la domanda sulla possibilità di trovare la persona giusta?
Le cause sono due: anzitutto il quadrato tra Sole e Luna, poi
il trigono tra i pianeti più sensibili nell’attrazione
amorosa e sessuale, ossia Venere e Marte. Così da un
lato c’è uno scoglio nell’interazione con
l’uomo, tante sono le diffidenze e paure nel trovare una
persona, dall’altro invece non c’è alcuna
difficoltà nel flirt, e suppongo anche nel sesso, dato
il calore garantito dalla Venere in Sagittario e da Marte in
Ariete. Il maschile ricercato è poi un esempio di virilità,
come vogliono sia Marte sia il Sole in Capricorno, mentre rispetto
al proprio femminile c’è voglia di fissare un contratto
affettivo (la Luna in Bilancia) e di dare tutta la disponibilità
possibile in amore (Venere in Sagittario). Cara Alice, sei ben
consapevole delle tue contraddizioni interiori e da quelle devi
partire. Dovresti forse trovare qualcuno capace di prenderti
a livello emotivo che avesse però pure la capacità
di lasciarti libera. Difficile, molto difficile, ma non impossibile.
Ti consigliare però di non disperare. Spesso la vita
ci suggerisce strategie non previste, dettate da transiti del
momento. O ci dona saggezza, sia pure a furia di sbattere la
testa contro il muro, quella che ti farà trovare il giusto
equilibrio nelle tue storie amorose. Perché quello cerchi
nella vita, ma sappi che si tratta di una situazione mutevole
e instabile che richiede una costante necessità di adattamento.
Come quella che tu cerchi nei rapporti affettivi.
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INCONTRI
CICLICI - 706 |
Ciao
Massimo,
volevo chiederti se ci possono essere nel tema natale dei segnali
che prevedono l’incontro “ciclico” con una
persona che è stata importante nella nostra vita. Mi
spiego: ho incontrato un ragazzo a diciotto anni e che vive
lontano da me. L’unione per un motivo o per l’altro
non ha mai funzionato ma ciclicamente, ogni dieci anni, per
casi assolutamente fortuiti ci ritroviamo e nonostante le vite
diverse che conduciamo, ogni volta è come se il tempo
non fosse passato, con la stessa complicità e la stessa
confidenza. Io sono nata il 3/5/ZZ a W, lui 27/3/QQ a Y. La
butto lì. Potrebbe essere collegato al fatto che i pianeti
lenti, pur se in case diverse, formano gli stessi aspetti? Però
è anche vero che sono aspetti generazionali. Non so,
non mi è mai successa una cosa simile con nessuno ho
sempre chiuso di netto le mie storie e ce ne metto di tempo
per convincermi a chiudere da buon Toro. Però poi non
mi guardo mai indietro in questo caso “trascende ogni
mio controllo” (battuta di John Malkovich in ”Relazioni
pericolose”) Aiutami a capire se c’è un motivo
astrologico o se è solo un caso.
Simona
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1
dicembre 2016
Vorrei poterti dire che hai ragione, e che esiste un motivo
anche astrologico per il ritorno ciclico ma se fosse così
non saprei trovare una convincente spiegazione astrale. Lo vorrei
con tutto il cuore, anche per me stesso per gli amori finiti,
che magari potrebbero tornare. A me non accade, anzi a volte
addirittura se incontro una vecchia fiamma mi chiedo come mai
mi accese il cuore. A volte, non sempre. In alcuni casi mi è
capitato una nostalgia struggente, in altri proprio non ci siamo
più rivisti, ma lo avrei voluto tanto. Quanto a voi,
l’unico ipotetico transito potrebbe essere (uso un condizionale
più condizionale della libertà su cauzione) sul
Marte radix di entrambi all’incirca nella stessa posizione
per entrambi, visto che siete nati a distanza molto ravvicinata.
In realtà sono a tre gradi di distanza ma hanno una comune
congiunzione a due pianeti generazionali e in effetti potrebbe
venire stimolato. Non mi hai però detto le date degli
incontri e ti invito a controllarle tu stessa. Se per caso poi
non trovassi nessun passaggio astrale stimolante fingi che ci
sia. In attesa di quello successivo, come la promessa di una
futura felicità certa anche se un po’ distante.
Magari non capiterà perché gli incontri sono stati
frutto del caso, ma i sogni non bisogna spegnerli mai. Forse
non si realizzeranno, ma potrebbe accadere pure il contrario.
Se di notte mettiamo in scena nel nostro teatrino onirico le
nostre paure ma pure le nostre speranze, significa che sono
necessari alla psiche. Desideri e timori appunto indispensabili,
tanto da consentirci di vivere meglio (nel caso delle attese)
ma pure di tenerci coi piedi in terra e di non farmi buttare
a capofitto in situazioni pericolose (le paure). Sono un ardente
sostenitore degli amori impossibili, e li ho pure vissuti almeno
in un paio di occasioni. Ringrazio il cielo (ossia lo zodiaco)
che me li ha fatti comunque assaporare e gustare, l’amore
è il sale della vita. Quindi preparati a un nuovo incontro
tra dieci anni, se l’ultimo è appena capitato.
Di certo non è vicino, ma sarà una luce vaga e
intermittente capace di far sorridere il tuo cuore.
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GLI
ZODIACI B, QUESTI INCOMPRESI- 705 |
Ahah,
buongiorno sig. Michelini, qui Alby.
Leggendo la teoria dei 4 zodiaci e delle trasparenze ho letto
che "dovrebbe esistere un universo nel quale...".
Ecco la domanda: se i pianeti sono sempre gli stessi, il "punto
di vista" degli altri zodiaci non dovrebbe essere interno
al sistema solare? Mentre non ho capito la storia di Saturno
stella e Urano satellite. Cioè ok la teoria astrologica
ma il resto? Ahaha credo sia solo un fatto simbolico, o almeno
me lo auguro, s'immagini che freddo altrimenti! Cordialmente,
Alby
|
1
dicembre 2016
Carissimo Alby,
so per certo che la teoria dei quattro Zodiaci è una
delle più difficili da capire e da assimilare, proprio
perché riguarda qualcosa che non conosciamo, ed è
forse al limite della nostra capacità di comprensione.
Ho provato a spiegarla in maniera spero chiara nella serie di
articoli sulla struttura dello Zodiaco (http://www.larottadiulisse.it/strutturaz.html)
e forse vale la pena rileggerli. Sottolineo – anche se
so per certo che mi capiranno in pochissimi – che si tratta
di una teoria sì astrologica, ma supportata da ragionamenti
fisico-numerici. Lo citò però pure la Morpurgo,
ma lo stesso Einstein disse che, date le sue scoperte in fatto
di fisica, bisognava ipotizzare una forma di vita anche in altri
universi al cui centro c’è una stella fredda, non
calda. Non si tratterebbe solo di un fatto simbolico, ma reale.
Quindi, comincia ad accumulare piumoni, termocoperte e quanto
di più caldo riesci a trovare, se mai finissi negli Zodiaci
B ne avresti di certo bisogno. Visto che me lo hai chiesto,
provo a spiegarti in due righe la storia di Saturno e Urano.
In una qualche parte dell’universo infatti c’è
un sistema planetario complementare al nostro, di cui conserviamo
il ricordo grazie alla presenza nel nostro ciclo zodiacale delle
trasparenze. Ossia dell’influenza occulta dei pianeti
esaltati in altro modo negli Zodiaci B. Nota bene che, per una
legge universale analoga, negli Zodiaci B sono esaltati per
trasparenza i pianeti del nostro Zodiaco. I pianeti sono 12
nel nostro sistema e 12 in quello, hanno valori simbolici analoghi
ma hanno una disposizione diversa nelle esaltazioni, altrimenti
si tratterebbe di uno specchio. E non può essere uno
specchio, ma di qualcosa di simile che completa il “sistema”
universo. Perché se qui domina il caldo rappresentato
dal Sole, là, negli Zodiaci B, a vincere è il
freddo di Saturno, che diventa la stella al centro del sistema
planetario come qui il Sole è il cardine del nostro.
Se qui da noi, nello Zodiaco rovente, il satellite del Sole
nonché altro luminare è la Luna, là, nel
freezer spaziale, sarà il pianeta naturalmente opposto
alla Luna, ossia Urano. Ne accenno qui e ora per sommi capi,
ma so per esperienza pluridecennale che per capire ci vuole
tempo, e non tutti ce la fanno. Molto più semplice per
molti è ragionare impiegando simboli improbabili, e non
cercando di decifrare come funziona l’universo. Non è
obbligatorio saperlo, intendiamoci, ma se ci arrivi hai un orgasmo
intellettuale mica da poco. Altamente consigliato però
a chi sa gestire i piaceri della mente.
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L’ARABA
FENICE E UNA CONCENTRAZIONE DI EVENTI - 704 |
Nei
prossimi mesi mi dovrò impegnare sul lavoro perché
dovrò ricoprire un ruolo con più responsabilità
rispetto ad ora, dovrò cambiare casa e riuscire (speriamo)
a superare una delusione amorosa. È forse questo il momento
della rinascita dell'araba fenice dalle sue ceneri? Come si
spiega tale concentrazione di eventi?
Sono nata a X il 9/11/19ZZ alle 22.15.
T.
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1
dicembre 2016
L’araba fenice è notoriamente una delle immagini
più simili al temperamento profondo dello Scorpione.
Capace spesso di cadute infinite e di risalite inimmaginabili,
rigenerandosi appunto dalle sue ceneri. In tutta onestà
non so dirti perché ti sia successo o stia per succedere
tutto in contemporanea. Giusto oggi ho sentito uno storico che
diceva secondo me una cosa molto vera, ossia che chi sa ammettere
di non sapere guadagna in autorevolezza. Se ti dicessi quindi
che ero certo che avresti dovuto rivoluzionare la tua vita,
avrei raccontato una balla, come fanno in tanti, miei colleghi
e non, per darsi un’aura di importanza. Però quelli
che mi racconti sono fatti e non auspici, quindi provo a capire.
Per il lavoro, credo che c’entri il trigono di Urano a
se stesso. Urano ora sulla cuspide della decima a significare
in qualche modo un avanzamento di carriera. Saturno è
poi tornato nella sua posizione natale e, a primavera, si congiungerà
all’Urano radix, mandando anche un trigono all’Urano
di transito in decima. Plutone sempre di transito è nella
tua sesta casa, e può fare intuire una tua presa presenza
efficace nel mondo del lavoro. Per il cambio di casa c’entra
però Nettuno, ora in ottava e che forma un trigono alla
tua Venere in Scorpione e quarta. Transito che non mi fa escludere
anche la possibilità di un amore nuovo, o di una trasformazione
positiva del ricordo di quello vecchio in qualcosa di diverso.
A breve Giove formerà pure un trigono al tuo Marte in
settima e a fine 2017 entrerà in Scorpione, portandoti
una ventata di ottimismo. Secondo me supererai la delusione
d’amore, e di solito accade quando si trova un amore successivo.
Arriverà? Non lo escludo, e te lo auguro.
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UN
FIDANZATO SBAGLIATO PER LA FIGLIA? - 703 |
Caro
Massimo,
ti scrivo per conoscere il tuo giudizio sul tema natale di un
ragazzo che è stato legato per anni con mia figlia. Da
circa tre mesi si sono lasciati, forse definitivamente, perché
da quest'autunno lui si è trasferito in un'altra città
per studiare e da allora ci sono stati dei problemi sia perché
la decisione è stata improvvisa e unilaterale sia perché
si sono visti poco. Non è la prima volta che si lasciano,
succede all'incirca una volta all'anno e sempre alla fine dell'estate:
lui commette qualche leggerezza che mia figlia non accetta e
da quel momento comincia un gioco al massacro fino a che, dopo
mesi, lui ricompare. Questa è la terza volta. Stavolta
l'ha lasciata lui, però! Vengo al dunque: secondo te
questa storia potrebbe andare avanti? È indubbio che
i ragazzi si amano ma sono compatibili? Ho dei dubbi. Sono stati
compagni di liceo perciò hanno un vissuto comune molto
importante e sono stati sempre innamorati e affettuosi fra di
loro ma caratterialmente sono diversi. Ogni volta che si lasciano
mia figlia ne fa un dramma con tutte le conseguenze del caso.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi di loro due come coppia e
se questo interesse per la cucina è reale e duraturo.
Spero di essere stata chiara, sono preoccupata.
Silvana
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1
dicembre 2016
Mi permetterai l’impertinenza, ma non capisco se tu vuoi
che i ragazzi tornino insieme oppure no. Direi di sì,
anche perché mi chiedi conferme sul futuro professionale
di lui, come se cercassi una garanzia anche per quello di tua
figlia. Loro decideranno come vorranno e potranno ma, se pensassi
in astratto e senza l’ausilio dell’astrologia, riterrei
preferibile che la storia si chiudesse. Per un’infinità
di motivi. Si sono messi insieme giovanissimi, suppongo senza
una reale esperienza rispetto ai rapporti sentimentali. Hanno
iniziato insieme, immagino, ma ogni anno si lasciano, poi tornano
insieme, forse perché non sanno ancora cosa significhi
davvero essere autonomi. Qualche pausa di pochi mesi non è
una vera indipendenza. Questo denota di certo una difficoltà
a stare da soli, forse un grande amore, ma non possiamo esserne
certi. Pur essendo molto diversi hanno infatti alcune caratteristiche
astrali comuni, come un identico ascendente e, soprattutto,
una settima casa, legata ai rapporti di coppia, in cui sono
presenti Giove e Plutone in Scorpione. Ossia stentano a restare
da soli ma i rapporti affettivi gli riescono meglio se sono
complicati. Anche, non solo ma anche. In linea di massima ritengo
preferibile che i rapporti, affettivi ma non solo, siano complementari,
non speculari. Qualcosa o tanto in comune ci vuole, ma se si
è troppo simili si stenta poi ad uscire da certe dinamiche
improduttive. Come quelle tipiche del prendersi e lasciarsi,
tornando insieme e mettendo una toppa al rapporto, ma non avendo
davvero sistemato le difficoltà di base. Proprio per
questo spero che lui se ne resti nell’altra città
e tua figlia si guardi intorno, per vedere se davvero il ragazzo
è l’uomo della sua vita oppure no. Plutone in sestile
alla Venere di tua figlia nel prossimo anno potrebbe farle venir
voglia di mettersi alla prova, sperando che non le procuri invece
l’effetto opposto, facendola incaponire nel cercare di
tornare col ragazzo. Senza interferire troppo, cerca comunque
di spingere tua figlia a pensare ad altro. E non importa se
il ragazzo, o ex ragazzo, ha davvero un interesse per quanto
studia. Meglio ragionare per sé, se dovessero davvero
tornare ancora insieme ci si penserà. Ma mi auguro che
ognuno sperimenti altro.
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IL
DIAVOLO FA LE PENTOLE E SE NE FOTTE DELL’ASTROLOGIA -
702 |
Ciao
Massimo,
la domanda che ti avranno già fatto in molti è
questa: lo zodiaco inteso come strumento di conoscenza e la
sua interpretazione sono frutto di una forza maligna o possono
essere inserite in un contesto scevro dal pensiero occulto come
di fatto sostiene la maestra Lisa Morpurgo? Ti pongo questo
quesito perché sono una grande appassionata di astrologia
intesa come un'antica e spesso declassata conoscenza del cosmo
e del genere umano. Ciò non significa per me essere in
contrasto con la figura spirituale e teologica di Dio, tuttavia
una persona che nemmeno conoscevo durante un convegno mi ha
redarguito dicendomi se da quando mi interesso di astri nella
mia vita personale non mi siano accadute delle disgrazie. Ecco
caro Massimo, io forse posso intuire una tua possibile risposta,
ma siccome sono dentro di me combattuta e ti ammiro come professionista,
più che intuirla mi piacerebbe leggerla. Insomma quanta
invidia o ignoranza c'era dietro questa domanda e quanto invece
in taluni casi il prezzo da pagare perché il velo sia
squarciato e permetta una sbirciatina nell'abisso è poi
in sostanza troppo alto. Le disgrazie nella mia vita ci sono
state e anche pesanti e continuano a esserci. Senza fare proseliti
sciocchi da caccia alle streghe, vorrei solo un parere da te
spassionato su cosa ne pensi del binomio zodiaco uguale diavolo.
Grazie per la pazienza e complimenti per l'oroscopo, ironico
amabile e terribilmente vero.
Mirella
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1
novembre 2016
Cara Mirella,
spero non te la prenderai per l’ironia, anche se quasi
mai chi mi scrive si offende davvero per le mie battutacce,
a volte spinte al limite del lecito. Se proprio immagino il
diavolo vedo un caprone un po’ puzzolente e ipersessualizzato
che, non riuscendo a trombare come vorrebbe, si diverte a stimolare
gli appetiti più sporcaccioni negli umani, e magari si
nasconde dietro a una tenda per vedere cosa combinano, per risparmiare
l’acquisto di un DVD porno e trovare poi il piacere in
solitario. Scusami un attimo, ma cosa cappero c’entra
lo Zodiaco con il diavolo? Lo chiedi poi a una persona come
me dichiaratamente atea, che quindi dà a Belzebù
il peso che si merita, ossia la nomea di un immaginario –
non reale, bada bene - vecchio sporcaccione. Quanto al signore
che ti ha redarguito, suppongo che abbia un contatto diretto
con il creatore e tutti i suoi sottoposti, e conosca a menadito
ogni regola di quell’incasinato e doloroso condominio
a nome Terra, popolato da storditi che si incasinano da soli
la vita. Compreso quello che sentenzia che ogni tipo di divinazione
sia opera dell’antagonista del cosiddetto Signore, tal
Belzebù dallo zoccolo caprino. La sola e unica superstizione
appartiene quindi a quel signore parente dei tanti Savonarola
presenti e futuri che bazzicano il nostro pianeta che, non riuscendo
a vivere decentemente, non trovano di meglio da fare che rompere
le scatole al prossimo. Se ti dovesse capitare di reincontrarlo,
chiedigli di non intervenire più alle tue conferenze.
O, se è davvero convinto che tu faccia danno alla collettività,
presenti un esposto alla magistratura o alle forze dell’ordine,
giusto per farsi ridere in faccia. E, per cortesia, non inquini
ancora di più il pianeta con le sue sciocchezzuole. Ciò
nonostante, suppongo che quel noioso abbia dato espressione
a un input interiore molto diffuso, ossia la paura di conoscere
il proprio futuro. Evento in realtà terrorizzante per
quasi tutti, perché se fosse davvero possibile in todo
scatenerebbe panico e raccapriccio. Lo so bene. In un recente
conferenza ho parlato di predestinazione e libero arbitrio,
scatenando reazioni tanto istintive da avere un senso. Inutile
specificare qual è il mio parere in materia. Per concludere
con il signore spaventato dal diavolo, mandagli un invito per
una qualche sagra delle tue parti, purché sia molto godereccia
e si servano piatti saporiti e poco dietetici. Tipo la sagra
della salsiccia bisunta. Magari si distrae un po’, e pensa
meno a Satanasso o ai suoi parenti. Tra cui non rientrano gli
astrologi, qui lo giuro.
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SOLA
IN AMORE - 701 |
Ciao sono Antonella.
Vorrei sapere cosa mi aspetta in amore. Sono tanto sola. Sono
nata il 13 novembre XX alle 18.
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1
novembre 2016
Di solito non rispondo a domande così generiche, che
forse andrebbero rivolte più a un cartomante che a un
astrologo. Anche perché Antonella vorrebbe quasi di certo
una risposta sola. Ossia spera, com’è giusto che
sia per tutti, di trovare l’amore al più presto.
Non mi racconta però cosa è successo fino ad ora,
se ha avuto altri amori e, se li ha persi, qual è stata
la causa della fine di una storia. O, se non ci sono state storie
importanti, si è mai chiesta perché? C’è
sempre un motivo infatti perché le cose accadono oppure
no. Non è questa la sede giusta per analizzare la storia
di Antonella, in cui ci sono però anche i semi del futuro.
Io non escludo che, nonostante sia Scorpione, con tre pianeti
in Sagittario e una Luna in Toro ci sia anche un pizzico di
ingenuità. Quella che a volte rende più difficile
attirare un uomo affidabile. Cara Antonella, mi auguro che Saturno,
che ora passa nella tua settima casa, legata ai rapporti di
coppia, ti faccia capire i motivi per cui un incontro come lo
vorresti tu fino ad ora non c’è stato. Questo accade
proprio adesso, in novembre, e può essere molto utile,
anche perché scioglie un tuo aspetto negativo di nascita.
Se ciò non capitasse magari l’anno prossimo, a
fine 2017, quando Giove passerà sulla tua Venere, qualcosa
di positivo accadrà. Te lo auguro.
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PADRI
E FIGLI, INCOMPRENSIONI INFINITE - 700 |
Gentile Massimo,
il quesito stavolta è sul rapporto padre figlio. Non
uno normale, ma uno tra un figlio MOLTO LEONE e uno tra un padre
MOLTO AQUARIO. Vedi, ho avuto un rapporto molto burrascoso con
papà, ma davvero molto. Nonostante tutto è ancora
una delle persone più importanti nella mia sfera emotiva.
Ma credo sia stato troppo, ma davvero troppo Aquario per me.
Astrologicamente parlando un Aquario come lui,a modo suo, come
ha visto un figlio Leone così diverso e lontano da lui?
(sempre che un acquario si ponga certe domande). Non avendo
potuto vivere con lui la mia gioventù (siamo stati lontani)
mi piacerebbe immaginare, attraverso l’astrologia, come
sarebbe potuto essere il nostro rapporto (che era di odio/amore
quando vi vedevamo e spesso di rassegnazione.) Grazie,
Francesco
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1
novembre 2016
La tua domanda mi fa una grandissima tenerezza, caro Francesco,
perché cerchi in qualche modo di riparare ai danni del
passato anche se all’atto pratico non puoi fare più
nulla. Non potendo riuscirci davvero perché tuo padre
non è più tra noi, cerchi di farlo dentro di te,
con le emozioni, o una rielaborazione fantastica del vostro
vissuto. I danni del passato, bada bene, sono stati combinati
da entrambi, non solo da te, perché le incomprensioni
si creano sempre in due. Io penso che, per quanto diversi foste,
tu in qualche modo rappresenti il superamento delle paure di
tuo padre, sciogliendo grazie al tuo DNA e alla tua storia,
che si rispecchiano nel tema natale, i suoi nodi interiori.
Andando contro la sua natura cosciente, intendiamoci. Pur non
avendo la sua ora di nascita (che potresti comunque recuperare
andando all’anagrafe della città in cui è
nato, basta chiedere un estratto dell’atto di nascita)
non si può non notare che il suo Nettuno gli quadra uno
stellium in Aquario. Quasi di certo tuo padre è stato
bloccato nella vita, non so da cosa non sapendo nulla di lui.
Ha però messo al mondo un figlio con un Sole in dodicesima
(una casa nettuniana) in trigono a Nettuno. Una prole capace
quindi di inseguire i propri sogni, se non ricordo male la tua
vita e quello che hai fatto, andando contro corrente e a prezzo
di molte fatiche. Ma l’hai fatto, non accontentandoti
e puntando in alto. Ora forse tuo padre aveva un’altra
natura, e aveva paura per te, oltre che per se stesso. Nettuno
infatti gli quadra anche Mercurio, e suggerisce il timore nevrotico
che il figlio cambi o sia diverso dalla norma. Nel tuo tema
invece Mercurio, che indica te come figlio, oltre all’ipotetico
rapporto che potresti avere con figli tuoi, è isolato
e in undicesima casa. Ossia, l’obbedienza non è
nelle tue corde, e forse ti sentiresti solo figlio di te stesso.
Ho usato coscientemente il condizionale, perché questo
accadrebbe se tu non fossi Leone, segno che invece ha il culto
del padre. E, avendo pure Mercurio in Leone, ti senti figlio
nonostante tutto, pur con la consapevolezza delle estreme differenze
di carattere, ma avendo fatto comunque quello che potevi e dovevi
fare. Ossia, inseguire i tuoi sogni. Ora non puoi più
sapere cosa avrebbe pensato adesso tuo padre di te, e della
tua vita, ma hai l’obbligo, per te stesso ma anche in
nome della sua memoria, di fare del tuo meglio. E sappi che
comunque non avreste potuto fare altro. Ognuno di noi fa cose
di cui prima o poi si pente, è inevitabile. Basta però
capire che quella era l’unica strada percorribile, nonostante
gli errori. Adesso non ti resta che conservare il ricordo, cercando
di rendergli onore con il tuo affetto postumo.
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L’URANO
DELL’AMANTE - 699 |
Buonasera Massimo.
Ti ho già scritto varie volte chiedendoti delle interpretazioni
rispetto ad alcuni transiti. Interpretazioni che hai azzeccato
alla grande e con grande sottigliezza. Con il transito di Urano
in 8a in trigono alla mia Venere, Giove, Sole, Marte, ed attualmente
Mercurio ho ereditato grosse somme, case, etc., ho avuto qualche
problema di salute (intervento cardiaco), e dal lato sentimentale
il mio matrimonio regge, (anche se si è stati vicinissimi
alla separazione per sms sul mio cell. sfuggiti alla cancellazione).
Con l'altra persona con cui invece, mi relaziono da lustri,
sto vivendo un periodo strano, altalenante, ma ultimamente,
di forte crisi. Il suo Urano di transito, sta quadrando la sua
Luna, Ascendente, Saturno, ma nel contempo, trigona il suo Urano
di nascita e forma un sestile con Mercurio. Il tutto mi preoccupa
molto per gli sviluppi che si verranno a creare. Quando un pianeta
come Urano, con le sue forti simbologie, forma in contemporanea
trigoni, quadrature e sestili. Porta inevitabilmente alcune
metamorfosi, ci saranno forti cambiamenti nella Sua vita personale
ed emotiva? Un caro saluto e Grazie Mille !
Rob
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1
novembre 2016
Urano in trigono a se stesso porta spesso una nuova fase lavorativa
o di voglia di fare, non rotture con l’amante. Nel caso
della signora però Urano è in settima e in effetti
potrebbe fare pensare anche a questo. Di nascita è però
opposto a Mercurio e, il transito attuale, risolve almeno per
il momento questa situazione di conflittualità potenziale.
Mercurio però ancora una volta mi parla di altro, non
dell’amante. Potrebbe riguardare una situazione con figli
o fratelli, ed eventuali contratti o rapporti lavorativi con
loro. Piuttosto Urano quadra la Luna di lei dalla terza casa,
e mi farebbe ancora una volta ipotizzare problemi con i fratelli,
oppure con vicini di casa. Con l’amante? Non saprei. Se
mi consenti, caro Rob, mi fa un po’ sorridere la tua paura
di perdere l’equilibrio affettivo. Non con la moglie,
a cui mi accenni appena, ma con l’amante appunto. Qualcosa
però dovrebbe cambiare rispetto al tuo rapporto col mondo
femminile, non so in che modo. Ossia l’anno prossimo Plutone
formerà uno strepitoso trigono alla tua Luna in nona.
Plutone che di nascita invece è quadrato alla stessa.
Si scardinerà questo rapporto equilibristico e molto
immobilistico con le due donne della tua vita? Non lo escludo,
come potrei anche pensare all’arrivo di una terza incomoda.
Plutone infatti è di transito in quinta, e parla di sesso
e rigenerazione. Attento però, se dovesse subentrare
pure una terza donna, fa controlli al cuore ancora più
frequenti. Il troppo stroppia e, per quanto Leone, non si può
esagerare. In bocca al lupo, e grazie per il tuo fulgido esempio
di voglia di vivere, comunque e sempre.
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NODI
CON IL MASCHILE: SCIOLTI OPPURE NO? - 694 |
Gentile
Massimo,
leggo con piacere il tuo sito; ho imparato le cose che conosco
dello zodiaco grazie ai libri della Morpurgo. Sono nata a Z
il 05/07/19WW alle HH, in una famiglia di donne, mia madre vedova
precoce; sono cresciuta con lei e la nonna materna. Indipendente
e decisionista, ho sempre avuto problemi nell’accettare
l’autorità maschile. La rabbia per la perdita di
mio padre l’ho sfogata su tutti i partner, in una escalation
culminata con un ex-marito (matrimonio brevissimo), grazie al
quale ho sperimentato per la prima volta l’odio, che covavo,
e me ne sono liberata. Tutto questo mentre Plutone mi opponeva
il Sole, contemporaneamente bersagliato da Urano in Ariete.
Passato Plutone, che ha raso tutto al suolo, mi sento rinata,
pronta a relazionarmi diversamente con il maschile: non voglio
più fare la guerra con nessuno. Novità: se per
tutta l’infanzia e adolescenza sono stata attirata da
uomini più grandi, adesso il mio interesse è per
uomini più piccoli: l’ultimo -13 anni, conosciuto
in capo al mondo e che vive a diverse ore di fuso da dove vivo
(Marte e Venere in 9 docet). Per me la differenza di età
non è un problema, perché svincolata dal fardello
sociale di famiglia e figli, che non voglio, concependo me stessa
come un’anima immortale incarnata in questo corpo limitato.
E se mi lascerà per una più giovane con cui potrà
fare dei figli? Sarei felice per lui, se lo desidera. Tornando
all’astrologia, la mia domanda è: ci sono conferme
che il nodo con il maschile sia sciolto o continuerò
a battagliare con gli uomini in forma più subdola ed
evoluta? Analizzo sempre Plutone, quello dei miei coetanei mi
si ripropone in quadrato al Sole come nel mio TN, con quelli
più giovani, invece che ce l'hanno in Scorpione, bellissimi
trigoni a Sole e Luna e sesso meraviglioso. Grazie mille,
Me
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1
ottobre 2016
In tutta onestà penso che il nodo con il maschile non
sia risolto, almeno totalmente, anche per il fervore impiegato
nel sottolineare tutte le magagne del patriarcato. Reali, intendiamoci,
ma trapela ancora comunque un’ostilità preconcetta
verso il maschile. Legata alla rabbia per la scomparsa del padre?
In parte sì, ma mi sembra una reazione eccessiva, anche
se chiaramente inconscia e non del tutto razionale. La maggior
parte delle ex bambine che hanno perso un padre da giovani idealizzano
però il maschile, spesso aggrappandosi con disperazione
al primo straccio di pantaloni che incontrano per strada. Nel
tuo caso invece c’è una esternazione della rabbia
da un lato positiva, perché non la fai marcire dentro
di te, dall’altro sintomatica di una non totale rielaborazione.
Di una perdita? Forse, io direi che non basta, e propenderei
di più verso la genetica, il karma, il caso o quello
che ti pare. Non mi hai scritto l’età che avevi
quando tuo padre è morto. Per essere così arrabbiata
con il maschile avresti dovuto avere infatti almeno un minimo
di consapevolezza, direi essere quindi oltre i 4 o 5 anni, anche
se non sono esperto in psiche infantile. Non sto giudicando,
intendiamoci, sto analizzando un comportamento. Mi sembra invece
molto lucida, oserei dire geniale, l’osservazione rispetto
ai rapporti con i tuoi coetanei con Plutone in Bilancia quadrato
al tuo Sole Cancro e invece i rapporti eccellenti con quelli
in Scorpione al trigono dei tuoi Sole e Luna. Ottimo, non c’è
problema, direi, ma resta il fatto che in un caso e nell’altro
cerchi uno specchio esterno al tuo vissuto e ai tuoi problemi.
Come facciamo tutti, intendiamoci, magari per nodi irrisolti
diversi dai tuoi. Ossia i coetanei stimolano la tua insoddisfazione,
i ragazzi più giovani ti donano la vitalità, la
libertà e pure la soddisfazione sessuale. Magari da lontano,
come vogliono il tuo Marte e la tua Venere. Che dire? La vita
è fatta di equilibrismi rispetto alla gestione delle
nostre tensioni interiori. Tu ci riesci grazie al rapporto con
uomini più giovani che vivono lontano? Benissimo, ne
sono felice. Davvero. Perché almeno ne hai la consapevolezza
e non ti racconti favole. Utili o indispensabili per chi ne
ha bisogno, non per te. Che sia davvero risolto il rapporto
con il maschile no, ma non sei né la prima né
l’unica. Questa al momento è la tua forma di equilibrio.
Durerà? Chi può dirlo, niente è eterno.
L’importante è che quello che vivi adesso non ti
procuri dolore, e non me ne hai parlato. Cosa succederà
domani? Non è concesso saperlo nemmeno a un astrologo
bravo! Troppe incognite possono ancora manifestarsi. Perché
i simboli astrologici devono trovare un corpo e una forma, con
eventi e incontri ancora da conoscere, anche se il tema natale
già li prevede, anzi li conosce. Non li sa del tutto
però nemmeno l’astrologo, è il bello della
vita e della bizzarra e impalpabile scienza degli astri.
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STANCHEZZA
PER IL LAVORO E RICERCA DI ALTRO - 693 |
Buongiorno
Massimo,
ti vorrei porre delle domande in base ad un periodo per me molto
delicato. Sono nata a Z il 27.09.19QQ alle X,XX. Come vedi il
mio tema è complesso, e proprio per capire perché
succedevano tutte a me ho cominciato a studiare l’astrologia
ed il mondo spirituale in genere. Ora mi trovo che, attirata
dai miei studi, non amo più il lavoro che faccio (agente
di commercio da 30 anni) e vorrei affacciarmi al mio nuovo interesse.
Ovviamente gli ostacoli sono parecchi ed in primis il settore
economico. Inoltre sono sola da circa 10 anni dopo una storia
finita per la quale ho molto sofferto. Ti ringrazio anticipatamente
se vorrai rispondere a questa mia richiesta. Buon tutto.
Mariella
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1
ottobre 2016
Con un tema natale direi poco incline al lamento, hai scritto
sinteticamente che succedevano tutte a te, senza scendere nei
dettagli, e mi hai lasciato con la curiosità in bocca.
Perché non ho capito quali siano stati in passato i settori
per te complicati, per il semplice motivo che non lo hai detto:
famiglia, lavoro, amicizie, amore, salute? Non si tratta di
curiosità morbosa, ma di cercare di capire meglio i veri
punti critici della tua carta del cielo. Mi hai fatto invece
due domande specifiche molto chiare rispetto al futuro e su
quelle mi concentro. Partendo dall’interesse per le discipline
alternative e l’eventualità di occupartene full
time, non ho capito se professionalmente. Per attitudine mentale
sono abituato a fare i conti della serva e, prima della risposta
astrologica, ti pongo alcune domande precise. La prima è:
vuoi occupartene come lavoro? Se sì lo sai che non è
semplicissimo farlo? Non impossibile ma complesso. Se invece
vuoi “solo” approfondire questo settore complesso,
non riesci a farlo nel tempo libero? Non conoscendo poi la tua
situazione economica ti chiedo se puoi permettertelo in questo
secondo caso, ma mi sembri una persona troppo ragionante e concreta
per non averci già pensato. L’ascendente Vergine
e cinque pianeti in segni di Terra escludono tu sia troppo con
la testa fra le nuvole. Ma perché hai voglia astrologicamente
di farlo ora? La risposta sta quasi di certo nel transito di
Nettuno in sesta casa, che si oppone ai tuoi pianeti in Vergine
e dodicesima. Indicando una stanchezza profonda per la routine
lavorativa, ma anche una ricerca di qualcosa di alternativo,
forse anche come lavoro, che abbia comunque una continuità
e costanza nel tempo. Può trattarsi però di un’autentica
svolta, ma anche di una fuga dettata dalla noia e dalla stanchezza
per un lavoro fatto per molto tempo. In questo periodo Saturno
in Sagittario ha reso poi ancora più complessa la questione,
probabilmente portandoti alla sazietà se non alla nausea
rispetto al lavoro. Se vuoi davvero decidere di andare in un’altra
direzione ti consiglio di aspettare che almeno Saturno non ti
disturbi più, altrimenti potresti fare una scelta nata
sull’onda della stanchezza, e non è mai un bene.
Quanto all’amore, penserei che devi attendere ancora un
po’, e so che a volte sembra un’impresa impossibile.
Prevedo e spero che con Plutone sulla congiunzione Saturno e
Giove in quinta e col passaggio di Nettuno in settima potresti
avere qualche incontro positivo. Perché avrai trovato
l’attitudine giusta, come deve accaderti anche per il
lavoro. Ossia quando si è pronti le cose poi possono
accadere. Prima no.
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NATA
SOTTO UNA CATTIVA STELLA? - 692 |
Caro
Massimo,
mi farebbe tanto piacere se mi dessi una tua interpretazione
sul mio tema natale.
Sono nata il 22.12.ZZ alle 19.30 a X. Sento che sono nata non
proprio sotto una "buona stella", inoltre sono Sagittario
o Capricorno? Grazie!
Costanza
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1
ottobre 2016
Ribadisco quanto ho scritto altre volte. In uno spazio come
questo non si può interpretare l’intero tema natale.
Troppa grazie riuscire a rispondere ad alcune domande, oltretutto
sempre in crescita grazie alle visite al sito costantemente
in aumento. Inoltre, è sempre meglio interpretare una
carta del cielo faccia a faccia, si comunicano meglio le cose.
Premesso ciò, sei Capricorno e con quattro pianeti nel
segno. Questa può essere già un’indicazione
chiara perché ti senti nata sotto una cattiva stella.
Non sei, ti senti. A volte il risultato non cambia, in altri
casi la sfortuna avvertita è solo emotiva, ma i fatti
vanno in un’altra direzione. Non so quale sia il tuo caso
perché non mi dici in che settore ti senti privata di
qualcosa, sperando però tu abbia al tempo stesso qualcosa
di cui sei soddisfatta. Non escludo poi che, pur appartenendo
al serioso e determinato Capricorno, tu abbia la tendenza a
eccedere, se non nei fatti almeno nelle emozioni. Un ascendente
Leone e quattro pianeti in quinta casa ti portano suppongo a
vedere tutto bianco o tutto nero. Come pure la congiunzione
Marte e Plutone in Scorpione è portatrice di grandi passioni,
anche se Luna e Venere congiunte tra Capricorno e Aquario tendono
a spegnere le emozioni troppo forti, o a controllarle. Paradossalmente
poi – almeno rispetto alla sfortuna che dichiari di avere
– hai un Giove bellissimo e nessuna lesione planetaria
nel tema natale. Ti faccio allora una diagnosi al buio, non
sapendo nulla di te. Magari hai troppe poche contraddizioni
interiori, e questa coerenza, anziché darti forza, ti
appiattisce nel tuo modo di vedere un po’ troppo pessimistico.
Forse non sei nata allora affatto sotto una cattiva stella,
hai piuttosto difficoltà ad adattarti alla realtà
esterna. Prova a fare uno sforzo, non sarà semplicissimo
ma magari le cose migliorano, ne sono abbastanza certo.
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DISAGI
ALIMENTARI DI UNA FIGLIA - 691 |
Buongiorno
Massimo,
sono sempre Roberta, nata il 6/11/KK alle 9.15 a Z, ancora alle
prese con "disagi materni". B. è la prima dei
miei figli, nata il 6/3/QQ alle 16.30 a Z. B. è obesa.
Fino a un po' di tempo fa mi rifiutavo di pronunciare questo
termine e comunque anche adesso mi fa male ammetterlo, inutile
dire che mi sento responsabile di questa situazione ma soprattutto
del fatto che non so come aiutarla (ammesso, riconoscendo qualche
delirio di onnipotenza, di poterlo fare). Mi aiuti a capire?
Grazie
Roberta
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1
ottobre 2016
Purtroppo l’astrologia può solo limitarsi a evidenziare
un problema, se di questo si tratta, fare la diagnosi rispetto
alle cause psicologiche o fisiche che determinano una difficoltà,
al limite individuare i transiti che possono attenuare o accentuare
il disagio. Non sa però dire come si può cambiare
una tendenza, ma gli stessi psicologi – almeno quelli
seri – sanno che il cammino può essere lungo e
non sempre efficace. Perché le persone con una dipendenza
come quella dal cibo hanno alla base un problema serio e possono
iniziare a risolverlo solo nel momento in cui ammettono di averlo.
Qual è quello di tua figlia? Direi una certa insoddisfazione
di fondo ereditata o legata alla figura paterna (Giove opposto
al Sole in settima). Giove solo leso, quindi pessimista, con
la sensazione di non avere mai abbastanza e quindi vorace, e
tutti sanno che il cibo ti dà una sensazione di benessere
e riesce a colmare altri vuoti. Nel suo caso legati anche al
femminile, perché Plutone le quadra Venere. Quindi forse
è pessimista e non si piace, e sfoga il malessere mangiando.
Plutone è però anche in trigono al Sole e la ragazza
ha parecchie risorse, che magari tira fuori o scopre di avere
solo nei momenti di difficoltà o soprattutto in quelli.
Ha poi un orgoglioso ascendente Leone, oltre a parecchi pianeti
in Capricorno e Aquario che le fanno fare soprattutto quel che
le pare. Abbastanza ingestibile, immagino, come vuole pure la
Luna in Ariete e ottava casa. Cosa si può fare per aiutarla,
se è possibile? Forse in tutta onestà bisognava
intervenire prima, già nell’infanzia o nell’adolescenza
se il problema ha iniziato a manifestarsi allora, e quasi sempre
è così. Ora deve essere lei a riconoscere le difficoltà,
come tutti coloro che hanno una dipendenza più o meno
forte. Se le sembra di stare bene e di essere normale (per quanto
possa avere senso questo termine) terapie o diete non funzionano.
Se ce la fai prova ad ascoltarla, a farla aprire, a conquistarti
o riconquistarti la sua fiducia, se mai si dovesse essere allentata
nel tempo. Vedi di non creare il muro contro muro, andrebbe
peggio. Oppure se questa dovesse essere stata la tendenza del
passato prova a cambiare rotta. Cerca quindi di smussare la
tua Luna in Capricorno, e di prendere per il verso giusto pure
la sua Luna in Ariete. Ossia non prendetevi a cornate, non serve
a niente, se non a manifestare la sua rabbia. Non puoi cambiarla
se lei non lo vuole, ma se riesci tu a modificare per prima
il tuo atteggiamento, inevitabilmente il rapporto si modifica.
Cerca quindi di dar retta al tuo Mercurio molto intelligente
ma anche al suo, in Ariete e congiunto alla Luna. Non escludo
la possibilità di dialogo, se pure complicato. Se riesci
ad entrare nel suo problema, e a farglielo ammettere, si può
poi trovare un percorso. Ma da lì bisogna partire, suppongo.
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RICONQUISTARLO
A TUTTI I COSTI? - 690 |
Buongiorno,
ho appena scoperto questo sito, bellissimo! Approfitto per fare
una domanda: io 19/04/19W ore 3. 55 a X, lui 15/4/19ZZ sempre
a X, l’ora non so, sicuramente ascendente Vergine. Ci
siamo incontrati tre anni fa,un anno di frequentazione saltuaria
interrotta da me perché non voleva "di più",
il destino ci ha fatti rincontrare un mese fa e la magia è
la stessa, ma lui si è reimpegnato con la relazione precedente,
sono indecisa se cercare di conquistarlo a tutti i costi. Grazie
Daniela
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1
ottobre 2016
Posso anche fare il tifo perché tu riesca a conquistarlo,
ma non è garanzia sufficiente perché i tuoi sforzi
vadano davvero in porto. Mi pare inoltre significativo che sia
tu a dover prendere l’iniziativa. L’analisi comparata
dei vostri temi natali mi fa supporre infatti che tu sia molto
più virile di lui, se non sul piano sessuale di certo
su quello mentale. Mi sembra infatti che il tuo affascinante
Ariete si faccia infatti trainare dalle donne, piuttosto che
trainarle. Marte in Capricorno, il tuo, è però
prodigioso e basta per due. Una domanda però devo portartela:
sei davvero sicura di riuscire a riconquistarlo? Anche se ci
riuscissi, non riemergerebbero poi i problemi che a suo tempo
hanno fatto sì che la storia finisse? Non voglio portarti
iella, ci mancherebbe, ma mi sembra che tu ti sia fatta troppo
prendere dal tuo entusiasmo arietino, a cui sommo una Venere
in Pesci capace di inseguire un sogno, a dispetto di tutto e
di tutti. Intendiamoci, non escludo affatto che tu ci riesca,
ma l’anno prossimo, quando Urano e Saturno in aspetto
positivo al Sole di entrambi potrebbero portare grossi cambiamenti.
Se dovessi farcela però ti suggerisco di riflettere su
quali furono i motivi che portarono alla chiusura della storia
in precedenza, perché potrebbero ripresentarsi anche
questa volta se non sono cambiate le circostanze e/o il vostro
carattere. Visto che è difficilissimo riuscire in questa
seconda impresa, meglio essere consapevoli che tu sei sempre
tu e lui è sempre lui. Cerca però di non aver
fretta perché non mi sembra che fino a primavera possano
esserci possibilità di cambiamento. Se fossi in te userei
poi un attimo di prudenza, perché non so fino a che punto
lui sia abituato a dire sempre la verità. Magari però
le mie sono precauzioni eccessive. Sappimi dire cosa succederà.
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INTOLLERANZA
ALLE PICCINERIE E GIOVE ISOLATO - 689 |
Ciao
Massimo,
ti ho scritto anni fa, la situazione economica è migliorata
come hai detto e il mio equilibrio è salvo. Saturno mi
ha accompagnato nel corso della vita (congiunzione Saturno a
Sole, Mercurio e Luna) mi ha reso matura, seria, affidabile
a tratti malinconica. Il suo passaggio in opposizione non è
stato una passeggiata mi sono resa conto dell'invecchiamento
dei miei genitori, dell'ipocrisia di amiche e anche di zii a
cui volevo molto bene. Mi sono allontanata da tutti senza litigare,
con sofferenza e delusione, ma il mio rapporto di coppia è
così forte che non ha vacillato e neanche il rapporto
con i figli. Ho dovuto anche sostenere mia figlia e soffrire
con lei (anche lei Toro) per la morte del fidanzatino di sedici
anni malato di tumore (per fortuna è forte e ha superato
tutto). Adesso Saturno oppone Venere, Marte e Nettuno li quadra,
le amicizie continuano a deludermi o forse sono io che sono
diventata intollerante alle piccinerie, non sono una pecora
e non seguo il gregge. Cosa mi dici dei transiti importanti
di Saturno e Nettuno e Plutone che riceve in questo periodo
il mio tema natale? Nell'altra discussione hai detto che Giove
di nascita è isolato mi piacerebbe sapere come mi influenza.
Grazie e complimenti per la bravura.
Maria
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1
ottobre 2016
Pur senza avere la certezza di un’ora precisa, hai un’infinità
di pianeti in terza e undicesima casa e per te quindi i rapporti
sociali sono molto importanti. Il Saturno fortissimo e i pianeti
in Toro fanno sì che tu vorresti comportamenti lineari,
senza coltellate o ipocrisie alle spalle. Peccato che la maggior
parte delle persone, o almeno in tanti, vivano invece i rapporti
con grande superficialità, spesso cercando soprattutto
il proprio interesse e a volte proiettando sugli altri le proprie
insoddisfazioni. Scatenandosi così in malignità,
e altre situazioni poco gradevoli. Succede, succede ovunque,
e l’unica cosa è non curarsi di loro, e passare
oltre. Ignorando queste piccinerie o tagliando i ponti magari
facendolo con diplomazia, non a muso duro. Come hai fatto tu,
grazie al buon senso dei tuoi pianeti in undicesima casa, che
non cercano lo scontro frontale, anzi preferiscono la via dell’equilibrio.
Penso tu abbia fatto bene. Se non ci sono cose davvero pesanti
è meglio cercare altro, visto che comunque hai la fortuna
di avere una famiglia unita. Quanto ai transiti che mi citi,
Saturno e Nettuno contro i tuoi Venere e Marte in Gemelli possono
in effetti aver contribuito alle situazioni che mi ha descritto.
Ora Saturno si toglierà dalle scatole, lasciando anzi
il posto a Giove in Bilancia, che dovrebbe darti un bel po’
di sollievo. Nettuno impiegherà di più ad andarsene,
ma già lo conosci in negativo e l’effetto più
pesante dovrebbe essere passato. Quanto a Plutone in trigono
ai tuoi tanti pianeti in Toro, dovrebbe portarti una grande
voglia di rivincita e la possibilità di superare molti
ostacoli del passato. Veniamo infine a Giove isolato e in quarta.
Qui ci vorrebbe un colloquio diretto per capire, e io posso
farti solo qualche ipotesi. Potrebbe aver dato problemi con
il cibo, con i soldi, con la vista, con la parola o con l’immagine
di te. Potrebbe, ma non è detto che lo abbia fatto. Magari
poi ha dato solo difficoltà in un settore, non in altri.
E forse anche un non eccessivo o incostante ottimismo. Ma non
c’è solo lui nel tuo tema natale, perché
quel Saturno che mi citavi è anche un bel punto di forza.
E non solo. Osserva quindi il tuo Giove, prima o poi lo capirai.
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PESCI
ASCENDENTE NON SAPREI - 688 |
Salve
Massimo,
sono una ragazza Pesci ascendente... Non saprei, dato che nata
il 26/02/92 alle 22:55 a X e alcuni siti mi dicono Scorpione
e altri Bilancia. Comunque volevo chiederti come mai le mie
amicizie risultano sempre un po’ complicate e perché
sono praticamente una calamita per i Gemelli ascendente Vergine?
Ho avuto ben due migliori amiche con questa caratteristica !
Grazie in anticipo
Pesciascendente?
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1
ottobre 2016
Per l’ascendente in dubbio i casi sono due: o hai trovato
i siti più scarsi del mondo di astrologia, perché
ormai praticamente tutti quelli che offrono il servizio di calcolo
del tema natale sono del tutto affidabili, oppure hai sbagliato
a inserire l’ora di nascita. Se sei venuta al mondo alle
22 e 55 come mi hai scritto non c’è possibilità
di dubbio e il tuo ascendente è in Scorpione. Per la
Bilancia avresti dovuto nascere almeno un’ora prima, quindi
non c’è storia. Per l’altra domanda, ossia
perché sei una calamita per le Gemelli ascendente Vergine,
suppongo che funzioni l’attrazione per chi in qualche
modo è diverso da te. Calamita reciproca, intendiamoci.
L’ascendente Vergine delle tue amiche fa sì che
la loro settima casa, quella del rapporto con gli altri, cada
in Pesci, ecco perché instaurano con te un rapporto così
forte. Ma non solo. Tu hai cinque pianeti in terza casa, segno
cosignificante dei Gemelli e grazie a loro hai anche un gran
bisogno di contatti umani, di relazioni di scambio intellettuale,
amichevole e altro ancora. Chi meglio dei Gemelli è capace
di soddisfare questa esigenza? A determinare questo “strano”
feeling può essere inoltre anche l’opposizione
di Giove in Vergine al tuo Sole, capace di farti oscillare tra
due estremi e renderti “merce” attraente per i Gemelli.
Aggiungi poi che, per bizzarre combinazioni astrali al momento
ancora non indagate, accade che in certi periodi della vita
ti imbatti in alcuni segni, in altri altri. L’importante
è che ci sia attrazione. Se poi le cose dovessero cambiare
prenderemo atto che in gioventù le tue amiche vere erano
Gemelli ascendente Vergine. E portavano con sé una ventata
di curiosità e stimoli mentali. Ma vorrà dire
che in quel momento cercherai altro nei rapporti umani, e quello
avrai trovato.
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CHIRONE
E L’INTERPRETAZIONE DI UN TEMA NATALE - 687 |
Mi
sono interessata solo di astrologia umanistica e anche karmica,
ma sono andata in tilt perché troppe sofisticazione mentali,
giri di parole inutili, si spazia e si perde il bandolo della
matassa, l’essenzialità e il significato del simbolo.
Alcuni libri della Greene sono belli ma mancano di praticità
e di logica, non ho imparato nemmeno a interpretare un tema
natale. Così mi sono imbattuta nel suo sito e ho capito
il tipo di astrologia che vorrei imparare, pratica e realistica.
L’astrologia è un codice che dovrebbe aiutarci
a interpretare la realtà ma credo che abbia dei limiti
come tutti gli strumenti. Sulla Morpurgo ho letto sul suo sito
e mi piace l’approccio che ha con l’astrologia.
Invece Chirone in astrologia umanistica rappresenta il guaritore
ferito in un tema e la nostra parte vulnerabile dove siamo stati
feriti o dove feriamo gli altri, c'è un discorso mitologico
alla base del centauro mezzo cavallo e mezzo uomo. Non so se
la Morpurgo tiene conto anche della mitologia. Secondo me bisogna
essere bravi a sintetizzare e cogliere l essenza di un tema
cosa tutt'altro che facile almeno per me. Il mio Giove, pianeta
dell’elaborazione, non è messo bene, è in
11a Ariete e opposto a Marte in Bilancia 5 casa. Il mio sole
è in Vergine congiuntissimo a Venere e Urano e a 6 gradi
da Plutone ed è opposto al medio cielo. Mi hanno detto
che non è positivo in effetto ho avuto molte delusioni
dalla vita. Mi può dire qualcosina sempre se può?
Ho letto alcune sue interpretazioni e mi sono piaciute davvero!
Paola
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1
settembre 2016
Più vado avanti con l’età e l’esperienza,
più mi rendo conto che ognuno ha i suoi gusti, e su quelli,
come dice una famosa battuta, non si sputa. Non solo. Penso
anche che ognuno possa capire solo certe cose e non altre, ed
è tempo superfluo insistere a propagandare le proprie
idee a spada tratta, ti seguirebbero solo i poveri di spirito.
Preferisco vivere in santa pace, anzitutto con me stesso e in
secondo luogo con il prossimo, anche se spesso e volentieri,
come diceva Sartre, l’inferno sono gli altri. Ma se ha
un senso l’opinione di tutti, non tutti hanno ragione.
In astrologia, sono certo con ogni mio neurone ancora funzionante,
Lisa Morpurgo ha capito davvero il funzionamento dello Zodiaco
e della vita umana. Altri no, ma credono il contrario o si affannano
ad affermarlo perché in fondo non sono davvero certi
di quanto propagandano. Allora, per riuscire a entrare a Troia,
bisogna nascondersi dentro un cavallo, altrimenti sarà
una guerra infinita in cui non ci saranno vincitori ma solo
perdenti. Non entro quindi nello specifico delle altre astrologie,
e mi limito ad affermare che nella struttura complessiva dell’universo
di cui lo Zodiaco è specchio non ha senso il concetto
di Chirone. Perché dovremmo avere tutti una ferita, e
una soltanto, come pure la possibilità di guarire? Forse
perché così qualcuno può trovarti un rimedio,
come certi ciarlatani medievali pronti a venderti unguenti miracolosi
per ogni cosa, dai risultati tutti da verificare (e facilmente
intuibili). Il concetto di Chirone mi ricorda molto un aneddoto
raccontato da un simpatico ed esperto astrologo che, a quanto
raccontava, inaugurava sempre il colloquio con una nuova consultante
con un “Signora, lei ha sofferto tanto!!!”. L’anima
dolente in questione abboccava subito, spifferava tutti i suoi
disagi, veri o inventati, e l’astrologo aveva un compito
liscio come l’olio. Allo stesso modo, chi le ha detto
che i pianeti opposti al Medio Cielo sono in una posizione infelice,
e il suo Giove lo sarebbe altrettanto, le ha trovato una giustificazione
(quasi di certo non vera) alle delusioni che è impossibile
non abbia provato nella vita, essendo una donna adulta. Le ha
avute poi sul lavoro, in amore, in famiglia? Perché c’è
una certa differenza e le simbologie diverse, e nessuno afferma
che si possano avere sfighe a 360 gradi, nemmeno i seguaci di
Chirone o altro iettatore. Così per il suo fortissimo
stellium in Vergine tra terza e quarta casa vedo un gran concentrarsi
sulle cose del giorno, mi verrebbe da pensare con un buon senso
del commercio. Non è diventata miliardaria? Giove in
undicesima vuole moderazione, e l’opposizione a Marte
(tutt’altro che devastante) può avere portato qualche
inciampo di fortuna. Magari non consentendole di divertirsi
come avrebbe voluto, o di studiare come sperava (Saturno parzialmente
leso in nona). Non è però mai troppo tardi per
ampliare gli orizzonti e, se vuole approfondire l’astrologia,
sappia che non troverà nessun libro che le consenta di
interpretare all’istante un tema natale, nemmeno quelli
della Morpurgo. Che possono però fornirle la chiave di
lettura RAZIONALE E VERA dell’astrologia. Poi lei farà
le scelte che il suo tema natale le consente, come tutti. Le
auguro di fare buone letture, e di trarre le conclusioni giuste.
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RAPPORTI
VIRTUALI E L’INTERESSE PER L’ASTROLOGIA - 686 |
Gentilissimo
Massimo,
mi chiamo Cristina. Come potrà vedere dal mio tema natale,
quell'ottava casa così affollata mi porta ad avere un
enorme interesse per l'astrologia ed altre discipline esoteriche.
La mia domanda, se può rispondermi, è se secondo
Lei si potrebbe mai realizzare un rapporto di coppia con questo
Luca. Rapporto che dura da due anni, rapporto virtuale, mai
visti di persona, lui scappa e fa fatica a mostrarsi persino
in foto, ma non riusciamo a staccarci, almeno finora, nonostante
alti e bassi, non è mai avvenuta la rottura definitiva.
Empatia, attaccamento, ma nulla di concreto. Accadrà
qualcosa?
Allego carte natali di entrambi, carta composita e sinastrica.
Grazie mille
Cristina
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1
settembre 2016
Per il rapporto con questo fantasmatico Luca non uso l’astrologia
ma il buon senso. Se in due anni non ha avuto la voglia e la
possibilità di passare dal virtuale al reale, non lo
farà nemmeno tra un mese, un anno o dieci. Il rapporto
l’ha impostato così e non ha intenzione di cambiarlo.
Per quale motivo lo sa davvero solo lui ma si possono fare delle
ipotesi. Non so se ha mai visto un programma TV, Catfish,
credo che possa trovare gli episodi vecchi anche su YouTube.
Il programma parla appunto di persone che abboccano in rete
a storie d’amore con persone che, all’atto dei fatti,
non vogliono incontrarle. Quasi sempre perché hanno raccontato
balle rispetto alla loro vita “reale” e spesso anche
sull’aspetto fisico che notoriamente conta, e anche molto.
Non sono affatto contrario alle storie iniziate in rete, ma
dopo un mese, due, al massimo sei, bisogna incontrarsi per testare
che un rapporto possa funzionare al di là del monitor
del PC. E questo suo Luca dell’Ariete è probabile
che qualcosa abbia da nascondere, con un Urano solo leso in
Scorpione, un Plutone in dodicesima in trigono a Giove in Gemelli
e ottava casa. O ha già una storia consolidata, oppure
non si sente all’altezza di mostrarsi fisicamente, e non
so il perché. Darei abbastanza per scontato che non si
piace, se a ragione o a torto non saprei, con quei Marte e Venere
in sesta casa e lesi. Lei ha un carattere molto più forte
e coerente, ma con quella Venere in Vergine in ottava e quadrata
a Nettuno magari da un lato cerca storie non comuni, dall’altro
forse si fissa su relazioni per le quali non c’è
un vero futuro. O almeno lo ha fatto in questa storia. Che dire?
Se vuole continuare a chattare con questo ragazzo lo faccia
senza problemi, non è pericoloso. Salvo lei nutra l’ambizione
di trasformare la storia in qualcosa d’altro. Minacci
di troncare, se se la sente. Se Luca tiene a lei si sforzerà
di incontrarla, qualsiasi siano i problemi in ballo. Se non
lo fa, vuole solo giocare e la storia non gli interessa davvero.
Ci pensi. Sinastrie, non sinastrie, temi integrati e non so
che altro non servono a niente se non vede la persona, che comunque
troppo trasparente non è. Almeno secondo il mio giudizio.
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STABILITÀ
AFFETTIVA, QUESTA SCONOSCIUTA - 685 |
Volevo
capire,
astrologicamente parlando, se riuscirò o meglio come
posso fare per avere un po' di stabilità affettiva con
Q nato a ZZ il 31 00 19ZZ alle 20. visto che sono tre anni e
mezzo che tra alti e bassi continuiamo a frequentarci. Sono
nata a Y il 2 HH 19KK alle 19.45. Grazie per l'attenzione. Cordiali
saluti
Rossella
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1
settembre 2016
A differenza di altri, Rossella non mi racconta la sua storia
nel dettaglio, mi fa una domanda secca su una relazione che
si trascina da anni. Non so quindi nulla del vissuto della coppia
e devo solo ipotizzare quale tipo di rapporto si sia instaurato.
Premetto però che quando una relazione si prolunga nel
tempo è difficile modificare le modalità di comportamento
reciproco, perché spesso si attende dall’altro
più o meno sempre la stessa cosa. Per un cambiamento
radicale di solito è necessario qualche evento scatenante
di portata molto forte, tale da costringere a cambiare le abitudini.
Di solito si tratta di fatti dolorosi che fanno entrare in maggiore
intimità, magari perché uno dei due ha bisogno
di sostegno emotivo o materiale per motivi seri. Altrimenti
è molto improbabile che la storia vada in altro modo.
Non sapendo per quale motivo il lui di Rossella non le conceda
stabilità, analizzo il suo tema natale e trovo qualche
sorpresa, che mi crea alcune domande. L’uomo ha infatti
una Luna in Toro congiunta a Saturno in seconda casa, in trigono
al Sole e quadrata a Venere in Leone e quinta. Venere in trigono
a Nettuno in ottava, mentre l’altro pianeta della sessualità
Marte, è in Sagittario e nona, quadrato a Plutone. Io
penso quindi che abbia anche bisogno di stabilità, e
sia pure geloso, ma al tempo stesso abbia bisogno di altro.
Mi sembrerebbe la classica situazione di chi ama tenere il piede
in più staffe, almeno in due. Penserei quindi che abbia
una relazione stabile e ufficiale, penserei non con Rossella,
e al tempo stesso coltivi altri interessi. Ma perché
Rossella accetta una situazione di questo tipo, avendo una Venere
in Bilancia e quarta casa? Il responsabile è Marte in
Gemelli e dodicesima casa (oltre al Sole in Sagittario in quinta)
che le fa incontrare uomini vivaci ma abbastanza incontenibili.
Cara Rossella, se la mia diagnosi è esatta, c’è
un modo per fare cambiare il suo lui? Dubito. Penserei quindi
che o lo tiene così com’è oppure con un
grosso sforzo chiude la storia. Tenendo conto che, se lui ha
una relazione ufficiale e decidesse di chiuderla per unirsi
a lei, prima o poi forse ci cadrebbe di nuovo, e troverebbe
un’altra, senza rinunciare a lei. Per quel che vale il
mio consiglio, accetti la realtà, in un senso o nell’altro.
Se lui ha un’altra, goda il piacere di un amore fuori
dagli schemi ma, se non ce la fa, abbia il coraggio di chiudere
e di cercare altrove quello che quest’uomo non le dà.
Ci sono tre miliardi e mezzo di uomini sulla Terra, di certo
ce n’è qualcun altro adatto a lei.
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UNA
VITA COMPLESSA - 684 |
Gentile
Massimo,
sono una persona infelice. Ho avuto un'infanzia e un'adolescenza
complicate da una situazione familiare tesa e dall’ incapacità
di legare con i coetanei. Sullo sfondo l'onnipresente mancanza
di soldi. L'unica cosa che pareva funzionare era la mia testa,
e così ho tentato il salto di qualità, con enormi
sacrifici da parte della mia famiglia, iscrivendomi alla facoltà
di medicina - il mio sogno da sempre - lontano da casa. E i
miei vent'anni se ne sono andati così, con me intrappolata
in una cittadina che odio mentre cerco di conquistare la laurea.
La mia testa ormai è andata, non ho più energie.
Ho un compagno in un'altra città che non mi ha mai vista
sana di mente, e che da un lato mi sprona e mi sostiene (anche
economicamente) perché arrivi dove vorrei, dall'altro
non vuole vedermi prendere farmaci perché ha paura cambino
la mia personalità, e sostiene che il mio sia un problema
di mancanza di volontà. Con lui ho costruito molto, e
finalmente progettiamo una convivenza, ma non so se avverrà
mai visto che vediamo le nostre vite in posti diversi. Quando
gli dico che vorrei un po' di serenità, almeno sentimentale
(non c'è stata nella mia vita. Scelte sbagliate, persone
sbagliate, ho cercato di tenere in piedi storie che non avevano
motivo di esistere), lui si dice convinto che la cosa tra noi
funzionerà indipendentemente da tutto. A chi non mi conosce
non racconto di me - e questo non mi aiuta nello stringere rapporti,
perché mi vergogno di non avere niente di bello da raccontare:
non ho costruito niente, mi sento una fallita. Le vite degli
altri vanno avanti. Io mi sento come se tutti avessero un manuale
di istruzioni segreto che a me invece non è stato dato.
Era scritto nelle stelle tutta questa pesantezza d'animo? Sarà
sempre una battaglia sfiancante contro i mulini a vento?
G.
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1
settembre 2016
Quando ricevo e-mail che raccontano situazioni emotive ed esistenziali
complicate come la sua mi pongo sempre il dubbio etico se darle
un contentino raccontando balle, come fanno in tanti, forse
la maggioranza dei miei colleghi, oppure essere sincero. Opto
per la seconda, è ovvio, perché non puoi non essere
trasparente se vuoi aiutare davvero una persona. Quindi anziché
dirle che domani cambierà carattere e smetterà
di avvertire tanta pesantezza esistenziale le dico che lei ha
un’emotività fortissima, e con quella deve convivere.
Ha cinque pianeti (Luna compresa) in segni d’acqua e non
può fare diversamente. Ma non può nemmeno arginarla
come fece il bambino della leggenda olandese che, per tamponare
la falla di una diga che si stava rompendo, infilò il
suo piccolo dito in attesa dei soccorsi. Nella favola salvò
la città, nella vita reale avrebbe perso il dito e forse
pure la vita. Senza imitare l’olandesino può però
cercare i rimedi del caso: costruire metaforicamente bacini
idrici per contenere i suoi dolori, canalizzarli in appositi
condotti per irrigare terreni che ne hanno bisogno, senza far
ristagnare la sofferenza in paludi putride. Il rischio è
quello, e lei lo sa benissimo. Non può farsi travolgere
dal suo lato di pessimismo cosmico proprio dei Pesci. Faccia
invece conto che ha un solido ascendente Toro e un Giove e un
Plutone molto belli, capaci di aiutarla nei momenti più
difficili, e di farla andare avanti. Certo, con angosce e paure
infinite, quelle le appartengono, ma se le nasconde sotto il
tappeto fanno ancora più male. Come certe ferite vanno
disinfettate, non lasciate marcire. Lei che studia medicina
sa che in questi casi potrebbero addirittura costringere ad
amputare la parte malata. Oltretutto ha un compagno che la sostiene
in tutti i modi, ma in cui lei forse non crede del tutto. Perché
altrimenti non vede un futuro tra di voi, a differenza sua?
Cosa non la convince, se c’è qualcosa? Non vorrei
che il pessimismo cosmico dei Pesci la portasse davvero a quelle
disgrazie di cui ha tanta paura. Se è davvero depressa
si faccia aiutare da uno specialista, e non c’è
nulla di male ad adottare farmaci se la fanno stare meglio e
non le creano dipendenza. Però non può non tentare
almeno di prendere provvedimenti. Non stravolgendo il suo carattere,
è impossibile, ma tentando di avere una visione della
vita appena più costruttiva. Ma deve essere lei a farlo,
nessuno la aiuterà se non si dà per prima una
mano da sola. Ha fallito fino ad ora? D’accordo, ma non
è morta, e non è detto che non riesca a migliorare.
A fatica, perché lei fa fatica, ma ce la fa. Conti su
Giove, su Plutone e pure su quello straccio di fidanzato che
crede in lei. Perché lei invece non crede in lui? Si
interroghi e cerchi di capire come stare meglio, da sola, o
con l’aiuto di qualcuno. Ma deve farlo, non per gli altri,
per se stessa. Se volesse perseverare nel dolore non mi avrebbe
scritto.
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L’INTERPRETAZIONE:
COME UNIRE I SIMBOLI? - 683 |
Buongiorno,
sono appassionata da sempre di astrologia, ma in questo periodo
mi sono ritrovata ad approfondire molti aspetti di cui prima
neanche sapevo l'esistenza. Ho letto molte caratteristiche su
vari siti che dovrebbero appartenermi, ma solo nel suo ho trovato
tanta precisione e intuito nelle interpretazioni, dando anche
il giusto spazio agli aspetti caratteriali negativi di una persona,
che per me sono essenziali quanto quelli positivi. Vorrei però
che qualcuno unisse tutte le informazioni che ho accumulato
in questi anni da un libro di qua o da internet di là
sempre in maniera sconnessa, analizzando davvero e in toto il
mio tema natale, mettendo il luce la maggiore rilevanza di certi
aspetti rispetto ad altri, e come una certa caratteristica unita
ad un'altra possa dare origine a qualcosa di ulteriormente diverso.
Vorrei che questa persona fosse lei!. Sono nata l'11 agosto
del 1994 alle 11.20 a ZZ. Mi aspetto la sincerità e la
capacità di immedesimazione che la caratterizzano. In
qualsiasi caso la ringrazio, anche solo per aver creato il bellissimo
sito da cui traggo una marea di informazioni affascinanti. Non
ho domande specifiche da farle perché tutti i pianeti
nei segni e le case nei segni ecc. li ho già guardati
sul suo sito e in molti altri, ma è l'unione del tutto
che mi manca, cosa che nessun calcolatore elettronico potrà
mai fare. In poche parole mi piacerebbe avere una mia descrizione
sulla base delle conoscenze astrologiche che non fosse una semplice
addizione delle singole parti. Ecco, una domanda di cui mi interesserebbe
sapere la risposta è come si fa a capire se un pianeta
è "leso", non so se utilizzo la terminologia
giusta.
Arianna
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1
settembre 2016
Partiamo dal semplice, ossia dalla definizione di “leso”
che indica semplicemente una distanza angolare tra pianeti,
negativa sulla carta. Ossia quando tra due pianeti c’è
una distanza di 90 gradi (quadrato) o 180 (opposizione). La
distanza non è detto debba essere per forza precisa al
grado – come del resto accade pure per gli aspetti positivi
– ma può esserci pure una tolleranza di 6 gradi
per il quadrato e 9 per l’opposizione. Per fare un esempio,
un Sole a 1 grado del Leone è quadrato a Marte a 6 dello
Scorpione, perché c’è una distanza tra loro
di 95 gradi. Se Marte fosse a 8 i due pianeti non sarebbero
lesi perché sono distanti 97 gradi. Passiamo poi al complicato.
Anzitutto ringrazio Arianna per la fiducia, ma non è
questo il luogo per interpretare un tema natale, che va fatto
in privato se possibile con un colloquio diretto con l’interessato.
Resterà quindi inappagata la domanda iniziale, ossia
come unire le varie informazioni sul tema natale? In parte sì,
ma qualche dritta la posso dare. Anzitutto, cara Arianna, tenga
conto che non si finisce mai di conoscersi e, per quanto sia
introspettiva, a 22 anni ha quasi di certo molto ancora da scoprire
su di sé, astrologia o non astrologia. Il tema natale
dà però le informazioni di quel che siamo e di
come stiamo vivendo un determinato periodo, in maniera oggettiva
per così dire, e non soggettiva. Ossia noi siamo quello
che la carta del cielo dice, ma in certi momenti i transiti
del periodo spingeranno più sul nostro Marte, in altri
freneranno Venere, in altri ancora daranno una spinta a Giove
ma un freno a Saturno. I vari pianeti sono poi come le parte
del corpo, che tutte insieme costituiscono il nostro essere
“fisico”. Noi siamo quindi una bocca, una schiena,
delle natiche e tutto il resto, e se ci guardiamo allo specchio
riconosciamo l’insieme del nostro corpo come pure le sue
singole parti. Lo stesso dicasi del tema natale. Ossia ha tanti
elementi che, sommati, fanno sì che lei sia lei, io sia
io, con una Venere di un certo tipo, Marte di un altro (oltre
a un naso prominente o le gambe lunghe). Come interpretarli?
Ci vuole pazienza, e in questo caso mi appello al suo ascendente
e ai pianeti in Bilancia perché il Leone di certo non
ha pazienza. Giusto per stare a questo esempio, provi a far
mente locale su come attende la realizzazione di una cosa. Ci
riesce o non ci riesce? Vorrebbe tutto subito o sa che per avere
il meglio bisogna aspettare? Osservi poi le persone che conosce
meglio, i familiari, gli amici, le persone che ama. Raccolga
i loro temi natali e li confronti. All’inizio magari non
ci capirà nulla e si scoraggerà, ma annoti i comportamenti,
il modo d’essere e di agire. Un po’ alla volta riuscirà
a farsi un’esperienza. Per il suo tema, se vuole capirlo
subito, cerchi qualcuno che glielo interpreti, e soprattutto
verifichi se quello che le dicono è vero oppure no. Qualche
astrologo infatti le spara grosse, e non è detto ci azzecchi.
L’astrologia è però una cosa serissima,
e vale la pena di approfondirla. Nel migliore dei modi.
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I
PIANETI MASCHILI LESI - 682 |
Buonasera
Dr. Michelini,
cortesemente vorrei chiederle come influiscono in un tema femminile
gli aspetti di quadratura di Saturno e Giove al Sole e le opposizioni
di Urano e Nettuno a Marte nel rapporto col mondo maschile?
Il tema natale appartiene ad una ragazza madre, nata il 25 QQ
19YY in provincia di Z., l'orario non è certo comunque
attorno alle WW.
Felice
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1
settembre 2016
Incidono sì, creando rapporti non troppo semplici con
il mondo del maschile, anche se essendo entrambi i pianeti in
segni femminili, Toro e Cancro, suppongo che la difficoltà
non assuma toni drammatici. Ossia, escluderei violenze ma abbandono
sì. Forse subito in maniera dolorosa perché sia
il Toro sia il Cancro vorrebbero protezione, e in questo caso
non riescono a ottenerla del tutto dal partner. Il Sole poi
è nella settima casa, quella delle unioni stabili, e
la ragazza aspirerebbe ad avere al fianco un compagno, ma forse
non le risulta semplice averne uno. Oppure ancora avrà
relazioni stabili ma non la soddisferanno del tutto. Oppure
quel Sole faticoso si riferisce a suo padre, che stava stretto
nel matrimonio o le ha trasmesso una non totale fiducia rispetto
alla possibilità di avere un rapporto come vorrebbe.
Le sfumature sono tante, e magari ce ne sono altre più
pertinenti che al momento mi sfuggono. Ha poi un Giove in decima
sia pure solo leso che, anche in questi casi dà un aiuto
a districarsi nelle difficoltà della vita, spesso riuscendo
ad avere successo in quel che fa. Inoltre la Venere è
positiva, e non credo avrà difficoltà ad avere
nuove storie. Plutone poi è solo bello, e suggerisce
che se pur avrà difficoltà come accade praticamente
a tutti, troverà risorse interiori che nemmeno lei sa
ora di avere. Appartiene poi a uno dei segni più stabili
e positivi in assoluto, il Toro, e ha un mite ascendente Bilancia.
Dubito che si farà davvero massacrare dalla vita, avrà
sicuramente inciampi, ma poi saprà risollevarsi, certa
che domani è un altro giorno. E come dice il filosofo,
tutto scorre e non ci si immerge mai due volte nella stessa
acqua di un fiume. (« Non si può discendere due
volte nel medesimo fiume e non si può toccare due volte
una sostanza mortale nel medesimo stato, ma a causa dell'impetuosità
e della velocità del mutamento essa si disperde e si
raccoglie, viene e va. ») Consiglierei però prudenza
alla ragazza nella scelta dei partner futuri, per evitare di
incontrare altri uomini che non fanno al caso suo.
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LEI,
LUI E L’ALTRO - 681 |
Caro
Massimo,
sono nata il 25/0W/19ZZ alle 10.40 a YH, mio marito il 4/0W/19XX
all’ora X. Volevo sapere della nostra vita amorosa perché
ultimamente, nonostante ami mio marito e sono ricambiata, e
anche se la nostra vita sessuale è molto appagante, mi
sento attratta da un altro che ho conosciuto da poco e, nonostante
faccia di tutto per evitarlo, ci incrociamo ogni giorno perché
lavora vicino casa nostra. Questo ragazzo è nato il 24/0Z/19ZZ,
non conosco l'ora di nascita. Ci siamo visti una sola volta
e mi sono trovata molto bene in sua compagnia. Mi ha colpito
che parlavo di tutto con lui, in genere sono riservata e timida
quando sono all'inizio di una conoscenza, con lui sono stata
subito a mio agio. L'ho trovato un ragazzo sofisticato, che
si interessava alla mia vita ascoltandomi con garbo e gentilezza.
Sarà che nella mia vita ho sempre incontrato gente più
egocentrica dove ero io quella che ascoltava e loro quelli che
parlavano di se stessi. Sono spaventata da questa attrazione
e quando ci incrociamo evito anche di salutarlo e scappo via.
A livello affettivo mio marito è un po’ carente
perché non è un uomo affettuoso, attento e premuroso
quello si, ma non è tipo da coccole e carezze. Sarà
che nel mio tema natale vedo questa opposizione tra la Luna
e Venere che genera in me questa tempesta emotiva fra sentimenti
non appagati totalmente e una vita sessuale più appagante.
Mi dica cosa ne pensa.
C.
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1
settembre 2016
Le dico che la maggior parte delle donne (anzi, delle persone
in generale) metterebbero la firma per poter dire di avere una
vita sessuale appagante. Questa intensa attività non
le basta però evidentemente per fermare i palpiti del
cuore scatenati da un affascinante semi-sconosciuto. Sofisticato
e soprattutto capace di ascoltare, qualità che evidentemente
non appartengono al marito Ariete. Che, a onor del vero, mi
sembra dotato anche di una discreta sensibilità, forse
non manifestata appieno come accade a molti uomini. Mentre l’altro
– almeno nell’unico incontro a due che avete avuto
- con Luna, Venere e Marte in Pesci - sguazza nei sentimenti
e nelle emozioni, pur mancando un’ora di nascita in grado
di dare informazioni più precise. Non so però
se davvero potrebbe essere l’uomo ideale. Bisognerebbe
anche testare se, oltre alla sensibilità, siete pure
compatibili nell’intimità. Certo è che,
se evita di salutarlo e scappa via, questo ragazzo la turba
parecchio. E di certo lo ha capito o lo capirà pure lui,
ma dipende da lei se vuole approfondire la conoscenza oppure
no. Visto che ha chiesto il mio parere glielo do, non partendo
dal tema dei due uomini tra cui si dibatte, ma dal suo. Con
quella Venere in Leone stimolatissima in dodicesima casa, oltre
che opposta alla Luna in Aquario, pure in trigono a Saturno.
Lei in amore vorrebbe tutto, magari idealizzando i sentimenti,
e sognando a volte l’impossibile, ma restando però
con i piedi in terra grazie all’aiuto di Saturno che le
dà la volontà e la possibilità di far durare
una storia. Ma la Venere in dodicesima va oltre, vaga con la
fantasia e l’irrequietezza, anche se lei cerca di tenerle
a freno per la necessità di stabilità. Non credo
si possa avere la botte piena e il marito ubriaco, e suppongo
che pure lei ne sia molto consapevole se evita come la peste
colui che potrebbe farla indurre in tentazione. Anzi, c’è
già riuscito, dati i sommovimenti emotivi di cui mi ha
parlato. Penso però che, se mai nascesse qualcosa fra
di voi anche di molto serio, prima o poi la sua Venere in dodicesima
si accenderebbe per voglia di altro. Non la biasimo affatto,
accade alla maggior parte delle persone. È preferibile
però avere la consapevolezza che è raro, quasi
impossibile, trovare qualcuno capace di soddisfare tutti i nostri
desideri, sessuali, emotivi, economici eccetera eccetera. Qualcosa
sfugge sempre, è nella natura dei rapporti. Può
quindi trovare un altro, ma sappia che, conoscendolo, quell’altro
avrà qualcosa che non la soddisfa. Forse per colpa dell’ipotetico
partner, forse perché nessuno è perfetto per noi.
Nella migliore delle ipotesi ha molte delle caratteristiche
che cerchiamo. Non le dico però di non pensare di cambiare
o di cambiare davvero, stabilmente o con una storia parallela.
Tutti siamo liberi, anzi abbiamo il dovere, di cercare la nostra
felicità. Provi a capire dove sta la sua, e sappia che
la vita spesso ci costringe a fare scelte che non avremmo immaginato.
Non so quali, ma le sue le troverà da sola.
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FRENI
SESSUALI E DIFFICOLTÀ A LEGARSI - 680 |
Caro
Massimo
sono nata il 19/10/19ZZ alle ore WW.40 a X. Nonostante una meravigliosa
famiglia, una brillante carriera scolastica e universitaria
e una certa serenità affettiva nel campo delle amicizie,
pare che io abbia molta difficoltà nella vita relazionale.
Nella mia sfera sessuale esiste come un irremovibile freno rispetto
a pulsioni sotterranee e irraggiungibili (che, però,
ci sono). Mi preoccupa però di più la mia difficoltà
a legarmi, a sentirmi coinvolta, e la mia tendenza ad annoiarmi
piuttosto in fretta: ricerco rapporti e poi, negli stessi, mi
sento costretta, responsabile dell'altro e in gabbia. Così
finisco a flirtare con molti uomini senza però innamorarmi
di nessuno. Potrebbe dipendere dalla mia configurazione astrologica?
C'è un modo di superare queste sensazioni o sarò
destinata a queste sensazioni di straniamento per sempre?
C.
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1
agosto 2016
Tutto dipende dalle configurazioni astrali del momento della
nostra nascita, sempre. Essendo però tu giovane, moltissimo
se raffronto la tua età alla mia, non vorrei che le mie
parole suonassero come una condanna all’insoddisfazione
perpetua. Credo però di potermi rivolgere a te con serenità.
Sei infatti molto lucida e mi fai la domanda giusta senza tanti
giri di parole, e immagino tu abbia ipotizzato pure la possibilità
che non ci sia una via d’uscita per questa situazione
che non ti piace. Se penso però che tu ti sei fatta una
diagnosi più che lucida, suppongo ci sia pure la possibilità
di trovare la via d’uscita. Gran parte di chi affolla
le agende e gli studi di psicologi e psicanalisti passa infatti
anni e anni a cercare di vedere il proprio carattere per quello
che è, non sapendo poi né volendo tentare di cambiare
davvero le modalità di comportamento che crea loro problemi.
Tu vorrai farlo? Davvero non lo so, ma posso spiegarti le ragioni
astrologiche del tuo modo d’essere. Anzitutto l’opposizione
Sole-Luna tra Bilancia e Ariete, entrambi quadrati a Urano e
Nettuno. Traducendo il simbolo in un comportamento e una modo
d’essere, posso immaginare una indecisione tra il lato
maschile e quello femminile, tra l’io conscio e le sensazioni
interiori, difficili da integrare in una consapevolezza affettiva.
Ossia a volte sei in un mondo, a volte in un altro e non sai
deciderti, suppongo costringendoti a un’opera di equilibrismo
perché se il lato Bilancia vorrebbe rapporti umani equilibrati
e logici, quello Ariete è pronto a diffidare e scoppia,
agendo in maniera discontinua e impulsiva. Tendenze queste ultime
rafforzate dal Marte isolato in Leone e settima casa, combinazione
che mi fa pensare che tu faccia fatica a entrare in un contatto
profondo con il maschile, non so se sul piano fisico o “solo”
su quello psicologico. Sia come sia, il rapporto con un ipotetico
partner non è lineare. Intendiamoci, non lo è
quasi per nessuno, quindi non si tratta di una condizione disperante.
L’altro pianeta affettivo-sessuale, Venere, è molto
bello. È in Scorpione, congiunta a Giove e Plutone e
in sestile a Nettuno. Insomma, le capacità seduttive
sono tante ma in qualche modo la Venere in Scorpione e congiunta
a Plutone rafforza il senso di precarietà affettiva,
una certa tendenza a sfidare il rischio. Queste sono tendenze
che saranno sempre dentro di te, ma possono essere modulate
in vari modi, e non sempre agiranno come stanno facendo ora.
Sono certo che tu possa capire cosa ti impedisce di fermarti
in un rapporto, sempre che la cosa ti faccia soffrire e, da
sola o con l’aiuto di un buon specialista, tu possa modificare
quanto ti crea un problema, se te lo crea. Se mai dovessi farti
aiutare ti consiglio di scegliere con attenzione, sei troppo
intelligente per cadere nelle mani sbagliate. O magari capirai
che preferisci non legarti, oppure no. Non precluderti però
nessuna possibilità, solo con il tempo scoprirai cosa
ti riserva il tuo tema natale, ossia come puoi declinare la
tua vita.
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PLUTONE
QUADRATO A MARTE: LA CAUSA DI TUTTO? - 679 |
Carissimo
Massimo,
come posso superare i casini sentimentali che sto passando?
Ti faccio la lista di cosa mi è accaduto da novembre
2014. Da allora inizia una relazione che si interrompe da un
giorno all'altro, perché la persona non vuole "storie
serie". Rimango malissimo per l'accaduto, ma penso sia
un caso isolato e cerco di uscire con altri. Appuntamenti sbagliati
con gente sbagliata. Vado da una psicoterapeuta per cercare
di capire se sono io la causa del problema, scopro di avere
dei blocchi sessuali causati da un trauma infantile. Finisco
la terapia verso febbraio. In data odierna, esco con un ragazzo
interessante. Fa il militare e mi dice che ha appena avuto la
notizia che, il trasferimento che ha chiesto, forse non gli
verrà accettato e lo manderanno al sud. Più che
triste sono incazzata e mi sento impotente per cosa mi accade
e non so come fare andare meglio le cose. Cosa potrei fare per
migliorare la situazione e soprattutto è Plutone quadrato
al mio Marte in settima la causa di tutto? E quindi aspettare
rassegnata che passi il periodo no.
C
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1
agosto 2016
Sì, la causa principale è il transito di Plutone
di transito contro il Marte in settima, destinato però
a terminare a breve. Non è però l’unico
evento astrologico scatenante. Venere infatti ha ricevuto un
trigono di Urano dall’Ariete che, anche se sulla carta
è un aspetto buono, può aver dato quello che descrivi.
Ossia tante occasioni ma nessuna definitiva. Magari lasciandoti
la convinzione di essere destinata ad avere una vita sentimentale
infelice o complicata. Sensazione insopportabile per una Bilancia,
nata in teoria per una vita di coppia. Va detto però
che Marte in settima e Bilancia ti resterà comunque,
anche quando non verrà più infastidito da Plutone.
L’allontanamento del signore degli inferi può però
farti evitare di restare vittima di abbagli o situazioni poco
chiare, non da parte tua s’intende. Marte che di nascita
è quadrato a Urano e Nettuno in Capricorno, e lascia
intuire una certa sofferenza nei rapporti di coppia. Fermo restando
che questa può essere una tendenza, i transiti possono
aiutare, in un senso o nell’altro, ma data la tua giovane
età, con tutta la vita davanti, dovresti cercare di capire
qual è il tuo ruolo in queste situazioni complesse con
il maschile. Tieni conto che non si finisce mai di conoscersi
e di capirsi e, anche a tarda età, puoi scoprire aspetti
di te non sospettabili. Quel Marte può poi rappresentare
una tua ferita e, anziché correre al riparo quando un’infezione
si è diffusa nel corpo, ti converrebbe cercare di rafforzarlo
preventivamente. Con un percorso di autoconoscenza o con l’aiuto
eventuale di qualcuno, e possono essere infiniti le persone
in grado di darti aiuto, ma dipende da te trovare chi fa al
caso tuo. Se poi non avessi voglia di tentare di agire sulla
psiche, puoi sempre concentrarti sul corpo. Un Marte in Bilancia
in settima mi fa pensare a un’arte marziale giapponese,
non importa quale, capace di rafforzare la muscolatura ma pure
di aiutarti a concentrare genericamente di più e a combattere
con la tua parte ombra, se così si può dire. Un
calcio di karate o taekwondo ben assestato può aiutarti
anche nella tua sfera affettiva, credimi. In ogni caso già
da settembre Giove in Bilancia di passaggio nella tua settima
dovrebbe crearti un clima migliore, e Saturno in sestile dal
Sagittario potrebbe fare altrettanto. Non lasciarti però
abbatterti dalle esperienze negative, cerca solo di capirle
nel migliore dei modi per evitare che si ripetano in futuro.
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UN
BRUTTO MERCURIO E I FIGLI - 678 |
Ho
iniziato una convivenza con il mio migliore amico storico (e
lo è ancora, anche se sono cambiati i ruoli!). Eravamo
distanti e poi la storia è mutata e stiamo provando a
costruire molto assieme. C'è stato un vero e proprio
salto, ed è avvenuto un po' tutto in fretta (Urano in
passaggio in 5a sulla mia congiunzione Venere-Marte). C’è
però un aspetto del mio tema natale che non riesco a
ignorare, parlando di figli con il mio compagno. Il mio Mercurio
è in Toro, tra 5a e 6a, colpito da Saturno e Urano. Unici
aspetti e nessun riscatto da altri pianeti. Se è vero
che l'astrologia non emette sentenze, Mercurio ha pur sempre
la simbologia di figlio e, per quanto ci siano altri fattori
legati al concepimento e gravidanza (Luna, Plutone, Nettuno),
come si fa a ignorare? Mercurio è sì come noi
siamo stati figli, come abbiamo vissuto la nostra adolescenza,
ma ha anche la simbologia del proprio figlio. L'astrologia come
può essere di aiuto? Vedendo un aspetto simile è
meglio "evitare" di scaricare tale aspetto su chi
ancora non c'è, oppure è proprio un aspetto da
superare perché più psicologico e legato alla
paura di come essere madre ecc...? Potrebbe essere questo il
caso di desiderio egoistico che un'altra persona poi pagherà?
So che l'astrologia non potrà mai arrivare a dire: no,
guarda, è meglio se lasci perdere e ti eviti problemi,
però magari potrà fornire indicazioni su cosa
potrebbe comportare avere questo aspetto specifico. Secondo
lei mi sto mettendo in allarme per nulla?
Sonia
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1
agosto 2016
Io ho un Mercurio molto bello e senza lesioni e non ho uno straccio
di figlio, e non ne ho mai desiderato uno o più. Ho in
compenso una marea di fratelli, nipoti e pronipoti con i quali
ho un ottimo rapporto, a testimoniare il mio bel Mercurio. Il
simbolo, come lei ha capito molto bene, si può esprimere
in molti modi e, per quanto l’astrologo possa essere eccellente
nell’interpretare un tema natale, ha la chiarezza del
tutto solo nel momento in cui si manifesta. Tanti astrologi
o presunti tali gongolano nello sparare sentenze e consigli
non richiesti, a volte azzeccandoci più spesso no. Penso
inoltre che anche se avesse una fiducia cieca nelle mie capacità,
se io le dicessi di fare il figlio lei ci penserebbe due volte,
ma potrebbe accadere pure il contrario come è normale
che sia. Ossia la decisione finale spetta a lei e al suo compagno,
non a me. Le posso però dare ben volentieri il mio parere
basandomi sul suo Mercurio e su quello del partner. Ben consapevole
per lunga esperienza che, se mai avesse un bebè, salvo
incognite al momento imprevedibili, il piccino avrà con
ottime probabilità un Mercurio diverso dal suo e da quello
del padre. Ipotizzo però che questo nascituro sarebbe
o sarà figlio unico (come mi pare sia lei, se non ricordo
male) e magari questa condizione gli peserà un po’.
Inoltre su di lui (o lei, uso il maschile per comodità)
lei-mamma riverserà molti dei suoi pensieri e attenzioni
(vedi la Luna strettamente congiunta a Mercurio del suo partner)
da un lato mettendolo un po’ troppo sul piedistallo (la
quinta casa), dall’altro limitando la sua libertà
(gli aspetti negativi di Urano e Saturno). Se così non
fosse magari i genitori avranno il dono del suo arrivo solo
dopo molte difficoltà, vista la sua posizione in quinta.
Sarà un figlio perfetto con cui lei avrà un rapporto
ottimale? Quando mai, queste situazioni ci sono solo nei film
di serie B! Il consiglio vero che posso darle è di non
perdere troppo tempo a decidere. Se lei e il suo compagno pensate
di volere questo benedetto figlio non rimandate oltre, buttate
preservativi e anticoncezionali nella spazzatura e vedete cosa
succede. Non procrastinate al prossimo anno dopo un’ipotetica
promozione del compagno o dopo un ultimo viaggio in mari esotici.
Lei ha 39 anni ed è ora che si impegni se lo vuole fare.
Vero, ora la tecnica consente di fare figli a tardissima età,
ma lei sa la fatica necessaria per fare la madre? Tanta, soprattutto
se se non ci si è abituati e si sfiora la quarantina.
Quindi non esiti più, metta nel cassetto i libri d’astrologia
e faccia altro. Tanto, che lei sia destinata a diventare madre
o non lo sia, lo deciderà il destino, non lei. E il tema
natale lo capisci spesso a cose fatte…
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RITORNO
DI FIAMMA ALL’ESTERO? - 677 |
Caro
Massimo,
lo scorso ottobre dovetti lasciare la nazione che amavo tanto,
perché le cose col mio compagno non stavano andando bene
(in uno stato estero dove è necessario il permesso di
soggiorno). Il mio compagno (nato il 2 z 19ww alle 3.30) si
è fatto risentire alla mattina alle 7,30 del 3 aprile
2016 e mi ha fatto capire che vorrebbe riprovarci. Finché
non torno da lui, a fine giugno, abbiamo ripreso a scriverci
via whatsapp e skype, come ai primi tempi della nostra relazione.
Vorrei sapere se torneremo insieme (io sono nata a il giorno
1 ottobre 19ZZ, alle WQ.). Mi pare che in autunno ci siano transiti
fantastici per la Bilancia, posso sperare?
Bilancia '81
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1
agosto 2016
Sperare non costa nulla e non fa affatto male se non si inseguono
sogni troppo impossibili. I transiti per la Bilancia in autunno
sono buoni, ma va detto che non a tutte le Bilance le cose andranno
meravigliosamente. Ad alcune non succederà niente, altre
avranno problemi seri, altre ancora staranno bene o benone.
Ma non illudiamoci che Giove nel segno possa portare miracoli,
nei migliori dei casi porta periodi sereni con qualche colpo
di fortuna annesso. Farebbe comodo anche a me, essendo io di
questa famiglia, ma meglio attendersi il giusto. Mi chiedo poi,
indipendentemente da un ritorno di fiamma tra di voi oppure
no: se ci sono stati problemi tali da causare una rottura ora
sono passati del tutto? Avete chiarito davvero (o lo farete)
o avete appiccicato una toppa provvisoria su una stoffa già
lisa? Intendiamoci, credo sia possibile ricucire, in questo
e in altri casi, ma bisogna fare davvero pulizia e risistemare
le cose per creare qualcosa di stabile. Sempre che interessi
realmente farlo. O non siete piuttosto nella fase del rimpianto
per le belle cose che avete avuto, immagino sul piano fisico
o affettivo, senza avere provato in seguito qualcosa di altrettanto
forte? Quello che mi fa specie, cara Bilancia 81, è che
non mi hai detto una cosa che ti manca di quest’uomo.
Parli della storia e del paese molto amato, ma lui resta in
secondo piano, un po’ come se fosse un attore chiamato
a ricoprire un ruolo, non un amore sconvolgente. La cosa singolare
è che né ora né in autunno ci sono transiti
tali da giustificare un ritorno di fiamma appassionato. Vero
che potreste decidere un riavvicinamento con una buona fetta
di testa e una minor parte di cuore (o di attrazione fisica,
non fa differenza) e in tal caso non ci sarebbero transiti significativi.
Quelli che di certo ci sono stati al momento del vostro incontro,
e del tuo trasferimento nel suo paese. Un transito che però
potrebbe fare indicare un tuo ritorno nel paese dell’amato
è Plutone in sestile alla Luna, che può suggerire
un trasferimento un po’ complicato. Altrimenti potrebbe
darsi che tu vada ad abitare in altro luogo rispetto a quello
dove vivi ora. Un ritorno quindi? Non lo escludo ma, se così
è, la passione scivola un po’ in secondo piano,
a mio avviso. Del resto, non si può vivere sempre e soltanto
di impulsi magnifici e irripetibili, ma va messa in conto pure
la noia, come pure gli attriti di carattere.
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ARRIVATA
ALLA FRUTTA? - 676 |
Caro
Massimo,
sono arrivata alla frutta e non mi va di vedere il dessert.
Non mi va più di vivere, perdona la brutalità.
Come giustamente prevedevi tu, l'argomento casa è aleatorio.
Sono vigliacca e vedermi magari il 20 maggio sbattuta fuori
da quella che per 36 anni è stata la mia casa, mi distrugge
e non so se sono in grado di sopportarlo. Sono caduta in un
gioco al massacro con me stessa, dove più mi faccio del
male più viene voglia di farmelo. Detto questo, puoi
dirmi come può influire nel mio tema natale Plutone in
ottava in trigono all'ascendente in termini di successioni legali
e immobili? Ho bisogno di sperare con tutte le mie forze che
non sono una condannata a soffrire a oltranza, ma che nella
mia carta d'identità celeste c'è qualcosa di bello
per cui valga la pena andare a vedere come va a finire. Ce l'ho
con il mondo intero, ma principalmente con me stessa perché
non sono in grado di affrontare l'inevitabile cambiamento. Altra
domanda: sono ascendente Aquario, con la seconda in Ariete,
deduco che nella prima casa ci sia anche i Pesci. Quindi sarei
Scorpione ascendente mezzo Aquario, mezzo Pesci?
Mirella
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1
agosto 2016
L’e-mail è di qualche mese fa, e spero che nel
frattempo le cose si siano sistemate. Penso però che
la disperazione dichiarata sia reale ma di superficie. O meglio,
c’è molta più speranza e attesa per il futuro
di quanto dichiari, pensi o dici. Infatti mi fai due domande
che riguardano il futuro, non di morte ma di speranza. La prima
su un’eventuale eredità, la seconda sul tuo modo
d’essere, legato all’ascendente. Se fossi davvero
sull’orlo del precipizio non te ne fregherebbe nulla di
entrambe le cose. Detto questo, non ha importanza che un pianeta
sia in trigono all’ascendente ma è più importante
la casa in cui si trova. Un Plutone in ottava favorisce in effetti
le eredità, ancor più se senza lesioni, come è
il tuo, e in trigono alla Luna. Può avere però
altri cento significati, come tutti i pianeti in ogni posizione.
Ammesso che si tratti di eredità, c’è la
possibilità che qualcuno te ne lasci una? Perché
se mai fossi orfana e senza parenti o fidanzati è abbastanza
improbabile che ti venga lasciato qualcosa. Come pure se invece
hai parenti, ma sono più poveri di te. Non escludo però
che i tuoi pianeti in Sagittario ti diano un ottimismo a oltranza,
anche se quelli in Vergine e Scorpione vanno in direzione opposta.
Questo può essere uno dei motivi per cui da un lato invochi
la morte (a parole?) dall’altro ti aspetti (o pretendi?)
miracoli. Il consiglio che ti posso dare, anche se tu mi hai
chiesto altro è di affrontare davvero i problemi, non
di accantonarli o sperare in un miracolo. Non è semplice,
lo so, e non so nemmeno quale possa essere la soluzione ai tuoi
problemi, non conoscendoli nel dettaglio. La differenza la fa
però il modo in cui li affronti, e questo in parte puoi
modificarlo. In parte, non del tutto. Come non puoi modificare
l’ascendente, che Aquario era e Aquario resta nonostante
ospiti tutto il segno dei Pesci. Cosa serve allora questo secondo
segno? Non influisce sul carattere ma ospita il transito dei
pianeti. E, nel momento in cui Venere, Marte e chissà
quale altro astro, passano di lì, ti fanno assumere connotazioni
del segno. Ma, appena passato, tutto torna come prima, ossia
ascendente Aquario. Diverso è il passaggio di segno delle
altre case, che davvero cambiano modalità di espressione
nel corso della vita, ma questo è un altro discorso,
da trattare a parte.
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PLUTONE
QUADRATO A NETTUNO: UN’APOCALISSE? - 675 |
Buongiorno,
mi sarebbe utile conoscere la sua opinione sugli effetti che
potrebbe apportare, e la sua durata, un transito di Plutone
quadrato a Nettuno natale, Plutone attualmente mi transita in
1ª casa, e quadra da almeno 3 anni il mio Nettuno di nascita
a 14 gradi, in Bilancia, in 9ª casa. Il mio Plutone natale
è a 14° in Leone. In merito a questo transito ho
letto cose alquanto pesanti e drammatiche in qualche libro di
noti astrologhi. Leggo con interesse i suoi interventi e spero
di non essermi dilungato troppo, come da lei consigliato.
Andrea
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1
agosto 2016
No, non si è dilungato troppo, anzi mi ha messo allegria.
Perché da come pone la domanda mi ha fatto sorridere
facendomi supporre che spavento i frequentatori del forum. In
realtà credo di limitarmi solo a suggerire una domanda
concisa perché in questo spazio non posso rispondere
a tutti i quesiti della vita. Una domanda alla volta per carità.
Inoltre, il crescente successo del sito e della rubrica mi porta
ad avere tempi di risposta sempre più lunghi, tanto che
suppongo che a breve dovrò dire di no a molti, o a qualcuno.
Valuterò cosa sia possibile fare. Vengo per il momento
alla sua domanda, su cui a onor del vero non mi ero mai soffermato
a riflettere, quindi rispondo senza reale esperienza in merito.
Non so cosa scrivono i noti astrologi a cui accenna e non so
nemmeno di chi parla, per cui non so né contestare né
confermare. Per la durata, il tempo è lungo trattandosi
di un pianeta lento come Plutone, quindi due o tre anni suppergiù,
all’incirca da quando era a 12 gradi fino ai 16 del Capricorno.
Non credo poi possano esserci effetti materiali vistosi, mentre
è possibile che ce ne siano di psicologici o più
in generale rispetto alle attese su cosa può ancora riservarti
la vita. Si può parlare poi solo del quadrato tra i due,
essendoci stato nella nostra epoca un lunghissimo sestile, in
cui Plutone precedeva Nettuno. Essendo Nettuno più rapido
dell’altro, a un certo punto della vita di ognuno di noi
può formarsi un quadrato tra il Plutone di transito e
il Nettuno radix, quando il soggetto ha superato i sessant’anni.
L’aspetto negativo potrebbe quindi coincidere con un periodo
di minori attese verso il futuro, di spegnimento delle ambizioni,
speranze e sogni. Una patina di grigio che ti cala sulla vita,
ma la tonalità di colore varia di tema in tema, perché
nessuno di noi è davvero uguale all’altro. Sto
parlando di grandi numeri, s’intende, perché altri
aspetti possono attenuare o vanificare del tutto gli influssi
negativi. Penso poi che possa ridursi la capacità di
adattamento alla realtà circostante, iniziando quella
fase dell’esistenza in cui non capisci più come
sta andando il mondo. Dati gli eventi storici che stiamo attraversando
ritengo però che questo possa accadere pure ai ventenni
ai giorni nostri. Plutone di transito quadrato a Nettuno potrebbe
quindi dare una difficoltà a trovare risorse interiori
per far fronte a una società in movimento. Non è
però una tragedia, ma una tappa inevitabile nel corso
della vita, se si superano i sessanta.
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INDIZI
PER UNA BUONA CARRIERA - 674 |
Ho investito la gioventù in lavoro e studio, per arrivare
all’apice in età adulta. Il guadagno per me è
importante come poter gestire la vita con libertà e so
che è possibile se ho un bagaglio lavorativo che mi permette
di non dipendere dalle esigenze materiali. Sto faticando tanto,
3 anni fa mi sono trasferita in Germania per migliorare il tedesco,
ho finito la seconda laurea, mi sono dedicata allo sport e autodisciplinata
per arrivare rinunciando a vita privata, tempo libero e far
nulla. Ho fatto più lavori per pagarmi gli studi, alla
ricerca del lavoro a cui aspiro. Insomma, sono fiera delle mie
conquiste, ma non sono soddisfatta della situazione professionale,
ho fatto tanto ma non ho esperienza nel settore nel quale vorrei
crescere. Sarà il ritorno di Saturno dell’ultimo
anno? O mi sfugge qualcosa? Oppure si tratta di un gioco delle
stelle, che mi hanno dato l´ambizione e reso impossibile
la sua realizzazione al tempo stesso? Ho sempre pensato che
chi si dà da fare riesce e trova la sua strada, ma ora
questo punto fermo è diventato discutibile. Poi guardo
la mia carta natale: Marte in 6 casa e in Capricorno dovrebbe
essere ottimo per la carriera, ma è opposto al Sole.
Significa che tendo ad ingannarmi da sola nelle mie aspirazioni?
Per quanto ho letto, tale opposizione può creare conflitto
con il vero io e la volontà rappresentata da Marte. Potrei
aggiungere il fatto che la seconda casa è vuota e non
importante nel mio tema natale. Mi sapresti dare qualche indizio?
Kristina
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1
agosto 2016
Cara Kristina,
io penso che ognuno debba fare quello che può, poi la
vita – e lo zodiaco – sanciranno quello che davvero
ti è concesso ottenere. Ma io non so dirti se sei destinata
al successo o alla mediocrità, ho visto troppi temi natali
di persone dell’una e dell’altra categoria per affermare
che di certo esistono gli astri del carrierista fortunato e
quelli del perditempo sfigatissimo. Di certo sei ambiziosa,
come dichiari e come vuole Plutone in trigono al Sole e hai
un tema natale in cui non ci sono solo rose e fiori, tra aspetti
planetari negativi e altri positivi. In cui però quasi
sempre un pianeta leso riceve riscatti da altre forze planetarie.
Ad esempio, Mercurio è quadrato da Plutone ma riceve
un trigono da Saturno, a sua volta opposto alla Luna che si
riscatta con Mercurio. Eccetera eccetera. Ossia inciampi, risalite,
nuovi ostacoli, rimonte prodigiose. Come è stata la tua
vita finora. Ci sarà una svolta decisiva e stabilizzante
in futuro? Te lo auguro, ma non so se accadrà in tempi
brevi. Anche per la tua stessa struttura caratteriale, intendiamoci,
che ti ha spinto a non accontentarti e a puntare oltre ma in
qualche modo “al buio”. Mi spiego. Se non avessi
avuto l’ambizione che hai, magari a vent’anni ti
saresti accontentata di un lavoro qualunque ma stabile come
fanno in tanti magari limitando sogni e speranze, ma riuscendo
ad accontentarsi. Tu non sei fatta così, e hai cercato
una seconda laurea. Purtroppo con i tempi che corrono un secondo
titolo di studio importante non è affatto una garanzia
di occupazione. Anzi. Pare che siano molto più facilitati
a trovare un impiego quelli senza laurea, perché l’azienda
può pagarli di meno, all’inizio. Nel tuo caso poi
c’è anche una tendenza alla sfida al rischio, come
vuole il Plutone forte, ma pure il Giove in Pesci in ottava
casa. Quest’ultimo quadrato però a Urano in Sagittario,
e capace di lasciarti un po’ di amaro in bocca nel settore
del lavoro, ma al tempo stesso in sestile a Marte in sesta,
dandoti i famosi recuperi di cui ho già detto. Morale
della favola, la noia è esclusa dalla tua vita, in passato
ma anche in futuro. Per i transiti del periodo non credo tu
possa trovare in tempi brevi quanto cerchi. Immagino che accadrà
quando Plutone arriverà in sestile al tuo Giove, tra
due o tre anni. Certo non è domani, ma non è nemmeno
un mai. Poi posso sempre sbagliare, s’intende. Quello
che posso suggerirti è di non credere che sempre “volere
è potere”. Fai quello che devi e fallo bene, poi
accadrà quanto può realmente succedere. A volte
senza che tu abbia fatto davvero qualcosa di sbagliato o giusto,
magari solo perché ti sei trovata nel posto giusto al
momento giusto. Non disperare, qualcosa comunque arriverà.
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DISAGI
SU MOLTI FRONTI - 673 |
Sono
bloccata da un male per cui non c'è diagnosi certa, da
due mesi; idem sul lavoro, c'è una mobilità in
atto e se busso ad altre porte manco mi rispondono. Il mio matrimonio
si trascina in una tregua armata. La malattia ha confermato
il ruolo di vittima dal quale tento di sganciarmi, ma quando
la salute manca anche la risolutezza diminuisce. Lui ha confermato
l'egoismo e pretende che svolga le mansioni di tuttofare domestico
come se nulla fosse. Come se non bastasse, in famiglia pensano
che esageri sulle mie condizioni, che rompa le scatole ecc.
Mi domando se non sia un destino segnato da Venere in Scorpione,
in XII, abbinata a una Luna natale in Cancro, in VII e a un
Giove in Pesci in III. Mi chiedo se a breve ci sia speranza
che cambi qualcosa in positivo. Per ricominciare daccapo. Mio
marito è Capricorno ascendente Bilancia, non riesco a
spiegarmi la sua aggressività nei miei confronti. Forse
è una 'unione karmica', in cui dovevo imparare una lezione
e per questo non mi sono resa conto subito della sua freddezza,
volontà di controllo e della forte irritabilità?
Una curiosità: l'essere nata con un rischioso cesareo
d'urgenza - forse avevo qualche presentimento su quanto mi aspettava
- può avere influito sul quadro? O per gli esperti di
astrologia il tipo di parto non ha importanza?
Kate
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1
luglio 2016
Un parto difficile di certo influenza la psiche del nascituro
e la sua vita futura, anche se non ne siamo consapevoli in quanto
al momento della nascita non abbiamo ovviamente ancora sviluppato
la coscienza di capire quanto ci capita. L’astrologia
testimonia queste difficoltà iniziali, ma nel suo tema
natale i segnali non sono così chiari come succede a
volte, e ipotizzerei che il trauma non sia stato così
devastante come in altri casi. Ipotizzo, non ne ho la certezza.
Per quanto riguarda suo marito, suppongo che in realtà
l’assenza precedente di problemi seri non le abbia fatto
percepire certi lati del suo carattere. Quanto mi dice di lui
“freddezza, volontà di controllo e irritabilità”
parla di alcune delle peculiarità caratteriali del Capricorno
che per forza di cose doveva possedere pure prima. Magari ora
si sono accentuate per i brutti transiti che ha subito di recente
la sua Venere a inizi Sagittario. Diamogli per questo una parziale
giustificazione, non di più, sperando si ravveda al più
presto. Credo però che questo le appaia più evidente
perché Plutone di transito si oppone alla sua Luna in
settima, scoperchiando comportamenti pur presenti nelle dinamiche
di coppia. Plutone evidenzia le infezioni sotterranee, ma ha
in sé anche il potenziale rimedio alle difficoltà,
pur sapendo che a un suo passaggio bisogna preventivare un periodo
complesso prima del superamento del problema. Perché
una soluzione c’è sempre. Lei mi parla di unione
karmica con suo marito, dalla quale trarre una lezione. Forse,
nessuno può avere la certezza se sia vero o no, ma in
tutta onestà questa delle lezioni karmiche mi sembra
una sciocchezzuola molto di moda per dare un senso a questioni
in cui ci siamo infilati e da cui non riusciamo a uscire. Se
guardo poi a coloro che strombazzano tali teorie, e non mi riferisco
a lei, vedo spesso persone che predicano tanto per sentire meno
lo stridore interiore dei propri disagi esistenziali. Alcuni
di questi maestri di vita sono in buona fede, intendiamoci,
da molti non ascolterei nemmeno le indicazioni per prendere
un autobus, le darebbero di certo sbagliate. Per tornare a lei,
purtroppo in questo momento il suo tema natale è soggetto
a transiti fastidiosi su vari fronti, compreso il lavoro. Il
suo Urano a inizi Vergine ha subito infatti passaggi planetari
complessi. Non escludo che questo c’entri anche con la
difficoltà a trovare una diagnosi certa per il suo disagio
fisico. Causato di certo da quella Venere in Scorpione e dodicesima,
capace di occultare perfino i motivi fisici del malessere, in
cui però non escluderei una componente psicosomatica.
Componente, intendiamoci, non di più. Penso che per il
rapporto di coppia e il lavoro il punto più critico stia
per essere superato. Sulla salute non saprei proprio perché
non c’è chiarezza sulle cause. Mi tenga aggiornato
e confidi che i suoi tanti fronti di malessere abbiano origini
diverse, e la matassa possa venire sbrogliata filo per filo.
Una alla volta, con pazienza, come sono certo lei possa fare.
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UN
DIVORZIO DOLOROSO - 672 |
Ero
sposata. Nei primi anni il matrimonio è stato felice
anche se non ho potuto avere figli e mio marito non ha voluto
adottarne. Qualche anno fa, all’improvviso, mi ha lasciato
per una donna con un bambino. Ho vissuto come una catastrofe
l’abbandono: ho perso interesse alla vita, credevo fosse
non solo mio marito ma anche un amico. Ora vuole il divorzio
(chiesto via mail!) e sono incerta se iniziare una battaglia
giudiziale per sentirmi “riconosciuta”. In questi
anni sono sopravvissuta e non mi sono rifatta una vita. Non
sono un’astrologa ma mi sembra che i transiti non siano
stati benevoli con me in questi anni e temo per il transito
di Plutone sui miei pianeti in Capricorno. Ho letto in un sito
in cui si parla di rivoluzioni solari che il mio Indice di Pericolosità
dell’Anno per il 2017 è di 94 su 100! Mi sembra
di aver capito che Lei non ritiene molto le rivoluzioni solari
ma ritiene più significativi i transiti. E nei transiti
mi sembra di leggere che le cose capitano indipendentemente
da noi. Soprattutto come posso amare ancora un uomo così?
Posso affrontare un divorzio giudiziale, o i transiti me lo
sconsigliano? In tutti questi anni ho sempre sperato che mio
marito tornasse ma così non è stato: avrà
mai un rimpianto per me e per avermi lasciata senza chiedermi
scusa per tutto il male che mi ha fatto? So invece che mi porterò
dentro la ferita per tutta la vita, si formerà una cicatrice
ma è come se fossi stata menomata.
E.
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1
luglio 2016
Anzitutto, rivoluzioni solari o no, ritengo i passaggi planetari
non quantificabili prima che il fatto avvenga. Basta vedere
quello che può accadere a gemelli, astrali o monozigoti,
in cui ad una persona capitano eventi importanti e all’altra
no, non importa se in positivo o in negativo. Quindi dubito
fortissimamente che esista un indice di pericolosità,
sia esso calcolato con le rivoluzioni o con i transiti. Non
mi piacciono poi i terrorismi, astrologici o no, e non credo
che a nessuno prima o poi non accadano esperienze pesanti. Ma
veniamo a lei, cara E., che non è ancora riuscita a superare
il trauma dell’abbandono. Atteggiamento psicologico rintracciabile
nel suo tema natale per una nostalgica Luna in Cancro e seconda
casa, opposta a Saturno in settima. Il ricordo di un passato
protetto e affettuoso fa fatica ad abbandonarla, in qualche
modo anche rendendole difficile credere alla possibilità
di creare un nuovo rapporto o – ancora meglio - di stare
bene con se stessa, senza bisogno di qualcuno al fianco. Temo
poi di doverla deludere perché, pur non avendo la certezza
del contrario, ritengo altamente improbabile che suo marito
si penta di come si è comportato (ho omesso dal racconto
della separazione molti passaggi che non rendono onore al suo
ex coniuge). Non parlo dell’innamorarsi di un’altra,
accade e può far parte dell’ordine naturale delle
cose, per quanto doloroso sia per chi viene lasciato. È
come lo si fa, per non parlare dell’altro su cui è
meglio tacere. La consolazione è suppongo che l’“altra”,
per il tema natale che ha, sia una vera arpia manipolatrice,
e riuscirà a spremergli tutto quel che può. La
sua unica responsabilità, se proprio vogliamo trovarne
una, è di non aver capito quali insensibilità
albergassero nel cuore del suo coniuge, arrivando così
sprovveduta al momento del distacco. Che si porterà forse
sempre dietro come l’ennesimo ricordo della sua Luna (e
sensibilità) ferita, ma con la consapevolezza e voglia
di cambiare pagina. Io sono certo possa capitarle, e non escludo
che succeda pure in tempi brevi, transiti futuri alla mano.
Plutone poi non è solo una minaccia, se positivo è
anzi un’immensa risorsa. Ora sta infatti ronzando intorno
ai suoi Venere e Marte in Capricorno, e seguirà poi il
fantasioso e mutevole Nettuno a sostenerli. Come pure Urano
formerà un trigono a Giove in settima casa e alla sua
posizione natale. Se sento che non crede davvero alla possibilità
di rifarsi una vita con un’altra persona, sono certo che
possa invece scoprire che ci sono tante cose nel mondo, al di
là del suo ex marito. Anche perché, paradossalmente,
per come si è comportato dovrebbe brindare per averlo
perso, non piangere ancora!
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LA
CONFUSIONE DI UNA VENTENNE PESCI - 671 |
Vorrei
sapere a cosa è dovuta questa fissa riguardo a cosa pensano
gli altri di me, inoltre vorrei conoscere in linea generale
il mio temperamento. Ho visto i suoi video, sia sul mio ascendente
e sul mio segno, è vero i Pesci hanno molte paure, confermo,
ma io le ho sempre affrontate, sono sempre stata temeraria non
so se questo dipende più da Marte in Leone o dal mio
ascendente, mi dica lei. Invece riguardo al mio ascendente Gemelli,
i professori mi hanno sempre criticata sul fatto che faccio
fatica a individuare le cose importanti da studiare, infatti
al quinto anno di scuola superiore nei miei compiti scritti
dove c'erano le dieci righe da rispettare a volte non centravo,
la domanda infatti vado molto meglio all'orale, adesso vado
all'università.
Stefania
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1
luglio 2016
Per individuare un temperamento con l’aiuto dell’astrologia
va fatta, possibilmente insieme alla persona analizzata, un’analisi
dell’intero tema natale. Qualcosa accenno comunque. Sicuramente
cara Stefania, lei ha un carattere un pizzico esibizionista
(asc Gemelli e Luna in prima e Cancro) e dominante (congiunzione
Sole e Saturno in decima), ma è pur sempre una Pesci
emotiva (Sole e Luna), con una certa dose di calore (Marte e
Giove in segni di fuoco) e possiede anche un pizzico di realismo
(Urano e Nettuno in Capricorno). Insomma, non si fa mancare
niente nella vita, e questo suo avere tante sfumature a volte
può essere fonte di confusione e conflitto, anzitutto
per sé ma in qualche modo anche nel rapporto con il prossimo.
Perché poi le importa tanto il giudizio degli altri?
Anzitutto perché è giovane, e dubito infatti che
le sia cresciuto abbastanza pelo sullo stomaco per non farsi
ferire dalle critiche altrui. Capire che il giudizio degli altri
non è sempre fondamentale non è però sufficiente,
perché quasi sempre la reazione alle critiche è
emotiva, non razionale. Perché le succede? Per ragioni
mondane ma al tempo stesso emozionali. L’ascendente Gemelli
vorrebbe infatti che molto in lei brillasse e fosse fonte di
ammirazione nel rapporto con il prossimo. Poi Sole e Saturno
in decima le impongono la voglia di arrivare in alto, di dominare
le situazioni e di controllarsi, ma il quadrato di Giove a entrambi
non la rende del tutto soddisfatta di quello che ottiene, e
teme che gli altri la trovino inadeguata. Intendiamoci, poiché
lo sente come un problema lo è davvero, ma lo è
solo in parte. Nel corso della vita infatti quasi di certo riuscirà
a dare meno peso al giudizio altrui, forse perché nel
frattempo avrà imparato lei per prima a giudicarsi meno.
Nel frattempo si consoli, perché ha molte frecce nel
suo arco, e prima o poi le scaglierà.
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ASPETTI
CONTROVERSI? QUANDO MAI! - 670 |
Ho
una domanda e riguarda un aspetto controverso in astrologia.
Mercurio in Leone, in dodicesima casa, isolato, senza aspetti.
Un astrologo molto noto afferma che un pianeta senza aspetti
è particolarmente negativo. Mi è stato detto che
il mio Mercurio, in questa posizione, è come un contenitore
del Pensiero che non riesce ad esprimere la propria potenzialità
e si rinchiude in una gabbia di silenzio. Sarebbe un Mercurio
autolesionista che non accetta il confronto e non vuole esprimersi
nel sociale, inibendo l'energia della mia Luna (che è
in Pesci, in ottava, dominante e in trigono con Urano e Marte).
Ma sinceramente del sociale non mi importa niente e il mio pensiero
è creativo ed è rivolto all'Ignoto, che è
il mio territorio d'elezione e di creazione artistica. Come
interpreta questo aspetto di Mercurio?
Mark
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1
luglio 2016
Io credo che un pianeta si possa definire negativo solo se crea
davvero problemi. Se non ne procura la negatività non
esiste. A lei non interessa la socievolezza e dichiara di preferire
un isolamento grazie al quale può sperimentare al meglio
la sua creatività. Quanto alle affermazioni che mi riporta,
in tutta onestà non ne capisco il senso. Anzitutto perché
il pensiero non è riconducibile al solo Mercurio, e comunque
esprime le potenzialità che gli sono proprie, come accade
per tutti gli altri pianeti. Ossia farà quel che può
e deve, come sarebbe successo pure se il suo Mercurio fosse
stato in Gemelli e terza casa, tanto per fare un esempio qualunque.
Sicuramente nel suo caso la socievolezza non è in cima
alla lista dei pensieri, e il suo Mercurio è in Leone,
e ha in sé una grande carica di orgoglio. Suppongo che
lei si senta quindi oltre la mentalità corrente, tanto
che punta dritto all’ignoto. Chi va in queste direzioni
sa da subito che non potrà trovare molti interlocutori,
perché quel territorio l’ha toccato solo lui, e
forse pochi altri. I navigatori solitari sanno che non incroceranno
sulla loro rotta molte persone e, se hanno scelto di compiere
quell’impresa, lo hanno fatto per temperamento, altrimenti
andrebbero a lavorare in un centro commerciale. Aggiungo che
ci sono altre indicazioni per una scarsa propensione alla socievolezza,
come Saturno e Nettuno in terza casa e pure la Luna in ottava
e Pesci. Anzi a ben vedere, il Mercurio isolato in Leone sembra
voler sottolineare che ci sia anche un po’ di autocompiacimento
in una situazione di orgoglioso isolamento, creativo oppure
no. Può darsi in effetti che non accetti il confronto,
ma di certo non inibisce l’energia della Luna, anzi è
tutto il contrario. Ossia vaga nel mondo della fantasia e delle
emozioni e si esprime solo come gli pare a lui. Perché
dovrebbe fare in altro modo?
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LASCIARE
UNA SOCIETÀ? - 669 |
Sono
nata il 30 gennaio. Lavoro e sono socia in un'impresa familiare
con i fratelli (pure loro soci) e uno zio che ha il 50% della
società. Da alcuni anni i rapporti con lui sono diventati
difficili oltre al fatto che la crisi ci ha messo a dura prova
sotto tutti gli aspetti. Il mio dilemma è: vale la pena
restare in società e affrontare un futuro pieno di incognite
o si può sperare in un miglioramento della situazione?
Sono stanca e la mancanza di sintonia mi sta logorando. Sono
solo mie fissazioni, ma ultimamente ho sempre più difficoltà
a gestire la vita di tutti i giorni e ho come l'impressione
che tutto mi sfugga, mentalmente e materialmente. Grazie per
i suggerimenti e i consigli che mi darà.
Patrizia
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1
luglio 2016
Indipendentemente dai transiti attuali e dal rapporto con suo
zio, credo che per lei le società, come pure i rapporti
umani in generale, siano croce e delizia. Con cinque pianeti
in Aquario (ma quattro in dodicesima) e Urano e Plutone in settima,
dubito che lei possa prescindere davvero da una collaborazione
col suo prossimo. Certo, nessuno quasi mai può fare davvero
l’eremita, ma nel suo caso penso sia ancora più
improbabile, nonostante i tanti pianeti in dodicesima che la
rendono atipica e forse anche solitaria. Peccato però
che il suo Urano sia parecchio complesso e che quello che sulla
carta avrebbe potuto essere un passepartout per rapporti umani
vantaggiosi a volte si trasforma in una palla al piede. Se analizziamo
poi il tema natale di suo zio ci troviamo di fronte a una persona
per molti versi decisa e determinata, a volte penso anche troppo,
ma che ha problemi guarda caso con Mercurio e la terza casa.
Nel suo tema infatti si presenta Mercurio a fine Vergine in
settima quadrato a Giove in Gemelli e terza. Se quindi ora è
lei a scrivermi per manifestare il suo disagio, sono abbastanza
certo che in precedenza lo zio avesse avuto problemi con suo
padre ma pure con i suoi fratelli. Aggiungo però che
avendo lui un carattere molto forte, dubito che riuscirà
ad averla vinta su di lui, o a trovare una forma di compromesso.
I transiti però danno per lei un segnale molto positivo,
e non escludo che un cambiamento possa esserci, non so se radicale
ma comunque cambiamento. Il suo Mercurio in prima, di nascita
opposto a Urano in settima, riceve ora il sestile da Urano in
Ariete, e guarda caso mi parla proprio ora di voler dare una
svolta radicale al suo lavoro. Sembra quasi che fino ad ora
non avesse potuto fare a meno di queste relazioni anche importanti,
mentre adesso almeno tenta di provarci. A breve poi pure Saturno
in Sagittario aiuterà i suoi pianeti in Aquario, compreso
lo stesso Mercurio, e sono abbastanza certo che riuscirà
ad analizzare la situazione per quello che è, trovando
poi la soluzione più vantaggiosa per lei. Transitando
Saturno in decima casa e Urano in seconda non escluderei che
possa capitare pure qualcosa di vantaggioso economicamente e
che le renda l’autonomia. Magari uscendo dalla ditta,
oppure trovando infine un accordo con questo zio che, nonostante
l’età, non si decide a ritirarsi a vita privata.
Cosa accadrà non lo so, ma qualcosa di positivo dovrebbe
arrivare. Mi faccia sapere cosa, quando avrà deciso,
o lo farà la vita al posto suo.
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HABEMUS
IELLA? - 668 |
Ciao
Massimo, non so più cosa pensare, ciclicamente ne succede
una. Sono sempre Simona. Dopo tutte le mie disavventure da fine
2015 (madre, marito, lavoro) ieri 18 aprile mia figlia ha avuto
un incidente bruttissimo ed è salva per miracolo. Quando
ho visto l'auto, com'era ridotta, mi é preso un colpo.
Dimmi potrò stare un po' tranquilla? Lei è nata
a X il 28/4/ZZ alle 11. Sono preoccupata per questa figlia,
mi sembra di non riuscire a comprendere qualcosa che la tormenta
o forse è soltanto una mia impressione.
Simona
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1
luglio 2016
Voglio buttarla sul paradossale, per alleggerire un attimo la
tensione dopo tutto quello che ti è capitato. Essendo
tu stata colpita nell’intera gamma degli affetti e interessi
(famiglia, lavoro, madre), ora puoi e devi tirare un sospiro
di sollievo visto che pure il diluvio universale dopo quaranta
giorni cessò, e tu hai avuto sei mesi di fuoco, ben più
del diluvio. Ora arriverà di certo una colomba con un
ramoscello di ulivo in bocca. Non ti posso garantire pace eterna,
ma mi auguro e sono convinto che problemi così drammatici
per un po’ non dovrebbero esserci. Anche il fatto che
tu, avendo visto come era ridotta la macchina dell’incidente,
possa ancora abbracciare tua figlia, mi sembra una gran cosa.
Penso invece che sia più importante capire cosa tormenta
ora questa tua figliola miracolata. Non mi hai detto nulla della
sua vita per cui posso soltanto fare delle ipotesi, e soprattutto
immaginare grazie all’astrologia che non sia del tutto
soddisfatta della sua vita. Mi verrebbe da aggiungere però:
“Chi lo è?” Nel suo caso questo stato chiamiamolo
di incompletezza è provocato da Giove opposto al Sole,
segnale di non totale appagamento. Un altro segnale in tal senso
potrebbe essere Plutone opposto a Venere, mentre in contemporanea
Marte in Ariete manda un trigono molto stimolante alla Luna
in Sagittario in quinta, rendendola anche molto esuberante.
Mi chiedo, ti chiedo, e ti chiedo di girare la domanda a lei.
“Come stai affettivamente parlando? C’è qualcosa
che ti turba, che non hai trovato, che vorresti ma non sai?
O che sai ma non riesci ad ottenere o ti spaventa?” Non
lo escludo, anche se Urano e Nettuno in settima le donano una
grande capacità di adattarsi e di voltare pagina, se
una situazione non le piace. Aggiungo poi che è ancora
giovane, ha poco più di vent’anni e la felicità
è difficile da trovare a tutte le età. Visto però
che tu sei la madre, e sei preoccupata, prova a interrogarti
sulla quella sua Luna-madre, da quello che vedo vissuta come
una donna esuberante, impulsiva e un po’ ingenua (Luna
in trigono a Marte in segni di fuoco) ma pure non troppo capace
di ascoltarla (il quadrato a Saturno). Vedi allora di stupirla,
partendo dalla domanda diretta su quello che la turba. Forse
non ti risponderà, ma avvertirà il tuo interesse.
Probabile che sbuffi, come fanno molti per le interferenze dei
genitori, ma non escludo che in un secondo momento sia lei ad
aprirsi. Oppure no, ma si sentirà comunque amata, ed
è la cosa più importante del mondo.
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SI
SBLOCCA OPPURE NO? - 667 |
Ciao
Massimo,
mi piace da morire un ragazzo forse per la prima volta in vita
mia! Lo conosco da un anno, sono sicura di piacergli (e non
sono una che si illude facilmente, anzi) ma non si sblocca e
non fa nulla, non riesco a capirlo. La cosa più semplice
sarebbe lasciar perdere, a maggior ragione perché trattasi
di un Aquario, ma sento che anche lui prova qualcosa. Vorrei
capire qualcosa su di lui, il suo modo di amare e come dovrei
comportarmi con lui. Lui è nato a gennaio, io a luglio.
Ti ringrazio se vorrai rispondermi, attendo con ansia
Simona
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1
luglio 2016
Credo che il tuo complicato Aquario appartenga alla categoria
di chi ama i fiori che non coglie, ossia ha difficoltà
ad avere rapporti affettivi sereni, vorrebbe, non vorrebbe,
vuole, non vuole. Il suo rapporto con il femminile è
complesso, con una Luna in Pesci e dodicesima in trigono a Urano
e quadrata a Nettuno, come pure per una Venere quadrata a Plutone
e Saturno, ma recuperata da un sestile a Venere. Ossia semplice
il ragazzo non è, per niente. C’è una possibilità
che si sblocchi? Non saprei, se vi frequentate da più
di un anno qualcosa avrebbe già dovuto succedere se c’è
un’attrazione. I casi sono due, o non è interessato
o è inibito, vai a sapere tu per quale motivo. Tu che
lo conosci escludi la prima ipotesi, quindi concentriamoci sulla
seconda. Se è bloccato le alternative, detta terra terra,
sono due. Una è quella di lasciare perdere ma dici di
non riuscire a farcela. L’altra è di prendere l’iniziativa
tu. Di certo sei molto più diretta e lineare di lui,
come quasi tutti i Leoni. Non sto dicendo di saltargli addosso,
ma di dirgli in maniera chiara che ti suscita qualcosa, e vedi
cosa succede. Hai paura di ricevere un rifiuto? Devi metterlo
in conto e l’orgoglio leonino, come pure la Venere in
Vergine, potrebbe risentirne molto, se accadesse. In ogni caso
preparati a una impresa complessa, il ragazzo è tosto
e non ha un carattere semplice. Ma un Leone mica si spaventa
per così poco. Certo lui non è lineare e sarebbe
preferibile che le cose accadessero da sole, ma visto che questo
non succede non so dire come sia possibile ottenere quel che
vuoi, non sono un esperto nell’arte del convincimento
amoroso. Inoltre non escludo che stia passando un momento in
cui è ancora più chiuso rispetto alle relazioni
affettive. Plutone dal Capricorno gli quadra infatti Marte in
settima, ed è probabile che abbia qualche ulteriore problema
relazionale in questo periodo. E se non te la sentissi di dirgli
papale papale quello che ti suscita? Penso che il prossimo anno,
con lui o un altro, è quasi impossibile che qualcosa
di importante a livello affettivo non accada. Plutone infatti
formerà un trigono prima alla tua Venere e poi al tuo
Marte in Vergine (e l’aspetto positivo durerà nel
complesso due o tre anni). Vuoi mai dire che qualcosa di importante
non succeda nella tua vita affettiva? Lo escluderei. Quindi,
con l’Aquario o con un altro, non importa di che segno,
dovrebbe esserci una rinascita nella tua vita, o almeno un grosso
movimento.
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LA
DIFFICOLTÀ DI AMARE E GLI ASTROLOGI INCAPACI - 666 |
Faccio
questa domanda perché, forse non lo accetto dentro di
me, non sono per niente tranquillo e soddisfatto. Sono nato
il 27 06 19WW a ZZ alle 11. Ho fatto leggere il mio tema ad
una persona molto competente, mi hanno detto. Il risultato è
questo: tutte le mie storie d'amore saranno tormentate e insoddisfacenti,
avrò molte storie ma molta instabilità, in più
ha visto un periodo di solitudine che può arrivare a
20 anni (devo ammettere che io ho 24 anni e non sono mai stato
fidanzato ho avuto tutti innamoramenti non corrisposti o difficili,
sono cosciente della mia bisessualità). Nel mio tema
natale non c'è l'amore se non con i figli, e che io difficilmente
potrò cambiare questo perché è scritto,
diciamo che è il mio "destino", inutile andare
contro. Secondo lei è questo quello mi potrebbe aspettare
nella vita?
Filippo
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1
giugno 2016
Mi auguro di tutto cuore che lei abbia capito male il “responso”
dell’astrologo che le ha fatto il tema natale, ma non
ne sono certo. Se a volte infatti i consultanti afferrano solo
le negatività che l’astrologo individua, altre
è il professionista che esagera, o non sa quello che
dice e, soprattutto, non sa come può e deve dire le cose.
Perché nessun tema natale deve essere vissuto come una
condanna e, se è pur vero che alcune posizioni planetarie
sono più complicate per questo o quel settore della vita,
alla fin fine l’unica cosa su cui non è possibile
porre rimedio è la morte. Inoltre, se questa presunta
persona espertissima è scesa tanto nel dettaglio ha raccontato
balle, perché nessuno – e sottolineo nessuno –
può essere davvero certo di quel che accadrà,
a chiunque. E mi ricorda di una cartomante che in un giro di
carte disse a un ragazzo giovanissimo che mai e poi mai avrebbe
trovato l’amore. Quando i tarologi più seri sanno
perfettamente che la sentenza di un consulto dura tre, sei mesi
al massimo. Per tornare a noi, nel tema natale ci sono segnali
che suggeriscono in maniera più o meno chiara il nostro
comportamento futuro, quello che determinerà poi quanto
ci succede nel corso degli anni. Modo d’essere sul quale
si può però lavorare, e che può cambiare
nell’arco della vita. Anche se chi sa leggere un tema
natale vede i punti di difficoltà e quelli a favore,
ci mancherebbe se non lo sapessimo fare. Tutta questa filippica
per dire che effettivamente la semplicità affettiva nel
suo caso forse non è molto probabile. Venere, Marte e
Giove in Leone in dodicesima, quadrati a Plutone suggeriscono
in effetti la tendenza a complicarsi affettivamente la vita,
o a scivolare in storie complesse. Come l’opposizione
Sole Luna di certo non aiuta a capirsi del tutto. Tanto per
cominciare allora le suggerisco di individuare cosa vuole. Si
dichiara bisessuale, e già questa classificazione lascia
aperto un infinito ventaglio di possibilità. Avere una
storia con un uomo o con una donna non è però
la stessa cosa, sessualmente, socialmente e per mille altri
motivi. Vorrebbe andare in una direzione, nell’altra,
mantenerle entrambe? Capire cosa si vuole, se è possibile
farlo, è già una prima indicazione per ottenere
poi qualcosa di chiaro, e per dare corpo reale ai desideri.
Può anche decidere di lasciare tutto sul vago, e di accettare
quel che capiterà, non ci sarebbe nulla di male. La vaghezza
però potrebbe anche continuare a far restare nel mare
magnum dell’insoddisfazione. Lo vuole? Cerchi di capirlo,
solo se lo fa può poi ottenere quel che desidera, magari
restando col piede in due scarpe. Tutto però dipende
anche da lei, non solo dalle stelle del suo tema natale.
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GIOVE
IN SETTIMA: UNA FREGATURA? - 665 |
Ciao
Massimo,
come ogni domenica al lavoro, sbircio sul tuo sito. Nella sezione
sul tema dei personaggi famosi, mi sono imbattuta in Anne Nicole
Smith. Non nego di essere da sempre attratta dalla vita di personaggi
fuori dagli schemi e con una propensione all'autolesionismo,
ma quello che più mi ha stupito sono le analogie riscontrate
con il mio tema natale. Ora purtroppo sappiamo la fine poco
felice dell'ex coniglietta di Play Boy e appurato che la sottoscritta
non fa parte di quel mondo, anche se per certi versi mi piacerebbe;
ho notato insomma che Giove in settima nella Vergine non è
che sia fautore di unioni sentimentali fortunate. Con i miei
pianeti in Vergine mi ha preso l'ipocondriaca tremarella di
fare una finaccia simile anche io o, peggio addirittura, di
fare un po' come si dice a Roma "la parte della Sora Camilla
che tutti la vonno, ma nessuno alla fine se la pija". Dai
illuminami sul significato di Giove in Vergine nella casa delle
unioni. Resta il fatto che Giove in Vergine in settima mi suona
tanto di fregatura. Cosa ne pensi?
Mirella
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1
giugno 2016
Anzitutto ti comunico che l’ora di nascita di Anne Nicole
Smith è tutt’altro che sicura, tanto che circolano
almeno altre due o tre ore, e su nessuna c’è la
certezza. Me la avevano spacciata per certissima quando scrissi
l’articolo, ma pare non lo sia, e non l’ho mai cambiata
per pigrizia e perché è comunque un’analisi
astrologica fatta con tutti i crismi, anche se basata su dati
incerti. Quindi sta tranquilla per il tuo Giove in Vergine e
settima, non per lui farai la fine della Smith. Mi pare piuttosto
che dovresti tu riflettere su quel Giove di cui non sei soddisfatta.
Ipoteticamente, poi analizzerai tu le tue ragioni. Penso che
il malessere sia dettato dal fatto che Giove vorrebbe tanto
e la Vergine vira in automatico sulla risicatezza dei doni ricevuti
o auspicati, sulla possessività del partner o sul partner.
Sulle tante attese che puoi avere verso gli altri che non sono
del tutto soddisfatte. Se è così dovresti però
agire per tentare di cambiare quanto non hai o non vuoi. Perché
ho visto spesso – spesso, non sempre - Giove in settima
in tema di donne un po’ passive rispetto al rapporto di
coppia. Si aspettano sicurezza, affettiva ed economica, poi
se le cose vanno in maniera diversa rispetto a quanto previsto,
hanno bisogno di un sacco di tempo per reagire. Oppure ancora
sono ingenue nel rapporto, e non si accorgono dei segnali che
precedono una crisi. Trovandosi poi spiazzate e magari pure
in difficoltà economiche, perché contavano troppo
sul partner. Parlo di Giove in tutti i segni, non necessariamente
di quello in Vergine. Ti invito quindi a darti da fare per ottenere
altro se lo vuoi, oppure a batterti per migliorare quello che
hai. Perché da quello che mi scrivi mi sembra un po’
la situazione di chi vede una tegola penzolare da un tetto e
non si sposta per evitare che le cada sulla testa. Con risultati
facilmente immaginabili.
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ARRIVERANNO
I CAMBIAMENTI? - 664 |
Buongiorno,
sono nata il 7/8/19ZZ a X alle 13.30. Sono in un periodo particolare
perché sto cercando di cambiare lavoro e aspetto delle
risposte. A giugno mi scade il contratto dove attualmente lavoro,
ma vorrei cambiare, questo mi porterebbe anche a fare altri
cambiamenti. Sa dirmi qualcosa a riguardo? Sono anche indecisa
sulla mia strada o vocazione.
A.
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1
giugno 2016
Quello che le capiterà a giugno purtroppo non dipende
da me, ma da un insieme di circostanze che non conosco. I transiti
non parlano però di un periodo eccezionale. Anzi si accaniscono
in quel periodo contro il suo Giove a quasi 13 gradi della Vergine,
che vede Giove di transito passare su se stesso, ma al contempo
deve fronteggiare Saturno in Sagittario e, sia pure meno preciso,
Nettuno in Pesci, oltre al passaggio in Gemelli di Venere e
Mercurio, capaci però di influenzare solo per qualche
giorno o ancor meno. Le faccio quindi due ipotesi. O il contratto
non le viene rinnovato oppure sì ma lei non è
del tutto contenta di restare in quel posto di lavoro. O ancora
le propongono condizioni in qualche modo penalizzanti. Non si
tratta però di una catastrofe cosmica, ma di un momento
non felicissimo. Magari poi il transito negativo si scarica
su altre simbologie di Giove, come denaro, alimentazione o altro,
e lo scoprirà a breve. Il pianeta del lavoro Urano, non
riceve poi transiti particolari e potrebbero davvero accadere
altre cose, e sul piano professionale magari tutto va avanti
liscio. Visto che mi fa la domanda diretta, sono abbastanza
certo che non sia ancora convinta della strada che sta seguendo,
ma in tutta onestà non so se può o vuole davvero
trovarne una soltanto. Nettuno in trigono al Sole, quadrato
da Urano, come pure le sue forti case ottava e dodicesima secondo
me la spingono a non voler davvero mai confinarsi in un’unica
situazione. Non saprei quindi cosa suggerirle in proposito,
anche perché di solito alla sua età,si sa abbastanza
cosa si vuole, e soprattutto cosa non si vuole. Se non è
certa dei suoi desideri si concentri allora su quanto non le
piace. Almeno potrà escludere dal suo futuro alcune vie
ipotetiche. Se non altro saprà dove non perdersi. Quanto
al dove andare, a volte la vita stessa ha senso in quanto viaggio
piuttosto che come meta da raggiungere. Compia se vuole il percorso
dentro di sé, magari una risposta la troverà.
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LO
VOGLIO O NON LO VOGLIO? - 663 |
Buongiorno
Massimo,
dopo una sofferta separazione giudiziale ancora in atto, da
un anno vivo un rapporto conflittuale a cui prima mi sono aggrappata,
poi innamorata. Non riesco a viverlo in maniera serena, sicuramente
anche il suo carattere e vissuto fanno da sfondo, ma lui sembra
essere chiaro per ciò che vuole, cioè che al più
presto io divorzi per vivere insieme. Una parte di me ha lo
stesso suo desiderio, l'altra tende a spingere verso la rottura,
quasi ad esorcizzarla. L’ambivalenza crea sofferenza e
per questo sto affrontando una psicoterapia. L'ansia attanaglia
e i litigi sono pesanti. Non vorrei che la storia finisse, solo
il pensiero mi getta in un baratro che evoca quello della separazione,
temo che mi lasci, che possa stancarsi. Riuscirò a superare
tutto ciò e soprattutto la nostra storia sopravviverà
alle pressioni?
Olimpia
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1
giugno 2016
Cara Olimpia,
sei consapevole delle tue contraddizioni di fondo, e quelle
devi risolvertele tu, non posso certo farlo io. Perfino la domanda,
anche se all’apparenza lineare, ha un’ambiguità
sottostante. Se infatti ti rassicurassi sulla durata del rapporto
dentro di te non saresti contenta, se facessi il contrario il
malumore sarebbe altrettanto. La cosa da farsi semmai è
prendere tempo, perché tu non sai cosa vuoi e qualsiasi
decisione prendessi ora non ti soddisferebbe, con risultati
immaginabili. Questo lo dico astrologicamente, per te ma anche
per il tuo partner. Anche se non mi hai fornito la sua ora di
nascita, dandomi quindi la possibilità di inquadrare
in modo più chiaro il suo carattere, appare evidente
che entrambi state passando un periodo di forte nervosismo.
Lui ha di nascita un Mercurio in Gemelli quadrato da Marte in
Pesci, e ora Saturno è in aspetto negativo con entrambi,
mentre Nettuno su Marte gli quadra Mercurio. Ossia, la serenità
sta di casa altrove e lui non può andare nella direzione
che vorrebbe. Il senso di frustrazione potrebbe poi fargli accrescere
l’aggressività. Va detto che i suoi pianeti femminili
non sono interessati da transiti particolari, e questo potrebbe
far supporre che nonostante tutto stia bene con te. Quanto a
te, patisci un analogo nervosismo, ma nel tuo caso sono interessati
i pianeti dell’affettività e della sessualità.
Nel tuo tema di nascita infatti Marte in Gemelli quadra Venere
in Vergine, ed entrambi sono ora vessati da Saturno e Nettuno.
Giove però sostiene Venere, ma pure lui quadra Marte.
Non mi sembra davvero il momento giusto per fare delle scelte,
anzi forse per l’amore in genere. Vero poi che le cose
possono cambiare nel tempo, ma iniziare una convivenza senza
essere convinti di quel che si fa non mi sembra partire col
piede giusto. Per aiutarti a riflettere ti do un ulteriore spunto
di riflessione. Ossia tu hai un Marte leso in Gemelli e settima
casa e forse, trovi – inconsciamente, bada bene –
partner con cui discutere o litigare. Lo fanno in tanti, ma
l’importante è esserne consapevole. Quindi non
ti dico che il tuo partner non ti abbandonerà mai, ti
suggerisco che forse preferisci i rapporti complessi, in cui
entra in gioco anche una tua dose di aggressività. Perché
non c’è guerra senza nemico, e tu sei una delle
due parti in causa e certe situazioni le crei anche tu. Magari
è il caso di riflettere su questo perché forse
mi sbaglio, ma forse no. Pensaci.
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INTRECCI
DI VENERI - 662 |
Ciao
Massimo,
sono Patrizia, una capricornina ascendente Cancro. Ho Venere
in Aquario, mi piacerebbe che dall'alto della tua sapienza astrologica
me la interpretassi spiegandomi i suoi lati particolari e come
lega con una Venere in Bilancia (mio marito). Grazie quando
puoi e se vuoi.
Patrizia
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1
giugno 2016
Un Capricorno di rado si informa della sua Venere, ha di solito
altri interessi e priorità. Se però hai un ascendente
Cancro e una congiunzione Sole e Luna in settima fai molta fatica
a stare da solo, e lo stare in coppia è una necessità
autentica, imprescindibile. Una Venere in Aquario e ottava casa,
larghissimamente congiunta alla Luna ma lesa da Nettuno in quinta
complica un po’ le cose. Indica infatti un’affettività
che ha paura di cambiare, ma la vita forse ha fatto sì
che ti capitasse. Una Venere per cui il dialogo con il partner
è indispensabile, e in questo non puoi non andare d’accordo
con la Venere in Bilancia di tuo marito, nata anche lei per
stare in coppia. Una Venere la tua però che, nonostante
sia in Aquario, ha un gran timore dell’abbandono, e guarda
caso ti informi da me come può andare in sintonia con
quella del marito. Ma Venere non è tutto nel rapporto
di coppia, ogni singolo pianeta indica delle cose. Nel vostro
caso mi pare ci siano elementi affini e altri invece parecchio
diversi. Non potrebbe essere in altro modo però, non
esiste una simbiosi o un incastro perfetto. Semmai sono le diversità
e i piccoli conflitti a far sì che le coppie funzionino.
Tuo marito, nonostante un Saturno in prima casa che lo rende
anche tenace, rigoroso e a volte testardo, è anche un
irrequieto e ottimista (i pianeti in Sagittario e dodicesima),
che cerca una donna amica e complicata (la Luna in Scorpione
e undicesima). Tu saresti immagino più tranquilla, tra
l’ascendente Cancro, i pianeti in settima, ma hai pure
un Marte in Toro e undicesima che dà un lato ti dà
la voglia di un partner amico, dall’altro ogni tanto ti
fa venire forse i cinque minuti in cui spaccheresti tutto. Si
tratta di cinque minuti, ma poi torni tranquilla. Con quella
paura in sottofondo di perdere il rapporto di coppia. Nessuno
ha la certezza che vada bene per sempre, cara Patrizia, cerca
allora di non rovinarti la vita con la paura che le cose non
possano andare. Non analizzare allora gli astri come possibili
minacce alla tua serenità, ma piuttosto come uno strumento
di indagine capace di farti capire perché le storie vanno
in un certo modo. Magari aiutandoti a dare il tuo meglio per
farle durare quanto vuoi tu. Te lo auguro, per l’affetto
che provi per tuo marito.
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LO
VOGLIO E NON LO VOGLIO?!? - 661 |
Gentile
Massimo,
sono il leoncino ascendente Bilancia. Mi ha divertito molto
la sua risposta, azzeccata. Ultimamente sono distratto. Con
il pesciolino si prosegue per inerzia, mentre potrebbe interessarmi
un Sagittario anche se finiamo sempre per prenderci a botte,
il Sagittario è troppo didascalico. Questo Sagittario
(asc Scorpione) mi ha dato stimolo per riflettere sulle conseguenze
di una casa 1a piena, con uno stellium di Sole, Mercurio, Saturno,
Urano (e Venere poco lontana): cosa ne pensa di una settima
vuota con una prima piena? Il ragazzo è davvero molto
in gamba, è un professionista arrivato nonostante la
giovane età. Questa prima piena nel suo caso ma anche
più in generale aumenta così tanto l’egopatia
a rischio di narcisismo? Nella mia esperienza di astrologo raramente
mi sono confrontato con committenti con uno stellium in prima.
Ci ricasco sempre, anelo alla legeresse di un simpatico
Gemelli e mi becco la pesantesse didascalica del suo
opposto!
Matteo
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1
giugno 2016
Non gufo, ma sono certo che se trovasse un partner definitivo
(non importa di che segno) la ritroverebbero morto di noia dopo
poco più di una settimana. Visto che mi è troppo
simpatico per augurarle un evento del genere (e non lo farei
nemmeno per uno dei tanti che nella vita me l’hanno giurata
o mi hanno combinato cose abominevoli), mi auguro invece che
continui ad esplorare il mondo dei sentimenti e dei sensi anche
e soprattutto per interesse astrologico! Scherzi a parte, veniamo
al cuore della domanda, una prima casa importante, stipata di
pianeti. Le dirò, quando ne ho trovate non mi sono capitati
quei mostri di egocentrismo che in teoria potresti immaginare.
Di recente mi è venuta a trovare una ragazza giovanissima
con la bellezza di sette pianeti e dico sette in prima casa,
ma è una persona simpatica e disponibile, non chiusa
in se stessa come supporresti. Se molto egocentrica compensa
bene nelle relazioni con gli altri. Ho poi una carissima amica
dello stesso segno e ascendente del suo aspirante o aspirato
fidanzato che davvero non è un mostro di egopatia, nel
suo caso suppongo per una congiunzione di Sole e Saturno, come
ha del resto pure il suo Sagittario. La consolo poi sempre in
base alla conoscenza diretta del “caso” simile al
suo, la mia amica non è nemmeno eccessivamente didascalica,
suppongo anche in virtù dell’ascendente Scorpione.
Anzi, è molto umana, nel senso migliore del termine.
Ho trovato invece spesso e volentieri succhiasangue e succhiaenergie
con case settime debordanti di pianeti. Non sempre è
così, intendiamoci, ne conosco altri del tutto tranquilli
e molto equilibrati nel rapporto con gli altri. Aggiungo poi
che l’egocentrismo è una struttura fondante della
personalità umana, e trovi “mostri” self-centred”
con ogni combinazione planetaria. Sono al contrario così
rari i veri altruisti o quelli davvero disposti ad ascoltare
gli altri che il loro tema andrebbe analizzato per bene. Non
essendo però clonabili dalla scienza, bisogna tenerseli
stretti se ti capitano, ma sono merce che scompare in fretta
dagli scaffali. Quanto al suo amico, io consiglio sempre di
sperimentare se ce la fai. Magari scoprirai che è l’ennesimo
Sagittario didascalico, ma se non lo annusi davvero –
in tutti i sensi e per maggior gloria dei sensi – la curiosità
ti resta dentro.
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AIUTO,
ARRIVA IL FUTURO - 660 |
Ciao
Massimo,
è un anno difficilissimo. Da settembre sperimento grandi
difficoltà di vita su tutti i fronti. Riv. Solare orrenda!
Ho avuto problemi di salute (per fortuna risolti), solite tensioni
in famiglia, umiliazioni. In questo momento mi trovo in un limbo
di azzeramento totale. Scarse frequentazioni, disillusioni,
perdita di obiettivi. Ho sofferto per un ragazzo conosciuto
a settembre. Ci siamo frequentati per 2/3 mesi ad intervalli
perché lui era spesso via per lavoro. Per me è
stato un colpo di fulmine. Lui contorto e difficile: all'apparenza
facilone e bonaccione, in realtà diffidente e compulsivo.
L'impressione era che avesse “paura" di me perché
mi cercava e poi fuggiva. Mi ha illusa e ci sono cascata. Nel
frattempo frequentava anche un'altra! Tutto finito chiaramente,
ma sono rimasta a pezzi. In più ho un tarlo che mi assilla
da tempo: la possibilità di avere figli! Nel mio Tema
Natale vedo fattori contrastanti circa la mia fertilità
e mi preoccupo. Avrò figli? Finirà questo periodo
di prove? E cosa mi dici della vita sentimentale? L'amore è
fondamentale, ma ci metto tanto a riprendermi dopo una delusione
o la fine di una storia. Ho bisogno di un po' di fiducia per
tenere duro! Ti ringrazio, leggerti è uno spasso :)
Emme
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1
giugno 2016
Mancano all’appello solo la pellagra e il buco dell’ozono
poi abbiamo fatto l’en plein di problemi concentrati
in una sola persona! Cara Emme, provo a farti ridere, con il
dichiarato intento di portarti a riflettere sulle tue ansie,
di certo dettate dal Giove radix in Pesci e dodicesima opposto
al Sole. Anzitutto ti invito a metterti subito in ginocchio
sui ceci, come si faceva un tempo con i bambini disobbedienti
a scuola: se fossi tanto attenta a quanto scrivo ricorderesti
che io non credo alle rivoluzioni solari, quindi il tuo annus
horribilis è certo dettato da altro tipo di transiti.
Per il timore di non poter fare figli, suppongo prima andrebbe
trovato un partner che abbia il desiderio di diventare papà,
perché mi pare che serva anche un lui. In attesa di reperirne
uno valido, se hai questo tipo di timore (astrologico, mi pare
di capire) non posso io spostarti Venere, la Luna o Mercurio
se fossero i colpevoli, tanto per citare qualche pianeta a casaccio.
Posso tutt’al più consigliarti di fare gli esami
necessari, giusto per sapere se davvero devi preoccuparti oppure
puoi più proficuamente angosciarti per altre cose più
reali. Provando anzitutto a capire meglio quel tuo Giove in
Pesci, nel caso ancora non ci fossi riuscita. Quanto al tuo
recente innamorato, ha il classico tema natale del molto birichino
in amore e, nonostante la tua delusione del momento, non poteva
andare diversamente, suppongo. Oppure se la storia fosse continuata
le alternative erano imparare a portare con classe inestirpabili
corna di cervo o ripagarlo della stessa moneta. Prendi il buono
che l’esperienza ti ha lasciato, se ce la fai, è
stata comunque una storia, anche se non quella definitiva. Di
certo però con quella congiunzione di Venere e Plutone
in settima fai fatica a stare da sola affettivamente, e l’amore
è in cima alla lista dei tuoi pensieri. Sono però
entrambi in Scorpione e forse le cose affettivamente semplici
non le vedi neppure, o non ti capitano, ma il risultato non
cambia. Non c’è problema, basta saperlo, per non
credere poi di essere definitivamente sfortunata in amore, anzi
con una iella addosso più appiccicosa del vinavil. Tra
l’altro quella congiunzione di Venere a Plutone non è
affatto lesa, quindi suppongo che nel momento in cui vuoi, riesci
a trovare abbastanza facilmente qualcuno. Non escludo che qualcosa
del genere potrebbe capitarti quest’estate, quando Giove
passerà sul tuo Sole sciogliendo l’opposizione
natale. Potrebbe trattarsi di un incontro felice, anche perché
in quel momento il tuo pessimismo cosmico è allentato.
Approfittane, fanne tesoro, scopri che la vita non è
fatta solo di disgrazie o delusioni. Sappi che tu partecipi
alla realizzazione del tuo destino e, se pure non sei responsabile
di tutto quanto ti accade – non esageriamo, Superman esiste
solo al cinema e nei fumetti - se ti aiuti, gli astri ti aiutano.
Quindi il mio augurio è questo, darti una mano per vedere
tutto meno nero. Puoi farcela, ne sono certo.
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TROPPA
MADRE, SANT’ANTONIO! – 659 |
Sono
nata a ZZ il 6/11/XX alle 9.15, mamma (tra gli altri) di G.,
nato a ZZ il 22/2/WW alle 10.15. Abbiamo un rapporto fatto di
grande amore e conflitti, a volte ho la sensazione che mi ammiri,
altre che disapprovi tutto quello che faccio. Certo, all'apparenza
un rapporto normale; io però ho da poco perso la mamma,
con la quale ho avuto buoni rapporti fino ai 40 anni, rapporti
poi deterioratisi in seguito anche, credo, a causa di mia sorella,
personaggio molto impegnativo. Ecco, vorrei invece capire dove
mi posso correggere e dove mi posso scusare per atteggiamenti
sbagliati, perché ci tengo e mi dispiacerebbe che i miei
rapporti con lui si sciupassero per mie mancanze. Grazie,
Roberta
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1
maggio 2016
Cara Roberta,
visto che ti suppongo intelligente e davvero pronta ad ascoltare
un parere sarò del tutto sincero, sfiorando forse la
crudeltà. A volte la terapia d’urto serve. G. non
è il tuo unico figlio, eppure sembra che pendi dalle
sue labbra come se si trattasse di un padre, di un fidanzato,
di un maestro di vita. Tutto tranne che un figlio. Che succede?
Perché gli stai attribuendo questo potere immenso? Non
hai forse tu diritto di sbagliare, di fare un tuo percorso costellato
di cose sì positive ma pure di inciampi, di errori, di
cambi di direzione? Vuoi sapere come ti vive astrologicamente
tuo figlio? Analizziamo la sua Luna, bellissima ma debordante,
diciamolo subito. Ossia una Luna in Cancro e terza casa, in
trigono a Giove in Scorpione e a Venere in Pesci, ma pure opposta
a Urano e Nettuno in Capricorno. Ossia una madre capace di un
amore immenso, totalizzante, a volte eccessivo, che però
ha delle angosce di fondo e pensa di avere manchevolezze pratiche,
perché tutta incentrata sul sentimento, sul mondo delle
emozioni e degli affetti. Non inseguirlo, non ossessionarlo,
non cambiargli ancora il pannolino. Ha 22 anni ed è quindi
un uomo, sia pure con un’emotività direi esagerata
(vedi la Luna, ma pure il suo essere Pesci con un Sole in undicesima,
che lo proietta in un mondo tutto suo). Cosa devi fare per vivere
al meglio il vostro rapporto? Essere consapevole che tu sei
madre, e proprio per questo è tuo dovere renderlo autonomo.
Davvero, non solo a parole. E qui sta di certo la cosa che più
di turba perché la sua ipotetica autonomia ti spaventa,
nonostante la tua Luna in Capricorno congiunta a Marte. In seconda
casa però, quindi desiderosa di avere la prole a portata
di vista, sotto gli occhi, per controllare che non se ne vada,
che ti voglia ancora bene. Una Luna quadrata a Saturno però,
quindi mica tanto razionale, diciamocela tutta. Hai poi un Mercurio
figlio molto bello, in Scorpione, undicesima e sestile a Giove,
quindi il figlio non lo perdi. Il rischio semmai è il
contrario. Ossia che tu lo condizioni troppo e lui resti sempre
attaccato alle gonne di mammà. Spera quindi che ti mandi
a quel paese in continuazione, vuol dire che è sulla
buona strada per trovare una sua autonomia. Favorisci inoltre
una sua vita affettiva, o almeno non ostacolarla. Perché
solo una sana e consapevole libidine salva il giovane…
Insomma, sei una donna intelligente, e non puoi non sapere che
la vita è sua, non tua. Ti vorrà bene solo se
tu non ti considererai insostituibile, e allora non se ne andrà
mai davvero del tutto, pur trovando una sua strada. Perché
il pericolo (reale, data la sua Luna troppo forte) è
che non si stacchi mai veramente da te. Se gli vuoi bene davvero
recidi quel cordone ombelicale, solo così assolverai
davvero al tuo ruolo di madre.
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COLPA
DI GIOVE? - 658 |
Caro
Massimo
leggevo il tuo ritratto di Amy Winehouse perché anche
io sono una Vergine ascendente Gemelli, nata il 9 settembre
19ZZ alle 22.45 a X, anche se non ho in comune con lei né
vizi né virtù. La domanda che ti vorrei rivolgere
è: ritieni che i problemi economici che sto attraversando
(banca in amministrazione controllata, furto e insolvenze varie)
siano da imputarsi al transito di Giove in Pesci? Me lo chiedo
perché ho pressoché perso (o nella migliore delle
ipotesi parzialmente congelato) i risparmi di venti anni di
sacrifici. Sarah
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1
maggio 2016
Fermo restando che non so davvero come si risolverà la
tua situazione, e mi auguro per te nel migliore dei modi, i
segnali di quel che è successo erano più d’uno,
e nascono non ora, ma nel passato, penso. Penserei anzitutto
quando Plutone ha quadrato la tua congiunzione radix di Mercurio
e Plutone e Urano ci si è opposto, rispettivamente dall’ottava
e dall’undicesima. Suppongo quindi che il problema sia
nato dal rapporto con le banche, o con ipotetici finanziatori,
ma non escluderei nemmeno qualche amico o persone con cui potevi
aver stretto un qualche tipo di contratto di lavoro. Ipotizzo
che si sia trattato di un momento di disattenzione, come può
capitare a tutti nel corso della vita. I problemi attuali non
li imputerei a Giove (attualmente in Vergine, non in Pesci),
ma dal quadrato che il Giove stesso ha subito da Saturno in
Sagittario. L’anno prossimo però (e forse già
adesso comincia a sentirsi qualche segnale) su Giove passerà
Nettuno, sciogliendo per sempre il quadrato natale che i due
pianeti hanno. Ossia penso che un certo pessimismo di fondo,
o ottimismo altalenante, dovrebbe risolversi davvero. Aggiungo
che il Sole ha or ora subito il quadrato di Saturno, che non
è una passeggiata. Lo scoglio più duro mi sembra
rappresentato però dall’opposizione che il Saturno
radix in Cancro e seconda casa riceve da Plutone di passaggio
in ottava. Ossia, il blocco economico, per problemi vari complicati
e forse oscuri. Un Saturno che però di nascita è
molto solido, perché in trigono a Giove e in sestile
al Sole. Insomma, secondo me dovresti farcela a resistere ai
colpacci della vita, compresi quelli finanziari. Ovvero i problemi
ci sono e penso sia impossibile che tu non ci rimetta niente,
ma penserei che dovresti riuscire a sistemare le varie questioni.
Forse non nell’immediato, ma mi sembra che si tratti di
un giro di svolta, e magari, prima del cambiamento definitivo
devi pagare qualcosa. Per uscire poi dal tunnel. Te lo auguro.
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L’ANSIA
DEL FUTURO - 657 |
Ciao
Massimo. Verso giugno se non erro Giove di transito si andrà
a congiungere con il mio Giove di nascita situato in undicesima
casa in Bilancia. E quadrerà il mio Sole e Mercurio in
nona casa, in Cancro. Facendo a sua volta un trigono con la
Venere di nascita in settima casa, in toro. Volevo sapere se
riesci a dirmi un transito come questo cosa poteva procurarmi.
Principalmente quando Giove di t. si metterà in quadratura
con il mio Sole. Amore? Lavoro? Amicizie? Salute? Quale parte
della mia vita sarà condizionata da questo transito?
Puoi tenere presente anche gli altri transiti come l’opposizione
di Plutone e la quadratura di Urano.
Anna
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1
maggio 2016
I transiti fai da te, per un dilettante ma pure per molti esperti,
sono deleteri, perché spesso proietti su di loro tutte
le negatività possibili e immaginabili, quasi sempre
prendendo fischi per fiaschi. Tanto per cominciare, il quadrato
radix tra Giove e il Sole è larghissimo, oltre i sei
gradi, e io lo considererei al limite dell’inconsistenza.
Ossia mi sembra che non ci sia in realtà, e io penserei
piuttosto che il tuo Giove è isolato, ossia non ha rapporti
con altri pianeti. Quando Giove sarà in Bilancia, a inizi
novembre, darà fastidio al tuo Sole per una settimana,
massimo due. Mi sembra perciò che non abbia davvero tempo
di fare danni seri, tutt’al più può generare
piccoli contrattempi, normale amministrazione inevitabile nel
corso di ogni vita. Quanto al quadrato a Mercurio e al trigono
a Venere, capiterà ancora più avanti, ossia per
una sola settimana a fine settembre 2017. Non mi sembra quindi
il caso di preoccuparsi ora, per un transito poi che non può
essere significativo in alcun modo. Quanto all’opposizione
di Plutone al Sole e il quadrato di Urano allo stesso (questi
sì transiti davvero pesanti), sono già passati,
ed è inutile preoccuparsi per cose già successe,
se non hanno lasciato strascichi.
Insomma, molto rumore per nulla, ma ciò nonostante la
domanda mi serve per fare una considerazione generica. Ossia
se vogliono farsi previsioni i dilettanti – ma pure gli
esperti - devono capire davvero quando riceveranno transiti
positivi o negativi, altrimenti prendono fischi per fiaschi.
Sapere quanto un transito dura e quando arriverà, questo
è indispensabile. Se Giove è in Bilancia non darà
fastidio a un pianeta in Cancro per un anno, ma solo per il
tempo in cui formerà davvero un quadrato. La prima cosa
è quindi sapere a quale grado si ha il proprio pianeta
nel tale segno, e calcolare poi quanto durerà il transito.
Temo però che molti usino i transiti solo per alimentare
le proprie nevrosi e paure: desiderio legittimo per carità,
ma allora è compito dell’astrologo dire che quella
negatività non c’è, o ha origini di altro
tipo. Lo accetterà la persona nevrotica o paurosa di
natura? L’esperienza mi dice che lo farà in un
caso su cento, ad essere ottimisti. Molto più semplice
alimentare le nevrosi, e dire che in effetti il pianeta X o
Y ce l’ha con te, quando in realtà si fa i fatti
suoi e ha tutt’altri pensieri.
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TRASFERIRSI
ALLE CANARIE - 656 |
È
la prima volta che le scrivo anche se da tempo frequento il
suo sito! Sono nata a WW il 17/06/XX alle ore 11.40. Sto pensando
ad un prossimo trasferimento alle Canarie. Guardando i transiti
futuri ho notato come Urano stia per entrare nella 9a casa facendo
un sestile a Sole-Saturno in 10a, ma anche come Saturno in 4a
si opporrà quadrerà il mio Sole-Saturno e Marte.
Giove rimarrà un annetto in 2 negativo alla mia Luna/Venere-Mercurio
già messi molto male alla nascita, Plutone in 5a toccherà
malamente Mercurio mentre Nettuno in 7a diventerà positivo
per Luna/Venere. Mi chiedo quale possa essere il significato
e in quale direzione potrebbero andare i suddetti.
Cristina
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1
maggio 2016
Sento talmente tanta gente intenzionata o in procinto di trasferirsi
alle Canarie che suppongo che a breve resteranno solo posti
in piedi o al massimo all’interno di uno dei tanti vulcani
sparsi nell’arcipelago. Scherzi a parte cara Cristina,
penso che un tentativo di questo tipo non sia mai del tutto
sbagliato. Male dovesse andare l’esperienza – ma
io mi auguro il contrario – farà comunque un tentativo
che le servirà in ogni caso per essere ancora più
consapevole della possibilità di cambiare le cose, in
questo modo o in un altro in futuro. I transiti venturi sono
misti, divisi tra positivi e negativi, e mi stupirei del contrario.
Ossia se fossero tutti - e ribadisco tutti – catastrofici
le consiglierei senza problemi di lasciar perdere o almeno di
rimandare perché andrebbe incontrato a difficoltà
tutte da verificare. Più realistico invece un mix di
buono e di negativo, nessuna impresa o nuovo lavoro parte sempre
e soltanto col piede giusto. Un cambiamento importante, anche
se salutare nei tempi lunghi, comporta inevitabili complicazioni
perché si tratta appunto di una nuova impresa. Allora
chiedo io a lei lumi non sui suoi astri futuri ma su quanto
ha in mente di fare. Ossia, vorrebbe aprire una sua attività
ex novo oppure si appoggia a qualcosa di esistente? La differenza
è sostanziale. Dai transiti che mi elenca comunque mi
pare prevalga il buono, almeno lavorativamente parlando. Anzitutto
Urano in nona in sestile Sole e Saturno, transito ottimo per
un cambio di nazione e un’affermazione nel lavoro, di
qualunque tipo sia. Saturno però si opporrà alla
congiunzione in decima, e non mi stupisco, una qualche forma
di complicazione per il distacco dall’Italia è
il minimo che possa accadere. Come pure mi sembrano abbastanza
prevedibili i transiti negativi rispetto alla Luna e ai suoi
pianeti in Cancro, passaggi planetari che ribadiscono la separazione
dalla madre patria. Prima di prendere una decisione le consiglierei
però di valutare con attenzione tutte le questioni pratiche,
anzitutto se il lavoro che si accinge a fare là sia solido
e soddisfacente oppure no. Gli astri non sono nel frattempo
disastrosi. Un po’ complicati, questo sì, come
sempre accade in momenti di cambi radicali.
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FIDANZATO
CON PROBLEMI PRATICI - 655 |
Ciao
Massimo,
il mio fidanzato ha perso di punto in bianco il lavoro su cui
pensavamo di poter contare per una vita assieme. È stato
licenziato senza motivo, un'escalation di problemi che sommati
ai miei ci hanno portato sull'orlo della rottura. È nato
il 15 gennaio 19XX ore 11.27. Ti scrivo perché il lavoro
che seguiva è terminato e all'orizzonte non si prospetta
altro. Il suo ex datore di lavoro malgrado una sentenza continua
a non corrispondergli l'ultima tranche di tfr che gli deve.
Così non possiamo andare avanti, senza una progettualità
di vita insieme i malumori sono all'ordine del giorno. Vorrebbe
creare una società di servizi internet per la gestione
di pagine social ma serve una base economica da cui partire.
Puoi dirmi se la situazione è in fase di miglioramento
o c'è, come temo, da stringere i denti. Vorrei vederlo
sereno per pensare a un'esistenza insieme.
Mirella
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1
maggio 2016
Spero di sbagliarmi, ma temo che dovrete stringere ancora i
denti per un po’ o, se non fosse così, mi pare
un po’ improbabile che, nell’immediato tutto fili
liscio nel settore del lavoro. I miei dubbi in proposito nascono
dalla posizione radix nel tema natale del tuo fidanzato di Urano
– pianeta del lavoro - a sette gradi del Sagittario, che
ha subito transiti pesantissimi di recente (opposizione di Nettuno,
quadrato di Giove, passaggio di Saturno e Marte su di lui).
Se la congiunzione di Saturno e Marte è parzialmente
positiva (scrivo parzialmente perché sono comunque passaggi
duri, ma di chiarimento sulla situazione reale, in particolare
Saturno). Peccato che Giove e Nettuno contro di lui gli abbiano
fatto perdere momentaneamente le virtù migliori, ossia
ottimismo e fiduciosità, mentre Saturno lo appesantiva.
Ma lo rendeva anche realista su quanto può davvero fare
lavorativamente. Non so se ci saranno sbocchi professionali
immediati, ve lo auguro, ma la situazione mi pare ancora in
movimento. Nei limiti del possibile cercherei di guardare in
prospettiva senza scoraggiarmi, fra qualche anno le cose dovrebbero
andargli molto meglio, quando Plutone gli passerà sul
Sole sciogliendo il quadrato di nascita. Arrivati a quel punto
dovrebbe esserci una netta affermazione personale. Certo, forse
prima dovrà mandare giù qualche boccone amaro,
come gli è già successo. Ma è pure Capricorno,
e non dovrebbe perciò temere le difficoltà. Spero
pero davvero per entrambi che le cose si sistemino prima. In
ogni caso compierei ogni azione giudiziaria contro l’ex
datore di lavoro, all’impudenza c’è un limite.
Visto che è stata emessa una sentenza da parte di un
giudice va rispettata.
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SATURNO
IN SETTIMA E LA VEDOVANZA – 654 |
Ciao
Massimo,
vorrei una spiegazione sulla settima e la vedovanza. Mia mamma
rimasta vedova il 1° gennaio 1953 era nata il 10/03/1918
alle 6 e mio papà morì improvvisamente per un
infarto. Nel suo tema natale c'è una durissima opposizione
tra Luna-Venere in 1a e la congiunzione Saturno-Nettuno in 7a.
In più Mercurio-Sole a fine 1a si oppongono a Marte all'inizio
dell'8a. La Morpurgo, ne La natura delle case spiega
che Saturno in 7a spesso indica vedovanza e direi che il TN
di mia mamma è da manuale. Con Marte coinvolto, è
stato un evento violento, data anche la giovane età sia
di mia mamma sia di mio papà. Osservo invece il tema
di un’amica, nata a X il 14/03/1950 alle ore 18.20. Il
suo Sole in 7a ha un solo aspetto, l'opposizione a Saturno in
12a. Sempre la Morpurgo, ne La natura dei pianeti spiega
che questo aspetto, se uno dei due poli poggia sulla settima,
indica "vedovanza, separazione, allontanamento volontario
o forzato del compagno". La mia amica è sposata
dal 1978 e ha anche un buon affiatamento col marito, vivo e
vegeto. Se anche succedesse un evento luttuoso, avrebbe avuto
una lunga vita matrimoniale. Sai darmi una spiegazione?
Tiziana
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1
maggio 2016
Cara Tiziana,
Lisa Morpurgo ha scritto libri fondamentali e unici, di certo
secondo me i migliori dell’ultimo secolo e oltre, ma non
può essere presa comunque e mai come un vangelo. Soprattutto
se si parla di considerazioni che, per forza di cose, è
stata costretta a generalizzare come appunto la posizione dei
pianeti nelle case. Ho riletto poi i suoi testi che parlano
di Saturno in settima (L’introduzione all’astrologia
e La natura delle case) e sono stato costretto a notare che
tu hai preso solo uno dei tanti possibili significati di Saturno
in settima, ed escluso tutti quelli che non parlano di vedovanza.
Ma la domanda verte proprio su quello e non su altro, e ha quindi
un significato, non in astratto ma per te. Mi spiego. Saturno
in settima può significare vedovanza, ma almeno altre
dieci possibilità che tu hai escluso di partenza, perché
la storia di tua madre in realtà le ha portato soprattutto
questa tragica eventualità. Avevo una zia con Saturno
in settima, beneficato e leso, che rimase vedova a 85 anni dopo
55 anni di matrimonio, e che sposò un generale. Ossia
nel suo caso il significato era quello di nozze con persona
potente, oltre ad averle dato altre caratteristiche caratteriali
che non c’entrano con la domanda da te posta. Nel tema
di tua madre c’è poi un altro indicatore di possibile
vedovanza, e tu l’hai citato, ossia il Marte leso in ottava
che, in questo caso, parla di partner morto. Anche per questa
possibilità conosco però donne a cui non è
capitato, o capiterà solo quando il buon signore (o il
buon Zodiaco) lo deciderà. La cosa che mi sconcerta è
che tu paragoni il tema di tua madre a quello della tua amica
con cui non ha nulla in comune. Perché non puoi pensare
che sia la stessa cosa un Sole leso in settima a un Saturno,
non lo è. È vero poi che la Morpurgo parla di
possibili vedovanze per gli aspetti negativi che coinvolgano
la settima, ma fa altri cento esempi. Perché allora tu
lo citi per la tua amica, di cui mi avevi già parlato
in precedenza? A me verrebbe da pensare che non si tratti solo
di curiosità astrologica, ma di qualche tua difficoltà
personale proiettata sull’amica, nata solo a pochi giorni
di distanza da te ma con una vita del tutto diversa dalla tua.
Se però ti capitasse di conoscere altre dieci donne nate
in quei giorni sono certo troveresti altre storie, con analogie
caratteriali forti ma differenti. Se ti manca qualcosa, in questo
caso suppongo un partner, è inutile lamentarsi con la
sorte. Oppure puoi farlo inchinandoti di fronte al destino o
al contrario combattendolo, in questo caso cercando qualcuno
da amare. Anche accettando il fatto che tua madre è rimasta
vedova giovane, la tua amica no, mentre tu magari vorresti ora
quella storia che fino ad oggi non è arrivata.
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IL
SESSO DEI SEGNI - 653 |
Buongiorno
signor Michelini, qui Alby!
In questa giornata piovosa in quel di Milano io mi riscaldo
approfondendo lo studio dei segni di fuoco. Arrivato al Sagittario
scopro che è un segno femminile. Ma come? Spesso mi è
capitato di leggere la divisione m/f come yin/yang degli elementi,
ovvero fuoco e aria maschili ecc. Posso chiederle una veloce
tabella con le reali corrispondenze? Se esiste, ovviamente.
Scorpionici saluti.
Alby
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1
maggio 2016
Non esiste nessuna tabella attendibile, almeno per quanto ne
so io. Ci sono appunti sparsi, e credenze stratificate nel tempo,
a mio avviso errate. Mi spiego: la tradizione astrologica afferma
che a un segno maschile segue un segno femminile, sempre. Così
avremmo Ariete maschile, Toro femminile, Gemelli maschile, etc.
Creando però bizzarrissime attribuzioni sessuali, come
quelle che vogliono Scorpione e Capricorno femminili e Bilancia
maschile, mentre la realtà dei fatti indica senza possibilità
di equivoci l’esatto contrario. Lisa Morpurgo accennò
al problema, ma non lo trattò mai nella sua compiutezza.
Avendola conosciuta suppongo che sia perché davvero non
era arrivata a nessuna conclusione definitiva o perché
le interessava altro. Per quanto ha scritto, a determinare il
sesso dei segni sono i pianeti in domicilio ed esaltazione ed
è per questo che Scorpione e Capricorno non possono non
essere maschili, grazie al Marte dominante, mentre la Bilancia
è femminile per l’influsso di Venere. Va detto
che il discorso non è del tutto lineare e spiegato compiutamente,
perché alcuni pianeti si alleano sia con quelli del tutto
femminili sia con quelli maschi maschi. Ad esempio Saturno sostiene
Marte in Capricorno e Venere in Bilancia. Appartiene quindi
all’area dei pianeti femminili o di quelli maschili? Essendo
il pianeta naturalmente opposto al Sole (maschile) per la legge
degli opposti deve essere femminile, ma la lettura della sua
valenza come di altri pianeti non è lineare come accade
invece per i luminari e i pianeti direttamente sessuali. Come
comportarsi allora nell’interpretazione dei segni e nella
loro attribuzione di genere? Io suggerisco di non trarre interpretazioni
definitive da una loro identificazione sessuale. Ossia meglio
non vaneggiare su una presunta femminilità dello Scorpione
o di chi altri. Oppure prendere atto che in astrologia, come
in natura, le varianti sessuali sono molte più di quelle
che immaginiamo. Scherzo, ma non troppo. E che la femminilità
o mascolinità si misura dalle componenti planetarie,
proprio come certi dosaggi ormonali..
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UN
COINQUILINO PARTICOLARE - 652 |
Ciao
Massimo,
mi è successa una situazione che non mi sarei mai aspettata.
Sono nata il 00/00/19XX, a X, alle 11.15. Ho avuto problemi
familiari che mi hanno portata a vivere da sola. Mi sono trasferita
in un'altra casa e mi sono trovata a condividere l’appartamento
con un uomo più grande di me. Lui è nato il 00/00/19XX,
a W, alle 7. Fatto sta che tra noi due è cominciato un
rapporto intimo. Non stiamo assieme e non so nemmeno io esattamente
come stiano le cose. Se per favore potessi farmi capire un po'
di più te ne sarei grata. Scusami se non mi dilungo in
dettagli,
Sam
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1
aprile 2016
Una delle poche cose che ho imparato nella vita è il
“Mai dire mai”. Inoltre, per quanto tu sia matura
e lucida, sei ancora molto giovane e immagino quindi tu debba
ancora fare delle esperienze che magari ti consentiranno in
futuro di non fare cose che adesso invece ti capita di mettere
in pratica, per inesperienza o ingenuità. Ma, per quanto
tu abbia vissuto, è possibile o probabile che, in particolari
circostanze, tu ti ritroverai a fare cose non ipotizzabili,
ma non necessariamente si tratta di un male. Come appunto avere
una storia con un coinquilino molto più grande di te.
Da brava Scorpione mi accenni solo alla natura del vostro rapporto,
che intuitivamente, dalle tue parole, penserei soltanto o soprattutto
di tipo sessuale. Nonostante la differenza di età non
ci vedrei nulla di disdicevole, ma bisogna che ti preventivi
tutte le difficoltà di una storia del genere. Se non
scattano altri sentimenti, prima o poi il rapporto è
destinato a concludersi, spero e immagino senza drammi. Problemi
potrebbero nascere se uno dei due passasse da un semplice flirt
a un innamoramento, e allora vivere sotto la stesso tetto diventerebbe
un incubo, per uno o per entrambi. Ma se anche la storia scemasse
senza traumi potrebbe scivolare nell’imbarazzante quando
uno dei due iniziasse una relazione con altri, portando a casa
il partner del momento. Se fosse possibile ti consiglierei di
sistemare la cosa in altro modo, cercando un altro coinquilino.
Poi la storia fra di voi potrebbe continuare ugualmente, ma
solo se non fosse alimentata solo da una convivenza coatta.
Sto parlando però in astratto, indicando come dovrebbe
essere se le condizioni materiali lo consentono. Diamo però
un’occhiata al tema natale di entrambi. Lui è indubbiamente
attirato dalle ragazze più giovani, con quella Luna in
Gemelli. Non è poi un passionale, grazie a Venere in
Aquario e a Marte sempre in Gemelli. Ossia va di solito dove
il vento lo porta affettivamente senza lasciarsi coinvolgere
troppo. Dubito sia poi una cattiva persona, di certo è
un irrequieto preferibile come amico che come fidanzato. Però
tra voi qualcosa è scattato, forse anche perché
in questo periodo Nettuno è in trigono al tuo Sole e
sei in una fase sperimentale e irrequieta, e ti è capitata
una storia atipica. Ti consiglierei di viverla per quello che
è, con le avvertenze che ti ho dato in precedenza. Se
possibile non facendoti prendere troppo dal tuo lato insicuro,
come vuole la tua Luna in sesta, e in parte anche da una Venere
in Vergine e nona casa. Vivi quel che vuoi, e tieni conto che
comunque tu hai il coltello dalla parte del manico da un punto
di vista psicologico, perché tanti anni in meno del tuo
coinquilino indicano che, nonostante la minore esperienza, a
decidere nella relazione sei tu. Sistema quindi le questioni
pratiche per poter poi agire come vuoi davvero, e non come sei
costretta a fare.
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IL
SEGNO CHE OSPITA GLI ASPETTI - 651 |
Che
valore uno stesso aspetto assume in segni e case diverse? Prendiamo
Marte congiunto a Plutone. L'aspetto dice, indipendentemente
dal sesso del soggetto: forza, grinta, coraggio, amore per le
sfide, attributi teutonici e camere da letto incandescenti.
Ma tali caratteristiche come possono essere riconosciute in
relazione a segni diversi? Se la congiunzione fosse in Scorpione,
quindi a casa sua, di base avrebbe la stessa “potenza”
se l’aspetto fosse in Cancro, Pesci o Bilancia? Ho scelto
questi segni perché il divario tra il primo e i secondi,
in termini di grinta e sprezzo dei pericoli, ma non riesco a
fondere insieme la natura di un segno con quella di un aspetto,
almeno nel caso più semplificato della congiunzione.
TW
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1
aprile 2016
Fermo restando che nessuno ha ancora stabilito con criteri all’incirca
scientifici come funziona l’astrologia e come vanno “misurati”
gli influssi delle forze planetarie - e spesso anche la loro
completa valutazione simbolica - alcune certezze, o tante, le
possediamo. Stando all’esempio da te fatto, una congiunzione
Marte-Plutone, in QUALSIASI segno cada, dà un accumulo
di valenze maschili. Ossia chi possiede questo aspetto –
salvo altri valori astrologici che vadano in altra direzione
– rende grintosi, energetici, sessualmente attivi, a volte
un filino violenti, se del caso ma anche no. Non è detto
poi che il cadere in un segno maschile come lo Scorpione, dove
entrambi i pianeti sono di casa, renda più violenti,
crudeli, eccetera eccetera. Suppongo invece che non dia alcun
dubbio sul proprio modo d’essere. Ho visto congiunzioni
di Marte e Plutone in Cancro, in teoria quindi spente, in persone
di un’aggressività e crudeltà uniche. Ma
ne ho viste altre che assorbivano altre simbologie, e usavano
la forza solo se necessario. Inoltre la crudeltà si ha
più spesso quando i due pianeti sono lesi, tra di loro
o da altre forze planetarie. Insieme possono dare un eccesso
di energia che potrebbe se del caso risultare distruttiva, ma
non è detto che lo sarà. In Cancro, Pesci o Bilancia
questo aspetto è comunque maschio, anche se dietro una
patina di delicatezza. Questo traspare soprattutto nelle mode
di certi periodi, in cui va per la maggiore un uomo all’apparenza
effemminato, come accadde ad esempio negli Anni Settanta con
il Glam Rock, quando Plutone era in Bilancia. Moda in cui le
rock star del momento andavano in giro più truccate di
una battona di periferia, pur essendo quasi sempre del tutto
eterosessuali. Se poi non vogliamo limitarci al campo dell’eros,
troviamo comunque persone (perché queste combinazioni
riguardano entrambi i sessi) con un’energia di un certo
tipo ma una patina o una forma di un altro. Ossia, sempre stando
a Marte e Plutone, magari sembreranno una fanciulla o un adolescente
implume, ma possiederanno la carica vitale e aggressiva di un
visigoto pronto a saccheggiare l’Occidente.
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AMORI
DISTANTI - 650 |
Gentile
Massimo,
Sono nata il 6/7/1977 ore 11.35 in provincia di Z. Volevo sapere
se ci saranno (prima o poi) novità positive nella mia
vita sentimentale, nell'ultimo anno ho vissuto due storie a
poca distanza l'una dall'altra, entrambe, per motivi diversi,
mi hanno fatto soffrire molto. Nel mio tema natale ho tre pianeti
(Marte, Giove e Venere) in nona, c'è una corrispondenza
con il fatto che abbia sempre frequentato uomini di città
diverse dalla mia? Questa circostanza si potrebbe ripetere?
Si potrebbe prospettare per me un trasferimento in un' altra
città in futuro? Grazie mille
Milla
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1
aprile 2016
La prima parte della domanda ha una risposta astrologica semplicissima.
Sì, è abbastanza ovvio che con Marte e Venere
in nona lei abbia sempre trovato amori distanti, mi sarei stupito
del contrario. L’alternativa sarebbero stranieri che vivono
però nella sua città oppure insegnanti, di scuola
superiore o universitari. Come è successo in passato
potrebbe ricapitare pure in futuro, con un suo contributo cosciente
oppure semplicemente perché accadono, o un mix di entrambe
le possibilità. Ossia un po’ li cerca e un po’
le capitano. Come pure potrebbe trasferirsi lei altrove, e non
lo escludo affatto perché la sua quarta casa, quella
legata anche all’abitazione, è in Sagittario, segno
del lontano. Insomma, se fossi in lei terrei le valige pronte,
e immagino che non le dispiaccia nemmeno nonostante sia Cancro,
e legata quindi alle sue radici, e i suoi Marte e Venere siano
in Toro, segno altrettanto conservatore. Trovandosi però
in case irrequiete hanno fatto sì che l’attrazione
sentimentale la faccia spingere lontano dalla sua terra d’origine.
Data poi la quarta in Sagittario non escluderei nemmeno che
le capitasse qualcuno che viva in campagna o in un luogo a contatto
con la natura. Per amori futuri, non importa se lontani o no,
penserei che qualcosa di molto serio e importante possa avvenire
tra quattro o cinque anni, quando Plutone stimolerà in
positivo la sua Luna, Marte e Venere. Impossibile che qualcosa
non accada. Le sembrano troppi anni? Forse, ma mica è
detto che nel frattempo non succeda nulla. Immagino però
che in quel periodo succederà qualcosa di più,
anzi ne sarei praticamente certo. Se si ricorderà allora
mi faccia sapere cosa le è accaduto, sono molto curioso.
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CONCLUDERE
TARDIVAMENTE GLI STUDI - 649 |
Cosa
puoi dirmi della conclusione dei miei studi giuridici (Giove
opposto a Saturno, opposizione quarta/decima casa)? E dello
studio della lingua inglese? Sto studiando per il livello WW
e conto di proseguire. Sono nata a X il 3/2/19ZZ alle 16.45.
C.
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1
aprile 2016
Da lungo tempo mi chiedo come mai i dilettanti, ma pure alcuni
professionisti, trovino sempre una causa astrologica sbagliata
o approssimativa al loro modo d’essere, si tratti di difficoltà
oppure di lati positivi. In questo caso la difficoltà
a completare gli studi non sta nell’opposizione tra Giove
e Saturno, ma piuttosto nelle lesioni tra Marte in nona e Urano
in terza. L’ipotesi da lei fatta mi stupisce parecchio
perché anche le altre scuole astrologiche diverse dalla
mia indicano gli studi superiori in nona, e la difficoltà
a completarli con lesioni di pianeti eventualmente presenti
nelle due case. Credo inoltre che vadano tenute separate le
due domande, ossia la conclusione degli studi in legge e l’apprendimento
dell’inglese. Anche se c’è probabilmente
una comune difficoltà a portare del tutto in porto gli
studi, di qualsiasi materia si tratti. Non mi fornisce poi i
dati tecnici per capire quanto davvero siano possibili entrambe
le cose. Anzitutto, quanti esami devi ancora sostenere all’università?
Perché i transiti possono indicare i periodi buoni o
difficili all’interno dei quali potrebbe arrivare la laurea,
ma anche l’astrologo più solerte stenta poi a trovare
una risposta se mancano i dettagli precisi di un percorso di
vita. Inoltre, la laurea dovrebbe tornare utile sul piano professionale
oppure si tratta solo di volere concludere un ciclo? Fatte tutte
queste premesse, constato che in futuro non ci sono transiti
né troppo positivi né negativi rispetto ai pianeti
in terza e in nona, ma pure a quelli in decima e quarta, per
sondare pure la sua ipotesi di partenza. Penserei perciò
che, anche si dovesse laureare, la vita non le cambierebbe più
di tanto. Le auguro comunque di riuscirci ma, per farlo, secondo
me deve cercare di tenere a bada le cose che glielo hanno impedito
fino ad ora, e suppongo si tratti di una difficoltà a
concretizzare gli obiettivi, come vogliono sia l’opposizione
di Urano a Marte, sia quella di Giove a Saturno. Lavori quindi
in questa direzione per centrare il bersaglio.
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CAMBIARE
VITA, VOLENTI O NOLENTI - 648 |
Gentile
Massimo,
mi chiamo Laura e sono nata il 3/5/1967 a Milano ore 9.30 circa.
Due anni fa ho perso il posto di lavoro ed ho deciso di cambiare
“rotta” iscrivendomi ad un corso triennale di counseling
e frequentare la facoltà di Psicologia all’Università.
Mi piace molto ma sto facendo fatica. Le domande sono due: 1)
riuscirò a portare a termine bene gli studi in tempi
non troppo lunghi? 2) l’anno prossimo (a partire da gennaio
2017) vorrei incominciare la professione di counselor. Come
vede questo nuova opportunità di lavoro per me?
Laura
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1
aprile 2016
Chissà per quale motivo astrale questo mese mi sono giunte
più domande sulla conclusione degli studi, da parte di
persone non giovanissime. Suppongo che, sul piano generale,
questa voglia di terminare gli studi superiori complicati sia
legata ai transiti complessi che stanno subendo Sagittario e
Gemelli, e proprio perché non si tratta di transiti semplici
non si diffonde solo la voglia di studiare e basta, ma si ha
paura di non farcela. Veniamo però al caso specifico
di Laura. Come si può leggere anche nella risposta 649,
non è così semplice dare una “sentenza”
al buio se non sai davvero a che punto sia il percorso di studi.
Posso però ipotizzare altre cose. Ossia, l’interesse
per il counseling e la decisione di farne una professione le
è nato grazie a transiti positivi, ossia Nettuno sulla
Luna e a Plutone in trigono al Sole. Transito quest’ultimo
capace di darle una notevole grinta per superare un ostacolo
complesso come appunto la perdita del lavoro precedente. L’orientamento
professionale mi sembra corretto rispetto alle potenzialità,
perché la Luna in Pesci le conferisce una grossa sensibilità,
e Plutone favorevole di transito la spinge a ravanare nell’inconscio,
suo e altrui. Detto questo non posso però garantirle
alcunché, soprattutto per il tipo di attività
che vorrebbe intraprendere, e non importa se l’iter di
studio è concluso o meno. Si va infatti a ondate di interesse
verso certi determinati argomenti, assecondando i transiti celesti
e le inclinazioni individuali garantite dai pianeti lenti, quelli
generazionali capaci di spingere i nati in un lungo periodo
ad avere interessi simili per certe discipline. Creando purtroppo
una concorrenza numerosa e agguerrita. Tanta offerta di un certo
tipo di professionalità rende infatti più complessa
l’affermazione o anche solo la sopravvivenza lavorativa.
Quindi io posso dirle che capisco perché ha scelto un
certo percorso e ha fatto bene a intraprenderlo, mi sembrerebbe
però più agevole, visti i suoi Plutone e Urano
in terza casa, un tipo di professione legata al contatto con
la gente. Suppongo però sarebbe meglio non quella in
cerca di una cura per l’anima, ma quella più interessata
alla comunicazione o al commercio. Di certo posso sbagliarmi,
perché in fondo anche nel settore del counseling e della
psicologia è necessario sapersi vendere. E lei ha buone
possibilità di riuscirci, questo sì. In ambito
commerciale e, forse, terapeutico. Certezze previsionali però
non ne ho, nessuno può averne.
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TRANSITI,
UN COLPO AL CERCHIO E…- 647 |
Buonasera
sig. Michelini, avrei una domanda sulla teoria che mi assilla.
Per non perdere tempo porto subito un esempio chiarificatore,
ovviamente su di me! In questo momento Venere transita in Aquario.
Ora, io ho il Sole in Scorpione ma Venere in Bilancia. Non so
come interpretare al meglio i transiti. La Venere di oggi, è
sia quadrata al mio Sole (lo sarà verso il 9) ma in trigono
con la mia Venere radix. Quindi come dovrei leggere la sua posizione
nel nostro cielo? Mi scuso se il mio dilemma è tanto
puerile quanto irrilevante...
Alby
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1
aprile 2016
Caro il mio Alby, il transito da lei citato è sì
irrilevante, perché ad essere larghi di manica dura al
massimo un paio di giorni. Però le rispondo pubblicamente
perché la domanda vale anche per transiti molto più
consistenti, come pure per l’interpretazione del tema
natale radix. Per trovare un esempio più pertinente sostituisco
la poco influente Venere di transito con Plutone, tanto per
dirne uno. Ora, ipotizzando si tratti di un transito reale,
nel momento in cui Plutone fa o farà un sestile al Sole
quadrerà pure Venere. Cosa potrebbe succedere? Le varianti
del caso sono come sempre tante, ma fermiamoci in ambito sentimental-sessuale.
Plutone in rapporto positivo al Sole in questo caso tenderebbe
a stimolare il desiderio di conferme nel settore erotico, ma
l’aspetto negativo a Venere potrebbe far sì che
si becchi una grossa fregatura in questo ambito, oppure non
si riesca a soddisfare del tutto il desiderio. Insomma, da un
lato Plutone spinge ad agire per “cuccare”, dall’altro
l’azione non è del tutto appagante, e i motivi
possono essere tanti. Spostiamoci in avanti e ipotizziamo Plutone
in Aquario. In questo caso quando formerà un trigono
a Venere quadrerà il Sole. Potrebbe accadere che l’affettività
e la sessualità siano del tutto appagate, ma gettino
poi un’ombra sul soggetto. Magari potrebbe esserci una
storia con una persona più giovane che potrebbe crearle
problemi sociali. Oppure, se donna si incontra un uomo molto
appagante sul piano sessuale ma poco onesto, e questo rende
il rapporto poco sereno. O molto altro ancora, le varianti dei
transiti sono sempre molte più di quanto sappiamo immaginare.
Se dovessi trovare una definizione per questo tipo di transiti
misti (o aspetti radix) direi appunto un colpo al cerchio e
uno alla botte, senza vincitori né vinti. Ossia tanti
stimoli, alcuni positivi altri no. Non sarà un trionfo
ma nemmeno una debacle, ma è innegabile si tratti di
un periodo molto vitale. Se stiamo parlando però di un
transito decisivo. Venere, come pure gli altri pianeti rapidi,
possono portare tutt’al più qualche ora di movimento
intenso, nulla di più. Salvo i casi in cui stia transitando
in contemporanea anche un pianeta lento. In queste occasioni
allora si amplifica l’effetto dell’altro pianeta,
nettamente più rilevante.
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! |
IL
TRANSITO DI NETTUNO SUL SOLE - 646 |
Ciao,
vorrei chiederti quale effetto ha Nettuno in transito congiunto
al mio Sole pescino? Molti siti lo considerano come un passaggio
negativo, il tuo, mi sembra, lo dà come foriero di ideali,
illusioni, confusione, passerò due anni a illudermi dietro
qualche "ideale"? Potrebbe portare un incontro amoroso
pieno di illusioni ? Mi puoi dare qualche delucidazione in più?
Ti ricordo la mia data di nascita: 4 3 19xx alle 5.50 a W.
Adele
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1
aprile 2016
Negativo il transito in sé non è, salvo vada a
risvegliare lati caratteriali pericolosi per il soggetto. Nettuno
poi di suo è talmente sfuggente e mutevole da risultare
a volte impalpabile, se il passaggio è in positivo. Discorso
diverso se si pone in quadrato o opposizione perché in
questo caso qualcosa, almeno a livello emotivo, accade. Non
si può poi prescindere dalle simbologie legate a Nettuno,
che su un piano caratteriale sono irrequietudine, mutevolezza,
voglia di allargare i confini, fantasia, sperimentalismo ed
equilibrio mentale. Sul piano fisico, sistema immunitario e
tutta un’altra serie di caratteristiche poco visibili
ma fondamentali per l’integrità fisica e psichica
del soggetto. Bisogna poi tenere conto pure del segno in cui
cade o passa il pianeta. Tu sei Pesci, con un Nettuno in nona
non in trigono al Sole, e nient’affatto leso, anzi in
trigono a Saturno e Marte natali. Ovvero il passaggio di Nettuno
rafforzerà tutta una serie di tue peculiarità
caratteriali, io penserei in positivo. Sempre però non
allontanandosi troppo dall’ambito di quanto il dio del
tridente può dare. Probabile che possa portare quindi
anche un amore, di quelli che piacciono tanto ai Pesci, non
so se ora col passaggio sul Sole o in seguito quando arriverà
su Marte. Preparati a tutto, perché Nettuno è
davvero il pianeta più imprevedibile, oltre che inafferrabile.
E sono abbastanza certo che saprà stupirti in molti sensi.
Magari facendoti provare un’attrazione insospettabile
non per il genere maschile ma per un’idea, una causa,
una religione. Mi saprai dire ma non mi preoccuperei troppo.
Se una cosa accade è perché deve succedere. Inutile
quindi cercare di evitarla. Più saggio invece tentare
di comprenderla: se c’è modo di indirizzare il
destino questa è l’unica via, e vale la pena provare
a percorrerla.
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! |
COSA PUÒ DIRE L’ASTROLOGIA E COSA NO - 645 |
Gentile
Massimo,
questo 2016 è iniziato per me in maniera più serena
rispetto ad altri anni, ma certe "ancore" del passato
non riesco a togliermele di dosso. Da due anni c'è il
pensiero di una storia finita con una persona per la quale avevo
perso la testa, ma che ho dovuto, mio malgrado, interrompere.
Nell'arco di questo tempo, c'è stato uno scambio di qualche
messaggio, poi a gennaio ci siamo rivisti: una bella chiacchierata
di due ore in cui ci siamo raccontati le rispettive novità.
Non so cosa chiederti, forse vorrei solo sapere o capire se
quella chiacchierata ha lasciato qualcosa di bello solo a me
o ha scosso anche lui. Sono nata il 9/11/ZZ alle 4, lui 1/1/WW,
non so a che ora. Sento ancora per questa persona di provare
un sentimento e in cuor mio c'è sempre una lieve speranza
che un giorno possiamo ritornare assieme. Potrei capire cosa
recitano i nostri temi natali?
Isabella
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1
marzo 2016
Come ho già scritto in privato a Isabella, l’astrologia
non può dirti cosa prova un’altra persona. Ci sono
altre arti divinatorie che lo fanno, in qualche caso in maniera
molto fantasiosa, in altre arrivando davvero al succo della
questione. Un astrologo sincero questo non lo dice. Per fare
un’analisi seria, poi, bisognerebbe contestualizzare la
storia e il rapporto analizzato. Ossia, tu mi chiedi del presente
e del futuro, ma cosa ha fatto sì che la storia finisse?
Perché se un amore arriva al capolinea qualche motivo
deve pur esserci. Magari poi si riparte meglio di prima, però
non si può ignorare cosa è successo in precedenza.
E per analizzare davvero il carattere di lui sarebbe necessaria
un’ora di nascita che non abbiamo. Senza l’ora,
posso dire che il tuo Capricorno abbia una Luna isolata in Leone
o Vergine e una Venere quadrata a Urano e opposta a Saturno.
Ossia mi verrebbe da pensare che non abbia dei rapporti facilissimi
col femminile, indipendentemente da te. Se poi aggiungiamo che
ha Marte congiunto a Nettuno in Sagittario, penserei a una persona
anche irrequieta, non so quanto. Oltre non mi spingo perché
direi sciocchezze. Per te, Sole e Venere in seconda casa ti
portano alla fedeltà e a una necessità di stabilità
affettiva, poi Marte in undicesima in trigono a Nettuno ti rendono
possibilista e tollerante verso il compagno. Aggiungo che i
transiti contro la tua Venere degli ultimi due anni possono
aver fatto crescere il dolore per la separazione. Ci sarà
una riconciliazione? Non saprei, non mi pare ci siano transiti
particolari in tal senso. Nel giro di un paio d’anni però
il tuo Sole riceverà ottimi aspetti planetari. Magari
arriverà qualcosa di nuovo, meno probabilmente ci sarà
il ritorno del Capricorno. Non dimenticare mai cosa fece chiudere
la storia, lì ci sta il segreto del futuro. Prova a capire
se le cause della chiusura si possono riparare oppure no. Se
sì lascia aperto il cuore alla speranza, se no pensa
al domani. Perché un domani c’è sempre.
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L’ANELLO DI SOSTA DI MARTE E UN AMORE COMPLICATO - 644 |
Caro
Massimo,
mi piacerebbe avere un tuo parere. Cosa potrà portarmi
Marte in Scorpione da qui a giugno, soprattutto dal punto di
vista lavorativo (devo vedere anche la casa in cui mi cade e
quindi a prescindere se sia in Scorpione o Sagittario?). Sono
Scorpione ma il mio Marte è in Aquario casa VI. Marte
a mio avviso simboleggia anche la persona che mi segue sul lavoro,
che ha Marte in Aquario in congiunzione con il mio. Porto avanti
più lavori insieme ma il principale è uno e investe
interamente la mia giornata/nottata, weekend compresi. La persona
che mi segue è esigente e, pur lavorando in autonomia,
le decisioni spetteranno sempre a lui per motivi di forza maggiore.
Inoltre la Venere sua in Gemelli che farà più
volte opposizione con Saturno potrebbe portarlo alla rottura
definitiva (già pre-annunciata) con la fidanzata, anch’ella
con Venere in Gemelli, due gradi prima della sua?
A.
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1
marzo 2016
Andiamo per ordine: per te e per molti avrà molta più
importanza la casa in cui Marte fa un anello di sosta piuttosto
che il segno in cui cadrà, anche se lambirà due
tuoi pianeti, nel viaggio di andata e in quello di ritorno.
Nel momento in cui si ferma sfiorerà appena il tuo Saturno,
a 9, quasi 10 del Sagittario e, tornando indietro, arresterà
la retromarcia proprio sul tuo Sole. Coinvolgendo in entrambi
i casi due pianeti che riguardano il maschile penserei che potrebbe
succedere qualcosa nel rapporto con il tuo superiore, non credo
sul piano professionale. Ipotizzerei un periodo di intensi spostamenti
e relazioni sociali, dapprima fiduciose e un po’ ingenue
(il periodo del Sagittario) poi più complicate se non
tormentate (lo Scorpione). La terza casa mi farebbe anche pensare
alla possibilità di pettegolezzi, agiti o subiti. Cosa
succederà lo si scopre solo dopo, per quei tre mesi di
anello di sosta starei comunque attento a non dare adito a dicerie.
Inoltre, come penso di avere già scritto altrove, sconsiglio
caldamente relazioni sul luogo di lavoro perché nel momento
in cui la storia dovesse finire si creano inevitabilmente crisi
grosse, quasi sempre destinate a far sì che uno dei due
cerchi un altro posto. In questo caso tu sei in una posizione
subordinata, e immagino quindi cosa potrebbe succedere alla
fine della vostra storia. Confidi poi molto nella rottura del
tuo capo con la fidanzata storica, benedicendo in questo caso
Saturno che ostacola la Venere di entrambi. Possibile, ma in
questo caso il tuo lui (anche se ora è formalmente impegnato
con un’altra) non passerebbe un gran bel momento. Dubito
quindi che se mollasse la fidanzata storica per te tu riusciresti
ad essere serena o felice. Per esperienza temo poi che questi
superiori che hanno relazioni con dipendenti di rado abbandonano
il sicuro per imbarcarsi con una ragazza che prima o poi potrebbe
decidere di sistemarsi con un coetaneo. Il tuo Cancro poi mi
sembra decisamente furbetto, dal tema natale e dai fatti. Ti
fa sbattere e lavorare 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno,
ma il merito delle tue fatiche spetterà in gran parte
a lui. Ti faccio allora un’ipotesi sconveniente per i
transiti dei prossimi mesi. Con Marte in terza casa ti stancherai
di certi suoi atteggiamenti, gli farai una sceneggiata pubblica,
lui avrà una crisi con la fidanzata e… Mi augurerei
che tu a questo punto vivrai felice e contenta, magari con un
altro che non abusi della sua posizione di potere per avere
tutto quello che vuole senza troppa fatica. Cara A., immagino
tu vorresti sentirti dire altro e magari mi sbaglio rispetto
alla natura del tuo capo. Se così è chiedo venia.
Se non mi sbagliassi però magari non sarebbe male che
prendessi nel migliore dei modi l’anello di sosta di Marte,
tirando fuori tutta la rabbia inespressa e giustamente accumulata
fino ad ora.
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FISSAZIONE SENTIMENTALE - 643 |
Salve Massimo,
sono rimasta colpita quando mi dice di raccontarmi "cento
e mille volte al giorno che la storia è finita, finita,
finita." Ci vedremo l'11, ma non sono sicura di volerlo
incontrare. Sono venuta a sapere di una conversazione in cui
lui ''incoraggia'' un altro a contattarmi, dicendogli "hai
via libera, non te la tocco". È tornato come in
passato, ci siamo anche sentiti per telefono. si è occupato
di una cosa importante per il lavoro di gruppo che stiamo organizzando,
senza che gli dicessi nulla. Poi una collega mi disse che aveva
avuto l'impressione che lui ci tenesse a non deludermi. E mi
sono illusa, si è risvegliato quello che me lo aveva
fatto piacere. Con questo concorso ho conosciuto tante persone
interessanti, intelligenti, ma solo con lui è scattata
questa cosa. Non capisco più con chi ho a che fare. Al
di là dei miei sentimenti, non si comporta correttamente,
perché quando ha bisogno di una mano io sono disponibile
ad aiutarlo, a parti invertite non c'è nessuna considerazione
da parte sua. È così insicuro come sembra? Ma
soprattutto, vorrei capire non se prova qualcosa per me ma se
è sleale.
E.
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1
marzo 2016
Ribadisco quanto già scritto nella risposta precedente
e raddoppio la terapia d’urto: sarebbe assurdo e crudele
fornirle qualche speranza rispetto ai sentimenti del ragazzo.
Anzi sarò all’apparenza crudele, per il suo bene,
perché in questo momento sta perdendo tempo e si sta
facendo del male. Punto. Di bei tenebrosi che nascondono un
tesoro d’amore purché si trovi la chiave giusta
ce n’è uno su cinque miliardi, ossia un unico rappresentate
sulla faccia della Terra, e per giunta sperduto nella foresta
del Borneo. Tutti gli altri sono persone normalissime che provano
quello che manifestano, ossia nella maggior parte dei casi solo
l’interesse per i propri interessi. Intendiamoci, in ogni
sentimento, anche il più pulito, si vuole qualcosa per
sé, fosse semplicemente lo stare bene. Però ci
deve essere reciprocità, almeno un minimo. Questo ragazzo
la cerca solo quando ha bisogno, addirittura incoraggia altri
a corteggiarla. Cosa spera di trovare in lui? Può avere
solo conferme di un disinteresse, se vuole continuare a farsi
del male. Io non sono nella testa del ragazzo, né in
quella di nessun altro, ma l’unica cosa da fare in storie
come questa è basarsi sul comportamento della persona,
inequivocabile. Ha perso tempo nell’inseguire un sogno
d’amore irrealizzabile? Quando mai!, piuttosto questo
ragazzo ha stimolato il suo cuore, e di questo gli si può
essere grati, comunque, senza attribuirgli però progetti
futuri di intenzioni che non ha. Coltivando però le speranze
nate negli ultimi mesi, e rivolgendole ad altro, a qualcuno
che ancora non c’è. Cercando anche di non farsi
prendere dalla troppa idealizzazione emotiva come vuole la sua
Luna in Pesci, e non scambiando per un tenerissimo ragazzo chi
invece pensa ad altro, come potrebbe indurla a fare il quadrato
tra Marte e Plutone. Punti piuttosto sui suoi pianeti in Vergine,
lucidi e acuti. La fantasia e l’emotività sono
sentimenti incantevoli, ma se non si prendono abbagli. Confidi
allora sul suo lato lucido prima di donare il cuore a chi è
distratto o pensa a tutt’altro. Le assicuro che può
farlo benissimo, basta non insistere a credere agli abbagli,
e ai furbetti del quartierino.
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TORNA IL SERENO, DOPO TANTE TEMPESTE? - 642 |
Ciao
Massimo sono sempre io... Dopo il lutto di mia madre il 30 dicembre,
domenica scorsa, mio marito ha avuto un infarto dal quale si
é salvato per miracolo. È nato il 13 8 XX a YY.
Cos’ altro mi devo aspettare? Ho visto che a maggio Giove
si congiungerà ai miei Marte Urano Plutone. Porterà
qualcosa di buono finalmente?
Simona
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1
marzo 2016
Se fossi religioso ti consiglierei un qualche pellegrinaggio
o la recita di novene e contronovene, perché davvero
il destino si sta accanendo contro di te mica male. Sono però
un agnostico e sono costretto a dirti di stringere i denti e
tirare avanti. Magari cercando nel frattempo una spiegazione
astrologica alle bombardate che sei stata costretta a subire
negli ultimi tempi. La cosa che forse ti può consolare
è che ogni singolo evento capitato è facilmente
rintracciabile nel tuo tema natale. Hai infatti Giove e Luna
a inizi Gemelli, e Saturno e Nettuno contrari di transito hanno
fatto sì che accadesse la tragedia di tua madre. Non
solo. Il tuo Marte in Vergine ha subìto gli stessi identici
transiti, e tuo marito subito dopo la perdita precedente ha
avuto un grosso infarto. Bene, sono passate entrambe le cose
e hai già dato abbastanza, e non mi aspetterei nient’altro
di più, è stato sufficiente. Tuo marito poi non
ha transiti che giustifichino ulteriori preoccupazioni. Quindi
anche tu mettiti il cuore in pace i transiti futuri dovrebbero
essere molto più tranquilli. Goditi la convalescenza
di tuo marito, riprenditi dalla perdita di tua madre, nonostante
il cattivo rapporto che avevi con lei. E magari a maggio prenditi
una vacanza insieme a tuo marito, se ce la fai. Se non fosse
possibile suppongo che si tratterà di un periodo positivo,
magari sul piano delle finanze visto che Giove passerà
sui tuoi pianeti in Vergine e seconda casa. A un Toro certo
non dovrebbe dispiacere un evento del genere. Qui dichiaro che
per un bel po’ di tempo la tua dose di sfortune reiterate
è infine giunta al termine. La certezza matematica non
posso garantirtela, ma mi sembra abbastanza probabile di essere
nel giusto. In bocca al lupo per tutto.
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PROBLEMI DA RISOLVERE AL PIÙ PRESTO - 641 |
Ciao Massimo, una situazione legale che si trascina deve trovare
una risoluzione. Sono abbattuta: il 4 febbraio io e mia madre
abbiamo lo sfratto dalla nostra casa e questo evento mi distrugge.
Ho visto nella rivoluzione solare del 2016 l'ascendente in 12
casa e Marte in prima. Aspetti considerati funesti per chi si
trova a sostenerli, ora volevo capire quali possono essere gli
ostacoli e se c'è un modo per contenerli. Stiamo cercando
una nuova abitazione anche se non abbiamo trovato quella adatta
alle nostre esigenze economiche e logistiche. Il mio timore
è di non riuscire a trovarla prima dello sfratto esecutivo.
Secondo te c'è la possibilità di risolvere la
questione senza rovinarsi economicamente? Grazie davvero della
saggia leggerezza delle tue risposte. Saturno è andato
via dal mio Sole ma la riscossa tanto decantata agli Scorpioni
per ora non la percepisco.
M.
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1
marzo 2016
Forse ti è sfuggito che non pratico le rivoluzioni solari,
e dubito della loro efficacia, quindi ritengo ininfluente il
fatto che l’ascendente di rivoluzione ti capiti in dodicesima
o qualsiasi altra casa. Al tempo stesso solo un dilettante può
affermare che, uscendo Saturno da un segno, si risolvano all’istante
le difficoltà in corso. Attenzione poi, Saturno, soprattutto
se in congiunzione, non fa che far emergere problemi preesistenti,
imponendo di risolverli. Ma non è colpa sua se c’erano
questioni irrisolte, le evidenzia soltanto. L’ultima volta
che mi passò sul Sole, tanto per farti un esempio, ebbi
un periodo molto bello, in cui davvero mi sentii sicuro come
non mai. Dipende poi anche da quali caratteristiche Saturno
ha nel tema natale. Nel tuo è beneficato e leso. Manda
infatti aspetti positivi al Sole ma quadra al tempo stesso Luna
e Venere. Passando sul Sole ha purtroppo portato alla luce i
problemi legali connessi all’abitazione, e ora la situazione
deve venire risolta. Non voglio crearti ulteriore angoscia,
ma mi sembra che nell’immediato non ci siano segnali chiari
della risoluzione del problema. Temo infatti che dovrai aspettare
fine anno, quando proprio il fatidico Saturno passerà
su Luna e Venere, per sistemare davvero la questione. Il suo
passaggio infatti scioglie la quadratura di nascita, quella
che ha accentuato le difficoltà. Nel frattempo poi anche
Giove sarà passato dalla Vergine alla Bilancia, e non
disturberà più le già citate Luna e Venere.
Suppongo dovrai portare pazienza e stringere i denti. Se non
trovi immediatamente una soluzione definitiva, e sei costretta
a cambiare casa, trova una sistemazione temporanea, da fine
anno ipotizzerei tutt’altra musica. Ma la colpa non è
di Saturno: il poveretto certifica “solo” la realtà
dei fatti. A volte dura, innegabile. Se lo si ritiene un veleno
si cerchi però di capire che rappresenta anche la medicina.
Non sempre le carezze curano, a volte sono necessarie le maniere
forti. Prendi quindi il periodo complesso come un momento di
crescita, lo sarà davvero.
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I TRANSITI DI CHI SUBISCE FURTI - 640 |
Caro
Massimo,
voglio sottoporti un fatto ripetutosi due volte a distanza di
34 anni. Il pomeriggio del 20 gennaio 1981 i ladri sono entrati
nell'appartamento dove abitavo. Hanno forzato la porta d'ingresso,
allora non blindata, e hanno portato via tutto ciò che
hanno trovato in oro. Il 10 dicembre 2015 ho ricevuto un'altra
visita dai ladri, tra le 9.30 e le 11.45 del mattino, mentre
ero fuori. Questa volta c'era la porta blindata, ma sono riusciti
a forzare la serratura. Anche questa volta hanno portato via
oggetti d'oro che avevano per me, ovviamente, un valore anche
affettivo. Sono nata a XX il 16 marzo 1950 alle ore 0.40. Secondo
la Morpurgo, oltre alla quarta, anche la Luna rappresenta l'abitazione.
A dicembre 2015 Urano transitava nella mia quarta, ma nessun
pianeta transitante faceva aspetto con la mia Luna. Inoltre
Urano è in Ariete dal 2010 e rimarrà lì
ancora fino al 2018, quindi forse non è determinante.
Si può prevedere un evento simile?
Tiziana
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1
marzo 2016
Credo che nulla sia davvero del tutto prevedibile, ma a cose
fatte una spiegazione astrologica si trova sempre, spesso diversa
da quella che immaginavamo. Non voglio spaventarti, e spero
non ti resti il timore che si ripetano di nuovo episodi simili,
ma nel tuo tema è prevista la possibilità di subire
furti, anche se molti altri a cui capitano episodi analoghi
di certo non hanno un tema natale come il tuo. A riprova, resta
il fatto che il tuo Plutone radix in ottava opposto a Venere
in seconda e a Giove in terza parla proprio di questo. Plutone
manovre oscure (quindi anche quelle dei ladri) è nella
casa ottava e colpisce gli affetti e le proprietà (Venere
e Giove), in tempi rapidi (Giove in terza e pure Mercurio sempre
in terza e leso di nascita). Attenzione, non pensare però
che visto che c’è la predisposizione ti debbano
toccare in sorte altri furti: suppongo infatti tu abbia già
dato abbastanza per i prossimi cent’anni. Veniamo però
alle date dei furti, per capire se astrologicamente qualcosa
è stato attivato, e la risposta è positiva. Nel
caso dell’81 Mercurio e Marte in Aquario (forse in ottava
di transito, e il condizionale è d’obbligo perché
manca la certezza sull’ora dello scasso) si oppongono
alla Luna in Leone. Qualunque fosse l’ora precisa, in
quel giorno c’era l’opposizione al tuo Plutone radix.
Inoltre al momento dello scasso Saturno, Giove e Plutone erano
in quarta casa (quella celeste, non la tua) e suppongo che altri
ladri stessero operando altrove, o in alternativa in molte abitazioni
si siano creati problemi, scassi o non scassi. Nel dicembre
scorso avevi invece Giove opposto al Sole, mentre il Sole in
Sagittario quadrava il tuo Mercurio sempre in terza. Nel quadro
astrale delle ore del furto, poi, Giove era in ottava e quadrava
il Sole, e parlava ancora di possibilità di perdita di
denaro. Nell’episodio recente sembra siano presenti meno
fattori astrali rilevanti rispetto al furto, anche se non mancano.
Quanto alla possibilità che pure l’astrologo migliore
del mondo ti avrebbe potuto predire che in quel giorno o periodo
i ladri sarebbero entrati in casa tua, dubito assai che esista
e possa farlo con chiarezza. Magari lo sogna, nel senso dell’aspirazione,
non di un racconto onirico.
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RIUSCIRÒ AD AVERE UN BAMBINO? - 639 |
A
febbraio dovrò affrontare una fecondazione assistita.
Andrà bene visto che tutte le volte che sono rimasta
incinta spontaneamente l’ho perso? Sono nata il 4/11/19ZZ
alle ore XX e mio marito è nato il 01/11/19XW alle WW.
Manuela
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1
marzo 2016
Mi auguro che nel momento in cui leggerai questa risposta la
fecondazione assistita abbia avuto successo e non ti serva quindi
più il mio parere. Se per malaugurato caso invece non
fosse andata a buon fine ecco quanto penso. Già il fatto
che tu sia già rimasta incinta altre volte mi sembrerebbe
un segnale positivo, anche se purtroppo poi la gravidanza non
è andata a buon fine. Non mi hai specificato qual è
il problema “tecnico”, ma la mia totale ignoranza
scientifica mi impedirebbe comunque una reale comprensione medica.
Posso però azzardare ipotesi astrologiche, quelle di
mia pertinenza. Hai una Luna importante, in Ariete, quarta casa,
e in trigono a Venere, Nettuno e Saturno, ma opposta a Plutone.
La difficoltà non sta quindi nell’infertilità,
ma in altro. Hai poi un Giove isolato in Toro e sesta casa e
potrei immaginare che il problema sia l’attecchimento
dell’embrione, o qualcosa di simile. Mi chiedo poi se
per caso in passato hai avuto qualche disturbo alimentare, il
Giove isolato potrebbe suggerirlo, e non escluderei che fosse
lì l’origine del problema. Non mi sembrerebbe però
nulla che non sia risolvibile, ma purtroppo il momento non è
particolarmente propizio per una tua gravidanza. L’unico
pianeta che di nascita hai negativo rispetto alla tua Venere,
Plutone, riforma una negatività dal Capricorno. Non so
se nel periodo siano aumentate le tue difficoltà a concepire,
mi sembra però che il problema ti stia ossessionando
e in questi casi diventa molto complesso riuscire nell’impresa.
Al di là dei medici forse dovresti allora cercare di
prendere il riuscire a restare incinta non come un’ultima
spiaggia, ma come un evento che potrà accadere oppure
no. Spesso in questi casi la gravidanza arriva nel momento in
cui ci si è rassegnati, come pure è accaduto più
di una volta che una donna diventasse madre dopo aver adottato
un bambino perché pensava di essere sterile. Tranquillizzati
se ce la fai, e tenta di prendere la vita come viene. Se ce
la fai è altamente probabile poi che un bebè arrivi.
Quest’anno o il prossimo, ma cerca di non trasformare
il pensiero in un tarlo.
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TRAGICI
SCHERZI DEL DESTINO - 638 |
Ciao
Massimo, sono Simona.
Mi hai risposto il mese scorso su mia madre e mi hai consigliato
di accettare il suo modo di essere, mentre cercavo di mettere
in atto i tuoi consigli lei è caduta e si è rotta
il femore. Un mese di ospedale ma non ha voluto che fossi informata.
Stendo un velo pietoso su mio fratello che mi chiama all’ultimo
istante per dirmi che mia madre sta morendo di setticemia mentre
sono all’estero. Era destino che non dovessi vederla neanche
un ultima volta? Ora sto peggio di prima: puoi dirmi qualcosa
di lei? Era nata a W il 12/2/ZZ alle 14. 20. Grazie ancora.
Simona
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1
febbraio 2016
Se credi al destino, dagli la colpa dell’impossibilità
di dire addio a tua madre come sarebbe stato normale fare, e
non sbaglierai più di tanto. Non vedo infatti altre spiegazioni
per il concorso di fatalità che hanno portato a questa
brutta chiusura di un rapporto già troppo complicato.
Sembra purtroppo una storia scritta con uno stile sopra le righe
da un autore attirato dai finali ad effetto, ma essendo stato
più volte involontario protagonista di vicende architettate
con analogo stile, do la colpa della dozzinalità della
trama al Gran Burlone, come lo definisce una persona a me cara.
Provo a confortarti per quel che posso analizzando in estrema
sintesi il tema natale di tua madre. Era Aquario, un segno che
spesso farebbe bene a non fare figli, non è la sua massima
aspirazione e quando li fa spesso sperimenta troppo o li gestisce
in maniera stravagante o dolorosa. Forse però un ascendente
Cancro le ha imposto di rientrare nella norma e fare quello
che fanno tutti, ossia creare una famiglia con tanto di prole.
Peccato però che il suo Mercurio, pianeta dei figli,
fosse in settima, opposto a un duro e protagonistico Plutone
in prima casa e quadrato a Urano. Non era soddisfatta dei figli
e mai avrebbe potuto esserlo. Mi accenni a un fratello, e non
so come fosse il suo rapporto con lui. Suppongo migliore, visto
che almeno lui sapeva che era in ospedale. Un figlio maschio,
per una madre da un senso materno tutto suo, è però
magari più gestibile rispetto a una figlia su cui proietta
il suo malessere esistenziale, e la sua insoddisfazione. Tieni
inoltre conto che aveva una Luna in Pesci, capace sì
di grande sensibilità, ma che spesso confonde i rapporti
tra genitrice e figli, e fa da madre alla propria madre e chiede
ai figli di accudirla, o attribuisce loro responsabilità
che non avrebbero, almeno nell’infanzia. Non so quale
storia avesse alle sue spalle, ma resta evidente che il vostro
rapporto non andava. Prova a prendere la storia per quel che
è stata, ossia l’incapacità a dialogare
con una madre troppo diversa da te. Se mai tu avessi avuto poi
parte delle responsabilità tieni pure in conto che le
storie si fanno in due, e tua madre l’ha fatta al cinquanta
per cento (e più).
Cerca di non sentirti in colpa: se è andata così
DOVEVA andare così. Il senso non si sa, ma il succo è
questo. |
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! |
I
TRANSITI, QUESTI SCONOSCIUTI - 637 |
Ciao
Massimo.
I pianeti sottoposti ad un transito negativo risentono o un
po’ meno della" sfiga" se nel tema natale gli
stessi hanno tra di loro un aspetto positivo ? Il mio Sole in
sestile a Nettuno è ora opposto allo stesso.
Massimo
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1
febbraio 2016
Credo che sia giusto essere consapevoli che nessuno, e ribadisco
nessuno, ha scoperto la regola aurea per decifrare preventivamente
i transiti, e soprattutto quantificarli. Ossia se il transito
è negativo si ipotizza così che potrà esserci
un problema, resta da sapere quale sarà esattamente,
e soprattutto in che entità ti potrà colpire.
Faccio un esempio reale. Anni fa ipotizzai per una mia consultante
che in un certo mese avrebbe dovuto stare attenta agli incidenti.
La signora, molto scrupolosa, mi prese alla lettera ed effettivamente
evitò due o tre scontri in auto, sempre causati da altri.
Quando il transito negativo stava ormai per passare, una sera
in un locale scivolò letteralmente dai tacchi, ruzzolò
dalle scale e si ruppe una gamba. Samarcanda era dietro l’angolo
e alla fine le cose andarono come ipotizzato, ma non nel modo
più prevedibile. Per un pianeta alla nascita positivo
con un altro pianeta che, per il suo moto, arriva a formare
un aspetto negativo, ci sono due scuole di pensiero, una ottimista
l’altra meno. Ossia quella che pensa al meglio ritiene
che data la sostanziale positività di entrambi i pianeti
radix, reggeranno meglio al passaggio incriminato. La pessimista
ritiene il contrario ossia, non essendo abituati a lottare,
i pianeti reggeranno peggio proprio perché si trovano
in un terreno per loro sconosciuto. Credo che entrambe le teorie
abbiano parte di verità, verificabile comunque solo di
volta in volta e di caso in caso. Nettuno opposto al Sole si
farà quindi sentire, caro Massimo mio omonimo, e può
darsi sia che tu lo viva male come pure tu possa trarre qualche
lezione dalla difficoltà, sia pure momentanea. Penso
che potrebbero esserci dei problemi – o cambiamenti, chi
può dirlo ora? – nel settore del rapporto di coppia
o, genericamente, nel rapporto con il prossimo. Io non posso
rassicurarti in anticipo sul fatto che non ti accorgerai del
transito (ipotesi comunque plausibile perché Nettuno
è sfuggente e a volte non ci si accorge di lui, soprattutto
però se il transito è positivo) ma penso però
che ogni evento della vita possa essere preso come un’esperienza.
In ogni caso non si potrebbe evitarlo, tanto vale cercare di
capirlo e affrontarlo come un fatto che deve essere, perché
non potrebbe andare in altro modo. Nettuno infatti ti sarà
contro il Sole, prima o poi succede. Buona avventura, e mi saprai
dire. |
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RAPPORTI
CHE NON SI SANNO DEFINIRE - 636 |
Ciao
Massimo,
complimenti per il sito, mi piace molto come sai essere profondo
con leggerezza. Sono appassionata di astrologia e di Lisa Morpurgo,
anche se non mi definisco un'esperta in materia. Separata da
5 anni, ho avuto in seguito varie frequentazioni tutte con la
scadenza di uno yogurt. La mia idea di relazione è abitare
a ragionevole distanza, vedersi ogni tanto, sentirsi ogni giorno.
Credo che Venere in Scorpione e Luna in Gemelli mi rendano incapace
di stare in una relazione normale. Da due anni ho un rapporto
che non so ben definire con un Capricorno. Mi piacerebbe sapere
cosa vedi nei nostri temi e ti ringrazio in anticipo.
Anna
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1
febbraio 2016
Ovviamente senza l’ora esatta di nascita di lui l’interpretazione
è approssimativa. Inoltre in gran parte ti sei fatta
l’analisi da sola, pure giusta. Cosa aggiungere sul tuo
tema? Che il Giove in settima e la Venere in seconda, se pure
in Scorpione, cercherebbero una stabilità affettiva e,
anche se non hai capito bene cosa sia la storia con il Capricorno,
resta il fatto che dura da un paio d’anni. Magari in forma
atipica e senza un contratto matrimoniale, ma dura. Nel tema
di lui per quel che riguarda i pianeti femminili, quelli che
indicano il suo rapporto con le donne, ha una Venere in Aquario
e la Luna e Marte in Toro. Ossia da un lato ama in maniera possibilista
e amichevole, dall’altro forse anche lui cerca una qualche
forma di stabilità affettiva. Oltre non mi spingo perché
davvero sarebbe necessaria l’ora di nascita. Va detto
poi che tu cerchi un maschio amico, i tuoi Marte e Plutone sono
in undicesima, la casa delle affinità elettive, e una
relazione a distanza mi sembrerebbe davvero la soluzione ideale,
e non è del tutto impossibile realizzarla, conosco varie
coppie che si incontrano solo il fine settimana, e sono pure
felici. Mi chiedo però perché tu mi posti questa
domanda proprio adesso. Evidentemente qualcosa ti spinge a interrogarti
sul futuro, o sui tuoi desideri. Magari vuoi qualcosa in più
dal tuo Capricorno a distanza? Potrebbe essere, visto che Giove
ti è passato su Marte. Al tempo stesso però hai
Saturno contro la Luna, e questo transito potrebbe indicare
un momento cupo per l’umore, forse anche legato alla paura
di invecchiare. Quello che posso dirti io è che suppongo
ci siano elementi in comune, forse quelli che vi fanno mantenere
il vostro amore part-time. Posso però aggiungere che
stai per passare un periodo di riflessione, in cui magari ti
chiederai se vuoi ancora avere storie simili o hai necessità
di altro. La risposta però spetta a te, ma suppongo tu
sia abbastanza lucida e aperta di idee per non spaventarti di
andare controcorrente, in quale modo lo sai tu o lo scoprirai
in corso d’opera.
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PLUTONE:
COME RAGGIUNGERE LE VETTE - 635 |
Gentilissimo Massimo,
mi assilla un transito, Plutone sul MC. Sembra un miglioramento
(sconvolgimento?) nella sfera sociale e lavorativa. Il transito
è affiancato da uno attivo da due anni (Urano quadrato
MC radix, che ha prodotto un netto miglioramento, vissuto
con timore), e dall'attuale transito di un Giove che, congiungendosi
a Plutone, trigona il MC. Inoltre, considerando che già
ho un trigono tra il Plutone radix e il MC, sembra che entrerà
in risonanza , e sarà propedeutico al trigono che Plutone
formerà con sé stesso. Non credo a un miglioramento
eclatante nel lavoro. So d'aver impiegato l'esistenza per
costruire una situazione sociale e lavorativa poco favorevole.
Ho creduto che le responsabilità fossero degli altri,
ma ora ho capito di aver contribuito a tutte le mie 'sfortune'.
Mi sono resa conto di aver fatto del mio meglio per fare del
mio peggio. Mi stupisce che possa esistere una possibilità
di miglioramento radicale, poiché, essendomi accorta
delle mie storture, so che sono strutturali e insormontabili.
Insomma, mi piacerebbe ma non posso e non sono in grado. Preparandomi
ad affrontare la 'tempesta perfetta', mi appiglio maldestramente
dove riesco per non affondare, e Le chiedo spunti di riflessione.
Eleonora
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1
febbraio 2016
Visto che ha speso tante belle parole verso di me, mi permetto
di usare un metodo shock, sperando possa risultarle di stimolo.
Ossia, non passi troppo tempo a pensare cosa potrebbe accaderle
e a scovare tutte le sue magagne piuttosto che a costruire davvero
il suo futuro. Analizzando quel che mi scrive (non i suoi transiti
futuri, che vedremo poi) non capisco se lei voglia davvero fare
un salto ulteriore nella carriera, oppure se speri piuttosto
che le dica che questo non succederà, in qualche modo
deresponsabilizzandola se non dovesse realizzarsi. O ancora
che alimenti i suoi sogni rassicurandola che senza possibilità
di dubbio ci riuscirà. Intendiamoci, volere non è
potere, o almeno non lo è sempre, e se mai volessi diventare
sultano del Brunei pur usando tutta la mia volontà sarei
destinato al fallimento. Inevitabilmente. L’astrologia
inoltre non può garantire certezze rispetto alle previsioni
e, se può analizzare con sufficiente obiettività
i transiti futuri - conoscendo però bene la vita del
soggetto analizzato – puoi scoprire cosa succederà
davvero solo nel momento in cui è accaduto. Veniamo a
questo benedetto passaggio di Plutone al medio cielo. Facendo
però prima un altro passo indietro, ossia al suo tema
natale e al suo carattere. Lei non mi chiede di amore o altro,
come fanno quasi tutti, mi parla di avanzamenti nella carriera.
E, nel suo tema natale, è evidente il suo interesse per
il lavoro. Venere in Aquario e decima casa fanno sì che
si vorrebbe davvero arrivare in alto, e spesso ci si riesce
pure. Plutone e Urano in Vergine e sesta rafforzano la determinazione
professionale, ma in questa posizione Plutone è spesso
un demone mai sazio, capace di esigere molti sacrifici alle
proprie ambizioni, di rado pari a quanto ottenuto, poco o tanto
esso sia. Detto in altri termini lei vorrebbe arrivare. Punto.
Tre pianeti in Vergine (compreso Giove opposto al Sole) la rendono
però ipercritica, verso gli altri ma pure verso se stessa.
Ed ecco il lungo elenco di sue “colpe” da lei stessa
individuate. Che forse ci saranno pure, ma non è detto
siano così gravi come lei ritiene. Ma, essendo molto
consapevole di quanto fa, teme possano esserle d’ostacolo
al prossimo passo verso la vetta. La rassicuro e la disilludo
al tempo stesso, allora. Non è detto che in automatico
Plutone in decima (e sulla sua cuspide) la porterà all’apice
della carriera. Potrebbe farlo come pure no e penserei invece
che darà il suo meglio quando sarà in trigono
a se stesso. Le do però un consiglio, per quel che può
valere: dica apertamente, almeno a se stessa, che vuole arrivare,
la aiuterà a concentrarsi sull’obiettivo da raggiungere. |
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SVOLTE
IN ARRIVO? - 634 |
Il
2016 avrà per me una svolta nel campo dell’amore
e del lavoro?
Marilena
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1
febbraio 2016
Pregherei tutti quelli che mi fanno domande di essere chiari
esponendo un problema o un desiderio, perché io possa
rispondere come si deve. Marilena mi indica due settori, lavoro
e amore, ma non mi racconta cosa fa, cosa vorrebbe fare, perché
ancora non ha trovato un lavoro soddisfacente. Sì, posso
interpretare i simboli e magari farlo pure bene, ma con una
maggiore conoscenza del passato la risposta sarebbe più
plausibile. Stando alla semplice domanda posso dire che tra
i due settori di certo il lavoro ha prospettive migliori. Nel
tema di Marilena infatti il pianeta del lavoro, Urano, è
in seconda a 18 gradi del Sagittario. Quest’anno riceverà
il doppio transito favorevole di Saturno e Urano. Saturno gli
passerà sopra e potrebbe farle fare la scelta giusta,
indirizzando meglio le sue possibilità, e Urano in Ariete,
che inizia a percorrere oltretutto la casa del lavoro, la sesta,
promette bene. Penserei a qualcosa di nuovo ma, se dovesse mantenere
l’occupazione attuale, dovrebbe esserci un salto di qualità,
o almeno qualcosa di meglio. Quanto all’amore non vedo
invece niente di particolarmente davvero significativo. Si dia
comunque da fare per smentire l’astrologo, e ottenere
quel che vuole.
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PASSIONI
PLATONICHE AI TEMPI DI INTERNET - 633 |
Gentile
Massimo,
sono ''ossessionata'' da una persona. È una dipendenza,
è un rapporto a distanza che si nutre di facebook, whatsapp,
non ci siamo mai incontrati. Quando l'ho conosciuto mi suscitava
tenerezza ma è scattato qualcosa e ho sentito che ci
fosse qualcosa anche da parte sua. Sensazione, che poi non ho
avuto più. Insicurezze personali, mancanza di fiducia,
fraintendimenti hanno rovinato il rapporto iniziale. Lui è
un personaggio! Ed io, nonostante adesso non ci sia più
la complicità iniziale, mi sento ''appesa'' a lui in
attesa di un cenno. Non è una relazione sana, voglio
uscirne. Ho vere crisi di astinenza dei suoi messaggi e audio,
ho bisogno di ''dosi quotidiane di lui''. Se mi scrive, riesco
ad avere autonomia, se passa tempo scatta la crisi. Siamo colleghi
virtuali in un lavoro che ci vedrà coinvolti, e per un
periodo dovremo avere a che fare l'uno con l'altro. Non capisco
se è tutto frutto della mia immaginazione, se ci sarà
qualcosa, anche se una parte di me sa bene che qualcosa si è
spezzato, ce n'è un'altra che si ostina a sperare. Ho
creduto in un nuovo amore: l'ennesima illusione? Che faccio?!
PS: ho provato a chiedergli di chiarire cosa è successo,
ma non ne vuole sapere: non dovrei avere dubbi.
E.
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1
febbraio 2015
Anzitutto le dico che non ho alcuna intenzione di fornirle motivi
di speranza, perché sarebbe deleterio da un punto di
vista psicologico. Non so se ce ne sono, ma visto l’atteggiamento
di lui mi pare più saggio smorzare in partenza ogni possibile
occasione di illusione. Perché se è ancora aggrappata
a messaggi che alimentano un sentimento quasi di certo irrealizzabile,
è giusto riportarla alla realtà. Non so se lui
avesse intenzioni che ha poi cambiato in corso d’opera,
ritengo abbastanza probabile che quando si è accorto
di cosa stesse causando in lei abbia fatto una retromarcia clamorosa.
Lei forse si è illusa, mentre suppongo a lui stesse bene
un gioco affettivo-seduttivo che ha deciso di troncare nel momento
in cui ha capito che le attese erano diverse. Non cada nel tipico
errore femminile di cercare di chiarire con lui, come può
immaginare di farlo con uno Scorpione così Scorpione
che di più non si può? Anzi, è uno sbaglio
farlo con tutti i segni, si spinge l’altra persona a scappare
a gambe levate, se pure aveva una mezza intenzione di cambiare
idea. Oltretutto con un Giove nel segno, pure isolato, e quindi
suppongo che non dica mai del tutto quel che pensa davvero.
Anche la sua Luna è isolata, e suppongo che non gli sia
poi così semplice stringere rapporti reali e duraturi
con una donna. Il suo Sole in settima congiunto a Venere lo
rendono però un seduttivo, ne sia cosciente oppure no.
Entrambi i pianeti nei mesi scorsi hanno ricevuto un trigono
di Nettuno, e in effetti potrebbe starci anche il sognare per
un amore. Il suo, un altro? Non lo sappiamo, ma se anche fosse
stata lei a suscitargli questo sentimento ora lui non ne vuole
sapere, è un dato di fatto. So che infine vi vedrete
a breve, sempre per lavoro. Non si aspetti niente, parli con
lui come se stesse vivendo un film che forse non finisce come
vorrebbe, oppure no. Soprattutto cerchi di non assillarlo, l’unico
sistema per non farlo fuggire. Non perché lei sia un
mostro, intendiamoci, ma perché lui è sfuggente.
Si prepari psicologicamente al peggio, si racconti cento o mille
volte al giorno che la storia è finita, finita, finita.
Dopo la centomillesima volta si sarà stancata di ripeterselo,
e magari si sarà convinta. Magari aprendosi così
a nuove storie, o vivendo il rapporto con questo ragazzo di
certo complicato in maniera più serena. Ma il problema
ora non è se la storia finirà o no, è come
lei la vive. Mi faccia sapere però come è andato
il primo incontro. L’annusare fisicamente una persona
reale potrebbe cambiare il suo atteggiamento. Oppure no, staremo
a vedere.
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RISALITA
PERSONALE - 632 |
Gentile
Massimo,
vorrei impegnarmi nei prossimi mesi a dedicare atti e pensieri
ad ognuno degli dei/pianeti importanti per il mio segno nel
2016. Vorrei concentrarmi su ognuno di loro, uno alla volta,
mese per mese, oppure più tempo per ognuno a seconda
della loro incidenza nel mio tema natale e nell'anno che arriva.
Potrebbe indicarmi quali saranno i pianeti "cruciali"?
Questo sarà l'anno in cui voglio pianificare la mia risalita
personale, economica e professionale. Sono nata il 22. 2.19XX
a mezzanotte, a X.
Grazie e buon anno nuovo!
Giovanna
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1
febbraio 2016
Confesso di non aver ben capito cosa intende Giovanna quando
dice di voler concentrarsi ogni mese su ogni suo singolo pianeta,
ma se intende riflettere su quanto lei è e come potrebbe
agire le sue forze perché no. Io penso però che
per quanto ci si concentri su un problema, pur con le migliori
intenzioni di questo mondo, si riuscirà a risolverlo
solo se il tema natale lo consente, e se ci sono i transiti
opportuni. Ora Giovanna mi consulta a mo’ di oracolo,
senza spiegarmi cosa l’ha spinta verso il basso, se ora
deve risalire. Mi fa cenno a problemi economici e professionali,
e analizzo quindi i transiti in base a quest’ottica. Suppongo
che gli ultimi mesi siano stati pesanti, almeno fino a fine
2015, per Saturno contro il Sole. Ora però Saturno è
andato oltre e passa proprio nella seconda casa, quella delle
finanze. Se vuole pianificare i suoi cambiamenti economici futuri
questo potrebbe essere un momento buono. L’altro transito
negativo è stato in precedenza Urano contro la Luna in
Capricorno e seconda casa, facendo intuire ancora difficoltà
economiche. Va aggiunto però che sulla Luna è
passato pure Plutone, capace di accrescere le ambizioni ma anche
di far tirare fuori una grinta sufficiente per far fronte alle
difficoltà. Plutone è però un pianeta cruciale
nel tema di Giovanna, nel bene e nel male, essendo in decima
casa, in trigono a Giove ma opposto al Sole. Tradotto dal linguaggio
astrologico a una modalità caratteriale, lei Giovanna
è una persona ambiziosa ma mai del tutto soddisfatta
di quello che riesce a fare. Se vuole dedicarsi a capire i suoi
pianeti in quest’anno si concentri allora su Saturno e
Plutone. Saturno l’aiuterà a razionalizzare la
sua vita, Plutone da un lato le conferirà la grinta per
risorgere. Le consiglio però di usare Saturno per tenere
a bada Plutone, che suppongo in passato possa averla fatta rischiare
o esagerare. Meglio usarlo bene, allora. Non lasciarlo inattivo,
non si potrebbe, ma da maneggiare con cautela.
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DETERMINISMO
E LIBERO ARBITRIO – 631 |
Ascoltando
il tuo video (Astrologia – una, nessuna e centomila,
visibile su YouTube in due parti) noto una facile tendenza a
credere nel libero arbitrio. Una delle caratteristiche che contraddistingue
il vero morpurghiano dagli altri astrologi è l’essere “deterministi”.
La Morpurgo nel Convitato di pietra ha dimostrato ampliamente
la sua teoria. Vorrei solo aggiungere che se i pianeti visti
dentro un Tema Astrale fossero solo una indicazione allora il
passato non sarebbe identificabile. (…) L’inesistenza del libero
arbitrio non esclude una possibilità di aiuto, ognuno di noi
è in perenne evoluzione perché i transiti sono sempre in movimento.
Con un esame dettagliato forniamo delle basi su cui il serio
consultante può ben ragionare tentando di capire se stesso.
La Morpurgo su La natura dei segni scriveva : “Le perplessità
nascono sempre da pregiudizi o da errata impostazione interpretativa.
La tradizione con il suo catechismo semplificante ha tutt’ora
un peso grande che limita o blocca la reale osservazione empirica,
l’analisi del comportamento umano al di fuori dell’astrologia.”
Mi sono sentito il dovere di intervenire con questo commento
perché il lavoro di Lisa Morpurgo svolto con impegno ed efficacia,
espresso con i suoi scritti non venga trascurato ma possa risultare
il perno su cui fare affidamento.
Giuseppe
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1
gennaio 2016
Purtroppo ho dovuto riassumere la lunga e-mail
di Giuseppe per problemi di spazio, ma mi pare di non averne
alterato il senso. Temo che la non perfetta qualità dell’audio
del video abbia creato qualche problema di totale comprensione,
perché in quella conferenza tenuta a Milano io mi dichiaro apertamente
determinista. Franca Mazzei no, e di certo subisce l’influsso
del suo tema natale - come me e tutti noi - anche nell’affermare
questo. Determinista ero e determinista rimango. Morpurghiano
ero e morpurghiano rimango. So al tempo stesso che molti non
sono né l’uno né l’altro, o ondeggiano in cerca di un approdo
sicuro, preferendo navigare nel mare dell’incertezza e del possibilismo.
Bazzicando gli ambienti astrologici da un’infinità di tempo
so inoltre che aleggia una grande confusione su innumerevoli
questioni, nonché emergono pareri così soggettivi che più soggettivi
non si può. Oltre a un eccessivo protagonismo spesso frustrato
per mancanza di solide e durature conferme da parte di chi vorresti
ti riconoscesse un ruolo di grande ricercatore o astrologo.
Palma che spetta a pochi, come è normale che sia nell’ordine
delle cose. Generando ancora più frustrazione in chi spera di
volare in alto (nell’empireo dei grandi geni?) ma si imbatte
soprattutto nell’indifferenza di chi non viene nemmeno sfiorato
dal problema. Questo accade sia nel campo degli astrologi morpurghiani
sia in quello di tutte le altre scuole, anche se a volte si
maschera la sostanziale indifferenza verso il pensiero altrui
dietro a una formale amicizia, tutta da verificare. Atteggiamento
che mi ha creato, dopo eoni di frequentazioni giornaliere, almeno
telematiche, una stanchezza che a volte vira verso la nausea.
Perché rimirando il proprio ombelico gli studi astrologici non
hanno fatto un passo in avanti dalla morte di Lisa Morpurgo,
anzi spesso si sono arenati nella fissazione acritica e fideistica
non più al verbo tolemaico ma a quello morpurghiano. Dimenticando
che LM non ha fornito un catechismo, ma uno strumento d’indagine
eccezionale se lo si sa impiegare davvero. Non fissandosi nell’
“L’ho detto io e quindi è così”. Può esserlo ma non è detto
lo sia, va verificato e dimostrato. Insomma, andrebbe fatto
un bagno di realismo epistemologico, ma dubito siano in molti
a volerlo fare davvero. Dal canto mio continuo a essere determinista
e morpurghiano, pur avendo la certezza che molte cose non siano
ancora state spiegate. Ma per farlo ci vuole autentica intelligenza,
applicando bene quello strumento incredibile che ha nome codice
zodiacale. Bene, non male.
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RASSEGNARSI
AL PROPRIO TEMA NATALE? - 630 |
Gentile
Massimo,
impelagata nei doveri quotidiani (casa e lavoro), dopo anni
di iscrizione all'università a tutt'oggi riesco con difficoltà
a vedere la laurea, per non parlare del tanto agognato amore;
flirt platonici che non decollano. Rassegnarmi ad alcuni aspetti
negativi del mio tema natale?
Nadia
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1
gennaio 2016
Nelle sue poche righe, parlando di quello
che vorrebbe ottenere ma non è riuscita ancora ad avere, ha
sintetizzato con chiarezza i due punti più critici del tema
natale, che sembrano paradossalmente connessi. Giove nel suo
tema è infatti in nona e riceve un quadrato da Plutone in sesta
e da Venere in terza, anche se riceve pure un trigono da Marte.
Venere ha aspetti negativi appunto con Giove e Plutone. Ossia,
difficoltà affettive e fatica a compiere gli studi superiori.
La cosa positiva è che non rinuncia ancora a nessuno dei suoi
sogni, anche se, scrivendomi, lascia sottendere che qualche
dubbio sta cominciando a sorgerle. Partiamo da quello più semplice,
ossia gli studi: quanto le manca per terminare l’università?
Pochi esami o troppi? Mi pare di capire che lei a differenza
di altri ha un lavoro, quindi una laurea le servirebbe forse
per dire a se stessa di avercela fatta, oppure ne avrebbe bisogno
per fare un passaggio ulteriore nel mondo del lavoro? Visto
che mi accenna a un’occupazione, non so se soddisfacente o meno,
le consiglierei proprio di fare una valutazione pratica – indipendentemente
da quanto può dire il suo tema natale – sulla raggiungibilità
dell’obiettivo o meno. Se è dietro l’angolo insista, se le ci
vogliono ancora anni decida se è il caso di perseverare oppure
no. Non è comunque né la prima né l’ultima a non essersi laureata,
e si può vivere bene anche senza uno straccio di attestato.
Più complessa è invece la questione affettiva, sfera che preme
a tutti tanto. La Venere mi fa ipotizzare una sua certa difficoltà
ad approcciarsi, se mi parla soprattutto di amori platonici.
Chiudendoti nel proprio guscio è difficile che qualcuno venga
a stanarti. Non escludo però che qualcosa nell’aria di più concreto
possa esserci, Urano in Ariete in trigono ai suoi pianeti in
Leone potrebbe portare cose buone, come pure Saturno in Sagittario.
Dovrebbe però dare una mano al suo destino, mettendosi almeno
in situazioni in cui ci sia la possibilità di conoscere gente
davvero, prima di buttare la spugna. Forse dovrebbe capire cosa,
nel suo comportamento, le ha impedito di fare un incontro giusto.
Perché a volte c’è una componente di sfortuna (componente, non
parlo di sfortuna cosmica) altre siamo noi a non lanciare i
messaggi giusti. Provi a pensarci, magari qualcosa cambierà.
I transiti non lo escludono.
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SINCERO
E FUGGITIVO - 629 |
Ciao
Massimo
mi è successa una storia non cercata. R., persona separata che
sembrava presissima da me. A me non piaceva, ma il suo corteggiamento
mi ha fatto cascare come una pera cotta. Telefonate, messaggi
w.a. ogni ora, frasi dolci per 3 settimane. Quando l'ho conosciuto
di persona mi diceva: "Ti adoro e ti voglio più bene di
quanto non ti dica". Il problema è che veniva da un divorzio
pesante e da una storia successiva che gli aveva fatto male.
Diceva che era per il periodo di insicurezza che non riusciva
a perdere del tutto la testa. Grande passione, ci vediamo su
sua insistenza, andiamo a letto insieme per tutte e tre le volte,
(bellissimo e coinvolgente anche da parte sua), fino a che dopo
una notte di passione (a cena mi dice: sto benissimo con te),
il giorno dopo non si fa sentire, non mi manda il messaggio
del mattino e lo stesso il giorno seguente per poi dirmi che
lui voleva i suoi spazi e più gli dicevo mi manchi e più si
sentiva soffocare. Nota bene il mi manchi è stata una costante
detta da parte sua un milione di volte. Sai Massimo, io credo
sia sincero. È questo che mi fa impazzire! È anche un genio,
ha il QI di 143, quindi non dovrebbe essere pirla; mi sembra
irrazionale e lunatico ma sincero. Mi dice che lui crede che
io sia andata troppo avanti e lui non riesce a tenere il mio
passo; che non vuole farmi questo. Ora l'orgoglio mi dice di
mandarlo al diavolo ma mi piace e ci tengo a lui. Mi contatterà?
O finirà del tutto? Riesci a vedere se avremo una storia seria?
Elena
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1
gennaio 2016
Confesso che dubitavo un po’ sul QI mostruosamente
alto di R. ma quando ho visto il suo tema natale mi sono ricreduto.
Ossia sono certo che sia davvero molto intelligente, ma questo
non gli garantisce una sincerità assoluta o una propensione
alla stabilità in amore, anzi. Un Mercurio in Aquario in trigono
a Plutone in Vergine e altri elementi del suo tema natale lo
rendono di certo anche scaltro e possibilista. Io penso che
all’inizio fosse sincero, nel suo genere, poi si sia accorto
che si era spinto troppo oltre nel gioco e tu eri presa e, se
restava nella storia, avrebbe dovuto offrirti qualcosa di più,
che non poteva o non voleva darti. Non vedo altre motivazioni
reali, su quelle immaginarie non saprei. Voi donne avete spesso
la tendenza a credere sul momento a tante bugie che l’uomo racconta
poi, quando venite a scoprirle, non credete più nemmeno alla
verità. Non so di certo se sia del tutto sincero su quanto vi
è accaduto, può darsi che dica quello che ritiene che non ti
faccia soffrire troppo e gli salvi al tempo stesso la faccia.
Penso però che se era davvero preso tornerà, più prima che poi.
Concediamogli un periodo di panico e di maturazione della decisione,
se la prenderà. L’astrologia non può dirti però se e come ci
sarà questo ripensamento. Può però dirti quali sono i suoi transiti
imminenti, ed i suoi. A lui passerà Saturno su Venere a fine
gennaio. Potrebbe essere il momento di una stabilizzazione di
una storia ma anche della sua chiusura. A te prosegue, come
ti dissi, Nettuno in sestile a Venere e potrebbe in effetti
continuare a farti sognare. Ci sono però due tipi di sogni:
quelli basati sulla presenza e quelli invece incentrati sul
ricordo di una storia bellissima che avrebbe potuto essere in
un certo modo ma ora non lo è più. Non escludo un ritorno ma,
se così fosse, starei attento a cercare di non illudermi troppo.
Il gioco finora l’ha condotto lui, ed è estremamente intelligente.
Anche tu sei tutt’altro che cretina, ma in questo periodo sei
sotto l’effetto di Nettuno, e tendi a sognare. Consiglio prudenza,
altro non posso fare. |
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IN
CERCA DI AMORI COMPLICATI - 628 |
Salve
Sig. Massimo,
Mi ritrovo a scriverLe perchè la sua sensibilità e ironia mi
aiutino a comprendermi maggiormente. L'infinita relazione epistolare
con il mio ex marito in Giappone ha subito un'interruzione,
come Lei aveva previsto (Saturno opposto per due anni). Quello
che mi porta a scrivere questa volta è il mio modo di innamorarmi:
improvviso, totalizzante, passionale, pronto a tutto dall'oggi
al domani. Mi chiedo come mai, visto che il mio Sole in Acquario
è sempre descritto come 'distaccato'. Io do tutta me stessa
e spesso non capisco le vere intenzioni delle persone. Ora sono
innamorata di un ragazzo più giovane di me di 15 anni: mi attrae
in modo irrazionale e profondissimo e mi ha fatto vivere emozioni
che non vivevo da molto. Eppure sembra già 'altrove'. Ma sono
sempre la sola e unica ad innamorarmi?!?!
L
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1
gennaio 2016
Cara L.,
un giorno ci troveremo e lei mi racconterà la sua Venere in
Pesci e io il mio Marte nello stesso segno, e capiremo quanto
è bello sognare, e non importa se la realtà ci dà conferme oppure
no. Uso la terapia d’urto, poi lei seguirà quello che le dicono
sia il cuore sia il suo tema natale. Come per suo marito, nella
storia che mi racconta è proprio quell’“altrove” che la attira,
ma trattandosi di un luogo (o dimensione dell’anima) tanto affascinante
bisogna pure essere consapevoli che non necessariamente – o
probabilmente – la storia si tradurrà in una realtà stabile.
Con il ragazzo ci sono certo molti punti di contatto, entrambi
avete un Sole in quarta casa, lui ha una Luna in Aquario (suo
segno solare), lei ha la Luna in Ariete lui Venere in Ariete.
Però ci sono pure quindici anni di differenza, e soprattutto
lui ha vent’anni, ossia ha un’età di esperienze e trasformazione.
Se ne avesse dieci o venti in più non sarei così scettico. Conosco
diverse coppie con una differenza di questo tipo e funzionano
benissimo da tempo immemore, ma per l’età del ragazzo francamente
faccio fatica a immaginare una relazione duratura. Se riesce
a usare la sua parte razionale, di certo molto sviluppata grazie
al Sole in Aquario in trigono a Saturno e all’ascendente Bilancia,
prenda l’esperienza per quel che immagino sia, ossia un meraviglioso
tuffo nel mondo delle emozioni, destinato a durare lo spazio
di un mattino o in rari casi per un tempo molto più lungo. Ma
deve avere la consapevolezza delle difficoltà implicite in un
rapporto (o sogno) di questo tipo. Se invece usa la sua Venere
in Pesci o l’infuocata Luna in Ariete si lasci andare alle passioni
e ai sentimenti senza confini, con l’inevitabile dose di sofferenza
implicita in queste attitudini umane. Prenda la storia come
un dono, e lo è comunque, sia essa basata sul trasporto erotico
soddisfatto sia solo immaginata o vissuta come un’eterna attesa
inappagabile. Non so se la relazione con il ragazzo possa continuare
o riprendere, qualche dubbio ce l’ho, però mi sembra comunque
di buon auspicio per voltare pagina rispetto al marito lontano.
Se poi dovesse miracolosamente durare meglio ancora, le ha comunque
mostrato che il suo cuore può battere ancora, ma deve trovare
solo a chi dare l’amore. E prima o poi accade, mi creda. Con
il ragazzo o con qualcun altro.
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IL
SOLLEVAMENTO PESI: UN MISTERO ASTROLOGICO? - 627 |
Ciao
Massimo,
ho trovato la data di nascita di Dmitry Klokov, sai il campione
di weightlifting?
Mi immaginavo un super Marte in Ariete trigono a Plutone, invece
guarda qui Marte in Pesci congiunto a Venere e quadrato a Nettuno
(non ho l’ora di nascita, ma quelli restano). Insomma ho trovato
il tuo secondo lavoro (Marte in Pesci weightlifter???) o come
è possibile sta cosa?!?
Ivan
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1
gennaio 2016
Penso che qualsiasi ragionamento astrologico
vada sempre confrontato con la realtà dei fatti, pena clamorose
sconfessioni, temi natali alla mano. Come appunto questo campione
di sollevamento pesi, appartenente al mite Aquario e con un
Marte in Pesci capace di svenire se solo sente un “buh!” alle
spalle (e lo dico a ragion veduta, avendolo pure io). Mi mancano
i dati di altri campioni della disciplina, e non mi sono preso
la briga di cercarli, e provo ad analizzare questo caso. Partendo
dalla pratica sportiva, in cui non si gareggia fisicamente con
il prossimo ma solo con se stessi e con i pesi via via caricati.
Marte è sì il pianeta degli sportivi, ma di quelli che combattono
l’uno contro l’altro, non con i propri limiti, fermo restando
che il pianeta, in qualsiasi segno cada, non perde mai le sue
caratteristiche, e ha quindi comunque e sempre voglia di gareggiare.
In questo caso però l’agonismo è ridotto al minimo. Vediamo
poi una congiunzione Venere e Marte, e suppongo che nelle motivazioni
di questo robusto atleta russo ci sia anche la voglia di mostrare
i suoi bei muscoli, o di concepirsi avvenente solo se muscoloso,
soprattutto se si pensa che Marte cade nei gradi finali, governati
da Giove=vista. Ossia, guardate come sono belli i miei muscoli!
Una ricerca di molti anni fa di Ugo Greci sui culturisti sancì
poi che i body builder non avevano affatto Marti strepitosi,
ma era piuttosto Plutone a risultare stimolatissimo. Come nel
caso di Dmitry Klokov, congiunto com’è a Saturno e in trigono
al Sole, oltre a vari altri aspetti che non elenco qui. Non
avendo mai praticato il sollevamento pesi e pensando di non
farlo in futuro manco morto, immagino però che per arrivare
a questi livelli sia necessaria una determinazione enorme, perché
devi gareggiare solo con te stesso, anche se poi viene stilata
una classifica finale di chi solleva di più. Tale determinazione
è in questo caso certo garantita da Saturno congiunto a Plutone
e in trigono al Sole. Aggiungiamo poi che manca l’ora di nascita
di questo sportivo, e il tema domificato potrebbe rivelare altri
dettagli che ora non si possono individuare. Insomma, non in
automatico Marte fa lo sportivo, ma può indicare il modo in
cui gareggi e le motivazioni sottostanti. Suppongo che per il
robusto atleta russo all’origine ci fosse il bisogno di sembrare
potente, per non dover fare a botte con coetanei magari più
muscolosi di lui. Molti body-builder sono stati ragazzini gracili
o obesi, e hanno iniziato a fare palestra proprio per questo.
Parola di un Marte in Pesci che ha dovuto imparare a difendersi
con la lingua anziché con i muscoli.
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ENDLESS
LOVE? - 626 |
Caro
Massimo,
anni fa nella mia vita entrò una persona che mi ha segnato.
Ero giovane e la differenza d'età tale che il rapporto non avrebbe
potuto che rimanere sul piano dell'amicizia, anche se c’è stata
un'infatuazione mai confessata. La relazione era profonda nonostante
fosse per cultura, convinzioni personali e stile di vita, opposta
a me. Una relazione fatta solo di accese discussioni, battute
taglienti e battaglie verbali sui grandi ideali. Dopo un anno
si trasferì per lavoro, ma mi dimostrò il suo affetto cercandomi
per salutarmi, chiedendo nei mesi successivi di potermi parlare
al telefono quando contattava amici comuni (all'epoca niente
cellulari), ed inviandomi un libro ed una breve lettera dopo
un anno. Tentativi di comunicare a cui mi sottrassi, non so
il perché. Soffrivo per l’assenza, e la sofferenza mi fece incaponire
nel rifiuto. Smise di provarci, gli anni passarono ed il mio
cuore guarì. Con il tempo il ricordo era appannato. La mia vita
è andata avanti. Se non fosse che da qualche mese, senza una
ragione plausibile, è tornato a galla. Sentimenti, ricordi e
pensieri. Non riesco a pensare che a lui, come se fosse ancora
con me. Nulla di particolare è accaduto nella mia vita, una
mattina mi sono svegliata e lui era di nuovo nella mia testa.
C'è un motivo? Dovrei dare un seguito alle mie farneticazioni
e contattarlo? Come potrebbe reagire? E se questo fantomatico
legame fosse esistito solo nella mia testa?
Elena
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1
dicembre 2015
La sua Luna in Gemelli la rende sufficientemente
lucida per lasciarle almeno il tarlo del dubbio sulla possibilità
che la storia sia solo inventata. Ma non credo lo sia, dentro
di lei era reale, altrimenti il ricordo sarebbe evaporato, come
quasi sempre accade in caso di innamoramenti fantasmatici. Va
detto che lei è Pesci e un po’ potrebbe tendere a idealizzare
il maschile, anche se altri elementi del suo tema farebbero
pensare il contrario, e parlano di passione, e voglia di concretizzarla.
Mi permetterà la sincerità, ma credo che dietro questo tira
e molla di allora la sostanza fosse da parte di entrambi interesse
sessuale. Capisco che lei non abbia preso in considerazione
l’ipotesi, per la differenza di età e di altro, ma alla base
di queste scaramucce c’è sempre quello. E il fatto che lei abbia
respinto approcci all’apparenza innocenti significa secondo
me altro, ossia che temesse i suoi istinti e di cedere alla
tentazione. Il ritorno della curiosità per questa persona mi
fa ipotizzare due cose, e mi scusi sempre la sincerità. Non
le è mai passata l’acquolina in bocca, anche se stenta ad averne
consapevolezza, e nel frattempo non ha incontrato nessuno che
le abbia davvero fatto dimenticare quel rapporto mai nato come
forse avrebbe voluto. Oppure, come molti Pesci, si strugge per
i fiori che non colse, o che il destino fece volare via, per
voglia di perdersi nel sogno. Tentazione più che lecita, ci
mancherebbe. Mi sembra però che quella persona si sia comportato
da vero signore e che i contatti siano sempre stati all’insegna
della correttezza, e della coscienza della differenza di età.
Perché, astrologicamente, all’improvviso le si è risvegliato
il ricordo e – mi permetta – forse si è risvegliata pure lei?
Due motivi molto semplici e altrettanto stimolanti. Nettuno
le è passato sul Sole, mentre Urano ha fatto altrettanto rispetto
a Venere e Marte in settima. Detto in altre parole ha voglia
di nuovo, magari fantasticando il vecchio. Se fossi in lei comunque
proverei a contattare la persona, se non fosse altro per non
lasciare il tutto nel vago limbo del possibile. Magari sta facendo
altro e non si ricorda più di lei, ma potrebbe anche essere
diversamente. Se le desse la sua disponibilità stavolta però
non sia ambigua, approfondisca il rapporto, e veda che succede.
Altrimenti corre il rischio di ripensarci fra dieci anni, e
allora sì che sarebbe troppo tardi.
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UN
COMPAGNO POCO COMPATIBILE? - 625 |
Gentile
Massimo,
vorrei chiarezza sulla mia coppia. Nella sinastria mi fa dubitare
il suo Saturno opposto al mio Sole. Mi sento affine a lui, ma
finisce nei guai, è impulsivo e poco rispettoso per gli altri.
Ad esempio con la mia macchina ha provocato un danno al muro
di casa, e mi sono beccata quasi la denuncia. Non ha chiesto
scusa agli inquilini e ho dovuto rattoppare i “buchi”. Mi sento
responsabile di lui ma non mi piace, vorrei avere un compagno
in grado di crescere accanto a me. Lui vorrebbe migliorare,
ha già fatto tanto (ha un passato burrascoso) e io lo prevarico
troppo, le nostre liti sono violente, siamo arrivati alle mani.
Alla fine si giustifica con il fatto che non lo ascolto, né
gli do fiducia. Di positivo nella sinastria vedo il rapporto
tra le Lune (la sua in Bilancia e la mia in Gemelli). Vorrei
trovare una soluzione alla nostra situazione, ma non so se investo
le energie nella persona adatta. Un'altra cosa che mi confonde
è l’opposizione tra Luna in Gemelli in 11a e Saturno in Sagittario
in 5a. Quali effetti provoca? Quello che so è che produce la
soppressione della femminilità, assenza di figli (nonostante
il Sole in Cancro non ho desiderio di avere figli). Quello che
mi preme è che questa posizione (soprattutto Saturno in casa
5) che in un certo senso possa influenzare la mia capacità di
crescere ed affermarmi (ho anche l’opposizione tra il Sole e
Marte). Ho sempre la sensazione di dover lavorare il triplo
di altri per affermarmi. A me viene in mente Saturno, però so
anche Massimo, che tu prendi distanza dalla teoria del karma
e dal significato dei pianeti retrogradi.
Kristina
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1
dicembre 2015
Come spesso accade, cara Kristina, hai messo
insieme cinquanta domande ed è difficile rispondere a tutte
in uno spazio ristretto. Sintetizzo: non desideri figli pur
essendo Cancro, perché hai Sole e Luna in undicesima, una Luna
poi in un segno poco romantico come i Gemelli. Quindi non si
pone il problema e il karma non c’entra nulla, non sei portata
per la maternità. Poi magari cambierai idea e avrai figli, ma
il tuo istinto profondo è di altro tipo. Per l’affermazione
professionale non riesco a rispondere qui e concentriamoci piuttosto
sul rapporto con il tuo ragazzo. Il problema nell’interpretare
la sinastria, tuo ma pure di tanti altri dilettanti e professionisti
d’astrologia, è sbagliato. Ossia vi concentrate su quanto di
positivo ma soprattutto di negativo c’è nella comparazione dei
tuoi temi, dimenticando che è impossibile che non ci siano motivi
di conflitto, astrali e non solo. Anzi, quanto non va è spesso
molto più forte di quanto invece va. Perché – e questo accade
soprattutto alle donne - ci si concentra soprattutto sulle negatività
del partner, con l’illusione e la presunzione di cambiarlo.
Oppure puntando su quella negatività proprio per prendere la
distanza, e tornarsene da soli. Così di certo quel Saturno di
lui opposto al Sole di lei significa un non comprendersi su
cosa è legge e rispetto, uno li intende in un modo l’altra nel
suo esatto opposto. Certo, disturba, ma è un motivo sufficiente
per chiudere la storia? Forse sì, se per lei la questione è
così importante. Se non lo è, meglio chiudere le effemeridi,
guardare la sintonia affettiva ed erotica, eventuali altri motivi
di incomprensione. Aggiungi poi che a volte sono proprio gli
aspetti negativi che cementano un rapporto, pur complicandolo.
Una relazione perfetta non esiste, semmai esistono storie che
fanno star bene e altre che fanno star male, ma nessuna potrà
essere solo e soltanto positiva. Dopo questa indispensabile
premessa, pensa che i punti di contatto ci sono, Giove in ottava
per entrambi, Saturno in quarta sempre per entrambi, per te
Venere in prima, per lui la Luna in prima. Ma siete pur sempre
un Cancro e un Ariete, segni al quadrato tra di loro, ossia
con un’impostazione di vita molto molto diversa. Non posso suggerirti
di restare o andare, ti posso solo dire di ragionarci su. Di
certo prima o poi lui farà altre scemenze e impulsività, perché
è fatto così, ma devi capire tu se sono cose terribili oppure
piccoli peccati veniali, ovviamente per te. Ma prima o poi le
rifarà, è del tutto certo.
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IL
SEGNO PERFETTO PER TE, QUESTO SCONOSCIUTO - 624 |
Gentile
Massimo,
con grande piacere ho scoperto La rotta di Ulisse,
sono un appassionato di astrologia morpurghiana e avrei sempre
voluto conoscere Lisa Morpurgo. Approfitto di questa sezione
Forum per porre una domanda sul mio tema, ma allo stesso tempo
può essere più ampia e generica. Da tempo mi arrovello per capire
se esiste davvero un partner zodiacalmente compatibile. Ad esempio,
io Leone ascendente Bilancia, sono attratto dai Gemelli e qualche
volta dagli Acquari ma senza fortuna. Finisco sempre con i Pesci!
Non sopporto gli uomini Cancro, (Cancro e Leone insieme cos’hanno
che non va?!) e tollero appena i maschi e le femmine Sagittario,
ma li evito. La ringrazio anticipatamente se vorrà rispondermi.
Sono nato il 25/7/75 a X alle WZ
Matteo
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1
dicembre 2015
Perché accontentarsi di un segno soltanto
quando se ne possono sperimentare vari? Battuta a parte, sono
certo non ci sia un segno davvero giusto per nessuno e, se mai
esistesse, si incontrerebbe sempre la persona non del tutto
perfetta rispetto allo schema ideale. Per un motivo semplice:
ogni tema natale ha in sé qualche contraddizione, quella che
ci fa sentire incompleti e cercare chi sulla carta ci completi.
Certo, c’è pure un’esigenza in cui si deve essere in due (quasi)
per forza, ossia il sesso, ma si potrebbe pure cercare una bambola
o un bambolotto gonfiabile per sopperire alla bisogna, oppure
provare ad avere rapporti in cui non ci si basi sui sentimenti
ma su questioni molto più terra terra. Eppure non lo si fa praticamente
mai perché evidentemente in quel complicato groviglio che è
la mente umana è previsto come un dato di fatto il contorcimento
emotivo, sempre e comunque. Con tanto di simpatie e antipatie.
Ora perché lei ha le attrazioni e repulsioni che mi indica?
In alcuni casi posso capire, in altri prendo atto. L’idiosincrasia
per il Sagittario mi pare anzitutto la più difficile da rintracciare,
forse solo grazie al suo Giove complesso in settima che le rende
probabilmente ardua la convivenza con ottimisti ad oltranza.
Anche l’incompatibilità con i Cancro non è semplicissima, ma
forse si può dedurre dal fatto che lei ha il Sole in decima,
e ama quindi poco un atteggiamento passivo e troppo bisognoso
di attenzione. L’attrazione per Gemelli e Aquari è forse deducibile
dalla presenza di Venere in undicesima e dalla Luna in Aquario,
ma perché poi lei non riesca a quagliare è forse imputabile
a una sua tendenziale possessività (Marte in Toro e Giove in
settima). Perché finisce sempre con i Pesci? Immagino che il
trigono (largo) di Nettuno al Sole la renda irrequieto, e che
tra fuggitivi ci si attiri. Le suggerisco però di provare Capricorni
e Scorpioni, forse saprebbero mettere alla prova il suo lato
dominante e battagliero, sempre che non insista a trovare partner
per lei incompatibili, o compatibili ma con un contratto a tempo
determinato.
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FIGLIA
DI UNA MADRE PESSIMA - 623 |
Ciao
Massimo,
ti ho già scritto. Sto cercando di mettere in pratica il consiglio
di approfondire il mio tema natale ma trovo difficile sviscerare
certi aspetti nel più profondo. In compenso però mi capitano
situazioni che mi portano a ripensare al passato, vicende dolorose
che tornano a galla soprattutto con i miei genitori, mia madre
in particolare. È ancora in vita ma è come se non ci fosse,
questo mi ha fatto molto soffrire nella vita ma adesso é come
se avessi una corazza contro questa mancanza di amore da parte
sua che poi si é estesa anche ai miei figli, suoi nipoti. Amo
tanto i miei figli e non potrei mai pensare di avere un atteggiamento
nei loro confronti come mia madre l'ha avuto con me. Penso e
ripenso ma resto sempre nei miei grovigli, cercando di trovare
spiegazioni che ancora non riesco a trovare. Sono nata a W il
3/ZZ/1965 alle 10.30. Leggo spesso il tuo sito e ritengo sia
uno dei migliori.
Simona
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1
dicembre 2015
Nel momento in cui leggevo la tua domanda
e non avevo ancora visto il tema natale mi sono chiesto se fosse
vero l’atteggiamento che mi descrivi, non tanto perché tu possa
non essere sincera, quanto piuttosto perché quando si parla
della sfera più intima spesso il diretto interessato non riesce
a essere obiettivo, ed esagera o attenua i dati di fatto. Vedendo
il tema non posso però non darti ragione, perché una Luna in
Gemelli in undicesima casa, congiunta sì a Giove, ma quadrata
a Marte, Urano, Plutone e Saturno non può indicare mai un buon
rapporto con la madre. Donna che vedrei di certo fredda e insoddisfatta,
concentrata sulla vita sociale e capace di infondere mille insicurezze,
quasi di certo perché il suo mestiere non era quello della madre,
pur avendoti concepito. Lo dico a chiare lettere proprio perché
tu stai soffrendo per il ricordo. Ora il tempo passato non si
recupera, è impossibile farlo, soprattutto se tua madre è fatta
così e non ha alcuna intenzione di correggere il suo atteggiamento.
Capisco che sia difficile da mettere in atto, ma ti consiglierei
una presa d’atto della realtà, dolorosa finché si vuole ma l’unica
via di salvezza. Intorcinandoti sul perché tua madre sia così,
dandoti in maniera più o meno inconscia la colpa del suo non
amore non ti aiuta, anzi peggiora solo la situazione. Per tua
fortuna, forse anche per recuperare l’affetto che ti è stato
negato, con i tuoi figli hai un atteggiamento del tutto diverso.
Ottimo, solo l’amore, se pure di altri, può curare. Ti consiglio
però di non esagerare in affetto, legittimo, ma pure il troppo
amore può far danno. Non so se lo stai facendo, ma spesso ho
visto mettere in atto questi meccanismi compensativi, con risultati
immaginabili. Mi sembri comunque sulla buona strada, hai riflettuto
sui miei suggerimenti, mi sembra nella maniera corretta. Prova
poi, se ce la fai anche se probabilmente ci vorrà del tempo,
a vivere in maniera positiva quella tua Luna che non rappresenta
solo tua madre ma pure te stessa in quanto donna. Ossia vedi
di prenderla con allegria, almeno di tanto in tanto, con spirito
ironico e anche saggio. Come diceva il poeta Fried, tuo compagno
di segno, “è quel che è”. Si riferiva all’amore, ma la frasi
si può applicare pure all’affetto non ricevuto, o ricevuto male,
da tua madre. Ti auguro di riuscirci, mi sembra che tu ce la
stia mettendo tutta.
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FUSSA
CA FUSSA LA LEI GIUSTA… - 622 |
Ciao
Massimo,
Ti seguo con ammirazione sempre!! Sono nato il WW dicembre 1963
a Z alle ore 2.15. È circa due anni che combatto con la mia
ex. Mi sono lasciato a febbraio del 2014, ma la crisi era già
iniziata da tempo. L'ex non ha ''digerito'' la mia uscita di
casa e continua a stressarmi. A maggio 2015 ho conosciuto una
donna di cui mi sono innamorato. Potrà essere questa la volta
buona per poter avere più stabilità nella mia vita affettiva?
Luna in Gemelli
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1
dicembre 2015
Nessuna persona seria, astrologo o no, può
davvero affermare senza timore di smentite che una certa persona
che amiamo resterà al nostro fianco per sempre, soprattutto
da qualche anno. Un tempo spesso si restava infatti insieme
per necessità - e ancora qualcuno o molti sono costretti a farlo
per analoghi motivi - ma se la situazione economica lo consente
appena, ci si lascia senza rimpianti. Meglio soli che male accompagnati,
c’è sempre la possibilità di un nuovo amore. Come è successo
a Luna in Gemelli, stressato dalla storia precedente ma già
pronto a innamorarsi. Sarà appunto quella giusta? Te lo auguro,
e punti di contatto indubbiamente ce n’è più d’uno. Suppongo
una comune curiosità o socievolezza, come vogliono i tuoi tanti
pianeti in case d’aria (cinque tra terza e undicesima) e il
suo essere Aquario con sei pianeti in segni d’aria. Disponibile
e carina, quindi. Ma chi comanderà tra i due? Se analizzassimo
solo il segno solare non ci sarebbe storia, avrebbe la meglio
il Capricorno, ossia tu. Lei è poi Aquario, quindi sulla carta
poco interessata al potere, soprattutto perché ha un ascendente
Pesci. Eppure, eppure una congiunzione stretta di Luna e Marte
in Toro e prima forse la rendono meno malleabile di quello che
sembrerebbe di primo acchito. Inoltre ti consiglierei di mantenere
aperti gli occhi, perché quella tua Luna in Gemelli e ottava
ti porta a volte a cacciarti in situazioni affettive complicate.
Si è visto con la fine della storia precedente. Ti consiglio
solo un minimo di prudenza, non guasta mai in nessuna relazione.
Penso che la vostra storia potrebbe durare a lungo se riuscite
ad usare entrambi al massimo la testa, sopportando i difetti
dell’altro che prima o poi emergeranno senza possibilità di
dubbio. Se riuscirete a gestirli tutto OK, ma usa tutta la tua
razionalità e pragmatismo nella relazione. Non guastano mai.
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IL
PLUTONE IN ME … - 621 |
Mi
sento inadeguata. Provo difficoltà a dialogare con le persone,
per sfiducia verso gli altri e me stessa. Questo mi porta ad
essere poco aperta al dialogo. Sono poi confusa su quale facoltà
universitaria scegliere e quale sia il lavoro adatto a me. Mi
sembra di vivere in una bolla fatta di insicurezze e riflessioni
sui comportamenti miei e altrui. Anche in una relazione di coppia
mi sento insicura, ma se qualcuno fa il duro mi indispettisco
fino a diventare una belva. Ho pensato che il Plutone in prima
casa e Scorpione è la causa delle mie stranezze e modi rudi,
addirittura aggressivi. Ho letto da qualche parte che Plutone
è aggressivo e, se associato allo Scorpione, la cosa si aggrava?
Il mio tema natale nel complesso è buono o sono veramente sfigata
come avverto di essere?
Sara F.
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1
dicembre 2015
Plutone in Scorpione è solo parte della questione,
ma in realtà suppongo tu abbia più di un lato di spigolosità.
Non sono infatti morbidi nemmeno il Marte in Vergine e decima
come pure la tripletta di Luna, Nettuno e Urano in Capricorno,
capaci di renderti a volte davvero testarda. Prendine atto,
e non nasconderli sotto il tappeto, come si fa con la spazzatura
se arriva all’improvviso un ospite inatteso. Perché sei sì Cancro,
con un lato quindi di tenerezza, però molti altri elementi del
tuo tema natale vanno in direzione contraria, e non puoi cancellarli.
Puoi però imparare a cavalcarli, anzi devi farlo, tenendo conto
che certi momenti di malumore li avrai sempre, forse anche a
causa del Giove contrario al Sole, che ti fa spesso vedere la
bottiglia mezza vuota, o svuotata del tutto, quando in realtà
è ben lungi dall’essere terminata. Sei ancora giovane, molto,
e quasi mai alla tua età riesci a gestire certi sbalzi d’umore,
soprattutto se la personalità è variegata. Tieni conto però
che la complessità è un dono, significa che hai tante cose dentro
di te. Certe buone e altre meno. Reprimere quelle che ti creano
problemi senza averle assimilate significa far peggio, perché
la causa della difficoltà non è risolta. Tieni quindi conto
che sei dura e anche non lo sei, che da un lato il Sole in Cancro
ti vorrebbe alla perenne ricerca della coccola, ma il Marte
in Vergine può diventare acido e sprezzante. La Venere in Toro
cerca ancora affetto, poi il Plutone in prima ti fa agire in
modo strano? Una condanna a vita? Quando mai… Preparati piuttosto
a convivere con quel che sei, e magari, visti nel tuo tema natale
i molti elementi di introversione, potresti decidere di approfondire
gli studi di psicologia, oppure fare l’investigatrice privata
o la poliziotta, o ancora lavora nella finanza o fare la mafiosa.
Scherzo, ma non troppo. Gli amanti delle definizioni ad affetto
direbbero che hai un forte lato ombra. Non puoi illuminarlo
a giorno, la tua natura profonda te lo impedirebbe. Cerca piuttosto
di usare la lampada giusta per illuminarlo. Non per mostrarlo
agli altri, per te stessa, potrai capire che la complessità
è un dono, non necessariamente una maledizione. Magari imparando
però a moderare certe reazioni troppo dure, che fanno male soprattutto
a te stessa.
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MATRIMONIO
VACILLANTE? - 620 |
Da
dieci mesi sono mamma di due gemelle e da allora il rapporto
con mio marito vacilla. Io sto subendo la quadratura di Nettuno
alla mia Venere e l'opposizione di Saturno al mio Marte (Saturno
transita in settima casa). Tra pochi mesi andrà a quadrare anche
Venere! E in più sempre nel 2016 Urano andrà a quadrare il mio
Sole in Cancro. Insomma a me sembra un disastro! Ho guardato
i transiti di mio marito che dal 2017 sono disastrosi anch'essi.
Cosa aspettarmi e lei cosa ne pensa? (sono nata a X il 18/07/1977
alle WZ mentre mio marito è nato a CC a mezzogiorno)
Federica
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1
dicembre 2015
Anzitutto gli aspetti negativi verso Marte
sono passati tutti, una difficoltà in meno. Quelli verso Venere
no, e sono i più antipatici, perché dovrà subire la negatività
di Saturno e, soprattutto, Nettuno, con il quale forma già di
nascita un aspetto problematico. Se i transiti sono fastidiosi
non è detto però in automatico che siano destinati a portare
una crisi irreversibile. Indicano piuttosto che stanno emergendo
tensioni che andranno sistemate. Si risolveranno? Me lo auguro,
ma è probabile siano destinate a durare per un po’. Come cercare
di sistemare i problemi? Non mi spiega perché sono iniziate
queste difficoltà, se non che sono partite al momento della
nascita delle gemelle. Visto che suo marito ha al momento meno
transiti negativi penserei che l’insoddisfazione sia soprattutto
sua. Suo marito la trascura oppure lei è troppo concentrata
sulle figlie? Dal suo tema natale mi sembrerebbe che lei abbia
qualche difficoltà di dialogo con gli uomini in generale, visto
che ha Marte e Sole isolati. Il Sole è però in Cancro e quarta,
e penso perciò che per lei la presenza di un partner in casa
sia indispensabile, purché ce ne sia uno. E mi pare anche che
la sua Luna in Leone e la Venere in Gemelli, la rendano brillante
e capace di oscurare il partner. Peccato che in questo caso
si tratti di un orgoglioso e suppongo introverso Scorpione con
un Marte in Leone, quindi doppiamente orgoglioso. Con una Luna
in Cancro e settima però, quella che vi ha fatto incontrare.
I transiti che vi aspettano non sono semplicissimi, soprattutto
i suoi, ma penserei che individuando davvero le criticità lei
possa risolvere la situazione, sempre che vogliate e possiate
farlo entrambi. L’importante è non lasciare crescere il bubbone,
che prima o poi potrebbe esplodere con il suo carico di negatività.
Se lo si cura in tempo la ferita resterà invece indolore o curabile
e il malessere si risolverà. Le auguro comunque di sistemare
i problemi nel migliore dei modi.
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MAMMA
ANCORA IN PENA?: BASTA! - 619 |
Gentile
Massimo,
Le ho già scritto tempo fa, sono quella mamma strana e angosciata
che le scrisse chiedendole rassicurazioni sulla possibilità
che il mio bimbo avesse una vita felice! Grazie alle sue parole
mi sono calmata e fiduciosa sto andando avanti anche se continuando
a leggere il suo bel sito ho capito che il mio bimbo ha un aspetto
tra i più negativi e cioè una quadratura tra Sole e Luna, e
cerco di non pensarci ma ora leggendo i suoi approfondimenti
su Mercurio vedo che ha anche una quadratura Mercurio Luna,
questo fatto mi ha mette di grande preoccupazione, volevo chiederle
non ci sono altri aspetti che vanno un po' a mitigare questa
negatività? o devo aspettarmi proprio il momento in cui non
ci capiremo? Mi scuso per la mia angoscia ma dopo varie delusioni
sul lavoro non pensavo di scoprirmi anche una cattiva mamma,
mi pare di mettercela tutta per farlo stare sereno ma forse
c'è davvero qualcosa che non va in me.
Elena
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1
novembre 2015
“Quella mamma però ha un bellissimo Mercurio in Aquario e nona
casa, congiunto a Giove e senza lesioni. E Mercurio indica il
figlio. Così cara Elena, quel figlioletto per cui nutre tante
paure in realtà sarà fortunato e si costruirà una sua felice
vita adulta. Altro che brutta persona… Anche suo marito ha un
gran bel Mercurio, congiunto com’è a Venere e Saturno in Gemelli.
Quindi, Elena, la smetta di rovinarsi di rovinarsi la serenità
con paranoie infondate.” Questo avevo scritto a suo tempo per
cercare di placare le ingiustificate apprensioni di una madre
con una Luna in Pesci quadrata a Saturno, ossia una genitrice
troppo emotiva e poco razionale. Visto che se mi limitassi a
spiegare astrologicamente perché le sue angosce sono infondate
non otterrei un bel nulla, uso il paradosso sperando almeno
di farla ridere. Quindi, suo figlio con quella Luna in Toro
quadrata a Mercurio avrà un istinto da cannibale. Se vuole salvarsi,
bruci perciò tutti i libri di ricette che ha in casa, e oscuri
i siti internet di cucina, perché se mai trova le indicazioni
per marinare una madre cotta al forno con salsa al rosmarino
il suo destino è segnato. Al tempo stesso eviti di comprare
seghe elettriche, perché potrebbe farla a tocchetti prima di
infilarla nel forno a microonde. E soprattutto non lo bagni
né gli dia cibo dopo mezzanotte, altrimenti corre il rischio
di trasformarsi in un Gremlin. Cara Elena, ovviamente scherzo,
e scherzo di brutto per tentare di farle capire che esagera,
anzi esagera tanto. Capisco la sua emotività, una Luna in Pesci
non potrebbe non essere apprensiva, ma forse eccede, anzi tolgo
il “forse”. Non cada poi nel delirio di onnipotenza di credere
che sia solo responsabilità sua l’educazione del bimbo. Dotato
anche di un padre, se non ricordo male, come pure portatore
di una sua personalità che non è solo il frutto del suo lavoro
di genitrice. Di certo farà errori nell’educazione del bambino,
nessuno non ne fa, ma non può pretendere di cambiargli la vita
o evitargli problemi. Ne avrà come tutti e, se solo non si fa
travolgere dalla sua emotività esagerata, potrà stargli al fianco
senza soffocarlo con i suoi timori. Perché sono certo che, leggendo
il mio prossimo scritto, troverà altri motivi per angosciarsi.
Normale, intendiamoci, quando ero un principiante e vidi i temi
natali dei miei parenti mi spaventai anch’io. Eppure sono ancora
tutti vivi, hanno condotto esistenze più o meno normali, con
gioie, dolori, problemi e successi personali nella norma. Un
tema natale evidenzia le criticità e le potenzialità, non rappresenta
una condanna a vita. Lo legga quindi per quello che è, poi la
vita farà il resto. In bocca al lupo per tutto. |
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COME
PREVISTO, È ARRIVATO IL TERZO INCOMODO - 618 |
Come
aveva ipotizzato, entrambe le storie sono state da me chiuse.
Questo ha coinciso con una ripresa della serenità. Là ha parlato
della dicotomia tra dipendenza e indipendenza sentimentale segnalata
dall’enfasi su settima e dodicesima casa, le do ragione. Ho
deciso che lascerò prevalere la dodicesima, stando (bene) sola
e/o beneficiando di un legame anticonvenzionale. Mentre mi godevo
il ritrovato spirito libero da tormenti, è entrato nella mia
vita un Pesci con il quale la reciproca conoscenza ha cambiato
la vita. Io sono quella che pone limiti, lui ha già scoperto
le carte e espresso desiderio di provare a stare insieme. Siamo
entrambi liberi, legati dall'arte, connessi in maniera potente
e sono ricaduta nel tormento. Forse perché ho visto il suo tema.
Nel suo ambiente è stimato, e di talento. È una persona intelligente,
carismatica, disponibile. Ma è lui il terzo incomodo che lei
mi ha prospettato nella risposta? Devo lasciarmi andare a vivere
questa storia che già così, mi infonde incredibile energia creativa,
apertura mentale, passione intellettuale e fisica? Posso fidarmi
del destino e dell’astrologia? Ho paura che lui viva di fuochi
di paglia. Ha avuto storie lunghissime, due, e un colpo di testa
qualche anno fa, ma continua a credere nell'amore. Non vorrei
soffrire ancora, ma mi sembra possa offrirmi un legame non convenzionale.
O non è lui quel lui portato da Plutone?
Lelia
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1
novembre 2015
Del destino deve fidarsi perché non può fare altrimenti, quanto
all’astrologia non è una scienza perfetta, e si basa sull’interpretazione
di simboli. Quindi può essere fallace se mal interpretata, ma
può dare al tempo stesso indicazioni chiare, che si capiscono
spesso solo a cose fatte, a volte dopo aver combinato danni.
Non so se dovrei consigliarle la prudenza, ma non è nel mio
stile, soprattutto in fatto di amore, e credo che ogni storia
che ci arrivi sia un dono, e come tale non vada rifiutata. La
vita è breve, e va goduta, mettendo in preventivo che ci saranno
pure sofferenze, quando mai non ci sono? Soprattutto in amore,
terreno meraviglioso ma complicato in cui può capitare di tutto.
Se rilegge però lei stessa quanto mi ha scritto si accorgerà
delle sue incoerenze, anche rispetto all’analisi del tema natale
del Pesci che le sta cuore. Ovvero, lei è già presa, e, pur
avendo paura di abbandonarsi, dice che è una persona fedele.
Quindi qual è il problema? Non crede alle sue parole o al suo
tema natale? Io penso che quest’uomo la lascerebbe libera grazie
alla sua settima casa in Aquario, ed è quello che lei desidera.
Dove sta allora l’inghippo? La paura del troppo coinvolgimento?
Prima o poi le sarebbe capitato ancora, e se non fosse lui il
dono di Plutone mi sembrerebbe quanto meno azzardato non sperimentare
se è tutto oro quello che luccica in quest’uomo. Non lo sarà
di certo, nessuno è immune da difetti. Ma se dovesse scoprire
che non siete fatti l’uno per l’altro come ha chiuso due storie
precedenti farà anche con il Pesci. I doni vanno accettati,
questo è il mio consiglio, sempre. E se per caso si dovesse
stancare la vita è mica finita. E in fondo è il suo bello.
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IL
PERCHÉ DELLA FINE DI UNA STORIA - 617 |
Caro
Massimo,
purtroppo, un mese fa io e il mio compagno abbiamo deciso di
separarci. Non è stata una sceneggiata alla Mario Merola per
fortuna, ma una decisione ragionata nel tempo. Io gli facevo
notare che non mi piaceva il suo modo ipercritico (pareva Furio
in "Bianco, rosso e verdone") sempre negativo (pure
io sono una pessimista cosmica) su tutto il creato, a farmi
sentire giudicata e inadeguata; anche invidioso del fatto che
la mia carriera andasse a gonfie vele e lui a dire che la "rompi"
lagnosa ero io, per non parlare del sentore di corna. Per stare
nel campo dei media, posso dire di sentirmi come Irina Shayk
con Cristiano Ronaldo. Irina ebbe a dire " Mi faceva sentire
brutta, stupida e inadeguata". Quando gli feci capire che
non potevo andare avanti e ripresi a soffrire d'insonnia, mi
è stato d'aiuto per le pratiche burocratiche per organizzare
il mio rientro nel paese straniero dove vivo, ma mi disse di
avere ancora sentimenti per me, che magari il nostro potrebbe
essere "un arrivederci", ecc, tutte cose che lasciano
il tempo che trovano, perché chi ama non lascia. E un Capricorno
asc. Scorpione con Luna in Scorpione non tentenna, nemmeno nelle
faccende amorose. Cosa potrebbe aver portato a questa rottura?
Bilancia '81
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1
novembre 2015
A me sembra abbastanza superfluo cercare una spiegazione astrologica,
perché la risposta semplice e univoca è che la vostra storia
era finita, nulla di più. Già quando mi scrivesti l’anno scorso
io avevo dubbi sui tuoi sentimenti e mi pareva che stessero
arrivando al capolinea come poi è successo, sui suoi non metto
bocca non avendo una sua conoscenza diretta. Quindi ha senso
indagare sulla data del chiarimento finale le ragioni della
chiusura? Le spiegazioni le hai già date tu. Mi pare invece
più utile cercare nel tuo tema natale le ragioni che ti hanno
spinto alla rottura, per avere consapevolezza del tuo ruolo
nelle prossime storie che ti capiteranno. Partendo dal tipo
d’uomo da cui sei attirata, rappresentato dal Sole congiunto
a Saturno in ottava casa e da Marte in settima e Leone in trigono
a Nettuno e quadrato alla Luna in Scorpione. Ossia da un lato
cerchi la stabilità affettiva, come vuole il Sole ma pure il
Marte in settima, poi però idealizzi il partner e instauri un
rapporto conflittuale, vista la negatività rispetto alla Luna.
Suppongo tu sappia infatti di non disdegnare le situazioni di
battaglia amorosa, i pianeti in Scorpione si annoierebbero senza
ma pure il tuo Marte inizierebbe a sbadigliare. Forse il Sole
cercherebbe un compromesso, ma Luna, Venere e Marte vogliono
il contrario. Nulla di male, in tanti hanno una vita sentimentale
complessa, capace di far sentire vivi. Cosa fare in futuro?
Anzitutto prendere consapevolezza del tuo ruolo in quanto ti
capita. Da quanto mi scrivi infatti le colpe, se vogliamo chiamarle
in questo modo, sono tutte da imputare a lui. Possibile che
tu non abbia fatto nemmeno uno sbaglio marginale? Impossibile.
Risulta però più semplice attribuire all’altro ogni negatività.
Non c’è problema, basta sapere quanto si vuole. Soprattutto
per il futuro, anche se dubito che la tua vita amorosa termini
qui. Con qualcun altro, s’intende, il suo ventilato “arrivederci”
non si realizza mai. Perché possono esserci sì dei ritorni,
anche felici, ma non quando una persona dice queste frasi, un
modo diplomatico per chiudere una storia.
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AMORI
COMPLICATI - 616 |
Ciao
Massimo,
ho visto i tuoi video su youtube e ne sono rimasta affascinata.
Oltre che come astrologo mi sei piaciuto come persona, un uomo
serio e competente e anche dolce. Ti disturbo chiedendoti se
puoi darmi una mano, vista la situazione complicata in cui mi
trovo.
Sono sposata ma considero il mio matrimonio finito dal punto
di vista sentimentale (…)
Non so se hai già visto la mia situazione astrale, in caso negativo
ti chiedo di vedere solo cosa ci sarà per me, nel mio futuro,
perché dal famoso M., ieri sera, ho avuto una rivelazione: ha
3 amanti, oltre alla moglie ufficiale! Inutile scriverti come
ci sono rimasta, il bello è che lui vorrebbe essere un amico
e poi se deve succedere, succede. E pensa che sembra ci tenga
anche alla mia frequentazione! Io sono scioccata, perché lui
mi piace ma non posso sostenere una situazione simile, mi fa
troppo male. È per questo motivo che mi scuso con te e ti chiedo
se puoi fare il mio oroscopo senza guardare sto imbecille. Mi
sento sola! Sola e triste! Come ti ho scritto anche nel matrimonio
ormai sono sola! Io non cerco sesso ma una persona che mi ami
e mi voglia bene sul serio. Impossibile forse. Scusami Massimo
per lo sfogo ma mi è caduto il mondo in testa.
Elena
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1
novembre 2015
In tutta la tua complicata vicenda sentimentale mi paiono chiare
alcune cose. Ossia punto primo, il tuo matrimonio è tenuto insieme
col nastro adesivo per il bene dei figli o altro. Punto secondo,
un’unione di questo tipo non ti basta e vorresti innamorarti
ancora. La situazione di bisogno affettivo ti rende però vulnerabile
da abbagli di vario tipo e questo in teoria risulterebbe parecchio
strano per uno Scorpione ascendente Vergine. Strano se non si
tengono in conto i pianeti femminili del tuo tema natale, ossia
una Luna in Leone e dodicesima casa, trigona a Marte e quadrata
al Sole, e una Venere in Capricorno e quinta opposta a Saturno,
quadrata a Plutone e sestile a Mercurio. Ossia, e lo dico per
il tuo bene, in amore sei un’irrazionale e impulsiva, anche
se poi vorresti che le cose durassero per l’eternità. Agendo
però parecchio in base all’istinto non sei riuscita fino ad
ora a trovare quello che vorresti, superata la fase iniziale
dell’innamoramento. Intendiamoci, da quel che mi dici tuo marito
è tutt’altro che un cattivo diavolo, forse semplicemente per
entrambi è passata la fase della passione, e bisogna prenderne
atto. Al tempo stesso però io starei attenta a cosa vai incontro
nel mondo esterno. L’amore è infatti difficile per tutti, ma
tu hai un handicap in più, sei ancora sposata. Una preda ideale
quindi per chi non vuole complicazioni affettive, ma storie
parallele senza impegno. Peccato che tu dichiari di non cercare
sesso (o non solo) ma affetto vero. D’accordo, ma siamo sicuri
che sia possibile avendo ancora ufficialmente un marito? A me
sembra almeno difficile. Non impossibile, di certo non semplice.
Cosa dicono i tuoi transiti? Non sono brutti, anzi, ma forse
devi avere un po’ di pazienza. Plutone da un paio d’anni ha
infatti sciolto il quadrato di nascita sulla tua Venere, suppongo
facendoti capire che cercavi altro da tuo marito, e procurandoti
al tempo stesso il paio di storie che hai avuto. Ora Plutone
è andato oltre rispetto alla tua Venere, ma arriva in suo soccorso
Nettuno, che ti farà un sestile dalla settima alla quinta casa.
Mi farebbe però pensare a un amore ancora idealizzato: staremo
a vedere. Urano il prossimo anno formerà poi un trigono alla
tua Luna (cambiamento di casa?). Tra un paio d’anni poi Plutone
formerà un sestile al Sole mentre Saturno passerà su Venere,
sciogliendo l’opposizione natale. Sarà questo il momento per
un incontro importante? Potrebbe essere. Non credo quindi che
sull’istante ci sarà qualche novità travolgente rispetto all’amore.
Penso in realtà sia meglio, perché mi pare che tu non abbia
del tutto chiaro cosa vuoi dall’amore. Magari puoi approfittarne
per fare chiarezza dentro di te. Tutti avremmo bisogno di qualcuno
che ci voglia bene, ma forse bisognerebbe essere certi di cosa
offrire in cambio. Pensaci, non potrà che farti bene in tutti
i sensi.
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COME
VIVERE UN SOGGIORNO ALL’ESTERO - 615 |
Gentile
Massimo,
mi sono trasferita a Parigi per un Erasmus di 9 mesi. Dopo 10
giorni, sono tornata a casa in Italia per un esame e tra una
settimana ripartirò per tornare solo durante le feste comandate.
È la prima prova fuori casa, lontano da famiglia, amici, fidanzato.
So che la nostalgia è normale, ma ultimamente quando esco dall’Italia
rivaluto sotto ogni aspetto il nostro bistrattato Paese. Tu
dirai: ovviamente, è casa tua. Non è solo quello, secondo me
in Italia si vive meglio che altrove. Questo trasferimento,
per quanto momentaneo, mi crea stress, insomma non vivo facilmente
il distacco. Allo stesso tempo penso di essere mossa da un’irrequietudine
che mi spinge verso nuove esperienze; si tratta di un bisogno
forse nemmeno affiorato alla coscienza, visto che il percorso
verso l’Erasmus è stato fatto solo col desiderio di andare via.
Cosa mi porterà questo viaggio? Vedi del positivo nei miei transiti?
Grandi ostacoli o possibilità di crescita? Magari anche possibili
aperture sul fronte lavorativo? O opportunità di altri soggiorni
all’estero? Qualche consiglio? In particolare ho notato un transito
di Saturno sul mio ascendente (e opposto a Venere) e uno di
Plutone alla mia Luna. À bientôt!
Giulia
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1
novembre 2015
Ti sei fatta una domanda, ti sei data una risposta e il mio
compito è quindi inesistente. Anzi, dovrei “solo” dirti cosa
ti riservano i transiti futuri, se possibile confermando quello
che hai in mente tu. Come accade a tutti, intendiamoci che,
nel momento in cui si rivolgono all’astrologo, vorrebbero essere
rassicurati rispetto a quanto sentono e sanno. I transiti che
mi segnali sono giusti e danno un quadro perfetto rispetto a
quanto mi hai raccontato. Ossia Saturno sull’ascendente in Sagittario
segnala una tua maturazione (all’estero) che comporta un distacco
affettivo (opposizione a Venere) e uno sradicamento (il tuo
Saturno radix, anche se non riceve transiti negativi, è in seconda
e denota un attaccamento al territorio). Il sestile di Plutone
alla Luna parla anche di una tua crescita interiore, e amplifica
la tua possibilità di crescere emotivamente. Quindi i transiti
sarebbero a tuo favore. Perché allora tanta nostalgia e insicurezza?
Per il semplice motivo che nel tuo tema natale tu hai sì un
ascendente Sagittario, e ami quindi viaggiare, ma hai pure tre
pianeti in seconda casa, che suggeriscono che tu abbia radici
solidissime nel tuo habitat naturale. Hai però anche Marte e
Giove in ottava, e sei pure attirata dalle sfide, cercando al
tempo stesso di sradicarti, o almeno mettendoti alla prova,
come stai facendo ora. Queste caratteristiche le avrai però
sempre, non soltanto in questi mesi di Erasmus. Ora le stai
sperimentando in tutte le loro sfumature. Suppongo che, a ogni
tuo ritorno in Italia, sarei ben lieta di rivedere i volti e
i luoghi noti, ma il metterti alla prova ti servirà, eccome
se lo farà. Probabilmente dandoti la certezza che non starai
mai bene del tutto nel tuo territorio ma non starai pure nemmeno
bene fuori da esso. Per tua fortuna però oggi è molto semplice
spostarsi, e trovare soluzioni di vita atipiche, quelle che
ti consentiranno di ritrovarti con la botte piena e la moglie
ubriaca, magari trovando un lavoro che ti consenta di viaggiare
per poi tornare. Te lo auguro.
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AMORI
DI LUNGO CORSO, E TANTA DISTANZA - 614 |
Da
20 anni amo una persona. Migliori amici al liceo, poi conviventi
perdutamente innamorati, poi sposi. Ma lui nel 2010 è tornato
nel paese di origine di suo padre (Giappone) e io sono rimasta
in Italia in attesa di raggiungerlo. L'ho raggiunto ma le cose
non sono andate come credevamo. Sono tornata in Italia. Doveva
rientrare anche lui invece mi ha lasciata, ma ancora mi cerca
e ci scriviamo continuamente, senza avere più il coraggio di
affrontare il viaggio per incontrarci. Esiste l'anima gemella?
Torneremo a poterci amare dopo sei anni di errori e dolore e
distanza?
L.
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1
novembre 2015
Prima ancora di consultare le effemeridi, ero certo che L. avesse
Venere in Pesci, come ha davvero, ossia facesse parte di quel
dodicesimo dell’umanità che in amore ama tanto sognare, magari
soffrendoci pure su. Non posso né condannarla né biasimarla,
il mio Marte in Pesci mi procura effetti analoghi, senza tenere
in considerazione che il Gran Burlone – come lo definiva una
persona a cui ho voluto un bene profondo e singolare – architetta
scherzi del destino davvero bizzarri. Come quello di trovare
appunto un’anima gemella che si trasferisce dall’altra parte
del mondo per problemi pratici. Indipendentemente dalle beffe
dell’esistenza, penso che L. non viva solo di sogni perché il
rapporto esiste davvero se con la persona amata si sente con
regolarità. Non so se nemmeno se ci sarà davvero un esito positivo
alle sue traversie affettive, nessuno può esserne certo. I miei
pianeti in Vergine – pratici e realistici - mi consigliano però
di suggerire di guardare in faccia la realtà e di verificare
su un piano concreto le varie possibilità e conflittualità.
Ossia, fra di voi c’è un legame forte ma ci sono stati pure
problemi di convivenza, almeno in Giappone. Ora io procederei
per tentativi. Affrontando la questione senza tanti giri di
parole o timore di fare passi falsi. Il dolore della distanza
è di certo superiore alla possibilità di commettere un altro
sbaglio. Provate allora a rivedervi davvero, non su Skype o
via e-mail. Potrebbe essere anche una delusione, meglio non
illudersi troppo, ma potrebbe accadere pure l’esatto contrario.
Se ora continuate a cercarvi è evidente che c’è un qualche tipo
di necessità reciproca, è un dato di fatto. Se dopo un incontro
il tentativo dovesse risultare fallimentare ne prenderete atto
entrambi, ma la storia non finirebbe comunque nel dimenticatoio.
Avete vissuto in parallelo per vent’anni sin da giovanissimi,
e forse è il caso di provare a capire qual è il senso attuale
della storia e come viverla. Con rimpianto per quel che poteva
essere e non è più, oppure costruendo qualcosa? La risposta
non spetta a me ma a voi. Va detto che la Luna in Leone in nona
di lui parla di una donna lontana, e lei lo è. Mentre il suo
Marte in Vergine e dodicesima parla di un uomo fuggitivo, per
lavoro ma pur sempre fuggitivo. Lei è una donna intelligente
e razionale, lo dice senza possibilità di dubbio il suo Saturno
in trigono a Mercurio e Sole. Forse insicura sul piano affettivo,
come vogliono le sue Luna e Venere complesse, ma provi ad analizzare
la realtà con il suo emisfero cerebrale razionale, è quello
per lei vincente. Dubito che lei e suo marito vi perderete per
sempre, forse vale però la pena di capire se il rapporto resterà
a distanza oppure riuscirete a riavvicinarvi. Perché lei non
mi ha raccontato cosa non è funzionato quando è andata in Giappone.
Ci ragioni, e affronti la situazione, magari tenendo conto che
Saturno in Sagittario potrebbe per un po’ crearle problemi di
dialogo. Ma passato Saturno…
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LASCIARE
LA VIA VECCHIA PER LA NUOVA? - 613 |
Ciao
Massimo,
ho conosciuto una persona più grande di me e con figli da precedenti
relazioni. Il signore mi ammalia eppure come spesso mi accade
appena lo percepisco interessato tendo alla fuga e a non prendere
decisioni. Vorrei un aiuto per chiarire il guazzabuglio dei
miei sentimenti. Lui è Bilancia ascendente Toro con Marte in
settima come la sottoscritta, e una gelosia che un siciliano
con la lupara al confronto è svizzero. Che faccio? Mollo il
mio lui storico, accetto il fallimento, oppure resisto, me lo
tolgo dal cervello e vado avanti nel mio percorso? Comunque
sia mi sembra di perdermi qualcosa, di non vivere appieno. Con
questa nuova persona non c'è stato niente se non lunghe telefonate
e un capirsi senza parole. Sembra quasi un incontro inevitabile
e karmico. Che dici faccio fruttare il mio sfigatissimo Saturno
in Vergine in settima casa e mi fidanzo con chi ha 15 anni più
di me?
M.
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1
novembre 2015
La decisione non spetta a me, tutt’al più posso aiutare a riflettere,
e se ce la faccio ho già assolto gran parte del mio compito.
Quanto agli incontri inevitabili e karmici, in qualche raro
caso esistono, ma se guardo agli amori passati miei e altrui,
spesso ti accorgi che si trattava solo di subbugli ormonali.
Tanto che spesso ripensando alla propria storia affettiva a
volte ti chiedi come poffarbacco hai fatto ad invaghirti di
quella tal persona. In questo caso cosa deve fare M.? Io penserei
che prima di prendere qualsiasi decisione sarebbe ragionevole
almeno dare almeno un assaggino a chi ti tenta. Una telefonata
è un po’ poco per capire se è fatto per te oppure no. Potrebbe
anche darsi che tu ti accorga, cara M., che di karma non c’è
nemmeno l’ombra, ma il signore della Bilancia viene a riempire
“solo” un vuoto lasciato dal fidanzato storico. Magari questa
assenza è solo una pausa in un rapporto destinato a durare,
ma resta la crisi già in atto da tempo, e questa new entry è
capitata a fagiolo. Perché con i tuoi pianeti in Sagittario
magari sei portata a ricoprire di attese fantasiose i tuoi incontri,
non lo escludo. Ci sono punti di contatto tra di voi? Di certo
una comune passionalità, ma l’impeto amoroso non è detto sia
destinato a creare storie durature, anzi. Proprio per questo
ti consiglierei di provare davvero a conoscere meglio questa
persona. Sono del parere che si muore molto più di rimpianti
che di rimorsi, e in ogni caso vale sempre la pena vivere. E
non è detto che assaporare il frutto del peccato costringa poi
a chiudere una storia precedente. Lo fanno in tanti, basta saper
muoversi con discrezione prima di prendere una decisione. Finirò
all’inferno perché do questo genere di consigli, ma quel poco
di saggezza che ho raggiunto mi dice che il cuore è governato
da leggi poco razionali, e proprio per questo è forse meglio
procedere per gradi prima di scoprire di avere inseguito solo
un’illusione.
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SARÒ
LA PROSSIMA REGINA D’INGHILTERRA? - 612 |
Buona
sera! Il mio tema natale è stato creato da John Dee (come data
dall’incoronazione di Elisabetta I)? Sono nata all'estero il
7 WZ 19XX, alle 10 e 10. Il mio Tema Natale sembra “creato”
proprio da questo astrologo, cioè tanto fortunato. Lei può confermare
la felicità del mio Tema Natale?
Eva
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1
ottobre 2015
Avrei potuto liquidare la risposta con una battuta frettolosa,
ma preferisco entrare nel dettaglio anzitutto perché Eva mi
è simpatica. Poi ho una spiccata attrazione per gli stranieri,
e grazie a una nona casa importante del tema dell’inaugurazione
del mio sito ricevo visite in quantità da ogni parte del mondo.
Infine perché, anche se non ha alcun fondamento astrologico,
la domanda di Eva è sintomatica di una mentalità diffusa. Direi
infatti che i fruitori medi dell’astrologia si dividono sostanzialmente
in due grandi gruppi, i pessimisti e gli ottimisti. I primi
vedono il proprio tema natale come una maledizione biblica e
attendono i vari passaggi planetari come il prigioniero di un
carnefice si aspetta l’ennesima tortura a cui non potrà porre
rimedio. I secondi sono certi di essere baciati in fronte dalle
stelle e pretendono da te, povero astrologo, la conferma che
riceveranno il premio Nobel (non importa per quale disciplina),
l’Oscar alla carriera, anche se non hanno mai fatto nemmeno
una recita parrocchiale, verranno eletti presidenti della Repubblica
o forse Zar di tutte le Russia, anche se la monarchia a Mosca
è decaduta nel 1917. Fatta questa indispensabile premessa, confermo
alla simpatica Eva che è nata fortunata, per un semplice motivo:
ha un ottimismo fuori dalla norma, grazie a una triplice congiunzione
di Nettuno, Luna e Mercurio in Sagittario e casa nona, che le
fa vedere sempre la bottiglia non solo mezza piena, ma interamente
piena, direi sul punto di esplodere per la troppa abbondanza!
John Dee o chi per lui non ha però disegnato il suo tema natale
per donarle tanta fortuna. Per il semplice motivo che il tema
dell’incoronazione di Elisabetta I era del tutto diverso dal
suo, e direi che non aveva proprio nulla in comune. Ma se il
suo ottimismo irrefrenabile la porta a vedere pure questo chi
sono io per negarle tale gioia? Auguri di tutto, cara Eva, ha
la fortuna dalla sua. Ma il tema dell’incoronazione di Elisabetta
I è un’altra cosa.
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EQUILIBRIO
PRECARIO? – 611 |
Ho
i dispositori dell’undicesima (in Sagittario, ossia Giove ed
Eris=X) in quadrato strettissimo tra di loro, dunque potrei
essere uno squilibrato? L’undicesima poi possa anche in Capricorno,
e in quel caso i suoi pianeti sono in ottimo legame (trigono
Saturno/Urano). Ciò potrebbe aiutarmi per il mio equilibrio?
Luna Capricorno
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1
ottobre 2015
Come molte delle domande che mi vengono poste, quella di LunaCapricorno
omette a mio avviso parte del ragionamento e del vissuto del
consultante. Mi spiego. Pur avendo dato di matto parecchie volte
in vita mia, non mi sono mai posto il dubbio di poter perdere
il mio equilibrio oppure no, per il semplice motivo che la questione
mi tocca poco, per l’insieme del mio tema natale. Diverso discorso
vale invece per LunaCapricorno, con un ascendente Aquario, che
aspirerebbe appunto a una visione moderata della vita e con
due dei quattro pianeti del Sagittario nella casa preposta all’equilibrio
(l’undicesima appunto) entrambi lesi. All’analisi dei pianeti
del nono segno aggiungo infatti pure la Luna, in trasparenza
nel nono segno. Giove e la Luna in Capricorno, ridimensionano
poi o distorcono il tendenziale ottimismo sagittariano, riducendo
in automatico la carica fiduciosa del segno, rendendo meno certi
della realizzazione dei desideri. Non spegnendoli, ma lasciando
un sottofondo di amaro in bocca che non aiuta a vedere davvero
in positivo come il Sagittario vorrebbe. Non tuffando nemmeno
in automatico sul versante del disfattismo, il segno non lo
consentirebbe. Può aiutare a mantenere in equilibrio il trigono
tra Saturno e Urano? In parte sì, ma non si possono pretendere
miracoli. Ossia, se temi di perdere un atteggiamento misurato,
caro amico dalla LunaTosta, devi capire cosa ti crea pericoli
in questo senso. E io penserei alla gestione dell’emotività,
oltre a una difficoltà a fidarsi del tutto. Non si può avere
sempre tutto sotto controllo, in primis i sentimenti, e quando
non ottieni quello che vuoi puoi deragliare dai binari. Però
i simboli del tema natale riflettono il nostro modo d’essere
e di sentire, e se un trigono tra pianeti rocciosi può aiutare,
soprattutto per il mantenimento degli obiettivi anche esistenziali,
bisogna poi capire cosa invece fa deragliare. Perché si esce
dal binario se c’è un masso ad ostacolarti, altrimenti procedi
nel viaggio. Quello va capito e il tema natale è uno strumento
eccezionale per individuare i pericoli ma pure i punti di forza.
Poi però devi metterli in atto nella tua vita, transiti permettendo.
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AHI,
CHE BRUTTO MARTE: TROVERÒ LO STESSO UN COMPAGNO? - 610 |
Buon
giorno Massimo,
ho facilità a comprendere i temi natali delle altre persone,
ma quando si tratta di interpretare il mio ho difficoltà. In
particolare vorrei soffermarmi al Marte in settima in Bilancia,
quadrato a Nettuno e Urano in decima. Ho letto che questo Marte
non facilita le relazioni con il prossimo e che il prossimo
viene visto come nemico, in particolare questa "rabbia"
si scarica sul compagno. Quello che cerco in realtà è una relazione
normale, niente principi azzurri su cavalli bianchi. Una persona
con cui condividere la vita. Per ora le relazioni che ho avuto
sono state di breve durata e sono finite così nel nulla. Vorrei
sapere se questo Marte mi causerà molti problemi nella ricerca
del mio "compagno", o se lo interpreto male. Dovrei
forse guardare il Sole trigono a Saturno? Che ho letto essere
indice di un compagno più grande o comunque saturniano? La ricerca
dell'ideale compagno è un deficit delle Bilance.
Carola
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1
ottobre 2015
Sì, non posso negarlo essendo pure io Bilancia: abbiamo la fissa
dell’altra metà, anzi dell’altra metà perfetta. In qualche caso
la ricerca va a buon fine al primo colpo, più spesso dopo più
di un tentativo o a seguito di esitazioni varie. Vero che lei
ha un Sole in trigono a Saturno, per cui l’uomo ideale può arrivare
tardi, essere più grande o comunque un personaggio autorevole.
Ipotesi tutt’altro che da scartare. In attesa però dell’arrivo
tardivo di un uomo maturo, non trascurerei quel Marte in settima,
in effetti non facilissimo. Soprattutto perché, per il quadrato
a Urano e Nettuno, mi fa pensare a esitazioni infinite nella
scelta del partner o nell’aprirsi più genericamente al prossimo,
tendenza forse accentuata dall’ascendente Ariete, altro indizio
di una diffidenza di base. Può anche darsi che gli altri, e
in particolare un ipotetico partner, non si avvicinino per il
semplice motivo che vedano da parte sua una chiusura di fondo,
o almeno la difficoltà ad aprirsi. Se è pur vero che lei non
cerca il principe azzurro, penso però che, da Bilancia qual
è, non potrà mai accontentarsi del primo buzzurro di passaggio.
Più plausibile invece che lei aspetti la persona giusta, e l’“Altro”,
il papabile promesso sposo, non si sia ancora profilato all’orizzonte.
L’amore arriva quando lanciamo i segnali giusti e, se in teoria
saremmo disposti ad accoglierlo sempre, all’atto pratico lo
facciamo solo quando siamo pronti a riceverlo. Lei sta studiando
astrologia, e ha quindi un’arma in più. Non un astratto manuale
di psicologia che forse descrive davvero il suo caso oppure
no. Lei ha davanti il suo tema natale, e quella è lei. Avendo
quel suo Marte, provi a capirlo, ad assecondarlo nei suoi lati
buoni, e a frenarlo per quelli peggiori. Mica è semplice, intendiamoci,
ma non è nemmeno impossibile. Se poi aggiungiamo che il suo
Marte, a 14 della Bilancia, subisce ora il quadrato di transito
di Plutone e (a breve) l’opposizione di Urano, possiamo immaginare
che da un lato questo non sia il momento ideale per trovare
il partner perfetto, dall’altro lei si stia ponendo seriamente
il problema, tant’è che mi ha scritto. Quindi, sarà un Marte
da gestire con cautela ma, dal momento che lo sa, può solo trovare
una soluzione. Forse non domani, prima o poi certo sì.
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FARFALLE
NELLO STOMACO? NON PERVENUTE - 609 |
Da
anni scambio e-mail con un collega con il quale mi trovo in
sintonia; in passato mi ha chiesto di vederci ma ho inventato
scuse. Con un trucchetto mesi fa mi ha "estorto" il
numero di cellulare e abbiamo cominciato a sentirci sempre più;
mi ha chiesto di vederci e ho acconsentito. Il mio cervello
farebbe qualsiasi cosa per assecondare l’immensa paura di mettermi
in gioco; talvolta distrugge potenziali pretendenti, altre mi
fa invaghire di persone inaccessibili. Fattosta' che ci vediamo;
lui, sarà Nettuno in transito congiunto al suo Sole, ha avuto
un black out con il risultato di un pessimo aperitivo nel quale
ho parlato sempre io. Se c'è una cosa che non voglio è, nelle
relazioni affettive, fare l'uomo; mi sono sentita tutto addosso,
non "la gentile ospite". Capisco che lui sia preso
e io no e l'emozione possa aver fatto un brutto scherzo, pertanto
gli darò un'altra possibilità. Non provo nulla per davvero o
per il solito istinto di autoprotezione? Lo vorrei più coinvolgente,
ma ho altrettanta paura che potrei darmi alla fuga. Ti chiederei
di vedere se possa esserci dell'attrazione, le famose farfalle
nello stomaco alle quali non sono disposta a rinunciare per
una scelta di cervello. In effetti io non ho mai frequentato
Pesci.
E.
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1
ottobre 2015
Forse sarà per il fatto che, invecchiando, tendo sempre più
a semplificare le questioni, ma mi pongo una domanda semplice
semplice. Se con questo collega non è scattato nulla, come è
possibile che io riesca a trovare astrologicamente la traccia
di un futuro che quasi di certo non ci sarà? Perché è simpatico
e carino e parlate bene? Ma questi sono gli amici, non gli amanti.
Lui ha una personalità meno forte della tua? Sì, senza possibilità
di equivoco. Tu hai un Sole congiunto a Giove e Plutone, lui
un Sole in Pesci opposto a Marte e Giove. Ossia l’uomo tra i
due sei tu. Punto. Ma lo saresti anche con chiunque altro, perché
hai una personalità forte. Va detto che a lui, con quella Luna
in Leone, le donne forti piacciono. E tu, con un Marte in dodicesima
in trigono a Nettuno sei attirata dagli uomini sfuggenti. Non
ti è ancora sfuggito abbastanza? Prova a dargli una chance e
magari lo farà! Scherzo, ma mica più di tanto. Ossia, il primo
appuntamento è stato deludente, suppongo per entrambi, perché
pure lui si sarà accorto di non avere dato il meglio di sé.
Se ti interessa, un tentativo lo farei. Ripromettendoti però
di non parlare tu e basta. Magari di tanto in tanto fagli una
domanda, e prova ad avere la pazienza che ti risponda. Una defaillance
emotiva può capitare a tutti, soprattutto se una persona ti
interessa tanto. In realtà mi pare ci sia più di un punto di
contatto tra voi. Non so se riguardi solo la capacità di dialogare
(come avete sempre fatto in maniera molto piacevole) oppure
possa toccare anche la sfera intima, ma questo non spetta a
me scoprirlo. Cara la mia amica, non trincerarti dietro la scusa
troppo cerebrale dell’istinto di autoprotezione, che non ha
reali riscontri nella realtà. Il tuo collega ti piace o non
ti piace: se ne sei attirata lasciagli una chance. Se non lo
sei, vedi se l’incompatibilità è totale oppure magari si può
fare un tentativo. Forse l’“assaggino” potrebbe farti cambiare
idea. A volte conoscere una persona, anche intimamente, fa prendere
una direzione tutta diversa a una storia. Non posso però essere
io a dirtelo e non puoi chiedere alle stelle un pronostico certo.
I tentativi, e gli errori, hanno un valore enorme nella vita.
Meglio vivere di rimorsi piuttosto che di rimpianti, ma la scelta
finale spetta solo a te.
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POSSESSIVA?
QUANDO MAI! - 608 |
Il
mio dubbio è che io, avendo come ascendente lo Scorpione e Venere
in Toro e essendo una cancerina, dovrei essere ai limiti della
possessività e invece in una mia relazione precedente sono stata
accusata di poca partecipazione e pochissima gelosia. Infatti
io non mi sento affatto gelosa, anzi il contrario. Mi potrebbe
aiutare a capire un po’ meglio?
Anna
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1
ottobre 2015
L’ascendente Scorpione non dà in automatico la gelosia, se mai
induce spesso a nascondere almeno in parte le motivazioni del
proprio comportamento. Il Sole in Cancro e la Venere in Toro
invece spingono quasi sempre a essere possessivi. Perché allora
Anna non lo è? Una prima ipotesi è che la storia che ha vissuto
le importasse poco o nulla, anche se magari sul momento pensava
di sì. Essendo quindi presa il giusto dall’amore, quasi in automatico
non soffriva troppo per il timore di perderlo. Ci sono però
altre spiegazioni prettamente astrologiche, che però confermano
almeno in parte quanto ho scritto prima. Ossia nel tema di Anna
i pianeti maschili, Sole e Marte, risultano deboli per gli aspetti
che ricevono. Il Sole è ovviamente in Cancro ed è quadrato a
Giove, quasi a dire che non si ha poi troppa fiducia in un ipotetico
compagno. Marte dal canto suo è sì in decima casa, ma opposto
a Saturno, aspetto questo capace di accentuare ancora un poco
l’essere attirata da partner forse non troppo solidi. Mentre
Anna, con una Luna in Capricorno congiunta a Urano e Nettuno
è quasi di certo più che solida, oserei dire una roccia umana,
anche se magari il suo essere Cancro non gliene dà reale consapevolezza.
La Venere in Toro, la principale imputata per un’ipotetica gelosia,
è poi in settima e rende molto importante ottenere rassicurazioni
affettive da un partner, ma è pure in sestile a Mercurio e forse
dà di tanto in tanto il bisogno di novità, mentre l’opposizione
a Plutone e il quadrato a Saturno fanno sì che forse la stabilità
in amore non sia in cima alla lista dei pensieri. Detto questo,
cara Anna, prenda atto che fino ad ora non è stata gelosa. La
Venere in Toro trova evidentemente altre manifestazioni, oppure
rivelerà la sua natura gelosa solo nel momento in cui dovesse
incontrare qualcuno che la prenda davvero. Per ora le auguro
soprattutto la miglior vita possibile.
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SENTIRE
IL NEGATIVO E NON IL POSITIVO - 607 |
Nonostante
i lavori su me stessa per migliorare e cambiare, alcuni blocchi
non riesco scioglierli. Ho difficoltà nelle relazioni, son sempre
stata timida, nonostante sia cambiata. Ora sono brillante, disponibile,
ma non riesco ad approfondire le relazioni. Ho Saturno in 12a
opposto alla Luna ma sestile a Sole e Giove, Plutone congiunto
alla Luna e in trigono a Mercurio, così come la Luna ha i suoi
trigoni, ci sono difficoltà ma superabili. Perché non nella
realtà? I transiti negativi li sento tanto, quelli positivi
poco. Per me significa che sono bloccata nelle mie opposizioni,
eppure ho altri aspetti belli nel mio tema! Ho avuto eventi
difficili da superare ma sono positiva, ma non mi basta pensare
che è questo che mi ha aiutata nelle difficoltà. Sono arrivata
a metà della vita, riuscirò a sbloccarmi ? O finirò in solitaria
la mia vecchiaia come Saturno in dodicesima mi dice? Sono stata
sposata, ho una figlia, mio marito è morto, un fratello fragile.
Il problema più grande è il lavoro, cambiamenti tanti e con
difficoltà finanziarie, relazioni complicate tant’è che non
mi metto con uomo perché non so gestire una relazione. Non ho
mai più convissuto dopo mio marito. Con mia figlia il rapporto
è ottimo. Seguo molto il suo sito, lo trovo tra tutti il migliore.
Patrizia
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1
ottobre 2015
Le domande poste da Patrizia comporterebbero l’analisi dell’intero
tema natale, ma questo non è lo spazio giusto per sviscerarlo
a dovere. Mi concentro allora sul succo del discorso, ossia
sul sentire solo il negativo del proprio tema e dei transiti,
e poco il positivo. Caso tutt’altro che unico e raro, anzi direi
del tutto comune, per un motivo a mio avviso molto semplice.
Ossia la maggior parte delle persone è portata ad attendersi
tanto dalla vita, spesso troppo, ingigantendo al contempo le
negatività proprie di ogni esistenza. Fastidiose e dolorose,
intendiamoci, ma la vita non è una passeggiata, purtroppo lo
si scopre sempre in corso d’opera. Al tempo stesso si vorrebbe,
o si sognerebbe, un’esistenza dove le gioie sono all’ordine
del giorno, quando in realtà sono rare per tutti, perché per
la maggior parte del tempo quasi sempre si va avanti in un noioso
ma rassicurante tran tran. Perché astrologicamente accade tutto
questo? Per i transiti bisognerebbe verificare di volta in volta,
e andrebbe capito cosa si considera negativo. Per il tema natale
invece le informazioni sono già sulla carta. Partendo dall’ascendente
in Pesci, inquieto e pessimista, contraddetto però in maniera
radicale dalla congiunzione stretta, al sessantesimo di grado
o giù di lì, di Giove al Sole. Dati che mi fanno pensare al
contrario di quanto afferma, cara Patrizia, ossia che anche
quando cade cade in piedi. Certo, le opposizioni tra pianeti
in sesta e Saturno in dodicesima le creano insoddisfazione lavorativa,
mentre la Luna in Vergine e casa sesta non la rende sicura,
come pure il Nettuno negativo non le concede una piena serenità,
ma non c’è solo quello nel suo tema. Anzi. Io posso dirle questo
e forse potrei dirle anche altro, se scendessi nei dettagli,
ma resta (anche) la sua inquietudine e non serenità di fondo.
Come superarle? Capendole, prendendo atto che non sarà mai del
tutto sicura e serena, e questo fa parte della sua vita. Accettando
questo dato di fatto può compiere un primo passo per vivere
meglio. Non è facile, ma non è impossibile. Almeno io ci proverei.
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LA
VENERE PIÙ SCHIFOSA DEL REAME? - 606 |
Caro
Massimo,
mi complimento per il sito molto interessante e approfondito.
È la seconda volta che ti scrivo: sono nata il 20/1/79 a W alle
XZ. Scommetto che una Venere più disastrosa della mia non l’hai
mai vista. Sogno l’amore, Venere è congiunta a Nettuno, ma l’amore
non arriva, Saturno è in settima e quadrato. Ma la cosa che
mi pesa di più è la Luna in Bilancia in settima, che influisce
anche sulla mia sfera intima, è congiunta a Plutone. Cosa vedi
nel mio futuro? Riuscirò mai a liberarmi di questa Luna e questo
Saturno soffocante?
Venere disastrata
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1
ottobre 2015
Un Capricorno che crede di essere il più sfigato sentimentalmente
al mondo non poteva non avere un ascendente Pesci. Ti contraddico
subito, tanto per iniziare: ho visto centinaia se non migliaia
di Veneri messe molto peggio della tua che, tanto per cominciare,
è in un segno ottimista come il Sagittario e per di più nella
casa cosignificante, la nona. È sì quadrata a Saturno in settima,
ma pure in sestile alla Luna e Plutone e sempre in settima,
per non parlare dell’evanescente e sognatrice congiunzione a
Nettuno. Quindi è possibile che fino ad oggi tu non abbia trovato
la persona adatta a te, oppure le storie non siano durate, ma
non hai appeso le scarpette da ballo al chiodo, ancora sei in
pista, e pienamente intenzionata a danzare finché hai fiato
in gola. Con la forza del tuo lamento hai parlato solo della
tua sfortuna, senza però spiegare in alcun modo cosa non è andato
fino a questo punto della tua vita. Ossia, hai incontrato persone
sbagliate, non hai incontrato nessuno, hai incontrato uomini
che sembravano quello perfetto e poi si sono rivelati denti
cariati o pustole perianali? Perché per cambiare le cose non
puoi dare solo la colpa alle stelle, ma devi anche analizzare
la realtà. Forse in parte lo stai già facendo: la tua domanda
infatti verte sul liberarti dalla tua Luna e da Saturno. Ovviamente
non puoi farlo, lì erano al momento della tua nascita e lì resteranno,
ma puoi capire come ti impediscono di trovare l’amore. Non è
escluso tu già lo sappia, o lo capisca in parte, ma forse la
parziale consapevolezza non ha ancora prodotto i cambiamenti
auspicati e auspicabili. Cosa ti riserva il futuro? Sia pure
non in simultanea, transiti stimolanti ce ne saranno. Anzitutto
Saturno si congiungerà alla tua Venere, a partire da dicembre,
e magari smetterai un po’ di sognare e aprirai gli occhi. In
seguito Plutone quadrerà la tua Luna, sciogliendo la congiunzione
natale. Se pur tecnicamente si tratta di un transito negativo
potrebbe aprire un varco nella tua sfera emotiva, quello indispensabile
per far entrare davvero qualcuno. Magari smetterai un po’ di
sognare a occhi aperti, ma se è l’amore che vuoi quello potrebbe
arrivare. Visto che suppongo che madre natura ti abbia fornito
di una buona intelligenza, usa quella per capire qual è il tuo
ruolo nella sfiga affettiva. E le stelle possono indicarti poi
la direzione giusta per invertire la rotta.
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LA
BESTIA DEVE RIMANERE BESTIA - 605 |
Caro
Massimo,
ti chiedo di gettare uno sguardo sulla gran confusione emotiva
che vivo. Dopo una separazione dolorosissima, frequento sale
da ballo dove ho incontrato un uomo che mi ha ammaliato. Un
tipo fascinoso che ha avuto molte donne e che mai avrei guardato
prima. Un carattere burbero, ma con tratti di ingenuità. Caduto
in disgrazia perché l'ultima moglie giovane e straniera gli
ha tolto tutto, era un costruttore edile. Ora fa di tutto per
sopravvivere, ristrutturazioni , traslochi ecc. Questo passato
pesa molto su di lui ed anche tra di noi, spesso inveisce contro
le donne che vogliono solo sesso, soldi e divertimento. Di fondo
è geloso, a tratti pare ingenuo, in altri diviene sadico. Insomma,
non è una storia che va giù d'un fiato. Con pazienza all'inizio
mi ha conquistata, io mi sono comportata come una gallina senza
testa. Mi sono adeguata al suo modo di vivere, ma non pesa la
grande incertezza e non riesco a individuare se è solo mia o
è per la natura di questo uomo. Amiche e familiari non scommettono
un soldo sulla nostra relazione, sostengono che non è adatto
a me. Sento vuoti affettivi che lui non riesce a colmare, è
un uomo che ha blocchi e limiti, è primitivo in certe esternazioni.
Che sia coinvolto, certo, che poi ci sia anche un pensiero di
interesse (io sono economicamente indipendente, mentre le sue
ex non lavoravano e ha dovuto mantenerle) può darsi. La paura
che questa storia finisca e che possa nuovamente soffrire c'è
in noi, che fare? A tratti lui immagina un futuro insieme in
altri parla come se dovesse finire. Mia figlia pone limiti,
ha timore che la madre possa andare via. Aiutami a chiarire
!!!
Olimpia
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1
settembre 2015
È pur vero che non mi hai fornito l’ora di nascita del tuo amato,
ma per le sole posizioni planetarie non domificate di ingenuità
nel tuo lui non vedo nemmeno tracce in una vita precedente.
Una Luna in Aquario, Venere e Mercurio in Gemelli, un Marte
sì in Pesci ma in trigono al Sole, suggeriscono piuttosto irrequietezza,
instabilità, quasi di certo ormoni molto funzionanti. Nulla
di male, per carità (ma comunque un giudizio definitivo si potrebbe
dare solo con un’ora di nascita certa), purché tu non pensi
che quest’uomo d’improvviso cambierà per adattarsi al tuo modo
d’essere e alle tue esigenze. Ossia, è rozzo, a volte sadico
e primitivo? Ha quasi sessant’anni, è del tutto impossibile
che tu riesca ad ammaestrarlo. Ossia, come avrebbero detto le
nostre nonne, o mangiare questa minestra o saltare dalla finestra.
Non c’è un piatto alternativo, quello è l’unico. Quindi, o ti
adatti o ti adatti, dubito si possa fare diversamente. Ma cosa
ha astrologicamente fatto nascere questa storia? Giove sui tuoi
pianeti in Leone ha condito il periodo di ottimismo e voglia
di vivere, ma la molla fatale è stato Plutone in trigono alla
tua Venere radix. Ossia, attrazione erotica e voglia di imbarcarsi
in una impresa complicata, anche per il gusto di farcela. Nulla
di strano, intendiamoci, l’importante è che tu lo sappia, prenda
quel che c’è da prendere senza foderarti gli occhi di prosciutto
sulle caratteristiche di questo sciupafemmine che di certo ha
avuto almeno una grande virtù, ossia il farti voltare pagina
rispetto al passato. Dubito che nell’immediato la storia finisca,
penso però che il prossimo anno il tuo Marte in Gemelli e settima
casa dovrà fare i conti con Saturno in Sagittario e Nettuno
in Pesci. Lì deciderai e capirai se vale la pena di continuare
il rapporto, o sarà l’altro a farlo. Quello che posso dirti
senza timore di venire smentito è che puoi baciare quanto vuoi
il rospo, ma sempre rospo resta. La Bestia non si trasformerà
in principe incantevole se lo porti al ballo, resterà sempre
lui. Intendiamoci, non credo e penso che la persona che ti fa
battere il cuore sia infame. Anzi, piuttosto non ne ho idea,
e non mi interessa. Mi interessano piuttosto i molti dubbi che
tu stessa hai espresso su di lui. Sono però certo che nessuno
si rivela del tutto diverso da quello che è e il carattere,
superata l’adolescenza, non si può rivoluzionarlo. Basta saperlo,
e agire di conseguenza. Ho però un consiglio da darti: goditi
la storia, soprattutto il suo lato carnale e passionale. Se
è quello il perno della relazione non c’è motivo di trasformare
la Bestia in un damerino, che altrimenti sarebbe noioso e pure
poco soddisfacente. In ogni caso sogneresti solo di cambiarlo,
perché lui resterebbe comunque e sempre se stesso, come tutti.
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LE
AUTENTICHE RAGIONI DEI PROBLEMI - 604 |
Buongiorno
Massimo,
Mi occupo di astrologia da qualche tempo, mi entusiasma constatare
le caratteristiche corrispondenti alle varie configurazioni
astrali e quindi mi affascina come mi ha sempre affascinato
anche il mondo dell’occulto.(Nettuno/Scorpione in 4°?) Ho dei
seri problemi agli occhi, uno in particolare, probabilmente
segnati dall’asse Vergine/Pesci molto leso. L’ultima opposizione
di Saturno è stata veramente devastante a 360°, mi ha proprio
distrutta. Il mio secondo matrimonio stava per naufragare anch’esso,
ma sembra che si riesca a recuperarlo. Sul lavoro mi ha portato
una causa che spero si risolva per il meglio e in tempi brevi.
Dal 2012 siamo ancora in attesa, ma del resto con Saturno opposto
cosa mi potevo aspettare, al di là della lungaggine delle procure
italiane? La mia domanda è.il passaggio di Giove su Marte, Urano
e Plutone radix potrà contrastare l’opposizione di Saturno radix
ad i suddetti in seconda casa? Che tanti problemi mi hanno creato
nella vita? Quel Nettuno in opposizione dalla quarta mi creerà
sempre problemi sul lavoro e in amore?
Simona
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1
settembre 2015
Ci provo e ci riprovo ad allontanarli, ma i pregiudizi astrologici
sono difficilissimi da estirpare, e se si è assegnato a Saturno
il ruolo di grande malefico, a lui verrà attribuita pure la
colpa dell’assassino di John Kennedy anche se in quel momento
era in bagno a far pipì a Singapore. Ma il colpevole degli strazi
è comunque lui, sempre, almeno per chi capisce poco di astrologia
(e Simona con i suoi ironici pianeti in Gemelli mi perdonerà
per la battuta). Anche nel caso di Simona in cui l’opposizione
al Sole è durata 15-20 giorni, oltretutto in moto diretto, quindi
non insistente, nell’ottobre del 2013. E se la causa è iniziata
nel 2012, Saturno entrò in Scorpione e non toccò in alcun modo
il suo Sole. Come può quindi essere lui il responsabile? Ma
un colpevole ci vuole sempre, e diamo pure la colpa a lui, tanto
c’è abituato. Poi ha infierito su Giove in Gemelli, ma guarda
caso non viene citato chi invece ha insistito molto più a lungo
sui pianeti in Gemelli e su Marte, contro il quale ha formato
un anello di sosta, ossia Nettuno in Pesci. Tanto per fare un
po’ di chiarezza, anche per i problemi alla vista, i veri colpevoli
sono altri. O meglio l’opposizione tra pianeti in Vergine e
quelli in Pesci è corresponsabile, ma solo perché si sviluppa
tra la seconda, casa del Toro, contro cui batte anche la Luna
(e per la congiunzione alla Luna pure Giove), per non parlare
del Sole nei gradi di Giove (pianeta della vista) opposto a
Nettuno. Quanto a Nettuno, potrà creare sì problemi nella scelta
dell’uomo, ma non sul lavoro perché non ha nulla a che vedere
con questo settore. In questo caso, dove il colpevole sarebbe
davvero Saturno, perché si oppone alla tripletta di pianeti
in Vergine in cui c’è pure il vero pianeta del lavoro, ossia
Urano, non viene citato affatto. Insomma, cara Simona, io ti
consiglio di rivedere un attimo i tuoi studi astrologici, perché
al momento stai semplificando troppo, cercando solo colpevoli
che non ti fanno poi vedere gli autentici responsabili di quanto
accade. Anzi, ti suggerisco di analizzare meglio il tuo tema
natale, perché potresti davvero capire il motivo autentico per
cui certe cose ti capitano. Sparando colpevoli a casaccio non
affronterai mai le questioni per quello che sono, e proprio
per questo poi tenderanno a ripresentarsi perché non risolte.
Trovare un nemico sul piano psicologico può aiutare, ma non
è detto che faccia andare avanti. Puoi farcela come tutti, ma
ce la farai meglio se trovi un colpevole diverso da Saturno,
e a riconoscere davvero cosa fa sì che ti capitino certe cose.
Puoi farcela, ma devi fare pulizia dentro di te, anche astrologica.
Plutone in trigono al Sole può aiutarti ora in questo senso
dandoti la profondità di analisi ma pure la capacità di andare
oltre, e attingere a forze profonde che a volte di dimentichi
di possedere. Auguri allora, e cerca di fare chiarezza astrologica,
può solo esserti utile.
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NULLA
DI CERTO, URANO E PLUTONE… - 603 |
Gentile
Massimo,
Sono nata il 15 luglio 19XX all'1.30 in provincia di ... A marzo
si è conclusa una storia a cui tenevo molto, ma della cui precarietà
ero consapevole. A questa situazione se ne è aggiunta una lavorativa
potenzialmente preoccupante: sono un'educatrice per ragazzi
ipovedenti e sordi, amo molto il mio lavoro anche se non è mai
stato né redditizio né molto stabile, ma ultimamente la situazione
si è fatta più complicata per mancanza di finanziamenti (sono
stati stanziati dalla Regione fino a dicembre, poi si vedrà).
Ti posso chiedere di aiutarmi a capire come i transiti di Urano
e Plutone nel mio tema natale possano incidere su queste situazioni?
Grazie mille,
Emma
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1
settembre 2015
Non so se i transiti sono davvero preoccupanti ma di certo non
sono una passeggiata. Essendo però io stesso Bilancia e avendo
subito transiti analoghi in tempi recenti posso dirti per esperienza
più che diretta che non per forza di cose finirai sotto un ponte,
senza prospettive o che altre. Probabile però, molto probabile
che transiti del genere ti costringano a cambiare almeno in
parte la tua vita, in quale direzione lo scoprirai poi. Effettivamente
sembrerebbe colpito il settore del lavoro, visto che il tuo
Plutone in Bilancia è proprio in sesta. Anche Mercurio e il
Sole sono colpiti in terza, e i transiti negativi di Plutone
e Urano partono dalla nona casa e dodicesima. Se pur penso che,
contratto o non contratto fino a dicembre, la Regione non possa
davvero togliere insegnanti agli ipovedenti e quindi immagino
piuttosto contratti precari o riduzione dello stipendio, e mi
sembrano improbabili altre possibilità. Ossia, magari con grosse
difficoltà per colpa delle difficoltà di rinnovo della posizione
attuale, potresti decidere di allontanarti dai luoghi ove vivi
(come vuole il Plutone di passaggio in nona) oppure cercare
un’occupazione in una struttura ospedaliera, come potrebbe fare
pensare Urano di transito in dodicesima. Magari resterà tutto
come ora e conserverai l’attuale impiego, ma se fossi in te
comincerei comunque ad esplorare almeno la possibilità di un
lavoro stabile di altro tipo. Anche se la crisi economica non
è del tutto superata, mi sembra ci siano segnai di ripresa.
Infatti il quadrato tra Urano in Ariete e Plutone in Capricorno
che, oltre a creare tanti danni alle singole persone, ha causato
la crisi economica globale si sta infine sciogliendo. Ci saranno
ancora alcuni colpi di coda qui in autunno e nella primavera
prossima, poi però si dovrebbe girare pagine. Purtroppo tu in
contemporanea subirai l’influsso negativo di entrambi. Resisti,
è l’unico consiglio che posso darti, e preparati a un cambiamento.
Quale lo saprai a breve, ma a volte si cambia pure in meglio.
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I
TRANSITI, GIOIE E DELIZIE - 602 |
Salve
Massimo,
mi domandavo se l'entrata di Giove in Vergine potesse avere
effetti benefici anche su altri segni, magari grazie all'ascendente
in Vergine? Sono un Leone, ma oltre ad avere l'ascendente in
Vergine, sono nato anche con Giove e Saturno in Vergine. Mi
chiedevo se questo nuovo transito, fosse portatore di buone
cose anche per il mio Cielo Leonino. Quest'anno ve ne sono state
a sufficienza, per fortuna, magari c'è ancora qualche soddisfazione
da acchiappare. Ti ringrazio, per il tempo che dedichi alle
domande.
Francesco.
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1
settembre 2015
Gira che ti rigira, anche la domanda all’apparenza più teorica
e volta a capire il meccanismo dell’astrologia, in realtà ha
quasi sempre motivazioni personali, legate agli istinti più
profondi della natura umana, ossia la speranza e la paura. Si
confida in Giove o chi altri per avere la fortuna dalla propria
parte, oppure si teme il Saturno contro sotto forma di ostacoli,
demotivazione, massime sfighe. Umano, troppo umano. Così Francesco
chiede, per se stesso, se continuerà l’ondata positiva nata
da Urano e Giove positivi ai suoi pianeti in Leone. Quindi bando
alle ciance e passiamo alla risposta. Ossia Giove in prima casa
può portare una dose più o meno grande di ottimismo, ma per
portare una botta di fortuna con la effe maiuscole deve interessare
qualche altro pianeta. Nel caso di Francesco poi il passaggio
nel primo settore indica anche un ritorno nella sua posizione
natale, anche se ci vorrà un po’ di tempo per arrivare davvero
sullo stesso grado, e non è detto che il passaggio porti un
bel nulla. Ossia, salvo controindicazioni come quelle dei bugiardini
delle medicine, transitando su una manciata di gradi dell’ascendente
può dare un momento di benessere e buone cose, ma per portare
davvero fatti eclatanti deve formare aspetti mooolto positivi
con altri pianeti. In qualche caso poi comporta soprattutto
se non solo un aumento di peso, dettato da una maggiore voracità.
In ogni caso, salvo concomitanti transiti pessimi, quasi mai
combina disastri, ma ti predispone comunque all’arrivo di buone
cose, atteggiamento che può far sì che le positività arrivino
davvero.
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IL
TRIANGOLO SÌ - 601 |
Gentilissimo
Massimo,
Le scrissi due anni fa per chiedere un parere circa la mia situazione
lavorativa visto l'avvicinarsi di transiti piuttosto pesanti.
Lei mi fece una previsione che si è rivelata esatta mi disse
che ci sarebbero state turbolenze sia appunto sul lavoro che
anche nella vita affettiva. Professionalmente sono stati infatti
anni di grande cambiamento e adattamento a nuove situazioni
e le cose ora si sono sistemate, ma da febbraio (ultimo passaggio
di Urano in Ariete al quadrato di Venere in Cancro in contemporanea
con l'opposizione di Plutone) mi sono ritrovata in uno tsunami
affettivo che mai avrei immaginato. In breve: vivo da otto anni
con un Cancro storia bella e serena fino appunto a febbraio
quando sono stata travolta da un Toro con cui si è creato un
grande feeling mentale e fisico. Questa persona mi suscita profonde
emozioni sia positive che negative che non so a volte gestire.
Lui non è libero e io ho tentennato molto e ancora tentenno
(anche per la mia non libertà, non accetto mentalmente tutta
questa situazione) perché non sono certo le condizioni ottimali
per conoscere una persona. Poi non voglio prendere decisioni
affrettate (se riesco vorrei aspettare che si allontani Saturno
dall'opposizione precisa al mio Sole). Insomma un bel pasticcio,
aggravato dal fatto che lo vedo tutti i giorni a lavoro. Le
chiedo: qual è secondo te il più adatto per stare con me? Posso
sperare di recuperare un po' di serenità interiore nei prossimi
mesi?
Francesca
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1
settembre 2015
Sconsiglio a tutti, ma proprio a tutti, di imbarcarsi in storie
nell’ambiente di lavoro. O, se dovesse succedere, prima ancora
di sapere come evolverà la relazione, meglio cercare subito
un altro impiego. La vicinanza costante e professionale con
chi si sfoga l’esuberanza del corpo, soprattutto se la relazione
è clandestina, è fonte di infiniti guai e tormenti. Detto questo,
la situazione complessa non è ancora finita. Plutone infatti
è ancora proprio esattamente opposto a Venere, e ci resterà
fino a ottobre, Urano arriverà contro la Luna, sia pure il prossimo
anno, Saturno e Giove se la prenderanno con il suo Sole, e non
sono transiti piacevoli. Parlano di un periodo controvento,
dove scontrarsi con la propria insoddisfazione sentimentale,
e non per nulla si è rivolta a me. La salomonica sentenza sarebbe
quella di cercarsi un altro lavoro ma ragionare anche se vale
la pena continuare la storia con il Cancro. Questo però deve
capirlo lei, e analizzare soprattutto il motivo per cui è caduta
nelle braccia dell’altro. Prima o poi può capitare a tutti di
prendere una sbandata e ritrovare la giovinezza e l’entusiasmo
erotico fuori casa. A volte le storie extraconiugali servono
anche se non soprattutto a rafforzare il legame precedente.
Altre sanciscono invece che la storia antica sapeva di muffa,
e si protraeva per abitudine, comodità, incapacità a pensare
una vita alternativa. Quasi mai il terzo incomodo, soprattutto
se sposato, costituisce una reale alternativa per il futuro,
per il semplice motivo che quasi sempre la persona, soprattutto
se uomo, aveva un gran bisogno di far riaffluire il sangue là
dove non batte il sole, e il sistema migliore è imbarcarsi in
un’avventura. Credo che il suo Toro rientri in questa categoria,
e i suoi Venere e Marte in Gemelli e quinta in trigono a Urano
suggeriscono che di tanto in tanto abbia bisogno di novità e
stimoli nuovi. Cara amica, il quadro, sinteticamente è questo.
Valuti con attenzione – e temo che l’esame sarà non dei più
semplici – cosa vuole da sé e dal partner. È vero che la sua
settima casa in Capricorno induce a essere stoici e molto realistici
nei rapporti di coppia, ma non inclina al masochismo. Ossia,
si resta in un matrimonio o convivienza anche perché quella
è la soluzione più conveniente o meno disturbante, ma se una
storia non desse più nulla allora si volta pagina. Se così fosse
dubito però che riesca a far uscire il Toro dal matrimonio.
In questo caso riparta da zero, o non si aspetti più di tanto
da quello che le ha fatto perdere la testa. Senza eccessive
attese riceverà pure meno delusioni. Suppongo non sia quello
che mi ha chiesto, ma mi ha domandato un parere.
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NON
FORTUNA IN CAMPO SENTIMENTALE - 600 |
Buongiorno,
premetto che è poco che seguo i suoi articoli e quindi non li
conosco tutti. Se ha già risposto a una simile domanda mi scuso
e chiedo un link di riferimento. Ho Giove in Scorpione grado
secondo e casa seconda che si oppone maestosamente a Venere
in Toro 6 gradi in casa 8ª. Volevo capire se lavorando su me
stessa potrò far cessare quella che all' apparenza e agli occhi
di tutti sembra anche non fortuna in campo sentimentale.
P.s . Se dovesse interessarla sono nata a Z il 5 giugno WZ h.
13:10 e ho già preso consapevolezza degli altri aspetti più
ostici del mio tn. Quello in calce sfugge ancora al mio controllo.
Grazie se avrà voglia di aiutarmi
SA
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1
settembre 2015
Le manifestazioni possono essere tante, e solo un colloquio
diretto potrebbe aiutare ad analizzarne tutte le sfumature.
Qualche ipotesi però si può fare, e magari pure tentare di applicarla
alla sua vita. Preciso anzi tutto che tanti altri sono gli elementi
che possono contribuire alla “non fortuna sentimentale”, come
l’ha definita con un meraviglioso eufemismo. Anzi, se mi guardo
intorno penso che la maggior parte delle persone conosca la
felicità o la sperimenti solo per brevissimo tempo, ripiombando
poi nell’affollata sfera dell’insoddisfazione perenne, o della
noia affettiva, parente stretta dell’insoddisfazione. Con cui
si riesce a convivere, perché forse il non appagamento è uno
strumento inconscio per costringerci a cercare, e ad andare
avanti ancora e ancora, tentando di ottenere quanto ci manca.
Suppongo lei avverta ancora di più questa “ferita” astrologica
perché è l’unico aspetto davvero negativo nel suo tema, mentre
tutto il resto è parecchio recuperato. Ma perché ne soffre?
Perché la Venere in Toro e il Giove in seconda cercherebbero
una piacevole e rassicurante stabilità, mentre la settima casa
in Pesci può indurre a instaurare col partner del momento un
rapporto fusionale, tendenza però contrastata dal Marte in Vergine
e dal Sole in Gemelli, troppo lucidi per abbandonarsi del tutto.
L’opposizione tra Venere e Giove è complicata poi dal fatto
che Venere è sì in Toro ma è nella casa cosignificante del suo
segno opposto, l’ottava affine allo Scorpione. Al tempo stesso
il Giove è sì in seconda ma in Scorpione. Ossia c’è una marcata
tensione tra stabilità e instabilità, tra possesso e tendenza
a complicare le situazioni amorose, forse anche per una non
completa fiducia nell’amore, o la tendenza a cacciarsi più o
meno consciamente in situazioni amorose complicate. Bisognerebbe
tentare di lavorarci su, questo sì, senza dimenticare mai che
quanto ci accade deriva in parte anche dal nostro comportamento
e modo d’essere. Qualcuno pensa sia possibile trasformare il
positivo in negativo, io non credo sia del tutto fattibile.
Sono certo però che si possa mettere una certa distanza da un
comportamento o emozione che ci crea sofferenza. Nel suo caso
penserei che potrebbe dedicarsi all’arte se già non lo fa, iniziare
a fotografare o a fare qualcosa di analogo. Oppure occuparsi
di cibo e cucina, qualcosa di rassicurante ed edonistico. Arte,
vista, cibo ed eros, queste le cose di cui occuparsi. “Distraendosi”,
il suo pensiero sarà meno concentrato sulla sfiga amorosa (chiamiamola
con il suo nome) e potrà così presentarsi al mondo senza l’assillo
interiore e magari inconscio di non sapere conservare un’altra
storia. I transiti poi possono offrirle occasioni di incontro,
come certo è già avvenuto. E avverrà pure in futuro: proprio
per questo meglio non caricare altri incontri con la paura della
loro fine, ma pensare soprattutto a viverli. Dureranno quello
che possono, ma per un giorno o tutta la vita siano stati intensi
o felici, questo sì.
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UN
ASCENDENTE PER UN SOFFIO - 599 |
Mi
interesso di astrologia, ma ho un dubbio circa una parte importante
dell' interpretazione del mio tema. Sono nato il 2/6/99 alle
00:15 e ho l'ascendente a 28 gradi e mezzo del Capricorno, mentre
tutto il resto della prima casa si estende nell' Aquario e in
parte anche nei Pesci, quindi mi verrebbe facile pensare che
l'Aquario possa influire sulla mia personalità anche più rispetto
all'ascendente vero e proprio in Capricorno (infatti mi ritrovo
solo in parte in questo segno e mi identifico molto nell' Acquario
e ne condivido sopratutto l'apertura mentale e l'anticonformismo)
forse anche perché ho Nettuno e Urano in prima casa. Riflettendo
un po' su me stesso mi accorgo inoltre che nella prima parte
della mia vita sono stato un bambino chiuso e apparentemente
"responsabile" ma ora come ragazzo nel mio modo di
approcciare sta venendo fuori il mio lato aquariano. Volevo
quindi chiederLe se, nell'analizzare una prima casa si tiene
conto solo di un ascendente ho anche degli altri segni che la
occupano. Sarei grato se potesse rispondermi, complimenti anche
per questo bel sito!
Anonimo
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1
settembre 2015
Caro giovanissimo amico, di certo senti moltissimo l’Aquario
perché nella tua prima casa ci sono appunto due pianeti in Aquario,
ma non solo. Nettuno e Urano sono pure in trigono al Sole, e
rafforzano perciò certe caratteristiche del segno, come la mutevolezza,
il concentrarsi su quanto accade sul momento, il bisogno di
cambiare e non venire confinati in un unico schema. Ciò nonostante,
sia pure per un grado e poco più, l’ascendente Capricorno ce
l’hai comunque, e non è escluso che lo manifesterai appena raggiunta
una completa età adulta. Secondo me un ascendente infatti appare
in tutte le sue caratteristiche solo quando hai superato infanzia
e adolescenza. Ti faccio un paio di esempi che conosco benissimo.
Il primo sono io. Quando, più o meno alla tua età, mi calcolai
l’ascendente e mi ritrovai il Leone pensavo a uno sbaglio. Allora
infatti ero timidissimo e pensavo di averlo in Cancro, ma in
realtà dai 18 anni in poi i miei spradici ma intensi ruggiti
leonini terrorizzano la savana, e non solo quella. Ripensandoci
da adulto, anche da bambino avevo comunque manifestazioni da
Leone, come l’orgoglio e un pizzico di megalomania a volte un
po’ insensata, ma non ne avevo consapevolezza. Una mia amatissima
nipote, invece, ha l’ascendente al ventinovesimo grado dei Pesci,
ma due pianeti in Ariete in prima casa. Per lei, in infanzia
e primissima adolescenza, erano avvertibili solo quelli, ma
appena partì la stagione degli amori i sospiri e il romanticismo
dei Pesci è apparso evidente. Ha comunque ugualmente pianeti
in Ariete, e di tanto in tanto si risvegliano, rendendola molto
più battagliera di quanto l’ascendente vorrebbe. Nel tuo caso,
giovane amico, il Capricorno da adulto ti renderà meno evanescente
di quanto Gemelli e Aquario vorrebbero, e ti assicuro che non
ti farà affatto male. Lascia tempo al tempo, e scoprirai ancora
tante cose di te. La tua giovane età quasi di certo non le ha
ancora manifestate, ma prima o poi arriveranno. Nel frattempo,
ti auguro buona e lunghissima vita, con infinite altre curiosità
da soddisfare.
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UN
PERIODO COMPLESSO: FINIRÀ PRESTO? - 598 |
Sto
vivendo una brutta crisi con quello che vorrei fosse l'uomo
della mia vita dovuta in parte ai tanti problemi che si sono
in questo periodo susseguiti. Vorrei tanto dare la responsabilità
di questa stanchezza e noia affettiva al buon Saturno tornato
per rompere le uova nel paniere nel mio segno, ma temo ci sia
altro. Ora so che Giove passerà nel segno della Vergine da agosto
la domanda che vorrei porti è se tale passaggio che sarà se
non dico una scemata, diretto in congiunzione sul mio Giove
di nascita, potrà portare ad una risoluzione di problemi pratici
che con l'amore della nostra coppia hanno poca attinenza. Il
mio compagno ha perso da sei mesi il lavoro e sta avendo enormi
difficoltà anche per ottenere il pagamento del suo t.f.r.; io
dal mio canto sono in attesa di una causa legale che dovrebbe
aver termine a settembre. Dimmi almeno, ovviamente se è così,
che questo momento così pesante non è infinito perché davvero
sono stanca.
Mirella
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1
agosto 2015
Anche se sarebbe meglio non accadesse, capita spesso che problemi
reali ed esterni quali possono essere quelli economici minino
l’armonia all’interno di una coppia. Quando la mancanza di controllo
sulla propria vita si fa pesante spesso diventi intrattabile,
e a farne le spese può essere appunto la serenità di un rapporto
fino ad allora funzionante.
In effetti stavolta il colpevole è davvero Saturno, che ha la
cattiva idea di fare un anello di sosta sul tuo Sole e soprattutto
opponendosi al Marte in Aquario del tuo compagno, cara Mirella.
Tra i due mi sembra però che tu possa gestire meglio di lui
la crisi, astrologicamente parlando. Per quanto pesante una
congiunzione sul Sole ti rende lucida e determinata, mentre
il tuo partner si sente castrato e schiacciato, ed è così. Possibile
che anche la vita sessuale ne risenta, almeno in questo periodo.
Il momento peggiore dovrebbe essere stato luglio, e quando mi
leggerai potrebbe essere sul punto di finire. Saturno infatti
il 2 agosto riprende il moto diretto e, pure restando quasi
fermo sul tuo Sole e contro il suo Marte per tutto il mese,
di solito si avverte che l’aria sta cambiando e, se ancora non
tutto è risolto, ci si rende conto che le cose possono cambiare.
La crisi affettiva fra di voi però potrebbe durare ancora fino
al 10 agosto, ossia per tutto il tempo in cui Giove resterà
in Leone. Aggiungi poi l’anello di sosta di Venere e il passaggio
di Marte sempre in Leone e ti renderai conto che potrebbero
esserci ancora scosse di assestamento. Sappilo, e considera
il periodo pesante un banco di prova. Ritenevi il tuo compagno
l’uomo della vita, non è detto che non lo sia. In ogni coppia,
anche la più solida, accadono queste cose: se si è fatti l’uno
per l’altro la crisi si supera, anzi rafforza l’unione. Se invece
non ci sono i presupposti oppure i desideri dell’uno non coincidono
più con quelli dell’altro ognuno prenderà la sua strada, se
questo deve accadere. Io penserei comunque che la vostra sia
una storia davvero importante, il resto si vedrà. Quanto alle
vertenze legali, mi sembrerebbero in fase di risoluzione, ma
tu sai come sono i tempi della giustizia in Italia. Penserei
a un esito positivo, ma se così non fosse magari troverete alternative
valide che vi garantiscano quanto cercate. Insieme o separati,
ma mi auguro che la vostra strada non si separi, se è quello
che volete.
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INDIPENDENZA
O AMORE? - 597 |
Buongiorno
Massimo,
Dal 2007 la mia vita è cambiata. Urano non ha salvato nulla
(va be' anche Saturno ha fatto la sua parte), se mi guardo indietro
penso di aver vissuto ogni tipo di emozione, positiva e negativa.
Sono stati anni intensi, di crescita, mettiamola così. Di sicuro
c'è che sono un'altra persona, più matura e più consapevole
di me stessa. Ho imparato il valore dell'indipendenza e della
libertà, a cui oggi non rinuncerei, certo ogni tanto la solitudine
si fa sentire, a volte intensamente. Mi manca un amore, un compagno.
Davvero quella Luna in Capricorno in 11ª e quella Venere in
Aquario in XIIª sono così austere, solitarie e sopratutto così
determinanti? Che mi dici?
Mi dai un consiglio?
Silvia
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1
agosto 2015
Cara Silvia,
tutto è determinante nel tema natale, perché indica un modo
d’essere che farà sì che noi interagiamo con il mondo esterno
in una certa maniera, e il mondo si rapporterà a noi anche in
base a come noi ci presentiamo. Quindi le tue Luna e Venere
possibiliste e a volte severe non faranno mai di te una facilona,
ma nemmeno Saturno congiunto al Sole ti aiuta in tal senso.
Non per questo ti sono preclusi però amori e possibilità di
storie, che suppongo tu abbia avuto prima che Urano facesse
piazza pulita. Quindi se ha fatto tabula rasa è possibile se
non certo che qualcosa prima ci fosse in campo affettivo perché
questo trapela dalle tue parole, se pure non racconti nulla
del tuo passato. E le tue Venere e la Luna, come la congiunzione
Sole e Saturno, tu le possedevi pure prima del supposto disastro
di Urano e mi pare di capire che ci sia stato amore, non importa
di che tipo ed entità. Se c’è stato un tempo perché non dovrebbe
esserci più? Perché ora ti rendi conto delle tue ipotetiche
durezze caratteriali? Quelle le avevi anche prima di Urano,
non ci piove. Possono forse essersi accentuate, o più probabilmente
ora ne hai maggiore consapevolezza. Aprire gli occhi non preclude
affatto nuovi incontri. Ci saranno però queste altre possibilità?
Io penserei proprio di sì, anche se potrebbero non essere immediate.
Plutone e Nettuno stimoleranno infatti in maniera più che positiva
i tuoi Sole e Luna, e fanno ipotizzare crescita e trasformazione,
entrambe positive. Certo, Venere e pure Marte non riceveranno
in tempi brevi stimoli tali da giustificare passioni brucianti.
Forse è passata questa stagione, magari è tempo di tirare i
remi in barca per creare qualcosa di più rispetto alle fiamme
dell’amore, destinate a spegnersi in caso di pioggia. Non credo
che non ci saranno più storie affettive, immagino invece che
saranno diverse da quelle del passato. Come non lo so. I transiti
planetari, quando sarà il momento giusto, faranno accadere quel
che deve. Nel frattempo consiglio te, come i tanti in cerca
di amore, di non cercarlo. Quasi sempre arriva infatti nel momento
in cui ci convinciamo di poter farne senza. Ti consiglio quindi
di metterti il cuore in pace: molto probabile che solo allora
arrivi un amore di quelli importanti.
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IL
TERRORE DI DISASTRI FAMILIARI - 596 |
Buongiorno
Massimo,
ho la sensazione dominante di essere circondata dalla malattia
che coinvolge i miei cari e di non essere in grado di gestire
ciò che comporta: padre parkinsoniano, compagno più vecchio
di me operato un anno fa per trauma midollare, entrambi in peggioramento
di sintomi, tutto accaduto a partire dal terribile 2014. Temo
un proseguo simile - il 2015 finora non è stato positivo - che
possa coinvolgere anche i prossimi anni e spero che ciò non
vada a minare la serenità di mio figlio piccolo. Grazie per
l’aiuto che vorrai darmi.
Teresa
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1
agosto 2015
Anzitutto ti dico che non posso rispondere direttamente al quesito
che mi poni, anche per questioni etiche (ossia non è giusto
predire situazioni gravi per la salute del singolo o dell’intera
famiglia, ammesso lo si potesse fare davvero con certezza) e
pure per semplice realismo. Ossia, ipotizzando (è solo un’ipotesi,
sottolineo) una serie di transiti planetari negativi per i vari
madre, padre e figlio siamo certi si tratterà davvero di un
problema fisico di uno di loro? Potrebbe parlare pure di questioni
economiche, o di crisi tra i genitori, o chissà che altro. Quindi
il peggioramento della situazione meglio lasciarlo stabilire
dal medico, se mai dovesse accadere e ci auguriamo che non succeda,
né presto né tardi. Ritengo invece che sia molto più proficuo
capire il reale motivo astrologico di queste tue ansie, concentrandosi
su quella tua Luna in Pesci e sesta casa, quadrata a Saturno.
Tradotta dal linguaggio astrologico a quello corrente, suppongo
tu abbia anche un’emotività molto forte e incontrollabile che
si concentra sulla salute, in questo caso non la tua ma delle
persone che ami. Per il resto tu hai un tema natale attivo,
vitale e pieno di risorse, come vogliono l’Urano in prima casa,
il Sole in quinta e tanti altri elementi. L’emotività invece
è un’arma a doppio taglio, una ricchezza per l’interiorità ma
una zavorra per la serenità d’animo. Capisco che, trattandosi
di una questione istintiva, sia difficile da controllare, ma
sarebbe bene tentare di lavorarci su. Non controllandola però
si otterrebbe infatti l’effetto contrario. Meglio allora guardarla
in faccia, assimilandola come si può. Magari ripetendo come
un mantra tutte le possibili sciagure future, tanto da prepararsi
alle negatività che potrebbe davvero accadere, perché nella
vita prima o poi succedono a tutti. Mi spiego e parlo di me
stesso, la persona che conosco meglio. Io sono nato angosciato
“grazie” a un Marte in Pesci che si aspetta di tutto e di più.
Eppure nel momento in cui mi sono capitati eventi molto pesanti
li ho affrontati con grandissimo sangue freddo, stupendomene
io per primo. Quindi, di certo non ti capiterà mai nulla di
devastante, ma quando avrai problemi li saprai gestire al meglio.
Aggiungo poi che è altamente probabile che il pessimismo ti
sia cresciuto anche a causa dei transiti pesanti per l’Aquario
degli ultimi due anni, ma i passaggi planetari prossimi non
sono affatto negativi. Quindi sta tranquilla: la testa va fasciata
solo quando si è rotta, al pronto soccorso ci si va solo per
reale necessità, propria o altrui.
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IL
MOMENTO DEL MATRIMONIO - 595 |
Gentile
Massimo,
studio astrologia da oltre 10 anni, ho degli amici "curiosi"
che ogni tanto fanno domande sul loro futuro, in particolare
c'è un ragazzo che mi ha sovente chiesto di guardargli i transiti.
Si sposerà a fine giugno, è nato l' 11 luglio del 1970 a Torino,
purtroppo non sa a che ora. Non gli ho detto nulla, non voglio
condizionarlo, ma sposarsi con un Urano quadrato al Sole e altri
aspetti (vedi Saturno) non so se sia un"buon affare".
Cosa ne pensi? Grazie come sempre
Fede76
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1
agosto 2015
Prima di analizzare i transiti del tuo amico, ti pongo una domanda,
essenziale alla comprensione di quanto accadrà, con la grossa
incognita della mancanza dell’ora di nascita. Va detto che basta
però rivolgersi all’anagrafe per conoscerla, in Italia è obbligatorio
registrarla nell’atto di nascita. Tornando alla domanda, come
mai il tuo amico è arrivato fino ai 45 anni prima di decidere
di sposarsi? È al secondo matrimonio, prima conviveva e solo
ora ha deciso di formalizzare l’unione? Non è secondario conoscere
la biografia di una persona per interpretare nella maniera giusta
come reagirà ai passaggi planetari, e perché lo fa. In effetti
gran parte dei suoi transiti del periodo sono negativi, perché
hai dimenticato di citare le possibili lesioni sulla Luna, forse
a metà della Bilancia (l’incertezza è sempre legata alla mancanza
dell’ora di nascita). Fermo restando le tante incognite le negatività
possono essere lette in due modi. Il primo è che stia facendo
una sciocchezza, e se ne renderà conto poi. Il secondo, e glielo
auguro, è che in realtà avendo una personalità molto strutturata
si poteva decidere al grande passo solo con transiti negativi,
altrimenti sarebbe rimasto nel suo consueto ed appagante tran
tran. Perché l’unione stabile con una persona, per quanto amata,
comporta ovviamente cambiamenti notevoli e solo per una manciata
di persone possono essere solo positivi. Per i più, implicano
invece tutta una serie di compromessi tra le proprie esigenze
e quelle del partner, a volte con guerre infinite per stabilire
un predominio all’interno della coppia. Ecco, io mi auguro che
si tratti appunto di semplice difficoltà di assestamento. Per
sciogliere ogni dubbio, chiedi però al tuo amico di fare un
salto all’anagrafe, e osservalo con attenzione nei prossimi
mesi insieme alla moglie. Quasi di certo capirai se ha fatto
bene oppure male.
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IL
PREZZO DELL’INQUIETUDINE - 594 |
Salve
Massimo,
sono molto indipendente, a volte fanatico di esserlo; è impegnativo
e faticoso ma non posso farne a meno. Con la mia famiglia ho
sempre avuto conflitti, soprattutto con mio padre, e sto meglio
per conto mio. Sono single e vivo da solo tra molte difficoltà,
i non ho un lavoro al momento. Vorrei libertà e autonomia anche
per il lavoro ma per adesso non trovo idee valide né sbocchi
per fare un salto di qualità, vorrei anche trovare una compagna
di vita (negli ultimi anni solo storielle). La mia vita non
è stata tranquilla, anzi ho vissuto molti sconvolgimenti a livello
esistenziale e intimo, da adolescente ho frequentato amicizie
e ambienti non sani e onesti rischiando anche. Verso i 19 anni
mi sono fidanzato, avevo un lavoro e convivevo, ma dopo un po'
l'irrequietezza e l'insoddisfazione hanno preso il sopravvento,
così a 28 anni ho lasciato il "mondo sicuro" e soffocante
che mi ero costruito e ho ricominciato da solo. Volevo chiederti
quanto può influire quel Nettuno in prima quadrato al mio Sole
e Giove congiunti in decima; ha un peso così importante? Inoltre
volevo sapere cosa pensi di quella Luna in decima e il mio Marte
in Scorpione che fa un solo aspetto (non positivo) con Venere?
Ho letto riguardo i transiti negativi di Nettuno dei prossimi
anni, e la cosa mi agita un po'. Quale può essere la portata
di un transito dissonante così lungo di Nettuno, che toccherà
via via tutti i miei pianeti in decima e poi in undicesima?
Devo aspettarmi solo cambiamenti negativi? Per adesso il "successo",
indicato dalla mia casa decima piena di pianeti, non si vede.
C'è solo voglia di indipendenza e tanta fatica.
Gianni
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1
agosto 2015
Le tante domande che mi poni riguarderebbero quasi l’intera
lettura del tema natale, e sono costretto a sintetizzare perché
questo non è il luogo né il modo per farlo. Una domanda: l’ascendente
mi risulta per pochi sessantesimi in Scorpione. È davvero lì
o è già in Sagittario? Se è ancora in Scorpione acquistano più
spazio lucidità e tormento interiore, se già in Sagittario avrebbe
più peso l’ottimismo. Ottimismo però relativo, visto che Nettuno
è appunto quadrato a Giove e Nettuno. Ora le persone inquiete
come te, caro Gianni, mi attirano come carta moschicida, e non
posso che dare loro la mia massima solidarietà e affetto, e
qualche consiglio dettato da una età quasi veneranda. Il tuo
tema natale, che tu hai analizzato in sintesi in maniera molto
corretta rispecchia quello che sei e sarai. Ossia, per quanto
risulti faticoso non riuscirai a non fare da solo, e Urano in
dodicesima e Scorpione è un altro segnale in questa direzione.
Avresti anche una gran voglia di successo, ma tu per primo –
essendo di estrema lucidità – sai che ancora non hai trovato
la strada giusta o un’idea valida per raggiungerlo. Saturno
e Giove in decima (per non parlare di Sole, Luna e Mercurio)
dicono che puoi e vuoi farcela, ma il Giove leso da Nettuno
non ti concede di crederci al cento per cento, forse perché
trovi il pelo nell’uovo nella strada da percorrere. Saturno
potrebbe indicare una realizzazione lenta ma stabile, e ti auguro
sia così. Non puoi però ignorare il Nettuno in prima, capace
di farti esplodere di tanto in tanto come una pentola a pressione,
per la necessità genetica di diventare altro da quello che sei
stato in precedenza. Questi stimoli li avrai sempre, devi saperlo.
Si possono però forse controllare o incanalare in altra direzione
di marcia. Ti faccio un esempio nato dalle decine e decine di
Nettuno in prima casa che ho frequentato e frequento da decenni
(non sempre gli stessi, perché sono tutti fuggiti prima o poi,
loro). In alcuni casi hanno mollato il lavoro e hanno fatto
altro, in altri – più di frequente – i cambiamenti erano nei
rapporti umani. In virtù di un certo realismo mantengono la
sicurezza professionale e sfogano involontariamente la necessità
di cambiare nelle relazioni interpersonali. Oppure trovano compagni
liberi e intelligenti in grado di accettare i loro bisogni di
evasione, non spaventandosi per metamorfosi inattese nel rapporto.
Un arte difficile, ma non impossibile. Una persona su dodici
ha Nettuno in prima (non tutti col quadrato a Sole e Giove,
d’accordo) e ognuno prima o poi trova un suo equilibrio, mutevole
ma pur equilibrio. Quanto ai transiti futuri, hai considerato
solo quelli negativi e non quelli positivi. Insieme a Nettuno
contrario arriverà invece Plutone a favore, e si tratterà di
un transito importantissimo. Sei intelligente e lucido, Gianni,
appare chiaro dalle tue parole e dal tuo tema natale. Forse
hai una vita che tu per primo ti complichi, ma l’esperienza
e la maturità ti concederanno le chances giuste per gestire
l’esistenza come tu vuoi. Altrimenti ti annoieresti, e lo sai
benissimo.
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UN
FIGLIO PROBLEMATICO - 593 |
Ciao
Massimo
ho un figlio nato il 15 12 19XX alle 10.40 che ha grossi problemi
caratteriali con continue crisi di nervi e rabbia contro tutto
e tutti. Sta tutto il giorno su internet, chiuso in camera e
con pochissimi contatti col mondo esterno. Non ha stimoli se
non per passioni adolescenziali. Ha subito il distacco della
madre da casa, anche se adesso la frattura sembra essersi ricomposta.
Vorrei sapere da te se a livello astrologico con l'ingresso
di Saturno nel segno le cose possano migliorare. Lei pensi possa
tornare?
Sergio
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1
agosto 2015
Sicuramente tuo figlio ha problemi di socializzazione e aggressività,
di certo aumentati nell’ultimo paio d’anni a causa dei transiti
che hanno subito il suo Marte e Mercurio, già di nascita quadrati
tra di loro in case tutt’altro che inclini a creare buoni rapporti
umani, come sono l’ottava e la dodicesima. Però mi sembra abbia
pure molte possibilità, non so fino a che punto sviluppate,
grazie alla congiunzione di Giove e Nettuno al Sole Sagittario
in undicesima. Capisco la tua preoccupazione di padre, ma ha
ormai 31 anni, ed è padrone del suo destino, nel bene e nel
male. Avrà di certo sofferto per la separazione di voi genitori,
ma non è né il primo né l’unico che subisce un evento del genere,
e tutti reagiscono. Non sei certo tu a potergli cambiare la
vita, se non lo capisce da solo non ci riuscirà nessuno. Io
credo però ci sia più di una speranza di una soluzione al suo
problema, anche se dovrà pagare un ultimo scotto all’insoddisfazione
che l’ha colpito negli ultimi anni. Per questa seconda metà
dell’anno Plutone sarà sul suo Mercurio, quadrando ancora Marte
in ottava. Salvo miracoli, sarà ancora aggressivo e insofferente,
ma non escludo che la congiunzione di Plutone a Mercurio gli
crei qualche interesse che svilupperà poi. A partire dal prossimo
anno, quando Urano gli passerà sulla Luna e formerà poi trigoni
ai suoi pianeti in Sagittario. Con transiti così è quasi impossibile
non succeda nulla, e io immagino – e spero – in un incontro
che lo faccia infine uscire dalla sua stanza e assaporare i
piaceri della vita. Se ce la fai senza irritarlo, prova a parlare
con lui serenamente, se del caso suggerendogli di rivolgersi
a uno specialista, o magari scrivere a me per un consulto astrologico.
Verbalizzare quanto lo ha spinto a restare isolato dal mondo
potrebbe aiutarlo a desiderare di cambiare vita. Dietro la preoccupazione
per il figlio traspare però un’altra domanda tua, ossia la speranza
del ritorno di tua moglie. Non so se ci sarà, te lo auguro comunque.
Penso però che per te, per tuo figlio, e paradossalmente pure
per l’ipotetico ritorno di tua moglie, sarebbe bene che guardassi
al futuro e cercassi di farti una vita tua, non vivendo ancora
nel lutto per il distacco subito. Se penserai davvero al domani,
e non tenterai di ricostruire una situazione che comunque è
cambiata, potrai fare solo bene a te stesso e a tuo figlio.
E forse solo allora tua moglie potrebbe tornare. Se vivi nella
costante speranza di un recupero del passato non fai un passo
avanti in alcuna direzione. Guarda al futuro, magari in questo
modo recuperi pure il passato, ma solo se guardi davvero in
avanti.
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L’IPOCONDRIA
CHE AVVELENA LA VITA - 592 |
Gentilissimo
Massimo
già mi sono rivolta a lei: una sua frase mi ha aiutato in questi
ultimi due anni, tornandomi in mente ogni volta che le mie paure
si affacciavano. Sto passando un periodo di confusione, la pre-menopausa
non aiuta, mi sento sola e poco capita da chi mi sta accanto.
Ultimamente si sono presentati problemi di salute, mi hanno
diagnosticata una cisti ovarica e sono andata fuori di testa
(paura di un tumore e di un intervento) e non capisco più se
la mia paura più grande è morire o il timore di ciò che la vita
mi offre. Il mio ottimismo (frutto di un allenamento quotidiano)
mi sta abbandonando e stento a dirottare i pensieri su qualcosa
che non riguardi la salute. Dipende da Mercurio e Sole di transito
che sono in opposizione al mio Sole natale? Perché se fosse
così dovrei soffrire ancora per tutto il mese di giugno visto
che Mercurio sosta sul mio Sole. Inoltre avrei bisogno di capire
quanti gradi di orbita devo considerare per i transiti. Nettuno
è a 9° dei Pesci, in quadratura al mio Sole natale che secondo
alcune effemeridi si trova a 7°04 del sagittario, secondo altre
a 7°59 e se questa quadratura contribuisce a farmi sentire così
fuori fase. Può dirmi cosa mi devo aspettare da questi transiti
bruttini?
Barbara
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1
agosto 2015
Anzitutto il Sole è a 7°59, ho controllato e ricontrollato,
le altre effemeridi sono evidentemente inaffidabili. La paura
che la pervade in questo periodo può essere stata incrementata
da Mercurio e Sole, ma la causa principale, a livello di transiti,
è di certo Nettuno. Le anticipo che purtroppo fino a marzo prossimo
le resterà negativo. Non si fasci però la testa, ma piuttosto
ne abbia la consapevolezza. Uno dei frequenti effetti di un
Nettuno negativo è finire in analisi, oppure essere costretti
a impiegare psicofarmaci, per tamponare le paure che quasi sempre
il pianeta in posizione negativa scatena. Spesso però la paura
non è legata al corpo, ma a crisi esistenziali oppure a mancanza
di prospettive, soprattutto emotive. Nel suo caso le ansie si
sono invece appuntate verso ipotetiche malattie. Certo, la causa
scatenante è stata una cisti, ma io penso che metà delle donne
che si sottopongono a visite ginecologiche prima o poi soffre
di disturbi di questo tipo. Nel suo caso la sua scoperta ha
avuto un effetto valanga, perché le ha creato angosce importanti,
andando però a smuovere un qualche tasto evidentemente già presente
in lei, altrimenti il Nettuno storto si sarebbe manifestato
in altro modo. Le due posizioni natali all’origine di questo
problema sono Giove quadrato al Sole, sintomo di un ottimismo
precario se non carente (e lei me lo ha confermato) come pure
il Marte in sesta (la casa del corpo) quadrato a Venere in Bilancia
(pianeta del rapporto con la salute) e terza. Se a un passo
dalla menopausa comincia quindi a diventare ipocondria penso
di poterle consigliare di non concentrarsi sul corpo (anche
se deve sistemare tutto quanto non dovesse andare, per evitare
che l’ipotetico problema si accresca) ma sull’affettività. Lei
non me ne parla, ma lo faccio io: cosa vorrebbe dall’amore?
D’accordo, non è più una bambina, ma per amore non intendo quello
romantico che ti fa sognare, ma semplicemente il volersi bene.
Ecco, io non so fino a che punto lei se ne voglia. Penserei
che tiri avanti con grande forza di volontà, come vuole Saturno
in trigono al Sole ma poi avverta la mancanza di qualcosa. Si
concentri su questo, si faccia doni, non importa di che tipo.
Provi a volersi bene, se l’affetto delle persone vicine non
è sufficiente. Si distragga quindi da questa ossessione sulla
salute, anche se avrà Nettuno storto. Oppure cerchi di capire
insieme a uno specialista le ragioni del suo disagio, che non
sono fisiche. O meglio, come molti avrà pure paura della morte
e della malattia, ma quando il pensiero è troppo insistente
bisogna cercare una soluzione, qualunque essa sia.
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FARE
E DISFARE, VOCE DEL VERBO AMARE… - 591 |
Gentile
Massimo,
sono Sofia, le scrissi tempo fa per una crisi professionale.
Ho continuato a seguirla, per cercare uno spunto di apertura
verso la consapevolezza. Credevo che il periodo "duro"
fosse in esaurimento. Ho dovuto ricredermi poiché gli anni a
seguire mi hanno smentita, ma se le riscrivo è perché è arrivato
il momento di risalire la china. Magari potrò orientarmi meglio
nei transiti futuri per aumentare l’ ottimismo di cui sto facendo
rifornimento dopo anni in cui sono caduta in depressione e ho
avuto malattie che ancora curo. La questione che vorrei guardassimo
insieme, è quella sentimentale. Sto facendo una terapia per
uscire fuori dallo stato subdepressivo e dal malessere fisico
derivante. Soffrivo per i tormenti di una storia passionale
e vissuta male con un Aquario paralizzato dalla paura dal quale
mi sono allontanata con sofferenza, e per il quale avevo chiuso
una storia decennale con un Leone che mi ha sempre amata. Dalla
terapia, dopo tanto soffrire con l'Aquario, è emerso che non
ho fatto altro che rifugiarmi nella passione per sfuggire alla
paura dell'impegno dal Leone. E ritocchiamo i temi della paura
di crescere e di realizzare già nominati nella precedente mail.
(…) Ho dato un occhiata ai transiti e non riesco a capire come
si esplicheranno. Ho paura che questo sia il distacco definitivo,
dal momento che lui sta per vivere il trigono di Plutone alla
Luna e (…). Avevo l'oro nelle mani e l'ho barattato con un pezzo
di vetro creduto diamante. Mah, spero che possa gettarmi un
bengala illuminato per orientarmi nella notte.
Sofia
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1
luglio 2015
Cara Sofia,
l’impressione netta che ho avuto leggendo la sua interminabile
e-mail, sintomatica dei suoi dilatanti pianeti in Sagittario,
è che lei un po’ ci sguazzi nelle situazioni confuse, come vogliono
i suoi tanti pianeti in dodicesima casa, e spero che mi perdonerà
per la sincerità. In tutta onestà va però detto che la sua Luna
a 7 gradi del Sagittario ha subito il pesante quadrato di Nettuno
dai Pesci, sintomatico del suo stress emotivo e fisico, e dell’incertezza
che ne consegue per i rapporti di coppia. Dove mi pare di capire
che, se non ha fatto tutto da sola, poco ci manca. Nulla di
più probabile visto che l’astrologia mi dice che lei è molto
più forte di entrambi i suoi uomini. E che da un lato vorrebbe
una storia stabile, come esigono i suoi pianeti in settima casa,
dall’altro la dodicesima casa importante la spinge a situazioni
irrequiete e non definitive, perché le sembrerebbero la morte
civile. Questo deve sapere, indipendentemente dai transiti:
in lei convivono impulsi diversi, ossia l’indipendenza e la
dipendenza. Se fosse uomo vorrebbe la botte piena e la moglie
ubriaca, visto che è donna si barcamena tra l’Aquario e il Leone,
la passione e la stabilità. Io le chiedo però, indipendentemente
dai transiti del suo felino: se riprendesse la storia con il
Leone, è certa che non le mancherebbe poi il brivido della passione?
E se invece inseguisse quest’ultima, come la metterebbe con
le sue somatizzazioni? Attenzione, non le sto scagliando una
maledizione rispetto a un’insoddisfazione eterna. Tutt’altro:
la invito piuttosto a riflettere sulle ambivalenze dei suoi
sentimenti. Solo avendone piena coscienza potrà gestirli meglio.
Perché a qualcosa deve rinunciare. E non sono certo che se tornasse
indietro e si stabilizzasse con il Leone sarebbe davvero soddisfatta
della scelta fatta. Se si è invaghita di un altro un motivo
c’è, forse la storia era diventata soporifera. Ora non so se
davvero vorrebbe tornare al passato o piuttosto ha paura di
perdere qualcosa di noto mentre in contemporanea la spaventa
l’ignoto. Se ce la fa a restare sola, se fossi in lei proverei
ad aspettare il prossimo anno, quando Plutone farà un trigono
alla sua Venere. Penserei che tra l’Aquario e il Leone potrebbe
esserci un terzo litigante a godere, di quale segno ancora non
sappiamo…
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ILTEMA
DEL MATRIMONIO - 590 |
A
tuo avviso quanto è importante nel tema del matrimonio un bel
Saturno/durata? Conosco matrimoni tuttora in piedi con Saturno
leso nel tema. Ovvio che occorre dare più importanza al tema
degli sposi.
Grazie
Alessandro
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1
luglio 2015
C’è solo una posizione astrale che ritengo quasi sempre funesta
(e sottolineo quasi perché in alcuni casi l’effetto è più sfumato),
ma non la rivelerò mai nemmeno sotto tortura. Anzi, visti i
tempi di vacche magre o scheletriche, lo farò ma solo in cambio
di un bonifico con moltissimi zeri. E questa posizione si riferisce
ai temi natali dei singoli, non al quadro astrale di un momento,
sia pure molto importante come la data di un matrimonio. Evento
che comporta una vita a due (e più, se ci saranno figli) composta
da molte sfumature, e Saturno è una di queste. Certo, può aiutare
nella durata, e nella razionalizzazione di un evento in cui
prima o poi la passione e il sentimento finiranno in secondo
o terzo piano, ad essere fortunati, lasciando lo spazio alla
difficoltà della convivenza, al calzino da lavare, alle bollette
da pagare a fine mese, ai figli fonte di preoccupazione costante.
Ma potrebbe pure rappresentare un killing joy, uno spegni-allegria,
capace sì di garantire la durata del contratto finché morte
non li separi, ma a costo di un grigiore quanto meno sconsolante.
Saturno poi – come tutti gli altri pianeti – non comporta in
automatico un bel nulla, nemmeno la durata. Tant’è che i centenari
spesso e volentieri hanno un Saturno pessimo, che fa loro rifiutare
di adagiarsi nell’idea della vecchiaia, e non parliamo poi della
morte. Saturno quindi potrà dare un’impronta di un certo tipo
al matrimonio, ma molto più importante sarà comparare i temi
natali di marito e moglie, le parti in causa che dovranno mediare
per tutta la vita coniugale tra le proprie esigenze e quelle
del partner, ammesso sia possibile. Oppure cercare altrove,
per rimediare a un errore, o inseguendo un illusione che non
esiste. Ritengo quindi molto più importante la comparazione
dei temi natali piuttosto che lo studio del momento del matrimonio,
anche quest’ultimo se darà in ogni caso indicazioni chiare di
molte modalità del matrimonio stesso, tutte da indagare.
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IL
PESO DI UN QUADRATO LUNA-PLUTONE - 589 |
Caro
Massimo,
volevo chiederti un consiglio sull'aspetto più rovinoso del
mio TN: Luna quadrata a Plutone. Ho letto mille volte la sua
interpretazione ma vorrei sapere se a 30 anni posso sentirne
meno l' influenza o se devo rassegnarmi. Provo un legame viscerale
con mia madre. Sono figlia unica, figura paterna inesistente.
Fin da bambina ho sempre avvertito la sua rigidità, una madre
poco incline a gesti di affetto, autoritaria ed esigente. Crescere
con lei è stata una sfida perché per una gemellina essere all'altezza
del volere saturnino (lei è Bilancia) non è stato facile. Sopratutto
quando avverto il bisogno di un consiglio o di una spalla. L'ho
sempre sentita contro, schierata con l'esterno, mai complice
con me. Questo ha comportato una reazione ovvia. Mi sono sempre
difesa da sola soffrendo, per le bastonate della vita e le sue.
Ma l'ho fatto, a volte sbagliando perché non avendo una guida
ma solo critiche le mie armi di difesa potevano risultare poco
efficaci. Inoltre i suoi giudizi, pur cercando di coinvolgerla
poco nelle mie scelte, li ho sempre portati in groppa minando
l’autostima e rendendomi ipercritica verso di me. Devo fare
sempre un grande lavoro per capire quando devo essere severa
con me stessa o se è il di fuori in quel momento sbagliato,
la tendenza sarebbe l'auto punizione sempre. Nonché la paura
di non avere fatto abbastanza, di non essere all'altezza. Di
essere sempre in errore. Il tuo parere per me è importante perché
ho molta stima nella tua persona.
Ilaria
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1
luglio 2015
Una Luna in Leone per una donna rappresenta spesso una madre
difficile da superare, o da vivere con serenità perché è avvertita
come una persona in qualche modo eccezionale, al di sopra, come
il sole che dal cielo ci illumina e sta sopra di noi. Di certo
poi se questa stessa Luna riceve un quadrato da Plutone il rapporto
con lei è ancora più complesso perché spesso non ci si sente
mai all’altezza delle sue aspettative, qualunque esse potessero
essere. È possibile superare la “maledizione” della convivenza
interiore con questa madre potente? Sicuramente difficile, non
impossibile, ma a costo di un lavoro costante e duraturo. Paradossalmente
credo tu non debba partire da te stessa, ma da lei, se ci riesci.
Mi spiego: se ti giudichi in continuazione con i suoi occhi
vedi tutte le imperfezioni possibili e immaginabili. La Luna
Leone madre vuole da te il massimo. Attenzione però, tu stessa
come donna sei quella Luna e non ti accontenti di risultati
modesti, e del resto non lo vogliono nemmeno il tuo Sole e Marte
in decima casa. Punti in alto, quindi, ma stare sulla cima comporta
una fatica. Meglio non raddoppiarla con il contorcimento emotivo,
allora. Cercando di ridimensionare anche l’ombra interiore di
quella madre esigente. Come? Provando a vederla dall’esterno,
per quello che è, una persona con i suoi pregi e difetti. Certo
un po’ rigida, come vogliono i suoi pianeti in Bilancia ma pure
il Saturno in prima, ambiziosa, ma senza avere avuto forse la
possibilità di raggiungere quanto avrebbe voluto (la decima
lesa), in perenne ricerca di un equilibrio e di un controllo.
E tu prova a sentirti un po’ meno figlia, a mettere delle distanze
almeno emotive. Pur sapendo che il tuo Mercurio in Toro stenterà
ad allontanarsi del tutto. Non è semplice, lo so, ma pensa che
è la tua vita, e non puoi restare sempre a martoriarti all’ombra
della madre. Anzi, se mai ce la facessi a viverla per quello
che è, una persona che ha avuto parecchi problemi nella vita
e forse per questo si è indurita, diventerai più adulta. Il
problema è emotivo, e lo sai anche tu, tant’è che mi hai posto
la domanda proprio sulla Luna. Le emozioni popolano un terreno
meraviglioso, ma sono pure capaci di trascinarti nei loro gorghi.
Una ricetta certa per “salvarsi” non c’è, ma tu hai l’arma dell’astrologia,
con le sue analisi. La diagnosi l’hai fatta giusta, un po’ alla
volta puoi superare il dolore. Non è semplice, ma ce la si può
fare. Sono certo sia il tuo caso.
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MISTERIOSE
ALCHIMIE DI COPPIA - 588 |
Buongiorno
Massimo!
Sono Manuel (31 w 19xx) insieme a una ragazza (F. 17 z 19xx)
da circa 13 anni, abbiamo due belle bambine, non siamo sposati,
abbiamo due caratteri totalmente opposti e spesso mi domando:
“Sono un sadico???” Lei riscontra qualche forte affinità nei
nostri temi natali??? La spiegazione che mi do io è che avendo
molti pianeti in segni d'aria e lei in terra-acqua ci completiamo,
e anche che avere una persona così diversa (all'apparenza magari)
da me mi stimola molto. Boh?
Manuel
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1
luglio 2015
Siete di certo molto diversi, elementi in comune però ce ne
sono. Non so se garantiranno un’unione stabile e felice per
tutta la vita (nessuno può saperlo né prometterlo), ma già il
fatto che a trent’anni stiate insieme praticamente dalla pubertà
o subito dopo e abbiate due figlie, è già un sintomo molto importante
almeno di possibilità di dialogo o attrazione fisica. Alcuni
elementi secondo me vi danno un’impostazione affine nei confronti
della vita. L’ascendente in segni d’acqua (e per conseguenza
una settima casa in segni di Terra, un Sole in terza casa in
rapporto positivo con Giove. Ossia, realismo, curiosità, e un’adolescenza
felice. Guarda caso si tratta del periodo della vita in cui
avete iniziato la vostra lunga storia. Inoltre la sua Luna in
Bilancia congiunta a Plutone in settima casa indica che lei
ha bisogno di avere al fianco una donna che le dia delle regole
e un sostegno. Cosa che una del Capricorno sa fare benissimo!
Però io mi chiedo perché mi sta facendo questa domanda. Non
mi parla di segnali di crisi, da nessuna delle due parti, è
vero che le differenze a volte stremano e possono far precipitare
anche le storie più intense, ma nonostante la giovane età avete
costruito tanto. Faccio due ipotesi, e anticipo che propendo
per la seconda. La prima è che si stia stancando, o mi abbia
scritto dopo una discussione, non importa quale. La seconda
è che in realtà lei ha una fifa blu di perdere quello che ha
costruito, e teme che a lungo andare le differenze possano creare
una frattura tra di voi. Non ho la sfera di cristallo per predire
davvero il futuro, ma suppongo che l’intelligenza possa far
durare la vostra famiglia ancora tanto a lungo, e mi pare che
lei lo voglia. Auguri per tutto!
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COME
AFFRONTARE I TRANSITI - 587 |
Volevo
complimentarmi per il sito, l'unico veramente professionale
con approfondimenti utili. Gradirei avere qualche spunto per
questi passaggi lenti di pianeti che da un po' mi infastidiscono.
Sono nato il 13 Luglio 1977 alle ore 13.45 e francamente credevo
poco nell'astrologia, anzi ci ridevo quando sentivo gli oroscopi.
Ma successivamente ho scoperto un mondo riguardo questa affascinante
dottrina dell'universo. Infatti da qualche anno sono iniziati
questi transiti di Plutone in Capricorno nel 2009 (opposto)
ed Urano (quadratura) in Ariete nel 2011 al mio Sole e purtroppo
anche al mio ascendente non so come dire, piano piano ho iniziato
ad avvertire cambiamenti non proprio in meglio. Tutto è diventato
più pesante, faticoso e forse più difficile. Ora come ho letto
nel suo sito, da maggio iniziano i gradi del transito di Urano
nei miei gradi di nascita (tra l'altro anche nell'ascendente)
e (sempre con sua cortesia) in termini astrologici cosa significa?
Soprattutto quando finiranno questi transiti? E come prevenirli?-)
Giuliano
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1
luglio 2015
Come molti dilettanti Giuliano non sa ancora bene come funzionano
i transiti e, se legge che il Cancro è bersagliato da Plutone
e Urano, pensa che lo sarà per tutta la durata del passaggio
nel segno negativo al proprio Sole, ossia molti anni. Non funziona
così. Come sono praticamente certo di avere scritto negli studi
apparsi sul sito dedicati ai transiti, un passaggio dura all’incirca
il tempo in cui un pianeta percorre quattro-cinque gradi. Ossia
Giuliano in Cancro ha solo il Sole, a 21 gradi. Un transito
non importa se positivo o negativo dura per il passaggio di
un pianeta dai 19 ai 23 gradi. Per Plutone ci sarà appunto quando
arriverà in quei gradi del Capricorno. Urano c’è proprio ora,
e durerà fino a fine settembre, poi tornerà indietro e l’aspetto
negativo non ci sarà, ma riprenderà dal maggio prossimo. Non
è escluso poi che il Sole riceva in contemporanea altri sostegni
planetari non così perniciosi. Perché allora Giuliano dice che
nel momento in cui Plutone è entrato in Capricorno le cose hanno
cominciato a girare male? Vai a capirlo, Plutone non è il responsabile,
anche se l’ingresso di un pianeta in un segno crea un clima
consono o non consono a quello che vorremmo. Mi ricordo ad esempio
che tra fine anni Ottanta e inizi anni Novanta, con una massiccia
presenza di pianeti in Capricorno, io, Bilancia, vivevo male,
anche quando non subivo un transito diretto. Non mi è successo
però nulla di strano (salvo quando il transito negativo ci fu
davvero) non mi piaceva “solo” l’aria che c’era in giro. Bisogna
aggiungere inoltre che in un tema natale ci sono dieci pianeti
(sono in realtà dodici, ma gli X e Y ipotizzati da Lisa Morpurgo
non sono ancora stati rintracciati con certezza) ed è possibile
o probabile che in contemporanea qualcuno di loro abbia subito
transiti seri. E magari potrebbe essere questo il motivo del
malessere. Quanto ai transiti sul Cancro, caro Giuliano, quei
nati nella prima e seconda decade che già li hanno subiti sono
in gran parte sopravvissuti. Spesso con qualche sacrificio,
ma ce l’hanno fatta. Cosa aspettarsi dai transiti e come affrontarli?
Ora, per colpa di Urano, potrebbero esserci difficoltà lavorative,
anche perché il pianeta passa in sesta, casa appunto del lavoro.
Con Plutone opposto magari potresti avere difficoltà sociali
o con eventuali fratelli (il pianeta passa in terza) o finire
al centro di pettegolezzi. Come tamponare le negatività? Non
sfuggendo ai problemi, con la consapevolezza che prima o poi
nella vita capitano e, se li guardi in faccia, ti aiutano a
crescere. Se li minimizzi, le volte successive in cui capiteranno
li vivrai ancora peggio.
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IL
TRIANGOLO NO… - 586 |
Salve,
seguo il suo blog da un anno e le faccio i complimenti per la
cura delle sezioni. Sono stata fidanzata con un ragazzo che
di punto in bianco mi mollò per telefono il 27 luglio 2014 (notai
opposizione di Saturno sulla sua Venere e Sole), tagliando ogni
contatto con me. Da ottobre iniziai a frequentare un collega
di università in modo superficiale, dopo circa un mese notai
un particolare inquietante: ha la stessa configurazione planetaria
del mio ex! La cosa mi balzò all’occhio, anche perché quest’ultimo
non sembra molto serio, si comporta in modo scostante (vuole
impegnarsi ma ha degli atteggiamenti infantili che non gli consentono
di riporci fiducia, ha delle manie autolesioniste tramite abuso
di alcol e droghe, vuole porre un controllo sulla sua vita ma
20 minuti dopo butta all’aria tutto, etc.) mentre io desidero
una cosa più seria e impegnativa. Vorrei sapere se c'è qualche
motivo per cui sono rimasta attratta da queste due persone o
se è stata pura casualità e soprattutto se la storia con il
mio collega potrebbe avere un futuro oppure è (come mi dicono
tutti) una perdita di tempo. Le sarei grata se mi potesse indicare
che genere di aspetti in una sinastria denotano una relazione
complicata o non stabile.
AC
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1
luglio 2015
Poiché Dio non gioca a dadi e gli astri men che meno, se lei
ha avuto nel giro di breve tempo storie con ragazzi nati a due
soli giorni di distanza l’uno dall’altro, è un chiaro indizio
che attira ed è attirata da questo genere di personalità. Infatti
tutti i pianeti, con l’eccezione della rapida Luna occupano
gli stessi segni nei loro temi natali. Le case sono diverse
ma resta comunque una fortissima somiglianza. Sono affidabili
questi giovani uomini, anzi lo è l’ultimo dei due visto che
il primo si è dileguato senza una spiegazione? Non ci metterei
la mano sul fuoco, e di certo ha fortissime insoddisfazioni
interiori, come vuole la congiunzione Luna e Plutone in Scorpione
opposta al Sole in Toro. Ossia la tranquillità d’animo sta di
casa altrove. Il problema però non è perché loro sono fatti
così, ma perché lei ne è attirata e non si accorge della loro
personalità, se non troppo tardi. Penso che c’entri la sua Luna
in Toro opposta a Giove in Scorpione, che le dona una ingenuità
molto gradevole per certi versi, forse però controproducente
se non si vuole avere gli occhi foderati di prosciutto in campo
affettivo. Non è però il solo elemento che le faccia piacere
questo genere di ragazzi. Il suo Sole in Sagittario è congiunto
a Marte in undicesima casa, e le dona una notevole apertura
mentale come pure la tendenza ad avere un partner amico, non
prevaricante. La sua capacità di tolleranza suppongo sia notevole:
ottima virtù, però se non si sta un attimo all’erta c’è il rischio
di consentire all’altro di esagerare, cosa che purtroppo è già
accaduta. Aggiungiamo infine che la sua Venere è congiunta a
Plutone e in Scorpione, e quadrata a Saturno in Aquario. Ossia
un altro segnale che in qualche modo, consciamente o più probabilmente
senza consapevolezza, lei in amore finisce per trovarsi in storie
complicate. Non è la sola, intendiamoci, e le infinite confidenze
che ricevo da tempo immemore mi fa pensare che la maggior parte
delle persone preferisca amori contorti a quelli lineari. La
sua giovane età non le concede però ancora un’esperienza sufficiente
per capirlo, e forse una certa dose di ingenuità sagittariana
le fa chiedere perché certi ragazzi si comportano in questo
modo. Ascolti allora i suoi quattro pianeti in Scorpione e l’ascendente
Capricorno, capaci di suggerirle che non tutti sono buoni e
bravi, oppure hanno anche lati più complessi. Quanto alla sinastria,
io le consiglio, quando avrà maturato un po’ più di esperienza
umana e astrologica, di analizzare sì la sinastria per capire
il futuro di una sua storia, ma di ascoltare soprattutto il
cuore e la ragione. Le stelle non possono far modificare un
certo tipo di comportamento, ma possono dirti qual è. Un primo
passo per non farsi del male.
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LE
ESAGERAZIONI DI UN MARTE RETROGRADO - 585 |
Come
fare con Marte retrogrado in Cancro in dodicesima casa? A volte
penso che se è così esagerato in questa posizione avrà pur un
senso. Ho 54 anni e nella vita non ho concretizzato niente,
almeno per quello che si ritiene concreto. Non riesco a dire
chi sono perché non lo so. A volte mi sento come se non riuscissi
a trovare una dimensione in questa vita. Non ho personalità
e non riesco a definirmi o a capire che ci faccio qui. Tranne
un’empatia fortissima che mi dà solo problemi di convivenza,
a nessuno piace essere radiografato. La ringrazio per l’attenzione
e per la condivisione del suo sito, che è fatto molto bene e
di lettura comprensibile.
Elena
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1
luglio 2015
A volte mi chiedo perché i dilettanti di astrologia, ma pure
alcuni professionisti, si fissino su alcuni aspetti del tema
natale trascurandone del tutto altri. Spesso i veri responsabili
dei loro disagi, non importa di che tipo ed entità. Elena ad
esempio se la prende col suo Marte (oltretutto retrogrado!,
come se fosse una colpa biblica…) ignorando i reali motivi del
suo malessere. Che non ha spiegato nemmeno a me, e che devo
intuire analizzando le sue posizioni planetarie. Suppongo che
il problema sia la realizzazione professionale, ma non escludo
nemmeno un’insoddisfazione affettiva, ma solo un colloquio diretto
avrebbe chiarito l’arcano. Sintetizzo il suo tema: Capricorno
ascendente Cancro, già per questo presenta un’indecisione di
fondo tra ragione e sentimento, realizzazione pratica e voglia
di tenerezza. Quattro pianeti in sesta casa suppongo la facciano
volare basso, restare ancorata alla realtà, non consentendole
fughe per altri versi desiderate e sognate ad occhi aperti.
In parte per il Marte in dodicesima e Cancro, ma soprattutto
per la Luna in Pesci (la vera responsabile di sensibilità e
empatia in eccesso) e per la Venere in Aquario e ottava, irrequieta
e possibilista in amore. Sta lì il vero cruccio di fondo, oppure
nella realizzazione professionale? Non saprei, non escluderei
nessuna delle due ipotesi, ma essendo donna suppongo che la
questione affettiva abbia una grande importanza. Certo Marte
in dodicesima dà l’attrazione per maschi morbidi e sfuggenti,
idealizzati (Marte è in trigono a Nettuno) e forse inafferrabili.
Il fatto che sia retrogrado non significa un bel nulla, avrebbe
dato analoghe caratteristiche anche se fosse stato diretto.
Per tentare di rispondere alla domanda cosmica (“Che ci faccio
qui?”) mi appello però al suo lato Capricorno e sesta casa,
realistico e concreto. Non ne ho la più pallida idea, ma non
l’avrei nemmeno per un tipo di tema natale molto diverso. L’astrologia
non fornisce risposte ultime, si possono ipotizzare ma non stigmatizzare
come certe e assolute. Ti indica piuttosto come sei fatto, e
come vivrai. Nel suo caso, cara Elena, vedo una personalità
variegata, concreta e materialista ed empatica a livelli cosmici.
Tenti di usare il suo lato Terra per non affogare nel sentimento
e nel velleitarismo, ma non maledica la sua parte Acqua sensibile
e forse poco controllabile. Non è una maledizione, è una ricchezza
grande. Piuttosto veda di non eccedere nel manifestarla al suo
prossimo che, come lei ha giustamente detto, detesta di venire
radiografato. Impari un po’ alla volta ad accenderla on demand:
se molti non vogliono farsi vedere dentro, altrettanti aspettano
qualcuno che li ascolti e capisca. Lei con quella Luna, sa farlo
benissimo. Quanto al suo Marte (cosa importa se retrogrado)
lo viva come la fantasia di un principe più o meno azzurro in
grado di rendere più colorata la vita… E magari al momento giusto
lo farà davvero.
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CI
SPOSIAMO O CI LASCIAMO? - 584 |
Gentile
Massimo,
attraverso un periodo di transiti tosti (Saturno opposto al
Sole e a Marte si fa sentire!) che mi stanno mettendo in crisi
su vari fronti. In particolare la mia situazione sentimentale
è stata messa a dura prova dall'ultimo anno, in cui mi sono
trovata a sostenere il mio compagno nella realizzazione di un
progetto lavorativo che ha richiesto molti sacrifici. La nostra
storia non è mai stata facile, ma tra aggiustamenti reciproci
dura da 8 anni. Ora mi sento al bivio 'ci sposiamo o ci lasciamo'
ma sono molto confusa. In più, da qualche mese ho conosciuto
per lavoro un ragazzo con cui sento una sintonia davvero particolare,
una comunicazione che fluisce semplice e profonda. Al momento
la nostra frequentazione rimane professionale però questo incontro
mi incuriosisce. Da un punto di vista astrale cosa condivido
con il mio compagno e cosa invece mi attrae di questo ragazzo?
Iris
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1
giugno 2015
Sono certo che qualcosa succederà nei prossimi mesi, non so
cosa, ma mi sembra molto improbabile non cambi nulla. Ti consiglierei
però prima di prendere decisioni definitive, qualsiasi possano
essere, di aspettare l’autunno, quando Saturno avrà ripreso
il moto diretto. Pianeta che tu indichi giustamente come causa
di tutti questi ripensamenti e sconquassi. Lo sottolineo perché
se di solito molti principianti gli attribuiscono colpe che
non si sogna di avere, stavolta il responsabile è lui. Direi
per tutti e tre i protagonisti di questo triangolo in nuce.
Ossia, a te si opporrà per l’estate a Saturno e Marte (hai però
trascurato nell’analisi dei transiti recenti la tua Venere a
13 del Cancro, doppiamente bersagliata da Urano e Plutone),
al tuo compagno passerà sulla Luna-donna a fine Scorpione, mentre
l’altro ipotetico lato del triangolo si troverà Venere in Leone
quadrata sempre da lui, Saturno. Morale della favola, mi sembra
un momento pessimo per decidere. L’unico che potrebbe farlo
sarebbe il tuo compagno ma, se la storia fosse pesante anche
per lui, potrebbe decidere di chiudere usando la testa. Oppure
potrebbe spingere lui per dare un’impronta definitiva alla vostra
storia, sposandovi. Cosa ti attira nel tuo compagno e cosa nell’altro?
Per quest’ultimo penserei ci siano maggiori affinità caratteriali,
ma di quelle che ti fanno instaurare un rapporto amichevole.
Intendiamoci, molti matrimoni sono anche amicizie, ma devi vedere
tu cosa vuoi davvero da un partner. Con il compagno mi sembra
ci sia invece l’attrazione degli opposti, capace di complicarti
la vita, ma pure di farti stare accanto a una persona perché
non puoi mai adagiarti. Se cerchi la tranquillità sonda allora
con l’altro e vedi cosa succede, se vuoi costruire sia pure
con tante battaglie persevera con il partner. A te la scelta.
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PROBLEMI
DI MARTE - 583 |
Salve
Massimo,
ti chiedo informazioni riguardo al Marte natale e nello specifico
sulle alleanze e dissonanze planetarie e gli aspetti con le
case. Non penso di essere prevaricatore nato, né mi sento un
vincitore sul podio o un tronfio ed irritante cialtrone! Tutt’al
più polemizzo, a raffica e senza ammettere repliche – non perché
parli tanto, ma queste arringhe sporadiche sono le rare occasioni
in cui apro bocca, almeno per più di tre secondi consecutivi
- o faccio battute “malefiche”, che rivolgo alle persone più
strette, perché aprirmi con gente sconosciuta o di cui non mi
fido è una difficoltà invincibile, e di fronte alle difficoltà
in generale lascio perdere tutto. È giusto dire che nel mio
tema natale – di un segno marziano - questo pianeta abbia un’influenza
“scorpionizzante”, considerati il doppio trigono a Plutone nello
stesso Scorpione e a Mercurio, ed il Sole in ottava casa? Si
possono rintracciare i pretesti che scatenano maggiormente l’ira
funesta e se si quali sono? Che significato hanno le opposizioni
con la quinta e il trigono Plutone-quarta casa e Marte-undicesima
casa? Ti ringrazio infinitamente
TW
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1
giugno 2015
Il tuo è un Marte complesso e dubito di poter esaurire in una
breve risposta le sue potenziali manifestazioni. Aggiungo anche
che tu hai parlato soprattutto degli aspetti positivi, accennato
all’opposizione alla quinta, ma trascurato del tutto i quadrati
che il pianeta riceve da Giove in Bilancia e da Sole e Venere
in Ariete, oltre alla congiunzione con la Luna sempre in Cancro.
Ossia è stimolatissimo nel bene e nel male, e oltretutto ospitato
in una casa in cui non c’entra molto (l’undicesima ) e in un
segno decisamente poco affine (il Cancro) e congiunto a un pianeta
più che emotivo. È evidente che le simbologie di Marte devono
essere centrali nella tua vita, ma stentano a trovare manifestazioni
classiche. Altrimenti mi avresti chiesto lumi sul tuo Giove
o Mercurio, tanto per dirne un paio. Provo allora a darti degli
input, le risposte definitive – se ce ne sono – te le darai
da solo, probabilmente col tempo, perché non si finisce mai
di conoscersi e tu sei ancora molto giovane. Ti faccio allora
due domande, incentrate su alcune delle simbologie di Marte:
vivi bene l’aggressività e la sessualità? Per l’aggressività
mi hai fatto esempi, non mi accenni invece al sesso, suppongo
molto importante a poco più di 20 anni. Nel tuo Marte vedo comunque
tentativi di difesa e controllo degli impulsi più forti ((l’undicesima
e il Cancro) perché forse ti senti più morbido e indifeso di
quanto l’Ariete amerebbe essere (quadrato al Sole). Anche se
ogni tanto ti scappano i cavalli (l’opposizione alla quinta)
hai momenti in cui ti senti capace di far valere i tuoi diritti,
soprattutto in famiglia (il trigono di Plutone dalla quarta),
suppongo con vivacità di argomenti (il trigono a Mercurio in
settima). Sei però tanto emotivo, ma come può vivere questa
sensibilità accentuata un Ariete ascendente Leone che vorrebbe
tutto dalla vita e dal mondo? Al momento ti richiudi in te stesso
(Marte, ma anche i pianeti in ottava) e cerchi di difenderti.
Un Ariete però DEVE vivere il suo Marte: tu come lo gestisci?
Non vorrei che ti trattenessi troppo come vogliono il segno
e la casa che lo ospitano. Aggiungo poi che i pianeti che lo
sostengono sono in segni d’acqua, quindi è per te centrale il
ruolo dell’emotività. Se, e ribadisco se, tu capissi che non
riesci a dar corpo alle manifestazioni tipiche del pianeta,
di tanto in tanto ricordati dei tuoi pianeti in quinta, del
tuo ascendente e del Sole in Ariete. Ossia esplodi, esagera,
abbandonati alla gioia dei sensi. Capisco possa risultare difficile
per uno come te per molti versi controllato, ma Marte lo devi
vivere. In tutte le sue manifestazioni. Spetta a te se decidere
di buttarti nella mischia oppure no.
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IL
TREDICESIMO SEGNO: DOVE LO METTO? - 582 |
Ciao Massimo
Dobbiamo rivedere tutto? Da quello che dice BBC pare che i
segni siamo 13.
Ecco il link
http://www.bbc.co.uk/
guides/zp4fvcw#z9twq6f
Sono preoccupata perché io sarei della Vergine e preferirei
restare Bilancia, perché penso che sia il segno più bello.
Grazie
Gabriella
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1
giugno 2015
Sono certo tu possa dormire sogni tranquilli, come possono farlo
tutti gli appassionati di astrologia. Bilancia eri e Bilancia
resti. E, come direbbe il molto onorevole Vittorio Sgarbi, i
giornalisti della BBC, come quelli che hanno riportato la notizia
in Italia, sono capre e ignoranti. Oltretutto talmente pigri
o smemorati da non ricordare di avere diffuso la stessa identica
bufala tre anni fa, sei anni fa, e via discorrendo fino alla
notte dei tempi. Ricordo di avere letto per la prima volta la
notizia da ragazzino su un giornale di mia sorella, e ragazzino
non sono più da molti, molti lustri. Oltretutto questi alfieri
dello scoop parascientifico potrebbero fare una banale cosa
prima di scrivere parole al vento. Ossia aprire un qualsiasi
manuale di astrologia per apprendere alcune nozioni fondamentali,
comprensibili pure a loro. Le costellazioni e i segni non sono
la stessa cosa. Già prima di Cristo si conosceva la precessione
degli equinozi, e si sapeva quindi che segno e costellazione
non corrispondono. E non corrisponderebbero nemmeno se i segni
fossero davvero tredici. Oltretutto una costellazione non misura
mai i trenta gradi di un segno, ma di più o di meno. Un segno
è indicato dalla divisione in dodici segmenti uguali di trenta
gradi ciascuno della fascia zodiacale. Secondo me questi giornalistucoli
da strapazzo di tanto in tanto si imbattono in uno studente
dilettante di astronomia (astronomia bada bene, non astrologia)
che confida loro di avere infine scoperto che l’astrologia è
una patacca, perché i segni sono tredici, bisogna considerare
pure Ofiuco, e questo e quello. Bene, senza sprecare altro inchiostro
o spazio sul web, diciamo che i segni sono un’altra cosa, sono
dodici e saranno sempre quelli. E chi nasce il primo aprile
sarà sempre Ariete, e non è un pesce d’aprile…
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UN
TRASFERIMENTO: QUALI PROBLEMI PER IL FIGLIO? - 581 |
Caro
Massimo,
grazie per la risposta del 1 febbraio: la visione obiettiva
dell’esperto mi ha aiutata a prendere il prossimo trasloco-cambiamento
con e ansia ridimensionata. Anche se non nascondo di vivere
un periodo difficile per ansie e paure. Nel trasferimento è
compresa anche mia madre di 87 anni che sta ancora abbastanza
bene ed è abbastanza lucida, dico abbastanza perché a quell’età
qualche piccola defaillance ci sta. È ansiosissima e vede tutto
pericoli e insidie: ovvio che devo far buon viso e tacitare
le sue di ansie! Mio marito che è l’unico che mi sostiene e
sento forte ma è anche più anziano di me, gli voglio un bene
immenso sto sempre in ansia per lui. E last but not least mio
figlio di 14 anni che cambierà scuola, amici, ambiente (abbiamo
pensato di tornare nella nostra città natale in concomitanza
con il suo inizio delle superiori, temendo che più avanti sarebbe
per lui peggio)… Ecco lui è quello che nell’intimo mi scatena
più preoccupazione e voglia di proteggerlo. È in una fase in
cui sta imparando a essere più indipendente: il cambiamento
sarà troppo per lui o riuscirà ad avere un inserimento felice,
farsi nuovi amici, avere un buon inserimento scolastico? Mio
figlio è nato a X il 18 marzo 20WS alle 15.30.
lfrance
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1
giugno 2015
Come sempre devo essere sincero, anche per il suo bene. Non
è brutalità la mia, è preparazione all’evento. Se si è decisa
a cambiare paese ha di certo i suoi motivi e le preoccupazioni
che mi manifesta sono l’espressione del fatto che non agisce
d’impulso ma sta ragionando su quanto sia meglio o peggio, per
tutti i suoi cari. Compreso il figlio adolescente, età già di
suo complessa perché di formazione e spesso di conflitti in
attesa di una propria identità solida. Ora il ragazzo ha sicuramente
molti punti di forza, e potrà avere un carattere dominante,
con l’ascendente Leone, Giove e Saturno in decima, la congiunzione
Marte e Plutone. Nei prossimi mesi, giusto in coincidenza con
il trasferimento, andrà però incontro a delle difficoltà, ed
è bene saperlo subito, per non drammatizzare poi troppo. Ossia,
guarda caso il trasloco avverrà in concomitanza con il quadrato
di Urano alla Luna. Aspetto planetario spesso presente anche
nei parti cesarei, un modo di entrare nella vita traumatico,
anche se fatto per salvare la vita del bebè e alla madre. Il
ragazzo, per quanto verrà preparato emotivamente, avvertirà
il problema. Come pure in autunno il suo Mercurio a inizi Pesci
subirà per un periodo – non lungo in verità – il quadrato di
Saturno, a ribadire un momento in cui farà fatica a comunicare
con i coetanei e non riuscirà a inquadrare bene dove è capitato,
e perché. Magari l’inserimento nella nuova scuola sarà molto
più facile di quanto ipotizzo ora, ma se dovesse essere invece
più complicato non si spaventi. Sarebbe quasi impossibile non
subisse qualche contraccolpo. Io penso del tutto risolvibile,
perché il passaggio negativo su Mercurio (contro il quale passerà
anche Giove in Vergine, ma per un tempo molto breve) sarà appunto
rapido. Non saranno sette anni di guai, ma qualche mese di difficoltà
adattativa. Niente di più. Non si faccia quindi troppe colpe.
Sta cercando la soluzione migliore per sé e la famiglia. Tenga
poi conto che, anche se sbagliasse, lo farebbe in buona fede.
Ma dubito stia davvero sbagliando. E veda di non preoccuparsi
troppo per tutti, la fatica in questo modo si raddoppia.
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PROBLEMI
DI DECIMA - 580 |
Buongiorno
Massimo, come stai?
Ci siamo conosciuti in occasione della Cena Astrologica organizzata
da Antonio a Roma. Ho avuto modo di apprezzare la tua grande
capacità di analizzare in maniera acuta e al tempo stesso ironica
le caratteristiche dei vari segni astrologici. La mia domanda
è personale: sono nata il 21 11 19ZZ a X alle WW. Ora, come
posso nel mio oroscopo ovviare alla pesantezza di Marte, Giove
e Saturno in Vergine quadrato alla mia Luna, Venere, e Nettuno
in Sagittario nella mia X casa che è la casa del successo, se
non mi sbaglio? Grazie della cortesia e per la tua risposta.
Il sito è davvero molto molto bello.
Mirella
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1
giugno 2015
Come rispondo sempre quando qualcuno mi pone domande sul proprio
carattere, rispecchiato da determinate posizioni astrali, affermo
che l’unica soluzione è imparare a convivere con se stessi.
Facile? Nient’affatto! Pure io, arrivato a un’età molto più
veneranda della tua, cara Mirella, in certi momenti mi maledico
per certe mie reazioni o modi d’essere. Poi, passata l’emergenza,
cerco di fare tesoro dell’esperienza e posso dirti in tutta
serenità che un po’ alla volta ci si riesce. Ci vuole però tempo
e capacità di auto-ascolto, e non bisogna assolutamente dar
retta ai falsi profeti e pitonesse del volere è potere, e penso
positivo. È un modo per nascondere la spazzatura sotto il tappeto,
e prima o poi le schifezze rispuntano. Ma veniamo a te, e a
quei problemi di coabitazione tra pianeti in Vergine e quelli
in Sagittario. Anzi, aggiungiamo che nel tuo caso c’è pure un
quadrato anomalo tra il Marte a inizi Vergine e Sole e Mercurio
a fine Scorpione. Questo aspetto secondo me accentua pure un
certo lato di autolesionismo ed eccesso di critica. Sono praticamente
certo tu non accetti una buona parte di te, rimestando nel tuo
privato per trovarti difetti. Essendoci poi di mezzo Marte ipotizzerei
una sorta di autocastrazione, se non sul piano fisico su quello
psicologico. Cosa che invece gli esuberanti e in teoria ottimisti
pianeti in Sagittario non sarebbero portati a fare, anzi. Il
tuo lato femminile è infatti sognatore, ingenuo e ottimista,
mentre quello maschile preciso se non criticone. Capisco sia
difficile mettere insieme due modi di intendere l’esistenza,
eppure io lo considero una ricchezza, perché non hai – anzi
non puoi avere – una visione unilaterale del mondo. Avendo tutti
i pianeti sopra l’orizzonte vorresti poi dominare le situazioni,
non dover dipendere, ma i tre pianeti in settima ti rendono
imprescindibile il rapporto con gli altri, dove però spuntano
spesso e volentieri certe tue insicurezze, capaci di cozzare
con il bisogno dato dai pianeti in decima di dominare le situazioni.
Cara Mirella, io penso che siamo su questo mondo anche per imparare,
e non si finisce mai di farlo. Da perfezionista quale certo
tu sei prendila come una sfida, per capire cosa ti fa star male
e come risolverlo. Io penso tu debba accettarti, ed essere meno
severa con te stessa, ma questo è un mio parere. Tu che ne pensi?
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SONO
DESTINATA A SOFFRIRE? - 579 |
Ciao,
avrei bisogno di capire se nella mia vita sono destinata a soffrire.
Ogni cosa per ottenerla la devo sudare il doppio. Al momento
non lavoro, inizierò (forse) uno stage e vorrei capire se ho
i pianeti dalla mia parte per riuscire a trasformare quest’opportunità
nel mio lavoro futuro. Anche l’amore non è al max, anzi direi
che non c’è. Ho conosciuto uno Scorpione (sarà la mia V casa?)
attrazione pazzesca ma il tutto è sfumato, ma in realtà io ci
spero ancora. Potrebbe esserci un riavvicinamento tra di noi?
perché abbiamo diverse compatibilità astrali. Oppure mi aspetta
altro nella vita? Cioè ancora non è il mio momento per realizzarmi
affettivamente? Grazie di cuore
Simona
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1
giugno 2015
Qualsiasi psicologo, anche quelli laureati per corrispondenza
alla Scuola Radio Electra di Torino, consiglia di circoscrivere
i problemi, altrimenti non ci si cava un ragno dal buco. Fasciarsi
la testa prima di essersela rotta significa soprattutto non
affrontare la vita e paventare destini di sofferenza interminabile,
e in qualche modo è un po’ tirarsi addosso la iella, se ci si
crede. Intendiamoci, non è detto che la sfortuna esista (o che
non esista) ma partire sempre negando la possibilità di una
felicità, anche parziale, impedisce di godere di quanto potrebbe
poi arrivare. Al tempo stesso capisco però che per una persona
come te, Cancro con il Sole in dodicesima e una Luna in Pesci
e ottava casa, l’ansia e il pessimismo riescano molto bene.
Però, c’è sempre un però. Anzitutto il tuo Sole è in trigono
a Saturno, e può indicare una realizzazione lenta ma sicura,
nella scelta di un uomo ma anche nel lavoro. Lavoro che forse
però tu per prima cerchi alternativo, come vogliono il Nettuno
in sesta e l’Urano in Sagittario in quinta. Se mi avessi chiesto
– ma non l’hai fatto - per cosa potevi essere indicata in campo
professionale, avrei detto turismo, villaggi vacanze o alberghi.
Non so nulla di te, ma hai mai cercato in questo settore? Ti
consiglierei di esplorare almeno la possibilità, non lasciandoti
prendere dall’ansia dello sradicamento ma almeno provandoci,
e sondando il campo. Per lo stage, non mi sembrerebbe decisivo,
ma magari mi sbaglio io. Quanto all’amore, ti consiglierei pazienza
e/o prudenza. Il tuo Sole, che indica il rapporto con il maschile
è tuttora bersagliato da Plutone, e lo sarà per gran parte dell’anno,
rendendo almeno complessa una storia. Ci sarà un riavvicinamento
con lo Scorpione? Non mi sembra che per entrambi ci siano all’orizzonte
storie importanti. Il ragazzo comunque mi sembra parecchio complicato,
ma forse non ti dispiacciono le sfide. In questo ti auguro di
affrontarle e vincerle, cercando di contenere la troppa emotività
e il pessimismo pure più profondo di quello di Leopardi.
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TIMORI
PER IL FUTURO E LA FAMIGLIA - 578 |
Mi affido alle tue interpretazioni astrologiche
e di vita per un dubbio sulla mia famiglia e le mie figlie:
da autodidatta evito l'analisi del loro tema perché, da buona
Pesci, avrei trovato solo catastrofi e tragedie. Potresti dirmi
tu qualcosa su loro, come affronteranno la vita e qualcosa su
noi genitori, se stiamo facendo bene o se dovremmo migliorare?
Stiamo passando un periodo incerto: sono una Pesci negativa
al 100%, una mamma incapace di affetto e la serenità necessari
per crescere al meglio, ma vorrei solo che imparassero ad affrontare
la vita col sorriso, come il padre. Mio marito è stato operato,
fortunatamente si è ripreso, è tornato in ufficio a tempo ridotto
e di conseguenza anche lo stipendio è dimezzato: da qui le preoccupazioni
economiche. Io non lavoro più per mancanza di opportunità e
per gestire gli impegni extrascolastici delle bimbe che frequentano
ognuna un centro costoso per aiutarle nelle difficoltà a scuola.
Ed ecco le mie ansiogene pippe mentali: e se queste difficoltà
non si risolveranno? Diventeranno persone capaci? Non avranno
una vita "normale" per colpa mia? Ultimissima: noi
viviamo a X, non abbiamo parenti qui e mio marito vorrebbe tornare
a vivere a Y, io non so se potrebbe essere una decisione positiva
per le bimbe.
Claudia
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1
giugno 2015
Invito i lettori a circoscrivere le domande, per il semplice
motivo che se mi pongono quesiti cosmici sulla loro esistenza
non sono in grado di rispondere, come non saprebbe farlo nessuno.
Solo i ciarlatani e i veggenti affermano di riuscirci, ma l’ultimo
autentico veggente è stato sepolto nel 1927 in Crimea. Da allora
restano solo sedicenti tali, e nessuno ha mai azzeccato un pronostico.
Da brava Pesci poi Claudia è nata angosciata. Il primo consiglio,
per quel che vale, è quindi di tentare di circoscrivere l’ansia,
magari aggrappandosi a marito e figlie tutti del Toro, ossia
alieni da ogni tentazione di preoccuparsi senza motivo. Il marito
è una persona solidissima, e nonostante un’età non più verde,
suppongo sappia ancora gestire molto bene la sua vita. Provo
a rispondere in pillole, dando qualche suggerimento sparso.
Anzitutto Plutone, nel prossimo anno, anno e mezzo, sosterrà
la tua congiunzione Sole e Luna, e ti darà il coraggio sufficiente
per affrontare molte cose. Purtroppo però in contemporanea Saturno
in Sagittario metterà degli ostacoli, soprattutto nella primavera
del 2016. Io penso che un trasloco potrebbe esserci, perché
si opporrà alla sua posizione radix in quarta casa. Penserei
quindi a un cambio di città, all’inizio per te non semplice.
Non però per tuo marito né per le tue figlie. E su di loro mi
poni una domanda difficile, su cui ho poi qualche remora etica
nel risponderti. Ossia, anzitutto non ho idea di quali sia la
reale entità dei loro problemi cognitivi, e proprio per questo
faccio fatica a ipotizzare una loro soluzione oppure no. Posso
dirti però che avendo un Mercurio in Toro possono essere un
po’ lente nell’afferrare le cose, ma mica per forza tutti devono
diventare professori universitari. Hanno però un Urano e un
Marte molto belli, e questo mi farebbe pensare a due creature
molto attive e reattive, se il Sole in undicesima non le dovesse
rendere anche pigre. Ne dubiterei però. Quindi, sempre ammesso
che il problema non sia serio (ma questo lo affermo solo per
prudenza non avendo idea della sua entità, ribadisco, e non
si può “quantificare” un tema natale) le aiuterei senza esagerare,
perché Urano in trigono a Giove e a Marte le indurrà sempre
a trovare una soluzione ai problemi, compresi quelli di inserimento.
Il loro Marte all’ascendente (sia pure in Cancro, segno non
molto attivo) mi fa consigliare di indirizzarle verso una qualche
attività sportiva che, se fatta con serietà, potrebbe aiutarle
a programmare i loro impegni. Quanto al giudizio che danno su
di voi come genitori non è poi così importante, mentre lo è
fare le cose giuste per portarle all’età adulta. Il consiglio
vero però è un altro, Claudia: fidati della saggezza di tuo
marito, e ascolta quel che dice e vedi di non angosciarti troppo.
Vivere nell’ansia non solo non risolve il problema, lo amplifica.
In bocca al lupo per tutto. PS: il mio Marte in Pesci capisce
molto bene le tue ansie, e proprio per questo ti suggerisce
di non fartene divorare.
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I
GIUDIZI DI LISA MORPURGO: TROPPO LAPIDARI? - 577 |
Caro
Massimo,
ho avuto modo di leggere i sei testi di Lisa Morpurgo, oltre
che alcuni articoletti e risposte varie a lettori. Ciò che mi
è parso è che la Nostra abbia un certo ripudio e disprezzo nei
confronti degli individui che presentano, nel loro TN, diversi
aspetti dissonanti (sembra quasi che siano delle persone che
"non funzionano"). Mi sembra che lì lei tiri fuori
tutto il suo snobismo e che li tratti come poveri disgraziati
o come persone di serie B. Un individuo con un tema natale problematico
che legge i suoi libri avrebbe sicuramente un calo di autostima
notevole. Basta vedere alle distinzioni drastiche che fa tra
aspetti positivi (definendoli puntualmente stupendi, con le
dovute eccezioni, per esempio lei definisce non proprio bello
il trigono Sole-Plutone) e aspetti negativi, attribuendo loro
carenze, estreme difficoltà ecc. (sempre con le dovute eccezioni,
per esempio in riferimento al quadrato Sole-Luna). È ovvio che,
oggettivamente, esistano persone intelligenti e stupide, belle
o meno belle esteticamente, belle o meno belle moralmente, e
su questo non ci piove. Però il passo verso la discriminazione,
in questi casi, è molto breve e sottile. Volevo sentire un parere
tuo, in quanto hai avuto modo di starle accanto e sicuramente,
a livello personale, l'hai conosciuta più di me. La mia riflessione
potrebbe essere quindi un giudizio azzardato o frutto di un
pregiudizio personale, ed è per questo che mi rivolgo a te per
un'eventuale opinione.
K.
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1
maggio 2015
Per cominciare sono stato sì suo allievo, ma non sono mai stato
un suo intimo. Anzi, in tutta onestà è stata l’unica persona
che nel corso della mia vita mi abbia intimidito intellettualmente,
per un motivo molto semplice: era un genio, e io lo sapevo.
Non per questo non vedevo le sue asperità caratteriali (unite
però a un’immensa generosità umana di fondo, a differenza di
quanto si dice, falsando la realtà) come pure le cose in cui
sbagliava. Essendo infatti essere umano, sia pure dall’intelligenza
impressionante, era fallibile, e questo non la sviliva, anzi.
Per tornare alla tua domanda, amico K., credo che la cosa che
più si rimprovera alla Morpurgo è proprio l’avere manifestato
le proprie idee, nette ed espresse senza trincerarsi dietro
a un dito. Facciamo però un passo indietro e poniamoci una domanda.
Nel momento in cui scrivo un testo didattico devo dire le cose
come stanno (ammesso sia in grado di farlo) oppure edulcorare
la sentenza per non fare arrabbiare chi possiede un determinato
aspetto? Faccio un esempio estremo spingendomi nel campo della
medicina, non dell’astrologia. In un testo per studenti, se
sto parlando di un tumore devo spiegare le possibili devastazioni
prodotte oppure raccontare che si tratta di un malanno curabile?
Nel caso di un cancro devastante, non posso non avvisare almeno
il futuro medico, ne ho il dovere, didattico oltre che etico.
Per le varie caratteristiche astrologiche, bisogna compiacere
il lettore oppure cercare di spiegare le cose come stanno? Secondo
me non si può indorare la pillola, bisogna essere sinceri, soprattutto
in un testo per forza di cose generico. Infatti non può esistere
la descrizione di un aspetto planetario per così dire puro,
almeno su testi teorici o didattici come quelli della Morpurgo.
Ha esagerato comunque nel descrivere negatività e positività?
A volte sì, nulla di male nell’affermarlo, ma mi stupirei del
contrario. Anche a me sono stati lanciati anatemi (non sto scherzando,
è accaduto) per aver manifestato simpatie o antipatie per un
dato segno: avrei dovuto dichiarare che tutti sono buoni e belli?
Quando mai? Solo le persone false lo affermano. Non perché il
tal segno sia in automatico il peggiore, o il tale aspetto il
più nefasto, quanto piuttosto perché è umano avere i propri
filtri che ti fanno piacere o non piacere certe persone, o certi
aspetti planetari. E Lisa Morpurgo era umana. Genio, ma umana.
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RIEQUILIBRARE
UN’OPPOSIZIONE SOLE-LUNA? - 576 |
Ciao
Massimo!
Non mi dilungo su ovvietà come che ti seguo e mi piace come
affronti i temi dell'astrologia anche se sono una beginner e
tante cose non le capisco però ci provo. Passiamo alla domanda:
mi spiegheresti il significato della Luna in opposizione al
Sole? Perché io credo di averla e per esperienza posso dire
che passo da giorni in
cui desidero una famiglia, una casa, stabilità, a altri in cui
voglio scappare, fare nuove esperienze svincolarmi. Come posso
riequilibrare questi due lati? O per lo meno conviverci?
Giulia
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1
maggio 2015
Riequilibrare non si possono, perché la Luna resterà sempre
in Toro e il Sole sempre in Scorpione, ma si può di certo provare
a conviverci, spesso trovando poi un compromesso sereno se non
piacevole e/o costruttivo. Come farlo? Sarò monotono, ma non
conosco altre strade o metodi. Ossia la cosa da fare è anzitutto
conoscersi, o provare a farlo. Spesso è un’operazione ardua,
ma non sempre lo è. Quindi punto primo, ascoltarsi e cercare
di capire le proprie modalità di comportamento. Ossia una Luna
in Toro e sesta che cerca tanta concretezza, guarda il mondo
con gli occhi della realtà, auspica ordine e tranquillità. Poi
c’è l’altro lato, quello desideroso di mettersi alla prova,
di sperimentare i propri limiti, di vivere con complicazioni
varie, suggerito dal Sole congiunto a Plutone in Scorpione.
Questa potente congiunzione è però in undicesima casa, quella
della ricerca dell’equilibrio e di un modo di vivere alternativo,
ed è possibile che in parte (solo in parte, attenzione), i contorcimenti
mentali propri dello Scorpione si spengano. Poi non puoi trascurare
un ascendente Sagittario, capace di immettere nella tua personalità
una vena di notevole ottimismo. Quindi, prova ad ascoltare le
emozioni pacate della tua Luna ma non frenare nemmeno la “passione
per la passione” del tuo Sole scorpionico. Stabilisci orari
e scalette in cui usare una volta l’una un’altra l’altro. Magari
sconcerterai chi ti sta vicino, perplesso dal tuo oscillare
tra modalità di comportamento diverso. La varietà però non annoia,
dando così spazio al tuo Sole e ascendente. Quanto alla tua
Luna, magari impiegala per lavori utili e concreti, come vogliono
il Toro e la sesta casa. Potrebbe essere un giusto compromesso
tra istanze radicalmente differenti.
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MI
SONO FIDANZATA CON TED BUNDY? - 575 |
Inizio
con il dirle che questo ragazzo cerca ogni giorno partner diversi,
in modo ossessivo. Nega ma è così. È pigro, viziato, non ha
voglia di far nulla, ma pretende che tutto venga fatto per lui
"povero cucciolo incompreso". A letto stessa cosa,
la prima volta mi bloccai e gli dissi che con me non poteva
fare in quel modo, era così meccanico da farmi ribrezzo. Poi,
dalla volta dopo, ha iniziato ad abbracciarmi, baciarmi, ma
resta sempre meccanico, banale (2 posizioni e basta), e pensa
al suo godimento fregandosene del mio. Come scusante adduce
il fatto che ha paura di far cose che non mi piacciono, e gli
dispiace perché ho avuto ex molto passionali e lui, poverino,
non lo è. Se realmente fosse così non riuscirebbe nemmeno a
godere. Invece... Insomma è uno che prende e non dà. Un egoista.
Fuori dal letto lo stesso: sfrutta i genitori, e non è più un
bambino, nascondendosi dietro un'infanzia pessima (che ho avuto
anche io, e con storie di violenza, eppure non la uso come scusa),
non si alza mai prima di me, la mattina il caffè lo faccio sempre
io, ma mai che si sognasse di far la spesa, per esempio. "Sono
povero", ma come usi bene le cose degli altri, senza sentirti
una sanguisuga. Persona banale, al contrario di me che ho tanti
interessi e sono alla seconda laurea, ripete sempre le stesse
battute, detesta quando io parlo della mia vita intensa e piena
di eventi, perché si sente messo in ombra. Complessi di inferiorità
per quanto riguarda l'intelligenza e, in effetti, non lo trovo
intelligente. (…)(…)
Chris
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1
maggio 2015
Cara C.,
la cosa più vistosa di questa e delle altre lunghe e dettagliatissime
e-mail che mi ha invitato è che non mi ha fornito i suoi dati
di nascita e ha appena accennato alle sue posizioni planetarie.
Come se io dovessi trovare i dettagli di tutte le magagne del
suo lui, ma lei invece non volesse in alcun modo scoprirsi.
Ossia lui è forse un emulo di Ted Bundy (come mi ha chiesto
nella domanda iniziale) pronto a farle del male, e lei la sua
potenziale vittima. Eppure al momento la sua reale e accertata
colpa è l’avere poca fantasia sessuale, mentre per il resto
è sospettato di essere promiscuo sessualmente mentre è abbastanza
visibile la sua attitudine parassitaria. Cosa la tiene allora
legata a lui? Posso fare solo delle ipotesi, per il semplice
motivo che non mi ha dato appunto i suoi dati: ossia immagino
che lei sia infatuata. Punto. Tutto il resto rientra nel campo
delle illazioni. Vuole capire questo ragazzo inetto che le ha
fatto perdere la testa? Provo a darle qualche indizio, poi il
ritratto completo lo farà lei. Tanto per cominciare Luna e Venere
non sono congiunte, sono troppo distanti, anche se entrambe
in Gemelli. (Non è poi vera la storia dell’influenza del segno
successivo se il pianeta è a fine segno). La Luna è invece isolata,
e conferma un non rapporto con la madre. Ma, attenzione, questa
difficoltà iniziale a entrare in contatto con l’universo femminile
se lo porta dietro anche in seguito, tanto che lei non riesce
a capirlo, anche perché lui non sa come farsi capire. La Luna
isolata potrebbe però anche essere sintomatico di qualche suo
problema psichico, non saprei di che tipo ma non li escludo.
Suppongo che sia del tutto sincero rispetto alla sua storia
familiare, e i tre pianeti in Capricorno in quarta non depongono
a favore di un’infanzia felice, come pure sempre la Luna isolata.
Sesso poco fantasioso? Il Marte in Toro in ottava potrebbe invece
far pensare a qualcosa di non chiarissimo, ma non c’entra nulla
con delitti o parafilie, ci mancherebbe. Cosa non saprei, la
sessualità umana ha sfumature e varianti infinite. E la monogamia
non è da tutti, soprattutto quando sei giovane e desiderabile.
Con questo non so nemmeno se sia un traditore, tutti noi tradiamo
almeno con lo sguardo se non con i fatti. La domanda vera la
pongo però io a lei: ipotizzando un suo innamoramento o infatuazione
(dal mio punto di vista altamente probabile) come può avere
un rapporto migliore con questo ragazzo? La risposta sta nel
cercare di capirlo e accettarlo, compresi i suoi innumerevoli
difetti. Altrimenti prima o poi se ne andrà per sempre. E lei
continuerà a lamentarsi ancora della sua inefficienza sessuale,
che per qualche bizzarro motivo le ha fatto perdere la testa.
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PERCHÉ
È ANDATA COSÌ? - 574 |
Lui
lavorava davanti al bar dove lavoro io, colpo di fulmine x entrambi
tant'è che la sera stessa mi lascia il suo num, come gli uomini
d'altri tempi. Allora ero fidanzata, storia che volevo concludere,
quindi aspetto un anno prima di risentirlo sicura che mi avrebbe
aspettato. Ci vediamo e fui un uragano, lo costrinsi a portarmi
la sera stessa a casa sua mentre lui voleva fare il corteggiamento
canonico, portarmi a cena fuori, ma non me ne fregava niente,
aspettavamo da 1 anno! Dopo 5 giorni vivevo a casa sua (e non
aveva storie x scelta da 4 anni!!!). Lavorava tantissimo ma
nella pausa pomeriggio anziché riposarsi stava al mio bar, finito
d lavorare la notte mi aspettava nonostante la mattina dovesse
svegliarsi presto, e una miriade di altre cose. I problemi sono
iniziati quando ha finito la stagione e ci siamo ritrovati a
casa sua e ho iniziato a lamentare insofferenza per la sua vita
tranquilla. Per fortuna avevamo organizzato un viaggio in Asia
che porterò sempre nel cuore, nonostante i litigi, emozionante
x entrambi. I problemi son ricominciati al ritorno a casa x
la mia insoddisfazione. Lui esasperato mi caccia di casa ma
la relazione non finisce, per due mesi ci lasciamo 1 volta alla
settimana ma lui torna sempre, nel frattempo ritrova il lavoro
che lo impegna tanto e io a detta di lui "divento un problema"
perché gli faccio scenate di gelosia, lamento che ci vediamo
poco ecc. Insomma mi lascia. L’ho chiamato in lacrime, conscia
degli "errori" fatti, lui mi rinfaccia le cose fatte
x me. Lui mi avrà sì dato tutto a livello pratico, io ho ricambiato
con amore e affetto, ed è difficile darli a una persona inavvicinabile
come lui. Ci siamo rivisti da "amici" ed ero tranquilla
e contenta d vederlo. Lui x niente, sempre lì a rinfacciare
i miei sbagli e ingratitudini. Gli ho richiesto di vederlo ma
lui non vuole. Che ne dici???
Ali
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1
maggio 2015
Dico che il tuo lui (non importa se ex, per te è ancora IL lui)
sta passando astrologicamente un brutto momento, e non puoi
non tenerne conto. Saturno gli quadra infatti il Sole, mentre
Nettuno dall’ottava si oppone alla sua Venere. Ossia sta attraversando
un periodo cupo e confuso. Che abbia poi delle reazioni spropositate
e illogiche non ha importanza, ma al tempo stesso analizzando
il suo tema natale sono certo sia sincero. Quindi dentro di
lui è scattato qualcosa per cui il rapporto con te è insostenibile.
Cosa? Tieni conto che appartiene al segno più suscettibile di
tutti, la Vergine, e il sentirsi criticato non fa piacere a
nessuno, tantomeno a un ascendente e un Marte in Leone. In questo
periodo mi capita di ricevere le confidenza di una serie di
donne lasciate dal compagno dopo averlo criticato fino allo
sfinimento, pure convinte di avere detto il giusto perché il
compagno suddetto aveva difetti o sbagliava nel comportarsi
in un determinato modo. Tutte le volte io ho chiesto: “Ma per
quale motivo stavi con quest’uomo?” La risposta era tutta legata
all’attrazione sessuale. Ossia tra le lenzuola funzionava benissimo,
per il resto non corrispondeva all’uomo che si sarebbe voluto.
L’uomo però non è solo un “datore di piacere”, ha le sue caratteristiche
e difetti, ma lo stesso vale per le donne, ormai purtroppo sempre
più propense a non tollerare le magagne del partner. Posso pure
essere d’accordo, ma non devono poi stupirsi o straziarsi nel
momento in cui vengono lasciate. Non amo edulcorare la pillola,
non serve. Cara Ali, vorrei tanto poterti dire che tornerà domani,
ma non lo so. Nemmeno tu sei pronta a riprendertelo, ammesso
volesse tornare indietro. Hai ancora troppe cose irrisolte nei
suoi confronti, come lui ne ha verso di te. Lui ne è più consapevole,
e oltretutto è stato lui a decidere di chiudere, non avendo
quindi dovuto subire l’abbandono. Ma è carico di rancore e non
so se passerà. Non sperare quindi in miracoli, usa i tuoi pianeti
in Capricorno per analizzare con lucidità il tuo comportamento,
l’unico sul quale puoi davvero intervenire. In questo modo potrai
evitare di sbagliare in futuro, con lui o con un altro.
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UNA
SBANDATA SCIVOLOSA - 573 |
Caro Massimo,
ho scoperto da poco il tuo sito, molto curato e profondo, e
siccome l’astrologia mi ha sempre attratto, sto cercando di
apprendere quanto posso. Ti scrivo per esporti la mia situazione
di vita, giacché in questo periodo non ci sto capendo tanto.
Sono sposata da sei anni con un ragazzo a cui sono stata legata
da una vera e profonda amicizia, che forse abbiamo confuso con
l’amore, dacché eravamo stanchi di bastare a noi stessi. Sulla
mia vita sentimentale non c’è molto da dire, come dimostra il
mio Saturno in 5a. Le cose con mio marito non vanno granché
bene ed io da un anno e mezzo circa mi sono presa quella che
avrebbe dovuto essere una semplice sbandata (che tale non è,
temo!) per un collega. Credo di aver sperimentato quello che
si definisce “colpo di fulmine”, ritengo che dall’altra parte
ci sia corrispondenza (eccome!), ma entrambi fingiamo (almeno
così credo) che non ci sia altro che un rapporto di stima ed
amicizia crescenti e nulla più. Posso chiederti lumi, sulla
scorta dei nostri temi natali e dei transiti che stiamo avendo?
C.
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1
maggio 2015
Premetto che non sarò obiettivo (mica sempre si può esserlo!)
perché conosco due gemelli astrali del tuo “altro” ed entrambi
mi stanno cordialmente antipatici. Uno dei due, quello che conosco
meglio, è nato a pochi minuti di distanza, ma in un altro luogo.
Mi auguro per te che sia almeno un po’ diverso dal personaggio
a me noto, perché se fosse come lui, ti consiglierei di scappare
a gambe levate e lo direi a ragion veduta. Mie simpatie o antipatie
a parte, va detto che da quel che mi racconti la sbandata è
iniziata più o meno un anno fa, quando Nettuno di transito quadrava
il tuo Sole, sciogliendo momentaneamente la tua congiunzione
radix. Questo transito potrebbe aver favorito un abbaglio, e
te lo avrei detto anche se non conoscessi i gemelli astrali
di chi ti ha fatto battere il cuore. Ora però Saturno ti sta
passando sul Sole e potrebbe, o dovrebbe, farti aprire gli occhi
su cosa vuoi. Forse anche darti consapevolezza che tuo marito
è appunto un amico, piuttosto che un amante di quelli capaci
di farti sciogliere. Marito che sta vivendo brutti transiti,
con Saturno opposto al Sole, Urano a breve sui suoi pianeti
in Ariete che però riceveranno pure il quadrato di Plutone.
Transiti che subirà pure la tua Venere in Bilancia, mentre se
pure non a breve, anche la tua Luna in Vergine non sarà messa
benissimo. Anche se con il tuo collega non dovesse succedere
nulla resta il fatto che tu avverti comunque una insoddisfazione
rispetto a un marito più fratello che altro. Se ragionassi con
ipocrisia mascherata da saggezza ti potrei consigliare di ascoltare
bene il tuo cuore ma soprattutto la tua mente, ma i miei circuiti
cerebrali funzionano in altro modo. Penso piuttosto che - mie
antipatie a parte, ma non sono io quello che deve avere una
storia con il tuo collega - ti converrebbe sondare non solo
con la fantasia cosa sta succedendo con lui. Se non lo facessi
ti rimarrebbe infatti il dubbio di cosa avrebbe potuto accadere
e non è stato. Prova a dimenticare un attimo Saturno in quinta,
e commetti qualche errore. Magari poi rivaluterai tuo marito,
ma se non fai qualcosa – non so cosa, ma purché sia un atto
reale – la situazione si ingrigirebbe ancor di più. I transiti
nell’immediato futuro non sono per te esaltanti. Prova a non
restare nei binari del prestabilito, magari servirà per dare
una scossa al tuo rasserenante ma noioso matrimonio. Gli errori
non sono condanne all’ergastolo, ma potresti pure rivalutare
tuo marito. Se fossi vissuto in un’altra epoca quasi di certo
sarei finito al rogo per i consigli che do, ora per fortuna
posso esprimermi come voglio, convinto come sono che ognuno
di noi abbia il dovere morale – per se stesso – di cercare di
perseguire la felicità. La propria. O almeno provarci.
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IL
CAPRICORNO: DAVVERO PESSIMISTA? - 572 |
Salve
Massimo,
come ovvio che sia, reputo lo schema morpurghiano delle dignità
e delle debilità dei pianeti come il migliore. È proprio perfetto,
anche se alcune posizioni possono far storcere il naso ad alcuni
(se interpretate superficialmente). Detto questo, volevo fare
una riflessione riguardo a Giove esaltato per trasparenza nel
Capricorno. Lei, nel video sul Cancro, fa cenno alla malinconia
del Cancro, dovuta alla caduta di Giove in trasparenza. Però
poi parla della stessa malinconia (per ragioni differenti) nella
descrizione generale del segno, dicendo che il Capricorno ha
un po' il complesso del diseredato. Ma non dovrebbe essere il
contrario? Cioè il Cancro giustamente avverte questa "carenza"
a causa della caduta, mentre, in contrapposizione, il Capricorno
dovrebbe avvertire l'abbondanza e la serenità (ed ecco l’accumulare
per godere in solitudine, mentre il Cancro, pur non essendo
generosissimo, non ha questa smania di arricchirsi). Vorrei
fare poi un'altra considerazione: non è che il pessimismo del
Capricorno venga sopravvalutato? È ovvio che non è un segno
molto propenso a fare voli di fantasia e di speranza (e in questo
senso il domicilio di Saturno è emblematico) ma quel Giove esaltato
in trasparenza non dovrebbe dargli quella fiducia e quella "spinta"
necessaria a concretizzare le sue ambizioni (in un contesto
materiale e pragmatico, stando alle posizioni consone di Saturno
ed Urano)? Io penso che il cosiddetto "pessimismo"
del Capricorno sia solo un crudo realismo, stop. Che ne pensa?
C.
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1
maggio 2015
Se i diretti interessati mi consentono la battuta, se prendiamo
l’asse Cancro-Capricorno in qualsiasi direzione ti giri becchi
malinconia o cupezza, sia pure per motivi differenti. Ma non
per questo sono portatori di massima sventura, ci mancherebbe.
Quello che lei dice in effetti è però tutto giusto, ossia il
Cancro si sente spesso davvero diseredato, per colpa di quel
Giove mancante, sia pure in trasparenza. L’assenza del pianeta
cosiddetto grande benefico rende la loro malinconia vera, ma
non li priva della cosiddetta fortuna, li fa sentire piuttosto
deprivati. Sensazione per certi versi analoga a quella spesso
riscontrabile nei Capricorno, ma per tutt’altro motivo. Nel
decimo segno infatti Giove infatti c’è, sia pure per trasparenza
e con un effetto meno visibile. Forse con effetti ridotti sull’ottimismo,
ma non sulla voracità, se non alimentare di certo il desiderio
di soldi, potere, cose belle. Il Capricorno infatti quasi mai
si accontenta. Punta in alto e gli piacciono le cose costose.
Pure ottenendole si avverte però sempre un senso di amaro in
bocca, almeno all’apparenza. Si tratta solo di realismo? Anche,
ma non basta. Aggiungiamo che nel decimo segno è fortissima
la presenza di Saturno, con il suo carico di senso del dovere
a volte un po’ pesante. Ma non basta ancora. Al Capricorno mancano
i pianeti della sensibilità (Luna) e del piacere (Venere). Compensa
sì con Giove, stipando le dispense di provviste, ma gli resta
un senso di tristezza attaccato addosso per il non aver goduto
in pieno dell’infanzia (Luna) e delle tenerezze materne. Intendiamoci,
molti Capricorni hanno avuto una prima parte della vita accudita
e circondata di amore. Ciò nonostante nel loro DNA manca quella
cosa lì, e se la trascinano addosso nel corso dell’esistenza.
Non impedendogli però di cercare di allargare la propria posizione
economica, tant’è che all’atto pratico per quanto riguarda i
fatti, il Capricorno non rinuncia a un bel niente, e quindi
a modo suo non è affatto pessimista. Il vero pessimista non
è la Cassandra in grado di prevedere eventuali disastri, è chi
non muove un dito perché non crede di potere cambiare la realtà.
Il Capricorno si adatta alla realtà, e cerca di sfruttarla al
meglio per il suo vantaggio. Pur conservando quel sottofondo
di cupezza dettato però da troppo Saturno, poca Luna e Venere.
In compenso hanno però un bel Giove.
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AVANZAMENTI
E OSTACOLI - 571 |
Caro
Massimo,
grazie per il tuo bellissimo sito, sempre aggiornato e interessantissimo.
Sono nata a X il 03/04/1971 alle 13.30. Ti avevo scritto chiedendoti
lumi sulla mia situazione professionale in vista di una possibile,
quanto difficile possibilità di carriera. Tu gentilmente mi
avevi dato una risposta, definendo i miei transiti indecifrabili,
e chiedendomi di tenerti aggiornato. Come avevi previsto un
riscontro positivo c'è stato alla fine del 2014. Tuttavia, nello
stesso tempo c'è stato anche un cambiamento di "alleanze
e collaborazioni" che ancora non so decifrare. L'obiettivo
è ancora lontano e potrebbero volerci anche 6-7 anni per raggiungerlo.
Sto però registrando una stanchezza e una mancanza di concentrazione
sempre maggiori... Cosa sta succedendo?
Arietina
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1
maggio 2015
Cara Arietina,
il tuo Saturno in decima e Toro non ha paura dei tempi lunghi
e, nonostante tu sia Ariete con tanto fuoco, non dovrebbero
mancarti la pazienza e la capacità di programmare. Come pure
mi sembrerebbe strano tu stessi del tutto bene in questo periodo,
Plutone ancora quadra il tuo Sole e lo farà per tutto l’anno.
È possibile quindi che in questo 2015 tu non sia soddisfatta
di quanto hai raggiunto oppure tu non ti accorga di oscure manovre
alle tue spalle. Soprattutto in ambito lavorativo, perché Plutone
è ora proprio sulla cuspide della sesta casa, indicatrice di
ogni professione dipendente. C’è un rimedio? Usare il tuo Saturno
in Toro, capace di vedere oltre, e di non farsi prendere troppo
dagli impulsi arietini di mandare tutti a quel paese, anche
se se lo meritano. Se così fosse poi, bisognerà rimediare a
una qualche ipotetica reazione eccessiva. Tra aprile e maggio
poi Giove in anello di sosta in Leone sull’ascendente formerà
poi un trigono al Sole, e le cose dovrebbero andare nettamente
meglio. Ciò nonostante non sarà male guardarsi le spalle, ammesso
tu ci riesca. Non dimenticare poi Saturno in Sagittario sul
tuo Nettuno, capace di tenere a freno molte irrequietudini,
e ancora una volta di farti guardare in avanti con tenacia e
pazienza. Dovrebbe infatti migliorare o stabilizzare la tua
situazione economica, e non sarà affatto male. Infine, forse
la stanchezza è dettata da Nettuno di passaggio sulla tua Venere.
Magari, anche se non te ne sei accorta del tutto, stanno emergendo
le necessità sentimentali, forse trascurate in precedenza. Non
mi preoccuperei comunque, hai la pazienza sufficiente per puntare
ai tuoi obiettivi, e raggiungerli.
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RESPONSABILITÀ
SOGGETTIVE E DESTINO – 570 |
Ciao
Massimo,
sto leggendo La natura dei pianeti di Lisa Morpurgo
e ti appunto il passaggio: “Ma c‘è da chiedersi se anche tali
episodi non fossero in qualche modo legati alla responsabilità
del soggetto stesso, a un suo modo aggressivo di pretendere
anziché di dare”. È chiaro che non conosci il mio vissuto ma
vorrei porti una domanda riguardo questa frase, perché non posso
porla all’Autrice, e tu sei ciò che di più si avvicina a lei
come forma di insegnamento. Almeno per me. Mi rendo conto e
prendo atto dell’opposizione Giove-Venere che pesa su tre dei
miei pianeti e ciò che ho appena letto mi fa un certo effetto,
come persona adulta. Mi ci incazzo anche su, a dire il vero.
Ora, se tutto è quantomeno inciso, quanto si è responsabili
di sé quando si è bambini? E se sono incapace di amare e so
solo pretendere dagli altri l’affetto, allora ha ragione chi
mi ha etichettato come “mostro”? Sì, qualche volta lo sono stata,
tanto da stupirmi da sola da dove tiravo fuori tanta cattiveria.
Sono nata con questa configurazione e ci faccio i conti tutti
i giorni della mia vita. Sia chiaro, non cambierei una virgola
a ciò che c’è scritto in quella pagina perché tutto è vero,
anche se mi rattrista leggere che è una mia responsabilità essere
stata violentata e umiliata dalle uniche persone che dovevano
proteggermi. Ecco, scusa la crudezza e la grettezza del mio
sforzo mentale, ma non c’è altro modo di dire le cose se non
per come stanno. So che non hai le risposte a tutto, ma so che
sei una persona molto saggia e che seguo assiduamente. Perché
non sono di ferro, anche se è duro e forte ciò che mi batte
nel petto.
A.
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1
aprile 2015
Anzitutto non credo tu sia così arida come ti descrivi, perché
se lo fossi davvero nemmeno ti porresti il problema. Conosco
alcuni mostri in cui il cuore ha la sola funzione di tenere
in vita, e ti assicuro che non si sono mai nemmeno fatti sfiorare
dal dubbio. Se le parole della Morpurgo ti sono entrate dentro,
sia pure in modo doloroso, significa che almeno tenti di correggere
te stessa, e non riversi solo sugli altri la responsabilità
di come sei fatta. Aggiungo poi che la sentenza citata è di
certo giusta, ma va calibrata. Non perché sia sbagliata ma perché
è da integrare. Ossia, il nostro carattere determina quanto
ci accade, nell’aggressività o nell’incapacità a difendersi,
nel tanto amore da offrire (un po’ come la mia adorata Boccadirosa)
o nell’aridità sentimentale. Tutte caratteristiche - attenzione
però - che possono pure variare nel tempo, grazie o per colpa
dei transiti. Bisogna però sempre e comunque tenere conto di
una verità fondamentale, ossia dobbiamo comunque sempre partire
dal nostro carattere, non ci piove. Temperamento influenzato
però dalla nostra storia, dai rapporti con i genitori, dalle
esperienze di vita, dal DNA, puntualmente tutti riflessi nel
tema natale. Se cresci in una famiglia aggressiva o arida non
puoi non esserne influenzato. C’è poi chi resta vittima di una
sorta di karma familiare, chi invece riesce ad affrancarsene
o tenta di modificarlo. Ecco, la differenza sta qui, cara A.,
ossia dalla volontà o speranza di cambiare certi nostri comportamenti
che si ritorcono in primis contro noi stessi. Bisogna però riconoscerli,
e ammettere di essere parte del problema. Attenzione, questo
non significa però ritenerci marci, ce ne passa. Tutti abbiamo
fatto cose di cui non andare orgogliosi, se allentassi le redini
dell’autocontrollo racconterei tanti (e ribadisco tanti) episodi
del mio passato molto molto discutibili, tanto per usare un
eufemismo. Io però non sono solo quello, sono anche altro, e
meglio. Come tu non puoi essere solo arida. Anche se lo fossi
davvero stai però manifestando a me una sofferenza, e un dolore
– non importa se fisico o dell’anima – va curato, o almeno si
deve cercare di farlo. Per te stessa, mica per gli altri. Aggiungo
anche – non sarà il tuo caso ma mi è capitato di vederlo tante
volte – che esistono genitori indegni di tale nome, troppo concentrati
su di sé per tentare di capire le esigenze di un figlio. In
questo caso l’unica soluzione è prendere distanza, doloroso
da dire ma non c’è altra possibilità. Distanza fisica o solo
psicologica. L’importante è non restare invischiati in trappole
per topi dove ripeti all’infinito lo stesso comportamento. O
tentare di farlo. Già lo sforzo spesso aiuta a sentirsi un po’
meglio, fa sentire meno impotenti. Te lo auguro, come spero
tu non ti faccia ancora travolgere dai tuoi dolori interiori.
Non ha senso, soprattutto per te. Non per gli altri. Per te.
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DECIMA
O QUARTA CASA? -569 |
Caro
Massimo,
vorrei gentilmente chiederti se è possibile che uno stellium
in Xa casa presenti conflitti con l'opposta quarta a. Mi spiego
meglio: se da un lato la spinta verso l'indipendenza la sento,
ed è fortissima, dall'altro lato ho trovato non poche difficoltà
nel distaccarmi dall'ambiente natale. Ultimamente, alcuni fallimenti
lavorativi mi hanno fatto tornare sui miei passi perché l'ambiente
lavorativo era a dir poco stressante (mi sono arruolato nell'esercito
e congedato poco dopo). Ho deciso in seguito di intraprendere
un percorso di tipo psicologico-psichiatrico ma l'ho abbandonato
poco dopo perché non può essere un farmaco a risolvere un conflitto
interno. Purtroppo Marte in esilio, in XIIa, dissonante non
aiuta in questo senso. Anche Plutone in VIa, seppur bene assestato
mi lascia qualche dubbio. Nonostante tutto sono supportato da
una famiglia fantastica e da due fratelli splendidi, penso che
si veda anche dal Tema natale che tutto sommato reputo positivo
anche se impegnativo.
Marco
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1
aprile 2015
Se non ci sono pianeti in quarta, la decima non presenta conflitti
con la sua casa opposta. Però… Però resta attiva la dialettica
degli opposti e ciascuna forza zodiacale esiste grazie a quella
che si trova di fronte a lei, spesso mutuandone o imitando i
suoi comportamenti. Per altre case ci possono essere infatti
manifestazioni simili o almeno confondibili, vedi ad esempio
seconda-ottava e terza-nona. Le modalità di espressione di quarta
e decima sono invece più distanti, ma nella loro analisi vanno
sempre tenuti in conto i segni e i pianeti ospitati. La sua
decima è tra Aquario e Pesci, ed è occupata da tutti i pianeti
rapidi, ossia Mercurio, Venere, Luna e Sole. Guarda caso simboleggianti
fratelli, madre e padre, ossia tutta la famiglia. I Pesci sono
poi un segno fortemente lunare dalla grandissima sensibilità
e bisognoso di rassicurazioni e protezione. Quindi la lettura
del tema di Marco può essere duplice, ovvero una famiglia molto
protettiva ed emotiva dalla quale ci si vorrebbe pure emancipare.
Marco d’altronde ci ha provato, ma poi è stato costretto a fare
marcia indietro. Credo però che il problema grosso sia la gestione
dell’emotività, legata forse anche a qualche difficoltà ad entrare
in contratto duraturo e profondo con il prossimo. Io penso,
caro Marco, che tu abbia fatto benissimo ad abbandonare le terapie
farmacologiche, da impiegarsi solo in caso di emergenza salvo
disturbi profondi e radicati. Bisogna però imparare a gestire
l’emotività, forse un’impresa complessa per un Pesci con Luna
in Pesci. Complessa ma non impossibile. Hai individuato poi
uno dei motivi del tuo disagio, quel Marte in Toro e dodicesima.
Da leggersi in più modi, e io ne scelgo due: la gestione dell’aggressività
ma pure anche la sessualità. Quest’ultimo argomento è complesso
e di difficile soluzione, per tutti. Sono però sempre più convinto
che come canta Zucchero: “solo una sana e consapevole libidine…”.
Può darsi che la tua libido sia pure a posto, non ne ho idea
e tu non me ne parli. Ne parlo io, allargando il discorso. Solo
il desiderio ascoltato e realistico, sul piano sessuale ma non
solo, ci dona la giusta motivazione nel vivere. Non pensare
troppo alla famiglia, l’avrai pure protettiva ma forse ti coccola
tanto perché ti veda fragile o indeciso. Ragiona sui tuoi desideri
e mettili in pratica, siano quelli della camera da letto siano
quelli della ricerca di autonomia. La tua decima funzionerà
in parte come una quarta casa ma non può funzionare SOLO come
quella. Vuole pure fare da sola, e la domanda che mi poni lo
evidenzia. Hai le capacità per farlo, lo dicono le stelle, ma
non devi farti prendere (troppo) dalle tue ansie. Puoi farcela,
ne sono certo!
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UN
TERRIFICANTE MAI PIÙ? - 568 |
Caro
Massimo,
sono nata il 16 WW 19QQ alle 14 a X e ti scrissi sull'abbandono
subito da mio marito. Sto male. L'isolamento, la solitudine
e la mancanza di lavoro peggiorano la situazione.
Sto cercando con fatica e determinazione di seguire i tuoi consigli,
è durissima, ma non voglio crearmi illusioni su un suo ritorno.
Pensare al mio futuro non mi aiuta a superare il "lutto".
Ho paura di rimanere sola per sempre perché ho quasi XX anni,
e non mi sento così vecchia per rinunciare a vivere e ad amare.
Sono arrabbiata con me stessa per essere diventata così dipendente
da un uomo, io che a 18 anni vivevo sola e mi mantenevo. Ormai
è tardi per ricominciare. Il concetto del "mai più"
è terrificante. Giusto per cercare un raggio di luce in fondo
al tunnel, ho dato un'occhiata ai transiti dei prossimi anni,
ma non sono un'esperta e nemmeno obiettiva, data la mia confusione
mentale attuale, e ciò che ho visto non mi piace: appena mi
libererò di Saturno al quadrato di Venere e di Marte radicali
arriverà Urano a quadrarmi il Sole, che poi avrà anche Plutone
in opposizione, e Saturno congiunto prima alla Luna e poi opposto
al Sole. Non ho visto però transiti decenti che compensino questi
aspetti pesantissimi, non solo per gli affetti, ma per tutto.
(A parte i trigoni di Nettuno, che in mancanza di Fede, mi suggeriscono
fuga nell'irrazionale o ricerca di conforto nelle "sostanze"
psicotrope) Mi scuso per il piagnisteo, ho paura di non farcela
a sopportare ancora dolore. Dovrei rassegnarmi a vivere in uno
stato di sofferenza e fatica? Su cosa posso far leva per non
precipitare nell'abisso? So che molto dipende dalla mia forza
interiore, ma anche quella è limitata, logorata.
Brigitta
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1
aprile 2015
Provo a usare la terapia d’urto, e vediamo se funziona. Ossia
in effetti i transiti futuri non parlano di amori travolgenti
e soluzioni miracolose ai tuoi problemi attuali. Aggiungo “Bene!”,
e mi spiego. Nella tua e-mail mi hai raccontato che a 18 anni
eri autonoma, poi l’incontro con tuo marito ti ha fatto adagiare
in un tran-tran rassicurante, e questi purtroppo sono i risultati.
Ossia lui se ne è andato senza preavviso e tu sei disperata.
Malissimo, ma al tempo stesso benissimo. Dovrai spurgare un
bel po’ di sofferenza, lo sappiamo entrambi, ma poi ti rimboccherai
le maniche e ti riapproprierai della tua vita, consegnata fino
a pochi mesi fa nelle mani di un uomo che ora ti ha lasciato
in braghe di tela. Ti sei involontariamente sporta troppo fuori
dal balcone e senza paracadute, e ora hai fatto un tonfo a terra.
Sei però ancora viva, e le esperienze negative possono risultare
utili. Fai riassorbire gli ematomi, poi rialzati in piedi. Sarà
duro, doloroso, faticosissimo, lo so io e lo sai pure tu. Hai
però tre pianeti in decima casa, e non puoi non volere essere
dipendente. Quindi riprenditi in mano la tua autonomia (volente
o nolente, lo so, ma devi fare di necessità virtù) e poi accadrà
quel che accadrà. Non troverai più un principe azzurro? Se poi
devi restare col sedere per terra e il bouquet appassito meglio
così. Quando ti sarai ripresa e non avrai TROPPA necessità di
un amore, un incontro lo farai, basta non fasciarsi la testa.
Sei in fase di lutto, lo sappiamo entrambi, e ci vuole tempo.
Approfittane per riappropriarti di te stessa, sarà il dono migliore
della vita. Chiudi le effemeridi nel frattempo, ora vedresti
solo tutte le negatività possibili. E non ti dirò nemmeno quando
potrebbe accadere, sfogliandole io al posto tuo. Qualsiasi data
ti sembrerebbe troppo lontana. Se mai, usa nel frattempo l’astrologia
per cercare di capire cosa ti ha portato alla situazione attuale,
la comprensione del proprio vissuto aiuta sempre a stare meglio,
secondo me. Ti auguro che succeda prima possibile.
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! |
TROVERÒ
MAI UNA FIDANZATA? - 567 |
Ho
una Luna in Capricorno lesa da Plutone, ed è l’unico aspetto
che forma (forse una congiunzione larghissima con Giove): devo
rassegnarmi che non troverò mai una donna con cui legarmi? L’aspetto
parla chiaro, donna dura (Capricorno) che mi malversa e mi tratta
male (Plutone leso). Mai stato fidanzato e da esse ricevuto
solo delusioni.
LunaCapricorno
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1
aprile 2015
Un simbolo planetario, non importa di quale tipo, ha più di
una valenza. Indica cosa o chi incontriamo fuori di noi ma pure
un nostro tipo di comportamento in grado di influenzare i rapporti
interpersonali e gli eventi che ci capitano. Così la tua Luna,
caro amico, segnala il tipo di donne che troverai sul tuo cammino
ma pure il tuo agire verso il femminile, in grado di filtrare
alla base soprattutto un certo tipo di persona. Se ragionassi
in astratto senza l’ausilio dell’astrologia ti direi che, essendoci
in circolazione una marea di donne in cerca di uno straccio
di uomo appena appena passabile, se ti metti sul “mercato” qualcuna
troveresti. Uso però il condizionale perché il dubbio forte
è che tu davvero non ti sia messo mai sulla piazza, in cerca
di potenziali “acquirenti”. Conoscendo tante donne, ne ho viste
molte che pur di non stare sole accettano la compagnia di partner
scemi, sgradevoli, ridicoli sul piano sessuale, pur di avere
qualcuno al fianco, il famoso straccio d’uomo. Suppongo allora
che quella tua Luna indichi sì le generalesse capaci di attizzarti
ma pure una certa tua ritrosia diffidente (il Capricorno e Plutone):
ti freni nell’aprirti, alle donne ma suppongo non solo a loro.
Nell’imparare a fare una cosa, qualsiasi cosa, devi mettere
in conto gli errori e gli insuccessi. I bambini andando in bicicletta
quasi sempre all’inizio cadono. Poi nella maggior parte dei
casi si rialzano senza spaventarsi troppo, due lacrime e sono
pronti a ripartire. Qualcuno invece si terrorizza, forse perché
non riceve rassicurazioni sufficienti dai genitori o da se stesso,
e non usa più la bici suddetta. Penserei quindi che la tua Luna
indichi sì una tua inconsapevole attrazione verso donne tortuose
e poco affettive, ma pure una ancor più problematica non fiducia
nei confronti del genere femminile. Tra l’altro in teoria il
quadrato tra la tua Luna e Plutone si è tecnicamente sciolto
nel momento in cui Plutone le è passato sopra, verso il 2009-2010.
Questo scioglimento non porta miracoli ma è probabile che abbia
fatto sì che tu abbia acquisito una consapevolezza maggiore
rispetto a questo tipo di problemi, sia pure a un prezzo non
basso, aprire gli occhi non sempre è una passeggiata, anzi è
doloroso vedere quel che è. Doloroso ma fondamentale. Troverai
mai quindi una fidanzata? Te lo auguro, amico mio, ma devi provarci
davvero, non dare per scontato che tutte le donne ti tratteranno
male. Se lo fanno è perché glielo consenti. Allora, prova e
riprova senza paura del dolore, prima o poi l’incontro giusto
arriverà. Non ti do date in cui gli astri potrebbero favorirti
per trovare la tua lei. Ne ti dico se ce la farai oppure no.
Per un semplice motivo: non lo so. So però che tutti abbiamo
una chance se proviamo davvero a cercare quanto desideriamo.
Pensa poi che l’alternativa a tentativi falliti sarebbe comunque
un altro tipo di dolore, ossia il restare da solo. Prova, e
insisti, e mi saprai dire. Magari trovando pure donne non simili
a un fuhrer in gonnella, ti assicuro ce ne sono tante.
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! |
UN
COMPLESSO RAPPORTO CON IL PADRE -566 |
Ti
ho già scritto in passato. Nel mio tema è forte la contrapposizione
con la figura paterna (Saturno e Sole congiunti opposti a Plutone
e Urano) e non va neanche tanto bene quella materna considerata
l'opposizione della Luna a Venere, ho cercato perciò di capire
il tema di mio padre per capire quali forze lo spingessero a
comportamenti spesso carichi di una fredda violenza (musi lunghi
mesi interi). E qui mi dovresti aiutare! Mio padre è nato il
W XX 19ZZ a mezzogiorno (pare suonassero le campane) ma nel
suo tema non ritrovo le sue asprezze di carattere, la tenerezza
legata a una vena, che mi spiace definire, di sadismo - Venere
in ottava?? - o la sua difficoltà a esprimere affetto, o la
difficoltà con la figura materna - mia nonna era difficile.
Dove sono scritti questi elementi? Vi ritrovo quelli della vivacità
intellettuale, la complicità intellettuale, la volontà e capacità
di far carriera. Non riesco a capire! Grazie per l'attenzione
e per il bellissimo lavoro sui simboli e pianeti di cui ogni
mese aspetto la puntata successiva!
Adele
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1
aprile 2015
Come sono quasi certo di aver scritto in passato, sono felice
di non avere figli e di essere solo (abbondantemente) zio perché
il mestiere del genitore è il più difficile al mondo, visto
che quasi tutti sembrano combinare errori o disastri. Raggiunta
una veneranda età e avendone viste di tutti i colori, mi rendo
anche conto che spesso è anche “colpa” dei figli se non riescono
a superare il rapporto con i genitori, con gran gioia di psicologi
e psicanalisti che vedono così aumentare la loro clientela.
La percentuale di padri e madri davvero infami però non è enorme,
e nella maggior parte dei casi i figli non sanno prendere il
giusto distacco dalla figura genitoriale con cui si ha un conflitto,
se non quando non c’è più. Facciamo tutti quel che possiamo,
intendiamoci, da entrambi i lati della barricata. Come superare
il problema? Magari inquadrandolo con l’aiuto dell’astrologia,
uno strumento di conoscenza unico. Vediamo allora il tema di
Adele, dove il padre risulta una figura debordante nel bene
e nel male, come è stato. Aggiungo però che essendo i pianeti
da lei citati pure grossa parte della sua personalità, non indicano
appunto solo il padre, ma pure lei stessa. Ossia, ha introiettato
l’immagine di una figura paterna complessa, essendo lei stessa
complessa. Ma perché questo genitore ha agito e agisce in maniera
così pesante? Vediamo il suo tema natale. Anzitutto suppongo
sia un irrequieto trattenuto (Sagittario asc Pesci), mai completamente
soddisfatto di sé (quadrato Urano-Plutone) che ha avuto una
madre rigida e moralistica (Luna in Bilancia in settima in trigono
a Saturno) e ha ansie confuse e non dichiarate (Marte congiunto
a Nettuno in sesta quadrati a Mercurio). Proprio questo ultimo
aspetto riflette i rapporti negativi con la figlia, da un lato
spinta lontana (Mercurio e Sagittario e nona), dall’altra criticata
e che si vorrebbe riportare alla normalità (Nettuno e Marte
in Vergine e sesta). Suppongo che tuo padre non ti abbia consentito
di capire davvero tutte le sue ansie e difficoltà, quelle che
l’hanno spinto a criticarti e a non darti sicurezza. Del resto
la tua opposizione di Plutone al Sole ti rende complesso interpretarlo,
e forse capire gli uomini in genere. Tieni anche conto che i
pianeti in Vergine opposti ai tuoi in Pesci ti rendono anche
suscettibile e facilmente vulnerabile rispetto alle critiche.
Prova a partire dall’accettazione delle ferite, quel che è stato
è stato. Tuo padre aveva un pessimo carattere? Probabile, se
non certo. Ora però è anche una persona anziana, prendi atto
di quel che è stato, e gira pagina. Plutone in Capricorno e
Nettuno sul tuo Sole possono aiutarti a farlo. Magari non ti
porteranno trionfi amorosi o lavorativi, ma ti spingono a capire,
il dono più grande.
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BOMBARDAMENTI
PROSSIMI VENTURI - 565 |
Caro
Massimo,
la disturbo per avere chiarimenti sulla mia situazione astrologica.
Sono nato a X il 9-10-1971 alle WZ. Da un rapido colpo d'occhio
avrà già visto a che razza di "bombardamento" sono
sottoposto. Mi interessava sapere che tipo di approccio dovrò
avere per tenere la barra dritta in questo mare in tempesta.
Grazie per il tempo che mi dedicherà.
Umberto
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1
aprile 2015
Se fossi in lei non mi preoccuperei più del necessario. Lo dico
non per tranquillizzarla a tutti i costi, ma perché io stesso
ho sperimentato gli stessi transiti che lei vivrà a breve e
sono sopravvissuto – essendo pure io Bilancia – e perché ho
osservato gli effetti sui nati nel nostro stesso segno come
pure sugli altri della croce cardinale. A volte bastonati pesantemente,
altre solo sfiorati da un malessere esistenziale o da problemi
del tutto risolvibili. E nessuno ha capito perché a transito
analogo alcuni subiscano molto di più (e lo stesso vale per
i transiti positivi) e altri se ne accorgano appena. Certo metta
in conto che qualcosa succederà, ma per capire cosa bisognerebbe
avere un’idea della sua vita attuale, e di suoi ipotetici punti
deboli. Che non so quali possano essere, ma il suo tema natale
mi sembra molto poco contraddittorio, visto che possiede un
unico aspetto negativo, tra Saturno e Giove e Nettuno, mentre
TUTTI gli altri pianeti sono in rapporto più che armonico tra
di loro. Questo “eccesso” di positività astrale non le avrà
portato in automatico trionfi e vita felice, quasi di certo
la rende però poco contraddittorio. Se comunque non vuole farsi
trovare impreparato rispetto agli imminenti transiti negativi,
tenga conto che si formeranno tra la prima casa, dove c’è il
suo stellium in Bilancia, la quarta e la settima. Penserei quindi
che eventuali problemi riguardino la casa, la famiglia e un
ipotetico rapporto di coppia, che non so se lei abbia. Questi
potrebbero essere gli ambiti delle difficoltà, a meno che non
si tratti di lavoro (visto che è coinvolto Urano) oppure di
una generica insoddisfazione personale (e qui penso a Plutone).
Sulla quantità del problema non so fare ipotesi, perché appunto
nessun astrologo serio sa e vuole quantificare. Si prepari quindi
a un periodo in cui forse non tutto scorrerà con facilità come
è accaduto fino ad ora. Non mi fascerei comunque la testa prima
di essermela rotta, e anche se dovesse prendere qualche bottarella,
la sua testa dovrebbe essere sufficientemente robusta per resistere,
metaforicamente parlando.
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I
TEMI NATALI DISASTRATI: LO SONO DAVVERO? - 564 |
Salve
Massimo,
volevo fare una riflessione riguardo ai "temi disastrati".
Mi hanno colpito i temi di Albert Schweitzer e Charles De Foucauld,
personaggi straordinari. Ciò che mi ha più colpito di loro è
l'enorme forza di volontà e la fortissima dedizione nei confronti
del prossimo. Erano due persone con una cultura ampia e, se
parliamo di Schweitzer si è trattato, oltre che di un medico,
di un musicista, di un filosofo e di un teologo: un "uomo
universale". Eppure se guardassimo i loro temi diremmo
che, essendo densissimi di aspetti disarmonici, si trattava
di persone con pochi talenti, mille sfighe e problemi mentali
e psicologici vari. Magari la loro vita non sarà stata semplicissima,
ma non si può negare il loro valore immenso. Potrei citare altri
esempi di questo tipo. Detto ciò, volevo chiederle: non è che
gli aspetti conflittuali possano essere visti sotto un'altra
chiave di lettura e non semplicemente come una carenza o per
forza come una palla al piede? Con questo non voglio stravolgere
il significato classico degli aspetti, dicendo che gli aspetti
disarmonici sono bellissimi e gli armonici siano inutili e ininfluenti
(come fanno alcuni), ma nemmeno avere una visione unilaterale
sui loro possibili effetti. Tendenzialmente gli aspetti disarmonici
possano portare difficoltà e gli aspetti armonici il contrario,
ma ritengo limitativo avere una visione unica e ferrea di questo
tipo. Lei che ne pensa?
K.
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1
aprile 2015
Penso che abbia ragione, e gli aspetti positivi o negativi vadano
valutati volta per volta. O meglio, il negativo è un conflitto
tra forze discordanti, non ci piove, e il positivo è un rafforzamento
di certi valori, ma non è detto che all’atto pratico le negatività
si tramutino in vite devastate e le positività creino personaggi
eccezionali o felici. Confermano o creano tensioni, ma la conferma
può poi creare un eccesso di sicurezza e fare addormentare,
mentre le difficoltà possono rafforzare i muscoli, i neuroni,
le capacità reattive, creando paradossalmente dei vincenti.
Possono farlo ma non lo fanno sempre, e davvero non si può partire
con pregiudizi analizzando un tema natale di una persona non
conosciuta. Ma non si può nemmeno correre il pericolo contrario
e ipotizzare trionfi megagalattici nel momento in cui vediamo
oroscopi densi di contraddizioni. Faccio un esempio attinto
dalla cronaca degli ultimi anni, che non riguarda una singola
persona ma tutti quanti. Penso al quadrato tra Urano in Ariete
e Plutone in Capricorno, capace di creare una crisi economica
mondiale, analoga a quella dei primi anni Trenta quando ci fu
il crollo di Wall Street. Ebbene, la crisi c’è ed è stata devastante
ma, se analizziamo i nati nei primi Anni Trenta, quelli le cui
vite si sono già ampissimamente sviluppate, hanno avuto quasi
sempre esistenze di grandissimo lavoro, spesso coronato pure
da successo, forse anche grazie a un sottofondo di insoddisfazione
mai appagato. Ossia in quel caso si assistette ad eventi storico-economici
molto pesanti, ma i nati in quegli anni – forse proprio perché
cresciuti in un clima difficile – furono costretti a rimboccarsi
le maniche per sopravvivere. Ciò nonostante penso che quasi
sempre le negatività siano pesanti, e difficili da vivere. Ma
ho visto anche persone all’apparenza felicissime, per un tema
natale senza lesioni, con una vita piatta e senza stimoli. Siamo
quel che siamo, nel bene e nel male, ma non è detto che il male
(inteso come negatività astrale) lo sia davvero e viceversa.
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AMORI
CLANDESTINI: C’È UN FUTURO? - 563 |
Salve,
seguo da sempre questo sito che trovo molto interessante e anche
ben scritto. Le vorrei porre un quesito: da due anni sto vivendo
una storia con un ragazzo piena di passione e turbolenze, siamo
entrambi impegnati, io non felicemente. Vorrei chiederle se
ci può essere un futuro per noi due, anche se questo non dovesse
seguire percorsi convenzionali. Grazie mille per la sua risposta!
E.
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1
marzo 2015
In tutta onestà credo che la domanda sia formulata male. Non
da un punto di vista espositivo, quanto piuttosto la ritengo
sprovvista dei passaggi logici perché l’avvenimento auspicato
si realizzi. Ossia siamo di fronte a un grande amore – o passione
- per entrambi, peccato che tutti e due siano già impegnati
con altre storie. Ci vorrebbe quindi una doppia rottura, con
tutto il trambusto conseguente. Succede, succede ogni giorno,
ma non capita sempre, e comunque comporta grosse difficoltà.
Da quello che scrive E., poi, la voglia di consolidare la storia
e farla proseguire è di certo soprattutto sua, del lui in questione
non c’è opinione certa, e non ne conosciamo le intenzioni. E.
però, consapevolmente, mi chiede se la storia può proseguire
pure con criteri atipici, suppongo intendendo il restare amanti,
magari in maniera un po’ più stabile. Facciamo allora un passo
indietro e analizziamo il tema dei due amanti, parola bellissima
in quanto indicante un sentimento reale tra due persone, e non
una registrazione all’anagrafe. L’analisi mi indica senza possibilità
di dubbio che in effetti ci sono sintonie davvero forti. Lei
una Venere in Gemelli in trigono a Plutone, lui una Venere in
Bilancia e terza (cosignificante dei Gemelli) congiunta a Plutone,
lei una Luna isolata in Leone e quinta, lui una Luna in Ariete
isolata in nona. Lei un trigono tra Sole e Urano, lui una congiunzione
tra i due. Insomma, i punti di contatto sono tanti, ed è per
questo che vi siete incontrati. A volte però le troppe similitudini
non aiutano la durata di una storia: vivendo e sentendo in maniera
simile si hanno gli stessi pregi e gli stessi difetti e forse
manca un apporto diverso in grado di rendere anche costruttiva
una passione. Con questo però non intendo dire che non sia possibile,
penso sia complesso. Suppongo inoltre che preferiate mantenere
entrambi un margine di libertà nei rapporti sentimentali e umani,
tanto che entrambi avete cercato altro pur avendo già in ballo
una storia. Mi sembra quindi che la soluzione migliore sia restare
amanti, senza impegni più vincolanti. Anche se lei, cara E.,
in questo periodo con Saturno in sestile dalla settima casa
al suo Marte in quinta, vorrebbe mettere ordine nella sua vita
affettiva. Non è escluso che ci riesca, non so se qui in primavera
oppure in autunno. Non so però se il suo lui prenderà una decisione
analoga. Se ci tiene tanto, e da quel che mi scrive è così,
non lo forzi, non otterrebbe nulla. Se è amore, la storia è
destinata a durare magari trasformandosi, se è solo passione
prima o poi si spegnerà, lasciando comunque un ricordo meraviglioso,
di quelli in grado di dare un senso alla vita.
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I
TRANSITI POSITIVI NON PORTANO NULLA? - 562 |
Caro
Massimo,
tra il 1984 e l’85 Saturno quadrava la mia Venere in Aquario,
poi la Luna, ed era in trigono al mio Sole. Era per me un periodo
molto brutto. Niente amicizie o amori, un lavoro da contabile
detestato. Nel '84 (con Urano sestile a Venere) ho iniziato
una psicanalisi durata anni e che mi ha aiutato a cambiare.
La quadratura di Saturno alla Luna spiegava il male di vivere,
la tristezza, la solitudine, ma non capisco cosa significava
il trigono al Sole. Dopo trent'anni Saturno ha ripetuto il suo
transito: stavolta, a novembre, la quadratura alla Luna ha portato
via mia mamma. Anche se aveva 96 anni, la consapevolezza che
non la potrò rivedere non è facile da accettare. Sempre a novembre,
Saturno era in trigono al Sole, ma come trent'anni fa, non capisco
cosa abbia portato. Tra novembre e dicembre, Urano era in sestile
a Venere, stavolta dall'Ariete. Non ho iniziato un'altra psicanalisi,
né è arrivato nessun amore, ovvio alla mia età. Come mai il
transito negativo è così evidente nei suoi effetti sulla mia
realtà, mentre quelli positivi non producono nulla? Dal 2008
in poi, accudire mia mamma nel suo progressivo decadimento fisico
era diventato pesante, anche se dal 2010 era in casa di riposo;
il suo e mio calvario sembrava non aver mai fine. Saturno nel
1988 fece un sestile alla mia Luna ma quadrò il mio Sole, come
nel 2017. Allora successe un amore, forse sbagliato ma gratificante
e durato a lungo. Escludo che possa ripetersi lo stesso evento,
cosa potrebbe succedere ora?
Tiziana
o
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1
marzo 2015
“Apparentemente” è l’avverbio giusto e per quanto non ti conosca
e soprattutto non ti abbia frequentato nel passaggio precedente,
quando Saturno formò un trigono al Sole, la risposta te la sei
già data tu. Ossia mi hai raccontato che con quel passaggio
planetario iniziasti il percorso psicanalitico, che ti portò
a una maturazione, sia pure lenta. Purtroppo ora la maturazione
te l’ha imposta la vita stessa, con la perdita della tua adorata
madre. Mi chiederai dove sta di casa la positività del transito,
e io ti rispondo che l’astrologia ha altri termini di giudizio,
ossia ha suoi criteri nel ritenere quanto è giusto e quanto
no. Purtroppo nessuno è immortale, e la scomparsa di tua madre
era inevitabile, e tu stessa non avresti potuto continuare in
eterno ad assisterla. Ora resti genitrice di te stessa, faticoso
quanto si vuole ma inevitabile se non si muore giovani. Cara
Tiziana, l’astrologia non soddisfa i nostri desideri, o lo fa
soltanto se rientrano nei suoi piani. Non consola, l’astrologia
praticata seriamente dice quel che è. Se si ha il coraggio di
affrontarla in questo modo può arricchirti tanto, e darti una
sorta di preparazione filosofica al vivere, se invece si cercano
effetti placebo meglio dedicarsi ad altre mantiche, o a terapie
psicologiche capaci di promettere una guarigione rispetto al
mal di vivere. Certo, è normale sperare il meglio, e guardare
con occhio fiducioso al transito imminente di Giove o Plutone,
ma se succede – e spesso accade questo – qualcosa di differente
dai nostri desideri meglio prenderne atto, e non maledire Giove
o Plutone perché non hanno portato quanto auspicavamo. Fatta
questa premessa, cosa potrà accadere l’anno prossimo con Saturno
quadrato al Sole e in sestile alla Luna? Magari saranno in arrivo
avvenimenti felici, ma ritengo più probabile un riconfermare
certe tue caratteristiche caratteriali di base, visto che di
nascita hai Saturno opposto al Sole, come pure hai una Luna
Saturnina, essendo in Aquario. Ossia ti ritroverai ad essere
soprattutto te stessa. Poca cosa? No, se nel frattempo hai imparato
a volerti bene e ad accettare quel po’ di buono e stimolante
che offre la vita.
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DUBBI
VARI - 561 |
Ciao
Massimo,
una Luna natale in quadratura a un pianeta lento, crea delle
conseguenze più a lungo termine rispetto a una Luna di transito
in quadratura ad un pianeta lento natale. Questo è matematico,
ma la domanda è se l'effetto di questi aspetti planetari sono
gli stessi indipendentemente da quale sia il pianeta natale
o quale di transito. In internet ho trovato spiegazioni molto
diverse per esempio tra:
1) Urano quadrato Luna ( in questo caso si intende Urano di
transito o di nascita?)
e 2) Luna quadrato Urano (in questo caso di intende Luna di
transito o di nascita?)
oppure non cambia nulla dirlo in uno o nell’altro modo?
Ultima domanda, un soggetto Cancro, con Plutone in 1 casa in
Bilancia quadrato a Mercurio e Saturno in 10a in Cancro, e con
lo stesso Plutone in sestile a Nettuno in Sagittario in 3a,
e trigono a Venere in Gemelli in casa 10... Ecco questo Plutone
con vari aspetti mi sta dando problemi di interpretazione. Sbaglio
se dico che Mercurio e Plutone lesi ( in questo caso in quadratura)
possono dare persone di dubbie intenzioni, doppi fini e manipolatrici,
corretto? o perlomeno persone con idee drastiche, estreme ed
arriviste. Con un sestile e trigono con Venere e Nettuno, questo
può prendere aspetti diversi? Tipo, rendere la persona un po'
pesante ma con buone intenzioni?
Francesca
o
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1
marzo 2015
Cara Francesca,
posso spiegare quello che scrivo io, non quello elaborato da
altri. Per gli scritti del prossimo devo per forza di cose basarmi
su una interpretazione letterale di quanto esposto nero su bianco.
Ma non voglio rispondere al tuo primo quesito, e ti spiego il
perché. Purtroppo qualcuno mi ha scambiato per un risponditore
automatico a tutti i dubbi possibili e immaginabili. Ci manca
solo che mi chiedano rimedi contro la gastrite, la gonorrea
o il ginocchio della lavandaia e poi ho fatto l’en plein. Certo,
in questo spazio rispondo alle domande dei lettori, e sono ben
lieto di farlo. Peccato che spesso le persone mi chiedano lumi
su responsi assurdi o per me non condivisibili scritti da altri
astrologi. Io però rispondo del mio, non dell’altrui, soprattutto
se le risposte del prossimo – catastrofiste o approssimative
nella sostanza astrologica – vengono prese sul serio proprio
perché iettatorie, e spesso supportato da un totale vuoto mentale
e da conoscenze astrologiche men che risibili. Nel momento poi
in cui mi affanno a riportare la persona che mi ha posto il
quesito al buon senso, questi continua a masturbarsi mentalmente
sulla sentenza altrui, quasi sempre retrodatata e sbagliata
completamente nelle previsioni. Oppure il tarlo dell’incomprensione
tormenta l’ignaro lettore perché non ha capito. E se è pur vero
che ci sono pure lettori tardi, è altrettanto vero che spesso
non si viene capiti perché ci si spiega male. Quindi, qui lo
ribadisco e lo metto nero su bianco: cerco di essere gentile,
ma per le sentenze catastrofiche e per gli errori marchiani
bisogna rivolgersi a chi si è espresso in tale modo. Veniamo
invece alla seconda parte della domanda, molto più interessante,
ma dove appare chiara la tua incompleta formazione astrologica.
Plutone leso (ma a volte anche se molto stimolato in positivo)
può dare una certa tortuosità che a volte sconfina nell’ingannare
se non gli altri soprattutto se stessi, o in maniera speculare
essere vittime dei raggiri altrui. Nel caso dell’uomo citato,
poi, Plutone forma aspetti di tutti i tipi, ed è in prima casa.
Segno quasi inequivocabile che non ti racconterà mai del tutto
chi è, ma non è detto che poi ti turlupini. Per il pesante ma
con buone intenzioni non sono caratteristiche riconducibili
a Plutone, semmai a un Giove troppo forte come il suo, in trigono
al Sole e in settima. Per questa tua interpretazione, mi pare
evidentemente che tu stia ancora attraversando la fase in cui
cerchi di incastrare tue osservazioni dettate dalla conoscenza
della persona con parziali approfondimenti astrologici. Ti consiglio
di cuore allora di compiere il percorso inverso. Ossia, studia
bene le simbologie planetarie e zodiacali, poi interpreta. Non
viceversa.
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PIANETI
SOLO LESI O SOLO BENEFICATI - 560 |
Caro
Massimo,
ho letto un articolo in cui si lodano le possibilità di un pianeta
solo leso, o bersagliato da aspetti duri, perché quel pianeta
creerebbe nel soggetto un senso di “rivalsa” legato alle simbologie
del pianeta stesso. Così un Plutone leso porterebbe, se le frustrazioni
sono ben incanalate, a personaggi istrionici, grandissimi attori,
comici (ma anche a grandi affabulatori come un “certo"
politico basso e pelato che suonava la chitarra sulle navi),
oppure o un Giove solo leso si ritrova nei temi natali di mega
ricchi, così come un Saturno devastato nel tema di persone che
invecchiano benissimo, etc. Idem per Venere, Luna, Sole e via
dicendo. Siccome spesso ho letto il contrario, mi chiedo quale
sia il tuo parere. Ho guardato il mio tema in merito all’argomento
e anche il governatore della settima in Gemelli, Mercurio (in
quinta e Ariete), è leso, salvo la congiunzione con il Sole,
ma anche il Sole è fortemente leso. Sono destinata alla stessa
infausta sorte? :-) Qual è il valore di un pianeta unicamente
leso o beneficato? Aggiunge qualcosa di buono se il pianeta
è beneficato anche dal fatto che si trova nel suo domicilio
o nella sua esaltazione? So bene che un tema si legge nel suo
complesso e non è un singolo pianeta o un pugno di aspetti a
definire il destino di un individuo, che io ritengo dipenda
dalle sue scelte e in parte da qualche botta di culo, o sfortuna.
Giulia
o
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1
marzo 2015
Ti smentisco su una questione non astrologica: quel “certo”
politico sarà sì basso, ma non è pelato grazie al riporto e
al tappo di sughero impiegato per creargli sul cranio un effetto
tipo calciatore del biliardino, o omino del Lego. Facezie a
parte, conosco benissimo lo studio che mi citi sul quale sono
in gran parte d’accordo. In gran parte, perché è verissimo quanto
afferma l’autrice rispetto a temi in cui, ad esempio, una Venere
disgraziata e afflitta più di una madonna addolorata crea donne
di una bellezza impressionante, che non sanno stare senza amore.
Oppure Marti risibili procurano ai maschi loro possessori un’aggressività
testosteronica mica da poco. O ancora i grandi ricchi, tutti
con Giovi che, sulla carta, farebbero pensare all’indigenza
più totale. E così via. Va però detto che le persone in questione
non sono mai davvero del tutto soddisfatte di quel pianeta tanto
che ci danno dentro in tutti i modi per superare l’handicap
iniziale. La bella di professione quindi non subirà le lesioni
del pianeta come bruttezza, ma non sarà mai davvero contenta
di essa, come pure di rado troverà l’appagamento affettivo.
Il Marte iperstimolato in negativo cercherà di fare prestazioni
alla Rocco Siffredi, perché sotto sotto teme l’impotenza. O
ancora il ricchissimo dal Giove malmesso magari abitante in
un castello dal valore inestimabile se ha ospiti a cena non
serve loro più di tre lenticchie e lesina pure sull’acqua minerale,
per paura di spendere troppo. Tutti esempi reali, non inventati.
Fin qui siamo d’accordo e scatta la domanda successiva. Ossia,
è possibile quantificare le potenzialità di un pianeta, non
importa se beneficato o leso? La risposta è no, mai, e se qualcuno
dice il contrario mente sapendo di mentire o per supponenza
non troppo acuta. Faccio l’esempio dei gemelli astrali, ossia
dei personaggi nati nello stesso giorno e quindi con le stesse
posizioni planetarie. Non avranno mia davvero la stessa vita,
anche se avranno molte caratteristiche affini con i loro gemelli
“diversi”. Allo stesso modo, a priori, stenti a capire se quella
lesione sarà vissuta con un’ansia di recupero portando a risultati
importanti oppure se ti schiaccerà sotto il suo peso. In maniera
analoga, l’aspetto positivo o perfino troppo positivo in alcuni
casi sarà davvero un punto di forza, in altri farà adagiare
il soggetto sugli allori. Quindi, cara la mia Giulia, per i
tuoi Mercuri e Soli sciagurati ti consiglio di metterli alla
prova, e di tentare di viverli al meglio. Magari ti funzioneranno
bene in un ambito e così così in un altro. Un ottimo mezzo per
tentare in ogni modo di spingerti oltre la difficoltà iniziale.
E un Ariete non può non provarci, non apparterrebbe al suo segno…
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RIUSCIRÒ
A VENDERE LA CASA? - 559 |
Caro
Massimo,
sto meditando di vendere la mia casa e acquistare una nuova.
So già che l'impresa, difficile visto il periodo, nel mio caso
sarà ai limiti dell'impossibile. Quella di cui mi vorrei disfare,
infatti, è una casa piena di magagne comprata (carissima) nel
2007, al 4° piano senza ascensore (non dire nulla), con un bel
po' di lavori importanti da fare (caldaia, facciata) e che si
trova in un contesto non bellissimo; ragion per cui mi hanno
già prospettato la perdita di quasi 1/3 del suo valore di acquisto...
Ciò detto, ci sto provando comunque, nella speranza che a qualcuno
possa comunque piacere, visto che dentro è molto carina, consapevole
che se non si verificheranno certe condizioni mi toccherà rimanere
dove sono. L'altra speranza (ed è quello su cui ti chiedo il
parere) è che i transiti positivi che mi pare di aver visto
possano fare un nuovo miracolo. Nei prossimi mesi, infatti,
Giove di transito in 2a farà un sestile a Urano rx in 4a e,
in contemporanea un trigono alla Luna rx in 6a; Luna che, nel
contempo riceverà anche il trigono di Urano in transito nell'11a.
Io li ho interpretati in senso positivo per la questione, visto
che a essere interessati sono i settori e i simboli della casa
(Luna, 2a e 4a casa), ma non voglio illudermi troppo. Che ne
pensi?
Isotta
o
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1
marzo 2015
Se fossi in te, visti i transiti imminenti, mi piazzerei davanti
all’appartamento che intendi vendere con il cartello al collo,
e magari adescherei pure i passanti per mostrargli la casa,
metti mai che qualcuno abbia un’urgenza abitativa e tu non sia
lì al momento giusto. Scherzi a parte, in effetti avresti tutti
i passaggi planetari necessari per un cambio di abitazione pure
benedetto dalla fortuna. È pur vero che i transiti quasi mai
ci portano quanto abbiamo in mente, soprattutto se si tratta
di una necessità, e fanno quel che possono, o devono. Magari,
giusto per mettersi avanti con i lavori, tu prova a interessarti
su possibili nuove situazioni abitative per te, se riuscissi
davvero a liberarti di questo appartamento al quarto piano senza
ascensore. Ottimo per chi non ha voglia di andare in palestra
ma ci tiene comunque a mantenere la linea. Guardiamo però nel
dettaglio i transiti. La tua Luna è a 16 gradi del Sagittario,
mentre la tua quarta casa (cosignificante del Cancro dove è
domiciliata la Luna-abitazione) è tra Vergine e Bilancia e contiene
Plutone e Urano, quest’ultimo a 10 della Bilancia. Pianeta che
negli ultimi anni ha subito massacrate cosmiche, tant’è che
hai avuto, oltre ai problemi abitativi, grosse difficoltà lavorative.
Su Urano i transiti pessimi sono passati, e per fortuna. E arrivano
pianeti amici per la Luna e per Urano. Alla prima Urano manda
in aprile un incantevole trigono, poi ci sarà il ritorno di
Giove dal Leone e, tanto per non farsi mancare niente, ci sarà
pure l’anello di sosta di Venere sempre in Leone. Quindi non
escluderei possibili interessamenti molto imminenti ma, se così
non fosse, non mi scoraggerei affatto e attenderei i passaggi
successivi. A gennaio infatti Urano torna a 16 del Sagittario,
e arriva pure Saturno a dargli man forte. Impossibile non capiti
nulla, anzitutto a te come persona, e probabilmente pure per
la casa. Quindi se passata la primavera-estate non fossi riuscita
a liberarti dell’appartamento al quarto piano (e arrampicarsi
fin lassùe fa tanto bene al cuore e ai muscoli), riponi il cartello
vendesi fino al tardo autunno, poi torna sul marciapiede ad
adescare i passanti. Quasi di certo qualcosa succederà. Scherzi
a parte, sappimi dire cosa accadrà. È impossibile che non succeda
nulla.
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IL
MALE DEI VENT’ANNI - 558 |
So
che lei non è un medico ma mi fido molto dell' astrologia praticata
nel modo serio come riesce a lei, forse non potrà darmi una
cura ai miei ''problemi'' ma sono certa saprà farmi una ''diagnosi''.
Da due anni sto attraversando un periodo difficile a causa della
mia esagerata e forse contorta emotività. Ho iniziato a soffrire
d'ansia e di episodi di depressione dai quali sono sempre uscita
da sola perché non riesco ad ''affidarmi'' a nessuno o a chiedere
aiuto agli altri, siano essi genitori, amici, psicologi. Non
riesco nemmeno a parlare apertamente dei miei ''problemi', delle
mie paure, delle mie nevrosi che da due anni mi rendono impossibili
un gran numero di giorni e di notti. Ho vent'anni e mi sento
come un'ottantenne pensionata che non si aspetta nulla dalla
vita. Sono pessimista per il futuro, mi sento vuota, inetta,
incapace di cambiare, di agire per ciò che mi renderebbe felice
e serena, non so nemmeno cosa mi renderebbe più felice, sono
confusa su tutto, non ho fiducia nei rapporti umani, ho un sacco
di paure che mi bloccano dal farmi anche solo iniziare le cose,
se le inizio non le finisco, non riesco a prendere in mano la
mia vita, non vivo bene la realtà quotidiana fatta di impegni
e programmi e sono insoddisfatta di me stessa, di ciò che ho,
di ciò che faccio, anche quando dovrei, anche nei rapporti con
gli altri non mostro spontaneità né desiderio di approfondire
conoscenze, tratto i rapporti sentimentali e non con superficialità
e paura, non sono in grado di provare sentimenti puri né di
mostrare agli altri la mia parte vulnerabile e creare dei veri
rapporti.
MDV
o
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marzo 2015
E no, così non va bene! E, anche se non dovrei iniziare con
una predica, te la faccio lo stesso. Perché hai vent’anni e,
se non è detto che sia l’età migliore della vita, hai il dovere
di cercare di stare meglio. Per te stessa, non per gli altri.
Per te. Cercare non equivale a trovare, lo so, è però un primo
passo per uscire dallo stato di malessere in cui ti trovi da
troppo tempo. Sono anche certo che una breve diagnosi come la
mia non può essere esaustiva, perché i pianeti del tuo tema
natale parlano di simbologie capaci di manifestarsi in molti
modi, e solo un colloquio diretto potrebbe chiarire le loro
potenzialità. Qualche ipotesi posso però farla, ma te le faccio
solo a un patto. Ossia devi prendere questi input come suggerimenti
per cercare poi di stare meglio, non come condanne da cui non
uscire. Perché se è pur vero che il tema natale è uno soltanto,
è altrettanto vero che i pianeti si muovono in continuazione
e ci spingono ad andare avanti. O, in certi momenti, ci bloccano
pesantemente. Al di là delle tue tendenze caratteriali, devi
sapere che negli ultimi due anni il tuo Sole a 12 del Cancro
è stato letteralmente massacrato da Plutone e Urano: per forza
non stavi bene, mi sarei stupito del contrario! Ora però entrambi
sono andati oltre e al tuo Sole – e al tuo Io – non resta che
aspettare la definitiva cicatrizzazione delle ferite emotive.
Se però le ferite della pelle in giovane età si rimarginano
meglio, non lasciando quasi il segno, da giovani quelle dell’anima
hanno bisogno di più tempo, perché sono capitate in un periodo
della vita in cui spesso non sei ancora abbastanza forte per
non sentire il male. Proprio per questo sono certo tu debba
tentare tutto ora per uscire al meglio da un periodo duro. Tenendo
conto però delle tue predisposizioni, a cui ora accenno, non
potrei fare di più. Ossia hai il Sole in trigono a Saturno,
e quindi sei più matura della tua età, e pure molto responsabilizzata.
Al tempo stesso hai però un’emotività molto accesa, forse troppo,
per una Luna stimolatissima in positivo e in negativo sull’ascendente.
Una Venere complessa in Leone e quarta ti rende poi al tempo
stesso orgogliosa e schiva in campo sentimentale, ma un Cancro
non può rinunciare all’amore o crederci poco. Vive per l’amore
e guai a privarsene del tutto. Quale la strada da percorrere
per uscire dalla crisi? Hai una bellissima nona casa, con Nettuno
e Urano in Capricorno. Io penso che una via per uscire dai tuoi
problemi sia la conoscenza, il crearti una tua visione del mondo
alla quale attingere nei momenti di crisi, che spero e penso
siano in via di attenuazione, ma se ora hai il male di vivere,
e ce l’hai, non puoi nasconderlo sotto il divano come si fa
con la polvere. Prima o poi spunterebbe fuori e ti creerebbe
nuovi disagi. Cerca di allargare le tue conoscenze, e di certo
ci saranno cose che ti interessano più di altre. Punta su quelle,
col tempo ti aiuteranno a sanare il mal di vivere, e a restare
senza cicatrici. Te lo auguro.
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TRANSITI
“NULLA DI FATTO”? - 557 |
Buongiorno
caro Massimo,
entrando in Sagittario il caro Saturno si congiungerà al mio
Mercurio "sciogliendo" la quadratura di nascita (fine
novembre). Evviva, dovrebbe essere un aspetto positivo, no?!
Tra l'altro formerà un trigono col mio Giove in Leone. Noto
però che allo stesso tempo Nettuno dai Pesci formerà una quadratura
stretta; Nettuno che tra l'altro forma una larga congiunzione
col mio Mercurio (io li considero congiunti perché mi riconosco
in quella congiunzione...). Fortunatamente Giove dalla Vergine
si sarà già spostato in avanti. Come interpretare questo transito?
Mi verrebbe da dedurre come un nulla di fatto, come se alla
fine si andasse a ricreare la situazione di partenza, lei cosa
ne pensa?! Nettuno mi ha riservato tanti bei doni in questi
tempi di sestile alla mia congiunzione Sole-Marte, soprattutto
in termini di "rinascita" interiore, andando sicuramente
a completare un lavoro già iniziato da Plutone, ma dopo anni
di solitudine (vissuta serenamente per carità) ancora niente
amore. Anche a tal proposito vorrei sapere secondo lei con quali
transiti potrebbe verificarsi il miracolo?! Sono una che non
soffre la solitudine e che non ha mai avuto bisogno di avere
a tutti i costi un uomo accanto; forse come già spiegava in
altre sue risposte anche io ho bisogno di un bel transito negativo?!
S.
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1
marzo 2015
Il suo Mercurio è congiunto a Nettuno, anche se per una manciata
di sessantesimi di grado, ma forse sono altri i motivi per cui
avverte bene questa congiunzione. Se pure infatti la congiunzione
è larghissima, al limite dell’inconsistenza, il suo essere in
Sagittario e in trigono al suo pianeta sponsor, Giove, favorisce
di certo anche l’unione con l’altra sua forza dominante, ossia
Nettuno. Se, facendo un’ipotesi in astratto, si fosse trattato
di un Mercurio in Gemelli, un’ipotetica congiunzione larga con
Nettuno si sarebbe avvertita molto, molto meno. Veniamo però
alla sua domanda principale, ossia ai singolari transiti grazie
ai quali si ricombineranno in altro modo alcuni dei pianeti
del suo tema natale. Mi spiego meglio, anche se in parte l’ha
già fatto lei. Perché nei vari aspetti che si verranno a formare
ha dimenticato di ricordare appunto che di nascita lei ha Giove
in trigono a Mercurio. A fine anno quindi Saturno le passerà
su Mercurio, sciogliendo il quadrato radix, dopo che Giove ha
quadrato il Mercurio stesso (che invece di nascita sono in aspetto
armonico) mentre Nettuno scioglierà momentaneamente in negativo
la congiunzione natale formata sempre con Mercurio stesso. Ossia
si ricombina tutto: quello che è negativo si trasforma in positivo
e viceversa. Non so quali fatti potrebbero accaderle, anche
perché dovrei conoscere la sua situazione esistenziale e familiare.
Mi sembra improbabile che non accada nulla. Penserei infatti
a qualcosa che riguarda i fratelli, ma non so se lei ne abbia,
e non posso quindi essere certo. Tra l’altro Mercurio è a cavallo
tra quarta e quinta casa, e una nascita anticipata di una manciata
di minuti la collocherebbe decisamente nella quinta. Il suo
capitare in una casa o nell’altra influisce di certo pure su
quanto avverrà. Poi bisogna analizzare pure cosa ha fatto fino
ad ora. Lo chiedo perché va tenuto conto anche di questo per
fare previsioni. Se ad esempio suonasse o ballasse, per diletto
o professione, potrebbe accadere che il Nettuno in negativo
la faccia smettere per dedicarsi ad altro. Io penserei però
che qualcosa accadrà, facendole cambiare atteggiamento verso
qualcosa di ben radicato in precedenza. Me lo saprà dire a fine
anno, ci tengo a saperlo per curiosità e voglia di verificare
a cose fatte le mie ipotesi. Quanto all’amore, tra i tanti transiti
che le capiteranno a ha sorvolato su uno che potrebbe far scoccare
qualcosa in tal senso. Ossia Nettuno in sestile al suo Marte
radix. Essendo il suo Marte in quinta non escluderei un incontro.
Mi saprà dire anche questo. Nel frattempo, in bocca al lupo.
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LA SPERANZA DI UN CAMBIAMENTO - 556 |
Caro
Massimo,
permettimi una domanda in questo anno del Leone, speranzoso
e gentile. Sei sempre umile e sono ormai un tuo fan,perché svolgi
la tua passione con la passione giusta. Vorrei porti una domandae.
Forse il mio tema ti svelerà che ogni mia impresa si è rivelata
MOLTO ARDUA, mi son sentito sempre assalito da Saturno, “Impara
di qua, impara di là, soffri come un cane per apprezzare la
felicità che arriverà sarà poca, ma grazie a queste saturnizzazioni
ti sembrerà molta”. Così mi è sembrato Saturno. Beh, quest’anno
finisco gli studi. Ho 34 anni, sono orfano di padre, ho fatto
lavori che mi domando da dove sia arrivata la forza. Credo di
averli svolti bene, perché vivo serenamente e senza rancori.
Sono fortunato, molto. Il pensiero positivo è un grande. Allora
vorrei chiederti se, secondo il mio cielo, ci sarà un cambiamento.
Magari mi dirai che devo soffrire ancora, oppure il mio Cielo
sta prendendo strade diverse? Alzo le mani e pongo una domanda
secca: “Ho studiato una vita, quando tutti mi dicevano di smettere
sentivo che ce l’avrei fatta. Per passione, per onore, per dovere
verso mia madre che tutt’ora mi chiede se mi serve qualcosa
per il pranzo” Posso sperare di cambiare, no, migliorare!, il
mio lavoro? Grazie Massimo, ti seguo più di Rob su Internazionale,
almeno tu sei chiaro (per quanto chiari siano gli astri) Grazie
e Buona Vita. GRANDE VITA.
Francesco
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1
febbraio 2015
Con quel po’ po’ di volontà che ti ritrovi vuoi mai che tu non
riesca prima o poi a migliorare il tuo lavoro? Di certo con
qualche difficoltà, legate alla situazione generale in fatto
di economia e occupazione e andando controcorrente, come vogliono
i tuoi pianeti in dodicesima. Lo farai con occhi sognanti e
a volte un po’ illusi (il trigono di Nettuno al Sole), con difficoltà
pratiche (Urano quadrato al Sole ma recuperato da Saturno),
ma con due palle grandi come una casa (sì, quelle lì, rappresentate
da Marte e Plutone congiunti in sestile al Sole). Ossia sei
nato coraggioso, idealista, con una volontà di ferro, ma sul
tuo cammino ci sono stati ostacoli reali. Bene, hai fortificato
i muscoli delle gambe per superarli e andare oltre. Se ce l’hai
fatta fino ad ora non vedo perché non dovresti proseguire per
cercare di tagliare vittorioso il traguardo della vita. I transiti
dell’anno dovrebbero esserti favorevoli, e non poco, con Saturno
e Urano positivi. Quindi almeno non fasciarti la testa, ma confida
piuttosto in te stesso. Se la sorte poi non sarà sempre amica
puoi comunque trattare con lei, si spera con buoni risultati,
finora l’hai fatto Ne approfitto per fare un discorso generale
verso le attese nei confronti dell’astrologia e in questo caso
di un astrologo in particolare, me. Quasi di certo l’astrologia
può dirti se non tutto tanto. Resta il fatto che, anche al professionista
più bravo, mancano quasi sempre molti elementi per fare una
previsione davvero inconfutabile. Ossia se un tema natale racchiude
tutte le possibilità di una persona – e lo fa – di certo non
siamo a conoscenza di quanto potrà davvero accadere. Faccio
un esempio: chi mai avrebbe potuto dire 30 anni fa che la tecnologia
avrebbe cambiato in modo così radicale la nostra vita: internet
e la telefonia mobile erano ai primi passi e solo i visionari
o i migliori scrittori di fantascienza avrebbero potuto ipotizzare
quanto è successo. In pochi o nessuno ha però immaginato che
su internet puoi trovare l’amore, spesso succede. Così, sarò
pure preparato e suppongo molto affidabile vista la quantità
spropositata di domande e confidenze ricevute, ma non sono un
profeta, né un veggente. Anzi, temo non esistano né gli uni
né gli altri. Semmai persone più attendibili e affidabili. Insomma,
Francesco, in bocca al lupo, te lo meriti!
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URANO IN OTTAVA: DEVO SPAVENTARMI? - 555 |
Buona
sera Massimo,
sono appassionata di astrologia e sovente, essendo solo appassionata
ma non esperta, ho seri dubbi sul significato di certi transiti.
Mi piacerebbe sentire il suo parere sul transito di Urano in
Ariete nella mia casa ottava dove c’è Marte radicale: devo temere
questo transito o, essendo (credo) Marte piuttosto ben aspettato
considerarlo positivamente visto che ho intenzione di dedicarmi
ad un’ attività completamente nuova (agente immobiliare, e inoltre
mi è appena stato proposto di fare società con una conoscente)
e sto per tornare nella mia città d’origine? Data la natura
dei due pianeti, analizzando l’insieme del tema corro rischi
di incidenti, problemi finanziari o l’aspetto non è poi così
male? Mi piacerebbe un suo parere poiché ritengo lei sia oltre
che bravo anche molto equilibrato. Sono nata a X il 12 giugno
19WW alle MM.NN. Cari saluti
lfrance
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febbraio 2015
Stia tranquilla per molti motivi. Punto primo il transito che
lei cita non la toccherà quest’anno ma solo nel 2016. Il suo
Marte infatti è a 24 dell’Ariete e Urano nel prossimo luglio
arriverà a 20, troppo lontano quindi dal suo Marte. Si tratta
poi di un transito positivo, oltretutto di un pianeta che già
alla nascita forma un trigono con Marte stesso. Se esaminiamo
poi i due pianeti radix, constatiamo ancora una volta che entrambi
non sono lesi, e questo indica che pure di transito dovrebbero
agire al loro meglio. Ossia non arriveranno catastrofi ma verranno
ribadite piuttosto molte delle loro caratteristiche di base.
Certo, potrebbe vivere un periodo di estremo dinamismo e di
rivoluzione nella sua vita, magari rischiando, ma penserei che
il dinamismo di Urano dovrebbe impedirle di far danni, facendola
restare ancorata alla realtà. Vero che l’ottava può essere una
casa pericolosa e Urano rompe, ma non è detto che poi debba
pagare perché ha fatto troppi cocci. Magari spezza i legami
con situazioni precedenti, e lei mi dice che sta appunto per
fare un grosso cambiamento. L’anno venturo, giusto per sicurezza,
stia attenta all’impulsività e presti attenzione a molte cose,
ma se fossi in lei dormirei abbastanza tranquilla. Uso l’avverbio
“abbastanza” solo per realismo. Mai infatti abbassare del tutto
le difese ed è altrettanto vero che quanto ci avverrà lo si
conosce solo nel momento in cui è davvero accaduto, pur rispecchiando
sempre quanto il transito indicava. Ma lo si capisce poi… |
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INNAMORARSI SEMPRE DELLO STESSO SEGNO - 554 |
Gentile
Massimo,
Le ho chiesto in precedenza perché nei partner che ho avuto
dominasse una figura “saturnian-uraniana” e lei mi chiedeva
se avessi notato una costante nelle mie “preferenze”. La costante
esiste: 100% nettuniani, 70% Sagittari! Me lo spiego con la
congiunzione Luna-Giove in VII; con la cuspide nona in Bilancia;
con Nettuno in Decima e in aspetto con quasi tutti gli altri
pianeti del TN; infine anche con il carico in Vergine/sesta
casa + Mercurio in Gemelli, che cerca un “compenso”. Non posso
cercare un nettuniano Pesci, sono troppo Vergine e il mio Sole
in Cancro, soffre le “sparizioni” pescine e la loro fragilità.
Non parliamo neppure di Aquari avendo questo segno intercettato.
Il Sagittario è una scelta obbligata! Amo gli uomini Sagittario
e ammiro immensamente le donne del segno. Certo gli uomini sono
“saputelli” e il doppiopesismo è il loro sport preferito, ma
quelli riusciti bene sono fantastici: grande sincerità, intelligenza,
coraggio, lucidità, fiducia, diretti e passionali. Un bel caminetto
acceso sempre accanto. Inoltre, se ne fregano delle mie intemperanze,
mai eterne (un po’ arietine). Volevo anche dirle che ho visto
i video che ha inserito su You Tube): divertenti e interessanti.
Mi ha colpito l’associazione del Sagittario alle fiabe per bambini,
grazie alla Luna in trasparenza. Io avevo associato questo segno
ai "fumettisti" pensando a Disney e a Schultze, ma
senza allargare la visuale.
Stefania
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febbraio 2015
Sa che mica l’ho capito perché ha questa “fissa” per i Sagittari?
Posso immaginare che con tre pianeti in sesta e Giove e Luna
congiunti in Vergine abbia una certa tendenza alla ripetitività,
ma escludere dal proprio orizzonte tutti gli altri segni, almeno
da un punto di vista affettivo ed erotico, non mi tornerebbe.
Ne prendo però atto. Se non me lo avesse detto e mi avesse chiesto
piuttosto chi la attizzava avrei detto un uomo morbido (il Sole
Cancro) possibilmente bello (la congiunzione di Venere al Sole)
e pure virile senza essere però un prepotente eccessivo (Marte
Cancro congiunto al Sole). Un personaggio dolce e molto impegnato
col lavoro (la sesta) ma in qualche modo pure controllabile
(sempre la sesta). Ora mi verrebbe da pensare che, dopo essersi
trovata bene una prima volta abbia deciso – come fa molto di
frequente la Vergine e pure la sesta – che non ha senso sperimentare
ancora e tanto vale andare sul sicuro, non importa se usato
o meno. Va detto però che suo marito ha con lei molti altri
punti di contatto e del tutto differenti, così da farmi pensare
che il Sagittario sia quasi casuale, mentre non lo siano gli
altri elementi. Ossia, lo stesso ascendente, Luna in rapporto
positivo con Giove, Mercurio in sestile a Saturno, Urano e Plutone
in ottava, Nettuno in decima. Ovvero, c’è un modo analogo di
affrontare il mondo e il suo percorso. I suoi Marte Sole e Venere
finiscono poi nella settima casa di suo marito, Sagittario o
non Sagittario. Morale della favola, non so se il segno dell’arciere
c’entri davvero, resta il dato innegabile che i punti di contatto
siano infiniti. Magari se recupera il tema natale dei suoi amori
precedenti scoprirà cosa scatenavano in lei. Magari scoprendo
che Sagittario è l’uomo capace di raccontarle la favola giusta
per rasserenarla…
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PEACE IN LOVE? - 553 |
Ciao
Massimo,
sono Francesca, 24 marzo 19XX, Z.44 AM, a W. Studio astrologia
da molti anni e il tuo sito è davvero una benedizione per me.
La domanda è sull’amore. Ti accorgerai in fretta delle mie problematiche
relazionali.. Il punto è che alla soglia dei 35 anni sono molto
stanca. Stanca delle continue delusioni e rotture. Tutte molto
sofferte, anche le più brevi e di poco conto.. grazie a quella
terribile 8a casa. Da molti anni la mia 5a casa soffre anche
una profonda noia e mancanza di stimoli a lei congeniali.. Gli
uomini uraniani iniziano a scatenarmi odio per il loro modo
di fare passivo e opportunistico, li chiamo gatti morti.. ma
come noterai gli uomini troppo passionali e prevaricatori non
potrebbero durare un minuto con me. Il problema é che la mia
Luna e la mia Venere vogliono anche certezze, attenzioni e molto
amore. Soprattutto da dare. Come vedi le tematiche del mio essere
le conosco, quello che mi affligge é la stanchezza e lo sconforto,
perché inizio a temere che con una personalità affettiva cosï
autodistruttiva non riuscirò mai a trovare il compagno giusto
e creare una famiglia, realizzando quel Giove in 5 casa che
inizia a farsi sentire. Quando credi che potrò trovare pace
in amore e con un uomo di quali caratteristiche astrologiche?
Sempre uraniano? Non li sopporto più! :-) grazie mille.
Francesca
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febbraio 2015
Dubito che ti possa consolare, ma a differenza di altri casi
in cui si dichiara di volere un affetto ma in realtà non è vero,
sono certo tu necessiti davvero dell’amore come dell’aria pura,
grazie alla tua Luna Cancro e alla Venere in Toro. Peccato poi
che il Marte in Leone e quinta, il Sole in Ariete e dodicesima
e Urano in Scorpione e settima ti spingano a fare incontri appassionati
ma pronti a bruciarsi e a non donarti quella stabilità affettiva
per te tanto importante, davvero importante. Aggiungiamo che
i pesanti transiti che ha subito la tua Luna in tempi recenti
potrebbero averti da un lato disilluso, dall’altro aiutato a
capire cosa non va nel tuo rapporto con gli uomini. Volere però
non è potere, o almeno non è affatto detto che nel momento in
cui acquisti consapevolezza riesci subito a indirizzare il destino
come vorresti. Puoi però evitare di prendere troppe mazzate
nei denti. Quale il tuo uomo ideale? Sicuramente un tipo rovente,
per i tuoi Sole e Marte di fuoco. L’impulso anche ormonale però
forse a volte ti acceca e l’Urano in settima può spingerti a
tuffarti troppo nel presente, sottovalutando i segnali di non
stabilità e sicurezza nel partner. Attenzione però: quel Sole
e Marte sei però anche tu stessa, e magari sei pronta a fare
e a disfare alla velocità della luce, anche perché suppongo
tu abbia la possibilità di farlo e non sia affatto un problema
conoscere e avere una storia con qualcuno per te interessante.
L’impulso può però ritorcersi contro i tuoi pianeti femminili,
quelli bisognosi di stabilità e sicurezza. Che fare? Cara mia,
se avessi trovato la ricetta valida per tutti l’avrei venduta
per un po’ di tempo con notevoli risultati poi mi sarei trasferito
ai Caraibi. Sono invece ancora qui e ciò vuol dire che quella
ricetta non l’ho trovata. Penso però che per quasi tutto l’anno
Saturno sarà in aspetto positivo al tuo Sole, e questo potrebbe
aiutarti a vedere la tua vita con molta più lucidità. Evitandoti
errori e successive disillusioni. Non ti conosco, ma dal tuo
tema natale sono quasi certo tu non abbia difficoltà a fare
incontri. Affina allora la tua sensibilità (Luna e Mercurio
in aspetto positivo tra segni d’acqua te lo concedono) e magari
otterrai quel che vuoi. Senza dimenticare che non si può cambiare
del tutto, e quei pianeti in segni di fuoco sono anche tuoi
e prima o poi bruceranno. Basta tenere l’estintore a portata
di mano. Sappimi dire cosa succederà.
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QUANDO FINIRÀ LA STAGNAZIONE? - 552 |
Ciao
Massimo,
sto passando un brutto periodo che dura ormai da circa 5 anni,
durante il quale sto perdendo tutto quello che avevo avuto dalla
vita. Sono nato a X il 16 05 195W, alle ZX. Finirà in qualche
modo questa stagnazione depressiva? Possibile che i miei pianeti
in Cancro siano così determinanti?
Un saluto
Sergio
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febbraio 2015
Carissimo Sergio,
a differenza di quanto fanno molti altri, e forse per un laconico
Giove in Scorpione opposto al Sole, non ti sei dilungato sui
tuoi problemi, hai solo accennato a situazioni depressive prolungate
e per forza di cose devo basarmi solo sulla tua data di nascita.
E sulla logica. Mi spiego: un solo transito negativo non può
durare cinque anni. Tu citi i tuoi pianeti in Cancro che però
non subiscono da tempo passaggi planetari negativi. Probabile,
visti i tempi a cui mi accenni, che i problemi siano iniziati
con il bombardamento selvaggio di Plutone, e poi Urano, sulla
tua Venere in Cancro e prima casa. Il tuo Sole in Toro poi,
in aspetto natale problematico con Luna e Plutone in Leone,
è stato colpito nell’autunno scorso da Saturno in Scorpione,
e la presenza di Giove in Leone, anche se non tocca il Sole
stesso, di certo non aiuta a voltare pagina. Venere però in
questo momento riceve uno spettacolare trigono da Nettuno. È
pur vero che i transiti di Nettuno sono evanescenti, ma per
quanto vago possa essere il suo influsso un sottofondo di speranza
dovrebbe pur esserci. Suppongo quindi che, piuttosto che astri
in negativo, non ne siano arrivati in soccorso in positivo e,
essendo stato il periodo complesso, ce ne sarebbe stato invece
bisogno. Un Toro avrebbe poi bisogno di certezze e se sono crollate
quelle precedenti può avvertire un vuoto molto forte. Io suppongo
che i transiti attuali e quelli futuri non siano poi così male,
soprattutto dalla seconda metà dell’anno quando Giove passerà
in Vergine. Certo, ora c’è un anello di sosta di Mercurio in
Aquario, ma è poca cosa. Per il resto, siamo almeno nel tran
tran. La routine pare però non bastare, soprattutto in presenza
di una spinta depressiva. Penso quindi, caro Sergio che devi
rimboccarti le maniche per capire cosa desideri e come ottenerlo.
Con la tenacia propria del Toro, e con la consapevolezza che
per i prossimi anni non ci sono ostacoli zodiacali seri. I traumi
del passato non possono condizionarti in eterno, cerca di voltare
pagina, ma dipende anche da te. Il peggio è passato, credimi,
anzi devi crederci tu per primo, il modo in cui guardi al tuo
futuro lo condizionerà.
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SEGNI CHE RISUCCHIANO COMPORTAMENTI DEL SEGNO OPPOSTO - 551 |
Salve
Massimo,
volevo farle i complimenti per il sito, esaustivo, chiaro e
completo. Volevo chiederle una precisazione riguardo i segni
opposti. Lei stesso, in alcuni video in cui descrive i vari
segni con i loro pregi e difetti fa riferimento ad un eventuale
comportamento "duale" di un segno. Per esempio, nel
video sul Cancro, verso la fine dice che ha osservato diversi
Capricorno molto "pigri" ("assorbendo" così
comportamenti dell'opposto segno). Sempre nello stesso video
uno dei partecipanti parla di un Cancro tenacissimo, e lei risponde
che ha preso alcuni elementi dell'opposto Capricorno.
Ho osservato nella mia vita casi di persone nate
sotto un certo segno assumere il comportamento del segno opposto.
Gemelli orientalisti, spinti verso lo studio delle religioni;
ottimi Cancri chirurghi e geriatri (professioni più consone
al decimo segno) oppure molto duri e ambiziosi ecc. Nei libri
della Morpurgo c’è un riferimento a questa "dualità",
ma riguarda soprattutto le case (il cosiddetto "risucchio"),
però per i segni non ho trovato molti riferimenti se non nell'unico
caso in cui Sole e ascendente cadano sullo stesso segno e nell'analisi
delle patologie (riguardo alla posizione della Luna in Scorpione
l'individuo potrebbe avere problemi alla gola, come da Toro).
Secondo lei un eventuale comportamento "duale" di
un segno lo si può ricavare da specifici elementi del tema natale?
Glielo chiedo perché ho notato che questi comportamenti a volte
prescindono da elementi del tema, ma chiedere un parere a uno
più esperto di me ha una valenza diversa.
K.
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febbraio 2015
La dialettica degli opposti funziona sempre. Il Cancro non sarebbe
Cancro se non ci fosse il Capricorno, e viceversa. La prima
casa non esiste se non c’è una settima, il Sole è tale perché
si contrappone a Saturno. Per la dialettica planetaria a volte
ci sono simbologie “quasi” intercambiabili (per Giove, Mercurio,
Nettuno e Y) altre invece solo complementari (vedi gli altri
pianeti). Ad esempio Marte e Venere si attirano e si respingono,
per motivi erotici ma non solo, e lo stesso fanno gli altri
due pianeti sessuali, Plutone e X, mentre luminari e controluminari
hanno davvero modalità di espressione antitetiche. Se puoi analizzare
il pianeta anche in virtù delle sue funzioni, puoi fare lo stesso
per case e segni, però… Però accade che a volte davvero ci sia
una sorta di imitazione del segno o casa opposta. Ad esempio
conosco alcune settime case molto piene di pianeti che potrebbero
essere scambiati per pianeti in prima, ossia sono del tutto
egocentriche. A ben vedere però questi soggetti hanno sempre
un fortissimo bisogno del pubblico e del parere del prossimo
(la settima casa) talvolta arrivando a punte di richieste di
attenzioni tali da ottenere l’effetto contrario di quello auspicato.
Ossia la gente scappa a gambe levate per paura di venir risucchiata.
Tradotto in altri termini l’equilibrio tra le due case è tanto
sbilanciato da spingere il soggetto nella direzione opposta
rispetto a quella dove dovrebbe andare. Per il segno, il discorso
è più complesso. Provo a fare alcuni esempi di persone a me
molto note. Un’amica Vergine è la persona più imprevedibile,
e spesso pure disordinata in maniera cosmica. In questo caso
funziona però il suo Nettuno in prima, capace di fornirle un’irrequietudine
mica da poco. Per il disordine, su sua stessa ammissione, è
programmatico: conoscendosi infatti molto bene sa che, se si
lasciasse andare, sarebbe un’ordinata ossessiva. Proprio per
questo non si concede il benché minimo ordine, altrimenti cadrebbe
nella maniacalità. Ho poi conosciuto alcuni Capricorni di una
pigrizia devastante, che oltretutto si fanno mantenere. In questo
davvero non saprei quale sia la causa astrologica scatenante.
Mi limito a constatare una evidenza. Come sempre accade, consiglio
perciò di tenere occhi ed orecchi spalancati, e di non partire
con teorie poi smentite dai fatti. Ascoltate le persone e la
loro vita, avrete a volte molte sorprese. Come appunto lo scoprire
la “mimesi” del segno opposto. Perché accada ancora non l’ho
scoperto. Dubito però dipenda da elementi estranei al tema natale,
come l’ambiente o la cultura. Questo accade, intendiamoci, ma
non per il “risucchio” del segno opposto. Per ambiente ed educazione,
ad esempio, potrà capitare che un Capricorno caraibico sia più
rilassato di un consegnineo tedesco, mentre un Cancro finlandese
non si abbandonerà alla pigrizia come uno nato il suo stesso
giorno in un’isoletta tropicale, tanto per buttare lì due esempi.
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